Di Redazione
Questo pomeriggio presso la sala stampa del PalaPanini hanno parlato ai microfoni dei giornalisti in vista della gara contro Piacenza il coach di Modena Andrea Giani e lo schiacciatore Tommaso Rinaldi.
“Stiamo per affrontare due fra le squadre più forti del campionato – esordisce Tommaso Rinaldi – noi dovremo stare tranquilli e giocarcela con quello che abbiamo. Arriviamo da una settimana e mezzo di allenamento e siamo carichi per approcciare queste due partite ravvicinate, ci servirà molta energia. Le ultime due vittorie ci hanno lasciato segnali positivi, adesso affrontiamo Piacenza e Trento e vedremo come andrà. Lunedì ci aspettiamo un avversario diverso rispetto all’andata, più forte e più unito, con delle individualità di alto livello che dovremo gestire. Quella con Trento sarà una gara difficile, dovremo approcciarla sapendo di non aver nulla da perdere, non mi aspettavo un’avversaria così forte nei quarti ma è andata in questo modo e la affronteremo con tranquillità”.
Queste le parole del tecnico Andrea Giani: “Arrivano due impegni molto complicati contro Piacenza e Trento, speravamo di non affrontare una formazione così forte nei quarti di Coppa Italia ma approcceremo questa sfida per quello che è. Abbiamo visto nel corso di questi mesi che lavorando nel modo giusto si aprono molte possibilità, soprattutto in una gara secca sappiamo che avremo le nostre opportunità. Rispetto alla gara di andata con Piacenza abbiamo fatto bei passi avanti, loro sono una squadra con un roster di alto livello e vengono da tre vittorie importanti. Battono e attaccano molto bene, sarà una partita complicata ma dovremo essere bravi noi a restare nel match. Adesso lavoriamo per la partita del 26, dopo penseremo a quella del 28, Trento è una squadra che sta facendo molto bene e ha dimostrato di saper fare gare equilibrate anche con una corazzata come Perugia. In questo genere di partite non si vince per fortuna o per caso, bisogna fare le cose bene e meritare. Abbiamo giocato bene contro Izmir e Padova mettendo in campo i miglioramenti fatti anche grazie al periodo di allenamenti senza partite ufficiali, ora arrivano due avversari di un altro livello e dovremo saper stare in partita”.
(fonte: Comunicato stampa)