Di Redazione
Estate ricca di impegni questa per Andrea Pistola: i tornei di tennis della figlia Ilary da seguire (finalmente) di persona, il matrimonio con la sua Jessica, la nuova panchina… e che panchina! La prossima sarà la sua prima stagione alla guida di Casalmaggiore e a mercato ormai chiuso è già tempo di bilanci prima di iniziare la preparazione: “Siamo contenti del roster che abbiamo allestito perché non era semplice entrare nel mercato con molte situazioni già definite e riuscire a dare alla squadra la fisionomia che ci eravamo prefissati” racconta al collega Matteo Ferrari sulle colonne de La Provincia di Cremona.
“Siamo una squadra equilibrata – prosegue – e questa è una caratteristica che mi piace. Abbiamo buoni ricettori, buoni difensori e buoni attaccanti. La filosofia con cui abbiamo costruito il roster è stata quella di privilegiare un palleggiatore con palla spinta e attaccanti che amassero questo genere di soluzione. Per questo punteremo forte sulla qualità del primo tocco e dovremo invece lavorare un po’ di più sulle situazioni di palla alta non avendo giocatrici che spiccano in questo fondamentale”.
“Come vedo la prossima Serie A1? Le prime quattro restano un gradino sopra le altre, ma tutte hanno cambiato molto, Conegliano in primis, e quello che può cambiare può essere la gerarchia. Dietro sarà vera e propria bagarre perché tutte posso arrivare dal quinto posto in giù” conclude.