Di Redazione
Costretta a giocare lontano da casa all’esordio in campionato, la Sabini Castelferretti non tradisce le attese e inaugura comunque il campionato con una vittoria contro il Volley Potentino. Vista l’indisponibilità del PalaLiuti per una gara interregionale di tiro con l’arco, si emigra al glorioso PalaBadiali di Falconara, che torna a riassaporare l’atmosfera di Serie B nazionale dopo cinque stagioni (nel 2017-2018 vi giocò squadra nata dalla collaborazione tra Volleygame Falconara e Ankon Volley).
I castelfrettesi, rispetto alla scorsa stagione, vedevano ben tre novità nello starting seven: Giuliani in regia, Marchetti libero (entrambi autori di una prestazione sontuosa, sarà stato che in questo palazzetto ci sono nati e cresciuti con i colori biancoverdi della Pallavolo Falconara) e Corinaldesi nel nuovo ruolo di schiacciatore (prestazione molto costante la sua). La compagine di Potenza Picena, ripescata in estate, ha ribaltato quasi l’intero organico con il solo Miscio nella formazione di partenza, affiancato quest’anno da elementi talentuosi e di categoria superiore come Valla, Rossetti, Facchi, il brasiliano Borghetti e Oberto.
La cronaca:
Buona partenza della Sabini che con un buon cambio-palla saggiamente gestito da Giuliani si mantiene avanti fino al 17-13, quando pian piano inizia a salire in cattedra il libero ospite Oberto che con gran recuperi dà la possibilità a Miscio di contrattaccare prima con la coppia Rossetti e Valla e poi con i propri centrali. Potentino sulla linea del traguardo beffa la Sabini e passa a condurre le danze: da notare la durata chilometrica del set (quasi un’ora) a causa di un doppio disguido al referto elettronico.
I castelfrettesi inizialmente soffrono mentalmente l’esito avverso appena subito e gli ingressi prima di Mariotti e poi di Pettinari danno la giusta carica per la rimonta, meritata e cercata con grande determinazione soprattutto grazie ad un Marchetti insuperabile in difesa. Nel terzo set i ritmi si abbassano e inizia a fioccare qualche errore di troppo su entrambi i fronti: Galdenzi fa la voce grossa sottorete sia in attacco che a muro, tuttavia gli ospiti, facendo leva sulla maggiore esperienza dei singoli, conducono con il minimo vantaggio; nel finale i biancazzurri con concentrazione e grinta da vendere ribaltano l’inerzia approfittando del calo di Rossetti, praticamente infermabile fino a quel momento, e grazie ai punti pesanti Mancinelli e Beni la spuntano ai vantaggi.
Acquisito il vantaggio nel conto set, capitan Giaccaglia e compagni giocano una pallavolo molto fluida ed organizzata che scatena l’entusiasmo dei propri tifosi (19-13). Dentro Rinaldi come i finali dei set precedenti per blindare definitivamente una seconda linea che deve subire le bordate d’orgoglio di un Rossetti ultimo ad arrendersi tra gli arancioblu e capace di finalizzare le prodezze in difesa di un mai domo Oberto. Ma nulla da fare: la Sabini è ormai decisa ad arrivare alla vittoria e su una palla vagante sottorete è Giuliani con un attacco di seconda intenzione a chiudere le ostilità.
Primi 3 punti stagionali per Castelferretti contro un avversario individualmente molto forte e costruito per la promozione in Serie A3; curioso che in 3 partite in un anno, la Sabini abbia battuto il Potentino con tre punteggi diversi in tre palasport diversi (PalaLiuti, PalaPrincipi e PalaBadiali) mantenendo la tradizione positiva di questa sfida che tra anni ’90 e 2000 era una classica in Serie B2 per giocarsi posizioni di vertice.
Pallavolo Sabini Castelferretti-Volley Potentino Potenza Picena 3-1 (23-25, 25-23, 30-28, 25-22)
SABINI: Beni, Corinaldesi, Freddi, Galdenzi, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Pettinari G., Pirani, Rinaldi, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Silvestrini.
VOLLEY POTENTINO: Valla, Facchi, Andriola, Sabbatini, Miscio, Borghetti, Emili, Saudelli, Ferenc, Donati, Rossetti, Oberto (L1), Negro (L2). All. Zamponi – Massera.
ARBITRI: Colucci-D’Auria
(fonte: Comunicato stampa)
