Di Redazione
Tim Held è pronto. L’ultimo ok per l’attesissimo rientro dello schiacciatore dell’Agnelli Tipiesse Bergamo è arrivato nella serata di ieri: il giocatore sarà a disposizione già domenica per la sfida sul campo della Conad Reggio Emilia, proprio la sua ex squadra. “I’m back” annunciava lo stesso numero 3 in una storia sui suoi social, a certificare un countdown finalmente giunto al lieto fine. Un risultato sospirato e realizzato attraverso un lavoro di squadra tra il giocatore, lo staff medico-sanitario della squadra orobica e quello dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
“Il problema legato allo stretto toracico – spiega il dottor Maurizio Mura – è stato risolto. Dapprima se n’era creato uno di carattere vascolare. A seguire, dopo accertamenti approfonditi, è emerso che la causa della sintomatologia era anche di tipo muscolare-strutturale. Non servirà alcun tipo d’intervento chirurgico, per Held sarà sufficiente essere monitorato e gestito nelle sue attività performanti. È un atleta straordinario, un perfezionista per cui il piano di recupero è già in atto da almeno una ventina di giorni con un lavoro specifico sui muscoli della spalla. Abbiamo dovuto solamente rispettare i tempi canonici di circa un mese“.
Come detto, un nodo che si è sciolto attraverso la disponibilità, professionalità e la preparazione di tante persone: dal dottor Gianluigi Patelli, primario della radiologia dell’ ospedale Bolognini di Seriate, al Professor Stefano Pirrelli, direttore della Chirurgia vascolare del Papa Giovanni XXIII di Bergamo, alla dottoressa Simonetta Gerevini, a capo della Neuroradiologia dello stesso ospedale.
A porre l’accento sulla competenza dei professionisti è anche il direttore sportivo Vito Insalata: “Il ringraziamento va a tutti, perché ciascuno ha messo tutta la sua conoscenza del settore affinché Held tornasse a disposizione nel più breve tempo possibile. Possiamo contare su uno staff di livello assoluto (il preparatore Nicola Gibellini, il fisioterapista Matteo Bonfanti ed il massofisioterapista Federico Carenini) coordinato dal dottor Mura, raro esempio di competenza e disponibilità al servizio della società“.
(fonte: Comunicato stampa)