L’ex campionessa americana Chris Evert sta lottando contro un tumore, mostrando sui social le proprie cure e dimostrando anche fuori dal campo quel coraggio e determinazione che sempre l’hanno contraddistinta nella sua lunga e fortunata carriera.
Parlando ad Eurosport sull’inizio della stagione su terra, si è detta curiosa di vedere come si presenterà Djokovic e quanto riuscirà a giocare, vista la sua posizione intransigente sui vaccini, obbligatori in molti paesi. Come alcuni giovani come Alcaraz.
Poi il suo focus si è spostato su Nadal, il “Rey” del rosso. Per Chris, l’infortunio patito in America è ovviamente una sfortuna, ma in fin dei conti a suo dire non tutti i mali vengono per nuocere.
“Ha avuto una serie di così tanti tornei e così tante vittorie nel 2022, un inizio di stagione meraviglioso” afferma Evert, “penso che questo infortunio sia cosa passeggera, e forse nemmeno così negativa per lui alla lunga. Ogni volta che Rafa può riposarsi e prendersi una pausa, penso sia un bonus per lui, è positivo. Dobbiamo considerare la sua carriera durata anni e anni, con tante fatiche accumulate e problemi, non è giusto vedere solo quello che è successo tre o quattro settimane fa”.
“Può vantare un’abbondanza di esperienza e fiducia in anni e anni in cui si è tirato fuori da partite difficili ed è stato il numero uno del mondo. Mentalmente è tra i più forti. Ha messo a dura prova il suo corpo negli ultimi 20 anni e penso che la cosa più importante in questo momento sia assicurarsi che sia in salute, specialmente quando giochi tre set su cinque. Soprattutto quando giochi un Grandi Slam, sette partite da vincere, visto quanto stanno giocando bene gli altri uomini. Il livello è alto e le partite dure. Penso che sia fondamentale che sia sano al 100% se spera di vincere l’Open di Francia, e quest’infortunio per assurdo gli consente di poter programmare meglio Roland Garros focalizzandosi solo su quel torneo. Riposarsi ora, per essere al top a fine maggio. Ovvio, deve però aver recuperato al meglio”.
Marco Mazzoni