ROMA – È stato il pilota più veloce e costante lungo i tre giorni di test ufficiali a Mandalika e ora Pol Espargaro punta a portare in alto la Honda. Con le incognite legate alla tenuta di Marc Marquez, tocca ora a lui essere l’uomo in più dell’Ala dorata. Il 30enne di Granollers deve però trovare fiducia e costanza: “Ogni volta – ha detto infatti Espargaro a “motorsport.com” – che salgo in sella mi sembra di affrontare una sfida con me stesso. Devo dimostrare che merito di indossare questi colori“. Questa sarà la sua nona stagione in MotoGp, con il suo miglior piazzamento (5° posto in classifica piloti) che è però ormai distante due anni.
La sfida di Espargaro
Il 44 vuole dunque prendersi la scena nella stagione vedrà Fabio Quartararo difendere il titolo iridato conquistato l’anno scorso. Prima di fare questo, però, deve concentrarsi – appunto – su sé stesso e sul feeling con la nuova Honda: “Puntare a massimo non significa vincere tutte le gare. Ma si tratta di dimostrare ai tecnici che il lavoro di questo inverno ha portato a una moto competitiva. La Honda merita un pilota capace di lottare per le prime posizioni“. Ora Pol Espargaro spera che i segnali positivi in Indonesia si traducano in risultati concreti in pista, a partire dalla prima tappa del Motomondiale, in programma in Qatar il prossimo 6 marzo.