ROMA – Avvio ancora stentato quello della Ducati per questo Gran Premio d’Indonesia. Dopo i zero punti in Qatar, la scuderia di Borgo Panigale può però sorridere – anche se in modo appena accennato – con le prove libere di questa mattina. Con un imprevisto meteorologico che ha vanificato il lavoro di Pecco Bagnaia: “A volte va così. Sono nervoso perché due bandiere gialle mi hanno tolto la continuità: la pioggia è arrivata inaspettata Ma è positivo il fatto che per la prima volta dall’anno scorso sono rimasto a lungo in testa anche con le gomme usate“. Ma, aggiunge il pilota italiano, “modificare molto la moto mi impedisce di trovare il feeling“.
Sull’asfalto
Tornando al capitolo meteo, Bagnaia spiega come il nuovo circuito abbia ancora dei limiti, nonostante sia stato riasfaltato in alcuni punti dopo i test ufficiali: “La pioggia è un’incognita che peserà su tutti. Dobbiamo avere fortuna domani perché la pista non si asciuga in fretta“. Poi “Pecco” analizza ciò che è andato storto in Qatar: “Nella prima tappa abbiamo trovato tardi la quadra e oggi siamo ripartiti da lì. Mi trovo meglio rispetto ai test di Barcellona e sono più sicuro. La pista di Mandalika è molto compatibile con le caratteristiche della Ducati, ma dobbiamo ancora studiare“.