ALCANIZ – “In MotoGp sono tutti forti: ho provato a fare il massimo, ma il massimo non è bastato per vincere. Sono comunque contento. Nell’ultimo giro non me la sono sentita di prendere altri rischi, Bastianini è stato bravissimo: onore a lui e alla sua gara“. Pecco Bagnaia ha parlato così ai microfoni di Sky Sport dopo il secondo posto nel Gran Premio di Aragon, quindicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota torinese, nonostante la beffa nel finale che lo ha visto chiudere dietro a Bastianini, guadagna 20 punti in classifica su Fabio Quartararo, caduto dopo nemmeno un giro. “Enea era più forte di me nel terzo settore, usciva forte dalla curva 15, ma io sapevo di essere più forte all’ultima curva – ha aggiunto il ducatista parlando del futuro compagno di squadra -. Nell’ultimo giro ho provato a restare attaccato a Bastianini per sfruttare ogni suo minimo errore e rimettermi davanti, ma era difficile, proprio come lo è stato per Enea a Misano a parti inverse. Nell’ultima curva volevo arrivare il più vicino possibile per avere un minimo di trazione in più, ma purtroppo non sono riuscito a sorpassarlo. In ogni caso è stata una grande gara, abbiamo fatto davvero la differenza“.
Le parole di Bagnaia
“Non avendo fatto neanche un giro dietro Enea, non sapevo come sarebbe andato – ha aggiunto Bagnaia -. Nelle ultime due gare ha studiato bene come trovare varchi nella mia guida, oggi ha sfruttato al 100% questa cosa, perché mi ha superato una volta a inizio gara e dopo alla curva 7 sapevo che ci avrebbe provato, appena ho sentito un minimo rumore ho cercato di incrociare, ma è riuscito a passare”