ROMA – È quasi fatta per la Red Bull e Max Verstappen. Ora che mancano sei gare alla fine della Formula 1, per la scuderia di Milton Keynes e il suo pilota olandese è tempo di gestire il vantaggio accumulato in entrambe le classifiche iridate. C’è però chi invoca una prova di forza da parte della Red Bull, chiamata da alcuni a vincere tutte le tappe da qui al termine del campionato. Ai microfoni di “Motorsport” il team principal, Christian Horner, risponde: “Questa è una pretesa enorme e circuiti sono molto diversi tra loro. Singapore rispetto a Monza ha il maggior numero di curve in calendario. È accidentato, è una pista da strada, quindi è una sfida molto diversa. Siamo in un’ottima posizione in campionato. Ma attaccheremo a ogni gara e faremo del nostro meglio, poi i punti verranno da sé“.
Le parole di Horner
C’è però da aggiungere il fatto che Verstappen viene da cinque vittorie consecutive (11 in totale), e vorrebbe infrangere due record. Quello di trionfi complessivi in un anno, che appartiene a Michael Schumacher (13 nel 2004), e quello che riguarda i successi conquistati di fila, che invece porta il nome di Sebastian Vettel (9 vittorie, da Belgio 2013 a Brasile 2013). Tuttavia, Horner vuole restare con i piedi per terra e conclude: “Siamo stati veloci a Spa, Zandvoort, Monza e Budapest. Quindi, su una grande varietà di circuiti, l’auto si comporta davvero bene. Singapore potrebbe essere una delle gare più difficili“.