Di Redazione
Termina all’undicesimo posto l’avventura del Club76 Reale Mutua Fenera Chieri ’76 alle Finali Nazionali Under 19 femminili, evento conclusivo di un anno durissimo ma pieno di soddisfazioni. Ben dieci dodicesimi del gruppo di Marco Sinibaldi finiscono qua il loro percorso nelle giovanili per raggiunti limiti d’età. Un gruppo affiatato che ha lavorato con tanta abnegazione ottenendo un titolo provinciale, un secondo posto regionale e un passaggio del turno nella fase interregionale dopo aver subito purtroppo la beffa (come tutti) dell’anno di stop dalle competizioni causa pandemia.
Ad Agropoli, sede delle finali per lo scudetto Under 19, il Club76 Reale Mutua Fenera Chieri ’76 certo non è fortunato nel sorteggio. Nel girone eliminatorio debutta contro il Volleyrò Casal de’ Pazzi, squadra che schiera tra le proprie fila ben otto elementi freschi di titolo mondiale Under 20. Fra queste Martina Armini, nuovo libero della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per l’A1, poi premiata come miglior libero della manifestazioni al pari di quanto già successo nella rassegna iridata Under 20. Le biancoblù offrono una prova di carattere cercando di restare in partita, soprattutto nel primo set dove il punteggio è in bilico fino al termine, poi il tasso tecnico delle avversarie prende il sopravvento.
Seconda partita del mini girone giocata e persa contro Il Bisonte Firenze, con le chieresi che pagano un po’ dazio per la partita precedente ma comunque lottano alla pari con le avversarie cedendo soltanto nei finali dei set. Non tragga in inganno il punteggio del terzo parziale perché giocato in condizioni decisamente non favorevoli con un’angolazione del sole che attraverso i finestroni in quel momento riduce di molto la visuale e amplificando l’efficacia della battuta toscana.
La formula del torneo non ammette appelli e, con due sconfitte su due, senza possibilità di riscatto le ragazze di Sinibaldi vengono relegate nel tabellone basso per i posti dal nono al dodicesimo. Qui le biancoblù cedono di misura al Fusion Venezia in una partita combattuta e sofferta. Il riscatto arriva nella finale che vale l’undicesimo posto, in cui le chieresi non lasciano spazio all’Arzano Volley Campania.
Il posizionamento finale lascia un leggero rammarico perché con qualche incrocio più favorevole nei gironi si sarebbe potuto puntare un po’ più in alto. Resta comunque la consapevolezza di aver coronato due anni di lavoro duro con un gruppo che ha ottenuto ottimi risultati e una crescita tecnico-tattica importante che ha permesso di ben figurare tra le prime dodici migliori formazioni d’Italia, certificando di averne pieno diritto di “cittadinanza” pur essendo sotto leva. La quasi totalità del gruppo si affaccerà ora nella pallavolo delle grandi, dove sicuramente saprà dire la sua.
(fonte: Comunicato stampa)