Di Redazione
La Paoloni Macerata è pronta per la terza sfida da dentro o fuori di questi Playoff Promozione per la Serie A3; i ragazzi allenati da Giacomo Giganti e Giuliano Massei hanno già raggiunto un traguardo insperato ad inizio stagione e si recheranno oggi pomeriggio a San Giustino con la mentalità di una squadra che non ha più nulla da perdere. Ovvio che ribaltare uno 0-3 casalingo contro una corazzata costruita per il salto di categoria sarà pressoché impossibile ma ai biancorossi piacciono proprio le sfide più difficili e siamo quindi certi che proveranno a fare di tutto per capovolgere il pronostico iniziale.
Bernardo Calistri, rientrato dall’infortunio all’occhio proprio alla vigilia della gara di andata contro la Ermgroup San Giustino, ci presenta la sfida di ritorno: “Siamo molto soddisfatti del nostro cammino in questi playoff promozione: escluso il primo set del match di esordio, dove abbiamo dovuto togliere un po’ di ruggine dopo un mese di pausa da gare ufficiali, siamo poi riusciti a trovare il nostro ritmo di gioco. Il secondo turno contro Ancona è stato quello più equilibrato: abbiamo terminato la sfida di andata con l’amaro in bocca essendo usciti sconfitti dopo una delle nostre più belle partite della stagione. Al ritorno ci siamo rifatti alla grande con la squadra che ha reagito magnificamente alla mia assenza e Federico Uguccioni, il mio sostituto, ha giocato davvero alla grande; se fosse toccato a me scendere in campo sicuramente non avrei fatto meglio di lui. Siamo davvero contenti di essere arrivati alla sfida contro San Giustino: loro sono davvero una corazzata costruita per il salto di categoria e a noi dispiace aver sciupato l’occasione avuta nel secondo set del match di andata in quanto se avessimo vinto noi quel parziale magari la prima sfida avrebbe potuto avere un esito diverso. Con i sé e con i ma non si va lontano: il merito va sicuramente a loro che hanno giocato una splendida partita e noi, invece, dobbiamo dare tutto in questo ritorno a casa loro dove finora non hanno mai perso un set; andremo là senza paura con la voglia di dimostare che ci siamo guadagnati l’accesso a questa semifinale e sicuramente rispetto all’andata dovremo migliorare la fase break continuando ad essere costanti nel cambio palla che è andato abbastanza bene. Dovremo contenere le loro principali bocche da fuoco spingendo al servizio in modo che il loro palleggiatore giochi lontano da rete altrimenti, se avranno palla in mano, avremo davvero poche chances di spuntarla. Sono contento di aver recuperato in extremis dal mio infortunio all’occhio e, insieme alla mia squadra, darò il massimo per cercare di ribaltare un pronostico che ci vede sfavoriti.”
(Fonte: comunicato stampa)