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    CDA Talmassons pronta alla finale: “C’è grande entusiasmo, le ragazze sono molto motivate”

    Si avvicina sempre di più la prima storica finale dei Play Off Promozione per la CDA Talmassons FVG. Sabato 20 aprile, alle 17, le “Pink Panthers” affronteranno la Futura Giovani Busto Arsizio per il primo atto della finalissima che vale un posto in Serie A1. Tra le due compagini sono due i precedenti stagionali, con una vittoria a testa in regular season (3-0 per Busto Arsizio all’andata, 3-1 per Talmassons al ritorno). Ma si tratta anche di uno scontro ormai ricorrente nelle fasi finali del campionato, visto che anche nelle stagioni 2021-22 e 2022-23 le due squadre si sono contese l’accesso alle semifinali Play Off.

    La consapevolezza di aver raggiunto un traguardo importantissimo è indubbia, ma c’è ancora voglia di provare a stupire, come confermato da coach Leonardo Barbieri: “Dopo una settimana impegnativa abbiamo avuto il tempo di recuperare, perciò devo dire che le ragazze stanno bene. C’è grande entusiasmo sia per la società che per il pubblico, visto il risultato mai raggiunto prima. Sono molto contento, perché ho visto le ragazze entrare in palestra subito molto determinate e molto motivate. Questo vuol dire che hanno avuto il giusto riposo e sono tornate subito sul pezzo. Siamo pronti per giocare una partita importante“.

    “Con Busto Arsizio – continua Barbieri – in questi due anni abbiamo avuto una buona storia, però questo lascia il tempo che trova. Ogni anno è a se e fare paragoni col passato non conta nulla. Loro sono una squadra di grandissima esperienza, basti guardare all’età media dei due roster. Fortunatamente non si vince solo con l’esperienza, ma vincerà chi riuscirà a mettere giù meglio la palla. Le nostre ragazze hanno dimostrato maturità nonostante la loro gioventù e hanno meritato di essere a questo punto e di giocarsi queste partite“.

    Il tecnico delle Pink Panthers prosegue poi commentando quella che potrà essere l’impronta tecnica della gara: “Abbiamo un gioco molto simile, un po’ le squadre si assomigliano tatticamente e tecnicamente. L’aspetto tattico sarà molto importante, bisognerà fare le scelte giuste in fase break e questo sarà determinante per entrambe. Poi ci sarà la variabile del servizio, con la battuta che se funziona porta il gioco ad essere scontato per entrambe. Queste potranno essere le chiavi di volta del match“.

    Sarà invece la seconda finale Play Off per Leah Hardeman, dopo quella disputata due anni fa con la maglia di Mondovì. L’atleta americana, nominata MVP di Gara 3 contro Messina, ha commentato così l’imminente sfida: “Siamo pronte e concentrate. Abbiamo lavorato per questa sfida tutta la stagione. Sappiamo i nostri punti di forza e come gruppo siamo pronte a dare il 100%. Non giochiamo solo per noi come atlete ma per l’intera società della CDA Talmassons e per i suoi tifosi. Hanno lavorato duramente per 30 anni, ora meritano la A1 e io credo in questa squadra“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Massimiliano Ortenzi: “Godiamoci il momento e continuiamo a sognare”

    Due ore e mezzo di battaglia per raggiungere un obiettivo che in casa Yuasa Battery Grottazzolina mancava da 24 anni, la finale dei Play Off Promozione di Serie A2. Un boato di gioia, ma anche di liberazione, al termine di una gara che pareva essere improvvisamente diventata maledetta. “Questa sera i ragazzi sono stati straordinari – sono le impressioni a caldo di un emozionato coach Massimiliano Ortenzi – Ravenna è la squadra più in forma di tutte ed in questo momento forse anche la più difficile da affrontare. Negli spogliatoi avevo detto loro che stasera non dovevamo aver paura di nulla, tutto quello che ci serviva per vincere lo avevamo qui dentro, avevamo un paese intero a lottare con noi, e avevamo le nostre certezze costruite durante tutta la stagione“.

    Eppure, in alcuni tratti del match, la salita cominciava a sembrare davvero ripida: “Sapevamo che sarebbe stata una battaglia punto su punto, e che dovevamo essere disposti a soffrire qualche passaggio importante da parte loro. Ci sono stati due momenti in cui ci hanno messi veramente in difficoltà (secondo e quarto set, n.d.r.), poi però nel quinto abbiamo fatto la differenza grazie alla battuta, alla difesa e a tutta questa gente“.

    Un palasport completamente gremito, che ha spinto i propri beniamini all’atto finale, che vedrà la Yuasa Battery affrontare una Emma Villas con tanti marchigiani in organico: “Secondo me dobbiamo goderci questo momento perché è un momento importante, mancava da 24 anni e dunque dobbiamo essere consapevoli di aver fatto qualcosa di veramente speciale. Al contempo, però, dobbiamo continuare ad averlo in testa come ce lo siam detti all’inizio, deve essere un sogno. La finale è un bel premio, avremo la fortuna di poter giocare la prima partita qui a casa nostra e dobbiamo essere consapevoli che per arrivare dove vogliamo non deve esserci il devo ma deve esserci il voglio, il voglio di tutti ragazzi, del pubblico e di tutto il territorio, perché altrimenti si rischia di cadere in qualche trappola. Sarà difficile perché Siena è una squadra molto forte, ma abbiamo tutto per giocarcela“.

    Rimane un attimo in silenzio il giovane allenatore fermano quando gli viene chiesto cosa si prova in momenti come questi, momenti che potrebbero anche accadere una sola volta nella vita: “Difficile dire cosa si prova, è un momento straordinario e bisogna rimanere molto lucidi nel gestirlo. Ci sono pochi giorni di recupero, dunque occorre riposare e recuperare in fretta, ed essere pronti a tre partite come questa. Stasera è stata una partita da Play Off, le altre due no. Stasera al servizio abbiamo fatto qualcosa di straordinario, 11 errori e 10 ace è tanta roba, ora ci aspettano tre partite come quella di stasera. Dobbiamo essere pronti a giocarne tre, con in testa il sogno e nel cuore la voglia di arrivare dove vogliamo arrivare“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Futura dà il via al sogno A1: Beltrami “Ce la siamo meritata, dobbiamo viverla positivamente”

    Tempo di finale per l’A1. La stagione 2023-2024 è giunta ormai al suo capitolo conclusivo e sabato al PalaBorsani andrà in scena il primo atto della finale promozione con l’attesissima gara-1 tra Futura Volley e CDA Talmassons.

    Appuntamento storico per entrambe le formazioni che si daranno battaglia per l’unico posto che vale la gloria. Le porte della massima serie si spalancheranno in ogni caso per una formazione alla sua prima partecipazione alla finalissima.

    Per scrivere la storia le due contenenti saranno le biancorosse di coach Beltrami che, dopo aver chiuso sia la regular season sia la pool promozione al secondo posto, hanno staccato il pass per la finale superando in due gare la CBF Balducci Macerata, e la CDA Talmassons che allo stesso modo, dopo aver chiuso al quarto posto sia la regular season sia la pool promozione, ha conquistato il posto in finale superando in gara-3 una Messina che partiva con i favori del pronostico.

    Le friulane di coach Leonardo Barbieri (quarto anno per lui sulla panchina) hanno dimostrato, seppur con qualche scivolone, di avere tutte le carte in regola per sognare presentandosi nella miglior condizione possibile nel momento cruciale della stagione.

    In casa Futura, Tonello e compagne si presenteranno all’appuntamento dopo una settimana di lavoro intensa, ma con una gara in meno nelle gambe con cui fare i conti e l’entusiasmo di tutto l’ambiente ai massimi livelli dopo aver invertito la tendenza anche in trasferta in una gara fondamentale per l’economia stagionale.

    Le biancorosse sono pronte a dare il tutto per non fallire l’appuntamento con la storia sfruttando la spinta e il sostegno di un PalaBorsani che si attende gremito, cornice perfetta con un tutto esaurito che vuole giocare un ruolo fondamentale per spingere fino in fondo le proprie ragazze.

    Invariate le notizie provenienti dall’infermeria biancorossa con coach Beltrami che, al netto dell’ormai lungodegente Conceicao (out per l’infortunio alla caviglia destra) potrà contare su tutte le ragazze a sua disposizione.

    Il fischio d’inizio della gara è previsto per le ore 17:00 di sabato 20 Aprile al Palaborsani di Castellanza (VA).

    Alessandro Beltrami : “Siamo arrivati alla finale dove si troveranno di fronte oggettivamente le due migliori squadre dopo Perugia. Avendo conquistato il posto in gara-2 in semifinale, in tanti mi hanno chiesto quale fosse l’avversaria preferita ma sinceramente la finale è difficile contro chiunque per cui non avevo una vera preferenza. Si trattava di due formazioni con caratteristiche differenti, nello specifico Talmassons esprime un gioco molto rapido, sfrutta molto il muro-difesa e serve davvero bene, cosa che speriamo di fare anche noi. Sarà una bella sfida e speriamo che ci sarà tanto pubblico a sostenerci perché abbiamo bisogno in questo momento di qualunque tipo di aiuto. In questa settimana ho visto sempre la squadra con grande energia, voglia di fare, spingere, per cui dobbiamo scendere in campo tranquilli. Sembra strano da dire ma, la pressione c’è ed è inevitabile ma ce la siamo meritata per cui dobbiamo viverla in modo positivo. Abbiamo la possibilità di fare bene e speriamo di fare meglio degli altri.”

    Sofia Rebora : “Finalmente ci siamo, è arrivato il momento decisivo per cui abbiamo lavorato duramente tutto l’anno. Siamo davvero molto contente di essere qui a giocarci questa finale soprattutto per come ci siamo arrivate. Nelle ultime gare abbiamo espresso un’ottima pallavolo e ritrovato un po’ di fiducia in noi stesse che avevamo perso in precedenza. Ci stiamo divertendo tanto nel lavoro quotidiano e questa è una cosa fondamentale. Affronteremo una squadra senza dubbio tosta che ha nei centrali ed in Hardeman i suoi punti di riferimento principali sul fronte offensivo. E’, inoltre, un team che difende molto per cui dovremo avere molta pazienza quando la palla non andrà subito a terra. Mi aspetto una gara lunga e combattuta. Abbiamo il vantaggio del fattore campo e dobbiamo provare a sfruttarlo subito a partire da gara-1, anche se alla fine dei conti vincerà chi giocherà meglio. Arriviamo carichissime a questa sfida e spero di vedere il PalaBorsani super pieno come non lo abbiamo mai visto prima perché ci servirà anche tutto il calore e la spinta del pubblico.” 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena supera Porto Viro in Gara 3 e va a giocarsi la Superlega

    È la Emma Villas Siena a guadagnarsi la finale dei Play Off Promozione di Serie A2 Credem Banca: nella decisiva Gara 3 contro la Delta Group Porto Viro i toscani si impongono per 3-1, accedendo alla sfida con Grottazzolina che assegnerà un posto in Superlega. Dopo una grande partenza dei nerofucsia, la squadra di Graziosi reagisce alla grande dominando secondo e quarto set, mentre il terzo è combattuto solo fino a metà parziale. Esce di scena senza rimpianti e con tanto orgoglio la formazione di Daniele Morato, che tornerà in campo mercoledì 1° maggio nell’andata dei quarti di finale di Del Monte Coppa Italia.

    La cronaca:La Delta Group di Daniele Morato si schiera con il consueto 6+1: Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Barone centrali, Tiozzo e Sette schiacciatori, Morgese libero. Formazione tipo anche per la Emma Villas Siena di Gianluca Graziosi: Nevot-Krauchuk sulla diagonale principale, Trillini-Copelli al centro, Tallone-Pierotti in posto quattro, Bonami libero.

    Perfetto equilibrio in avvio di gara, entrambe le squadre sono implacabili in cambio palla. Il primo break della serata lo piazza Porto Viro, contrattacco a segno di Barotto, out il successivo tentativo di Krauchuk: 6-9. Siena si avvicina con un tocco a filo rete di Nevot (9-10), Zamagni a muro respinge Pierotti e riporta gli ospiti di nuovo a più tre (9-12). Errore offensivo nerofucsia, Tallone lavora bene con il mani-out, stavolta c’è l’aggancio: 13-13. La Delta Group inizia a lavorare di gomito in difesa, Barotto ne approfitta per fare un buco sul taraflex del PalaEstra, quindi Sette stoppa Krauchuk: 15-18, time per Graziosi. Botta di Sette al servizio, ricezione slash dei padroni di casa messa giù da Tiozzo: 17-21, Graziosi interrompe di nuovo il gioco. Porto Viro è solidissima in ricezione (74% di positività) e letale in attacco (65% di squadra, Zamagni e Tiozzo chiudono addirittura con il 100%), ma Tallone le ricorda che è meglio non dormire sonni troppo tranquilli: 21-23, tempo anche per Morato. Dopo la pausa la Emma Villas sciupa l’occasione di portarsi a meno uno (invasione di Tallone), set agli archivi con una frustata di Barotto: 22-25, 0-1.Cambio campo, la Delta Group inizia soffocando l’attacco senese: 1-4 con tripletta di Barotto. Serra i ranghi in difesa anche la squadra di casa, due murate consecutive di Nevot sullo stesso Barotto valgono il 4-4. La partita ora è veloce, intensa, bellissima, Porto Viro avrebbe due volte l’occasione di allungare ma le getta alle ortiche, e puntuale arriva il castigo, ovvero l’ace di Krauchuk dell’11-10. Si procede per un po’ a braccetto, poi Tallone affonda un altro colpo break: 15-13, time per Morato. La Delta Group prova a restare in scia, ci sarebbe anche il punto della parità ma il check lo cancella, e riecco la punizione, inflitta da Pierotti: 19-16, secondo discrezionale per Morato. Non si ferma l’emorragia, Pierotti piega ancora la difesa polesana, Barotto spara out e lascia il posto a Bellei, dopo l’ace di Krauchuk tocca a Tiozzo e Sette lasciare il campo, dentro Pedro e Charalampidis: 22-16. Krauchuk continua indisturbato il suo show, altro ace e contrattacco vincente da seconda linea, quindi il sigillo di Trillini a muro: 25-16, 1-1.

    Terzo set, Siena parte con il turbo, Porto Viro con il freno a mano tirato: 5-1. Cenni di risveglio nella metacampo polesana, battuta a segno di Barotto che poi propizia anche il primo tempo del 5-4 di Zamagni. Testa bassa e pedalare, la Delta Group si mette pazientemente all’inseguimento e trova il pari con il block di Barone su Copelli: 9-9. Arriva subito la vendetta di Copelli, due schiaffi a muro, uno al servizio: 13-10, Morato chiama tempo. Krauchuk sgancia il solito missile al servizio (15-11), gli ospiti sono colpiti ma non affondati, zampata di Barotto da seconda linea, Barone ferma Trillini a muro: 16-15, time per Graziosi. Siena scappa di nuovo, tocco (contestato) di Copelli a filo rete, Garnica pasticcia la successiva alzata: 20-16, Morato interrompe le operazioni. Dentro Pedro (per Sette) tra le fila di Porto Viro, nemmeno il talismano brasiliano, però, riesce a cambiare le sorti del parziale. Milan, appena entrato, schianta giù il 24-19, chiude il conto un’invasione ospite: 25-20, 2-1.

    Confermato Pedro nel sestetto della Delta Group, intanto Siena va subito avanti di due. Battaglia a tutto campo tra le due squadre, ma gli ospiti stanno facendo ancora tanta, tanta fatica a mettere giù palla: dopo il muro di Trillini dell’11-7, Morato interviene con un time. La prima pausa non porta benefici, altro errore polesano in attacco, poi gli squilli di Pierotti e di Trillini, Morato deve spendere anche il secondo discrezionale: 14-7. Esce Pedro per Sette, Pierotti infierisce sui suoi ex compagni con un ace, quindi ennesimo attacco nerofucsia senza esito: 17-8. Porto Viro non ne ha davvero più e alza bandiera bianca, Siena vola (meritatamente) in finale con l’ultimo attacco di Krauchuk: 25-13, 3-1.

    Daniele Morato: “Complimenti a Siena che ha meritato la finale, ma sono orgoglioso dei miei ragazzi, di come abbiamo affrontato questi Play Off e anche di come abbiamo approcciato questa gara. Il primo set l’abbiamo giocato da Dio dimostrando che siamo cresciuti tantissimo da inizio stagione. Siena è stata più continua, hanno giocato su questi livelli per tutta la stagione e anche in questa serie. Ora stacchiamo un po’ e poi penseremo alla Coppa Italia, che è uno dei nostri obiettivi. Vogliamo crescere e migliorare ancora“.Emma Villas Siena-Delta Group Porto Viro 3-1 (22-25, 25-16, 25-20, 25-13)Emma Villas Siena: Copelli 12, Trillini 7, Nevot 5, Bonami (L), Tallone 14, Coser (L), Krauchuk 19, Milan 1, Gonzi, Pierotti 10; ne Acuti, Pellegrini, Ivanov, Picuno. Allenatori: Gianluca Graziosi e Marco Monaci.Delta Group Porto Viro: Zamagni 7, Tiozzo 9, Pedro 1, Sette 3, Barone 11, Barotto 17, Garnica, Bellei, Charalampidis, Morgese (L); ne Lamprecht (L), Sperandio, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.Arbitri: Stefano Nava di Monza e Michele Marconi di Milano.Note: Spettatori 1250. Durata set: 25’, 28’, 28’, 24’. Totale: 1 ora e 45 minuti. Battute punto/errori: Siena 1/12, Porto Viro 6/16; Ricezione: Siena 62%, Porto Viro 62%; Attacco: Siena 48%, Porto Viro 36%; Muri punto: Siena 8, Porto Viro 6.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati di Gara 3 delle semifinali Play Off

    Serata decisiva per i Play Off Promozione di Serie A2 maschile: entrambe le serie delle semifinali sono arrivate a Gara 3, dalla quale usciranno le due squadre che si contenderanno un posto nella prossima Superlega. Ecco i risultati in tempo reale:

    SEMIFINALIGara 3

    Yuasa Battery Grottazzolina-Consar Ravenna 3-2 (25-20, 15-25, 25-23, 19-25, 15-10)

    Emma Villas Siena-Delta Group Porto Viro 3-1 (22-25, 25-16, 25-20, 25-13) LEGGI TUTTO

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    San Donà per chiudere i giochi: “Ci aspetta una partita infuocata”

    La Personal Time San Donà si è tuffata in palestra per preparare gara di quarti di finale, si gioca sabato al PalaBarbazza (inizio ore 18). La squadra di coach Moretti riparte dalla vittoria in gara 1 dove ha espugnato il campo di Lagonegro in quattro set.

    I veneti sono sull’1-0 ma sanno che Lagonegro salirà lo stivale per pareggiare i conti: “Ora le possibilità sono a portata di mano – commenta Francesco Guastamacchia-, gara due sarà una gara molto complicata come lo è stata la prima. I nostri avversari proveranno a riportare la serie a casa loro. Ci aspetta una partita infuocata e piena di emozioni, mi aspetto il pubblico delle grandi occasioni ed un PalaBarbazza pieno in ogni ordine di posti”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna a caccia della finale, Goi: “Non vogliamo fermarci qui”

    Non ci saranno più altre possibilità dopo la partita di questa sera, alle 20.30, al Palasport di Grottazzolina. Con una vittoria a testa nelle prime due gare di questa serie di semifinale, Consar Ravenna e Yuasa Battery Grottazzolina affidano a questo spareggio l’accesso alla finale di A2 e quindi l’opportunità di tenere vivo il sogno della SuperLega.

    E non sarà solo una partita, ma anche una sorta di momento solenne per entrambe le formazioni che possono aggiornare pagine della loro storia sportiva. La prima squadra di Ravenna ha disputato l’ultima finale in un torneo nazionale nella stagione 2016/17, quando vinse a Verona i playoff per il 5° posto, battendo Piacenza e guadagnandosi il pass per la Challenge Cup che poi alzò al cielo di Atene l’anno dopo.

    Grottazzolina ha vinto due stagioni fa i playoff di A3 e accarezza un’impresa mai riuscitale: salire in SuperLega. Bastano queste sottolineature per dare l’idea delle motivazioni altissime che entrambe le squadre getteranno nella mischia domani sera.

    “Abbiamo lavorato tutto l’anno per arrivare a questo punto – commenta il capitano Riccardo Goi che di sfide di questo tipo se ne intende, ne ha giocate e ne ha anche vinte – e non vogliamo certo fermarci qui. Daremo tutto quello che abbiamo per vincere e conquistare la finale”.

    L’alto livello espresso nei primi due set giocati in terra marchigiana e l’autorevolezza con cui ha vinto gara2 al Pala De Andrè ha aumentato il livello della consapevolezza, delle motivazioni e dell’autostima della Consar, che per accedere alla finale dovrà sgretolare il fortino del palasport marchigiano, nel quale in questa annata la Yuasa Battery ha vinto 13 delle 14 partite disputate: solo Siena è riuscita a vincere nelle Marche, per 3-2 il 3 marzo scorso.

    “Mi aspetto una partita sulla falsariga delle altre due – aggiunge Goi – sappiamo che loro giocando in casa avranno un vantaggio perché, l’abbiamo già visto, il loro tifo si fa sentire e alzano di molto il livello del servizio rispetto a quando giocano fuori casa. Dobbiamo prepararci a giocare un’altra partita ad alta intensità agonistica e tecnica ma siamo convinti di potercela giocare alla pari e di poterli mettere ancora in difficoltà”.

    Serviranno la continuità, l’atteggiamento e la capacità di gestire i momenti decisivi come è accaduto in gara2. Goi ripercorre quel match. “Il secondo set è quello che ha orientato la partita, dopo un primo set vinto controllando il vantaggio. Siamo stati bravi nel punto a punto finale a portare a casa quel set, nel quale la Yuasa aveva comunque, come in gara1, iniziato ad alzare il proprio livello di gioco. Questo è l’atteggiamento che dovremo avere e il tipo di gara che dovremo fare domani”.

    La partita sarà trasmessa in diretta gratuita su Volleyballworld e in differita venerdì 19 alle 21 sul canale 78 di TR Sport. Arbitreranno Giuliano Venturi di La Loggia (To) e Paolo Scotti di Sospiro (Cr).

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna chiamata a non sbagliare a Grottazzolina: “Non vogliamo fermarci qui”

    Non ci saranno più altre possibilità dopo la partita di domani sera, alle 20.30, al Palasport di Grottazzolina. Con una vittoria a testa nelle prime due gare di questa serie di semifinale, Consar Ravenna e Yuasa Battery Grottazzolina affidano a questo spareggio l’accesso alla finale di A2 e quindi l’opportunità di tenere vivo il sogno della SuperLega. E non sarà solo una partita, ma anche una sorta di momento solenne per entrambe le formazioni che possono aggiornare pagine della loro storia sportiva.

    La prima squadra di Ravenna ha disputato l’ultima finale in un torneo nazionale nella stagione 2016/17, quando vinse a Verona i playoff per il 5° posto, battendo Piacenza e guadagnandosi il pass per la Challenge Cup che poi alzò al cielo di Atene l’anno dopo. Grottazzolina ha vinto tre stagioni fa i playoff di A3 e accarezza un’impresa mai riuscitale: salire in SuperLega. Bastano queste sottolineature per dare l’idea delle motivazioni altissime che entrambe le squadre getteranno nella mischia domani sera.

    “Abbiamo lavorato tutto l’anno per arrivare a questo punto – commenta il capitano Riccardo Goi che di sfide di questo tipo se ne intende, ne ha giocate e ne ha anche vinte – e non vogliamo certo fermarci qui. Daremo tutto quello che abbiamo per vincere e conquistare la finale”.

    L’alto livello espresso nei primi due set giocati in terra marchigiana e l’autorevolezza con cui ha vinto gara2 al Pala De Andrè ha aumentato il livello della consapevolezza, delle motivazioni e dell’autostima della Consar, che per accedere alla finale dovrà sgretolare il fortino del palasport marchigiano, nel quale in questa annata la Yuasa Battery ha vinto 13 delle 14 partite disputate: solo Siena è riuscita a vincere nelle Marche, per 3-2 il 3 marzo scorso.

    “Mi aspetto una partita sulla falsariga delle altre due – aggiunge Goi –: sappiamo che loro giocando in casa avranno un vantaggio perché, l’abbiamo già visto, il loro tifo si fa sentire e alzano di molto il livello del servizio rispetto a quando giocano fuori casa. Dobbiamo prepararci a giocare un’altra partita ad alta intensità agonistica e tecnica ma siamo convinti di potercela giocare alla pari e di poterli mettere ancora in difficoltà”.

    Serviranno la continuità, l’atteggiamento e la capacità di gestire i momenti decisivi come è accaduto in gara2. Goi ripercorre quel match. “Il secondo set è quello che ha orientato la partita, dopo un primo set vinto controllando il vantaggio. Siamo stati bravi nel punto a punto finale a portare a casa quel set, nel quale la Yuasa aveva comunque, come in gara1, iniziato ad alzare il proprio livello di gioco. Questo è l’atteggiamento che dovremo avere e il tipo di gara che dovremo fare domani”.

    La partita sarà trasmessa in diretta gratuita su Volleyballworld e in differita venerdì 19 alle 21 sul canale 78 di TR Sport. Arbitreranno Giuliano Venturi di La Loggia (To) e Paolo Scotti di Sospiro (Cr).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO