Di Redazione
L’amore per la pallavolo non conosce confini. Neanche se abiti in Repubblica Ceca e tifi la squadra di un piccolo comune italiano, di soli 15.445 abitanti.
L’amore per la pallavolo può scoccare come un fulmine a ciel sereno se vedi una squadra che perde il proprio palleggiatore nel match determinante per il passaggio del turno, ma chi entra dalla panchina è in grado di trascinare il gruppo fino alla vittoria.
E’ la storia d’amore tra Milan Jiarusek, un uomo di Prostejov (Repubblica Ceca), e la VBC Casalmaggiore. Un amore che dura dalla stagione 2015-2016, quando Casalmaggiore disputò quell’ottima partita da tre punti in Champions League nonostante l’infortunio di Lloyd e grazie ad un’ottima prestazione di una giovane Cambi.
Da quell’anno, Jiarusek percorre 973 chilometri, tanti quanti separano Prostejov da Casalmaggiore, per seguire la sua squadra del cuore. In questa stagione, era sugli spalti prima contro Roma e poi contro Conegliano. Proprio al PalaEur della capitale, la Vbc Casalmaggiore gli ha dedicato un lungo applauso per ringraziarlo della lealtà che il tifoso riserva alle ragazze di coach Volpini.
La Provincia di Cremona riporta una bellissima dichiarazione di Jiarusek che spiega quanto importi per lui la Vbc Casalmaggiore.
“Lavoro in fabbrica e ammetto di aver pensato qualche volta di provare a cercarmi un lavoro in Italia per poter seguire da vicino la mia squadra del cuore e la pallavolo italiana in generale. Credo che Casalmaggiore, al di là dello sport, rappresenti un ideale, la piccola Cenerentola che è stata in grado di arrivare sino al tetto d’Europa, per quello mi ha appassionato”.