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Finalmente Olbia si sblocca: stavolta il tie break è vincente

Di Redazione

La Geovillage Hermaea Olbia sfata il tabù del tie break e va a prendersi la prima vittoria sul campo dell’Exacer Montale, battuta per 3 set a 2. Per la quarta volta su quattro in stagione la squadra di Giandomenico è giunta al quinto e decisivo set, ma – a differenza dei match contro Marsala, Mondovì e Pinerolo – ha saputo condurre fino alla fine con personalità, e alla fine ha fatto suo con pieno merito il successo. Grazie ai due punti conquistati in Emilia l’Hermaea sale a quota 5 in classifica e guarda con fiducia all’impegno casalingo di domenica contro Sassuolo.

La cronaca:
Il primo set segue la falsariga del match contro Pinerolo, con le due squadre che si fronteggiano sul filo dell’equilibrio. L’Hermaea conduce a lungo e sembra sul punto di chiuderla, ma viene riacciuffata sul più bello dalle emiliane, che annullano le palle set biancoblù e poi sorpassano al fotofinish sul 29-27. Come spesso è accaduto in questa stagione, la voglia di riscatto emerge rapidamente tra le ragazze di Giandomenico, che si affidano alla potenza di Joly e Korhonen e conducono con autorità il secondo set fino a chiuderlo in vantaggio per 21-25.

Improvvisamente, però, la fiamma si spegne: il terzo set è infatti totalmente appannaggio dell’Exacer, che trova sempre gli angoli giusti con Botarelli e Brina. L’Hermaea tiene solo inizialmente, poi cede di schianto e si arrende sul 25-15. Nel quarto set le hermaeine producono il massimo sforzo nel tentativo di riaprire i giochi e mantengono costantemente il vantaggio. Sul 20-17 per le isolane il tecnico di casa Tamburello interviene con il timeout e Montale dà la sensazione di poter rimontare (-1 sul 20-19), ma stavolta le olbiesi non perdono la lucidità: il muro punto di Barazza vale la palla set, Botarelli ne annulla due con un pallonetto e un ace, ma poi sbaglia la misura del servizio e l’Hermaea può pareggiare nel conto (22-25).

Il quarto tie break della stagione biancoblù inizia sul filo dell’equilibrio: Brina è scatenata tra le padrone di casa, ma Korhonen non è da meno e spinge le sue avanti sul 6-8 al cambio campo. Le difese prodigiose di Caforio e un muro punto di Ghezzi spingono l’Hermaea sul +4 e inducono Tamburello a chiamare due timeout in rapida successione. Lo sprint finale parte dopo un diagonale devastante di Joly che vale il 7-13. La vittoria sembra cosa fatta quando Korhonen conquista la palla match, che non viene però sfruttata in seguito a un errore in battuta di Coulibaly. I fantasmi del passato, però, sono solo un brutto ricordo, perché la vittoria arriva comunque dopo un errore sull’attacco lungolinea di Rubini che vale il definitivo 10-15.

Sono contento per le ragazze e per tutto l’ambiente – commenta coach Giandomenicosi tratta di una soddisfazione meritata. Ci è colpevolmente sfuggito il primo set, ma nel secondo abbiamo saputo rifarci. Nel terzo abbiamo faticato tantissimo, e a quel punto potevamo crollare. Le ragazze però hanno dato un’altra prova di grande carattere reagendo fino a conquistare la vittoria. Faccio i complimenti a Montale, che ha giocato un’ottima gara: è stata davvero dura riuscire a superarli. Continuo a ripetere: l’Hermaea ha solo bisogno di tempo. Gara dopo gara ogni giocatrice migliora, e sono convinto che continuerà a farlo. I risultati arriveranno di conseguenza”.

Exacer Montale-Geovillage Hermaea Olbia 2-3 (29-27 21-25 25-15 22-25 10-15)
EXACER MONTALE: Pinali 11, Gentili 8, Pincerato 3, Brina 26, Cigarini 2, Botarelli 25, Bici (L), Fronza 2, Rubini 1, Blasi, Aguero. Non entrate: Venturelli, Saccani, Cioni (L). All. Tamburello.
GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA: Stocco 1, Ghezzi 11, Barazza 9, Korhonen 20, Joly 18, Angelini 10, Caforio (L), Coulibaly 2, Zonta 1, Poli, Ciani. All. Giandomenico.
ARBITRI: Cecconato, Cruccolini.
NOTE – Durata set: 30′, 29′, 26′, 28′, 19′; Tot: 132′.

(fonte: Comunicato stampa)


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