Di Redazione
Finalmente, dopo mille problemi e dopo uno stop di otto mesi, il regista azzurro Michele Baranowicz ha di nuovo calcato il taraflex durante una partita ufficiale di Superlega. E non c’è gioia più bella per uno sportivo, esordire con una vittoria.
Il palleggiatore della Gas Sales è stato intervistato da la Libertà sulla vittoria contro Padova: “Era importante portare a casa il risultato e ce l’abbiamo fatta. Certo, c’è ancora da lavorare, essendo insieme ancora da poco tempo. Ci tengo a ringraziare la società per l’opportunità che mi ha concesso e i miei compagni di squadra che mi hanno dato una grossa mano”.
Quali sono state le mosse decisive? “Padova è partita forte in battuta, noi abbiamo avuto poca pazienza in attacco anche a causa di un’intesa che ovviamente va ancora perfezionata, ma abbiamo reagito di squadra. Siamo migliorati In battuta e In ricezione, anch’io in precisione nelle alzate. Siamo stati molto bravi, non era facile perché la Kioene voleva smuovere la classifica”.
Le tue sensazioni personali: “Innanzitutto è stata una gioia incredibile essere in campo dopo otto mesi, i miei compagni mi hanno aiutato moltissimo. Ora pensiamo alla prossima partita”.