La stagione del tennis è alle battute conclusive e presto calerà il sipario su questa particolare stagione. Nel calendario ATP è in programma questa settimana il Master 1000 di Parigi-Bercy, a seguire dall’8 novembre l’ATP 250 di Sofia (Bulgaria) prima del gran finale con le ATP Finals 2020 di Londra, il 15 novembre. In funzione di quest’ultimo evento riservato ai migliori 8 giocatori del ranking mondiale la situazione è abbastanza delineata, con ben sette tennisti già qualificati: Novak Djokovic (1), Rafael Nadal (2), Dominic Thiem (3), Daniil Medvedev (5), Stefanos Tsitsipas (6), Alexander Zverev (7) e Andrey Rublev (8). Se ci fosse Federer, ovviamente, il discorso sarebbe chiuso, ma mancando lo svizzero c’è ancora un posto libero. Guardando la fattibilità della cosa solo l’argentino Diego Schwartzman e l’Italiano Matteo Berrettini sono in ballo. Ecco di seguito le possibilità per l’italiano.
ATP Finals – Le possibilità per Matteo Berrettini
E’ rimasto un solo posto per poter partecipare alle ATP Finals 2020 di Londra e a giocarselo sono in due: Diego Schwartzman e Matteo Berrettini, con il tennista romano che si gioca le residue chance di qualificazione nel Master 1000 di Parigi-Bercy. Al momento il tennista sud-americano ha 210 punti di vantaggio sull’Italiano, che virtualmente sono già 410 perché tra una settimana si aggiungeranno i 200 guadagnati a Londra dal romano 12 mesi fa, che verranno scomputati dal suo punteggio come prevede il regolamento. Ecco in breve i possibili scenari per vedere l’italiano alle ATP Finals 2020:
- A Matteo Berrettini potrebbe bastare arrivare in finale se Schwartzman si ferma ai quarti;
- Se il tennista argentino arriva il semifinale, dove i due si affronterebbero, Matteo Berrettini dovrà batterlo e vincere il torneo;
- Matteo Berrettini potrà perdere in semifinale, ma poi dovrà cercare altri punti a Sofia, dove però difende la semifinale 2019 e quindi: con la finale guadagnerebbe 60 punti e con il trofeo sarebbero 160.
Tutto questo però se il tennista italiano riuscirà ad andare avanti nel tabellone del Master 1000 di Parigi-Bercy e quindi in buona sostanza se Matteo non arriva almeno in semifinale, il discorso gli sarebbe precluso. Auguriamo un grandissimo in bocca al lupo a Matteo.