ROMA – “Penso che sia enormemente sottovalutato. È al culmine della sua carriera e non è spaventato da nulla. Il suo feedback è sempre stato fantastico”. Così il direttore tecnico della Racing Point, Andrew Green, parla di Sergio Perez considerandolo uno dei migliori talenti in Formula 1. Il pilota spagnolo ha ottenuto 176 Gran Premi e otto podi fino a questo momento. “È il migliore – continua Green sul podcast di Beyond The Grid della F1 – per quel che riguarda la capacità mentale di guidare la macchina, oltre che nella gestione delle gomme. Non ci sono molti che possono fare di meglio. Il suo controllo dello slittamento sull’acceleratore che esce dagli angoli è semplicemente notevole. È come se fosse integrato nel controllo della trazione“. In qualcosa, però, sbaglia: “Penso che capisca che i suoi punti deboli sono le qualifiche del sabato pomeriggio. Ma penso che parte di ciò sia guidato dal fatto che gli piace impostare l’auto per il suo stile di guida solamente in gara. Ma è così che lo voglio, anche perché ha dimostrato di avere ragione“. E conclude: “Occasionalmente esagera e finiamo male il weekend, ma è molto raro. E’ equilibrato”.
