MISANO ADRIATICO – “Dispiace, evidentemente quest’anno vado a braccetto con la sfortuna, è una cosa che dà fastidio perché la moto fa paura e stiamo riuscendo ad andar forte sempre“. Non ci capacità di quanto sia accaduto Pecco Bagnaia, al termine del Gran Premio dell’Emilia Romagna, dopo la caduta patita a Misano.
Caduta imprevedibile
Il pilota della Ducati Pramac ha condotto la gara fino a 7 giri dal termine: “Oggi ho fatto una caduta veramente stupida, quest’anno non ci sta andando benissimo ma la cosa più importante è che abbiamo dimostrato di esser stati forti” ha aggiunto Bagnaia ai microfoni di Sky Sport MotoGP. “Questa caduta l’avrei accettata di più se avessi spinto nel tentativo di riprendere Vinales ma in una situazione di gestione mi dà piuttosto fastidio“.
Il numero 63 di Borgo Panigale continua nella sua analisi: “Non stavo spingendo quest’oggi, mi è venuto tutto facile perché avevo una gran moto. Non stavo esagerando, stavo proseguendo tranquillo a parte i primi giri dove ho spinto per andar via. Essere caduto in questo modo inspiegabile mi preoccupa perché non ho avuto preavvisi“.
L’italiano però non molla ed è convinto che la strada intrapresa sia quella giusta: “Mi dispiace perché nessuno di noi nel team merita questa sfortuna. Tutti ci meritiamo i risultati che avremmo potuto raggiungere anche quest’oggi. Ma alla fine credo che la ruota girerà per tutti“, ha concluso Bagnaia.