Il primo round del primo round della sfida ABB Formula E Race at Home a sostegno dell’UNICEF, è iniziato sotto il segno di Stoffe Vandoorne, EQ Mercedes-Benz, autore della pole grazie al giro effettuato in 59,8 secondi in qualifica.
Vandoorne ha mantenuto il comando dopo la prima curva, ma è stato immediatamente incalzato da Gunther, rapido a scavalcare Pascal Werhlein, Mahindra Racing, e prendersi di forza il secondo posto. Soprasso durissimo, che ha costretto Pascal ad allargare la traiettoria e e scivolare al quarto posto, infilato anche da Nick Cassidy, Envision Virgin Racing, salito così al terzo.
Per Antonio Felix da Costa, DS Techeetah, testacoda in curva 3 durante le qualifiche è stato sinonimo di una gara calvario per l’attuale campione del mondo “reale” costringendolo a iniziare la gara nelle retrovie del gruppo e a ritrovarsi 19esimo dopo il primo giro
La svolta della gara arriva a causa di un errore clamoroso. Il pilota belga della Mercedes commette un errore e precipita al quinto posto. Gunther ne approfitta e balza in testa, tendendo poi a bada, fino alla fine, Cassidy e Wehrlein.
Con il danno aumentato all’80% per il round uno, i corpo a corpo a corpo tipici della Formula E hanno mietuto vittime come James Calado, Panasonic Jaguar Racing, ritirato dopo una collisione al settimo giro.
Non riuscendo a superare il 19 ° posto, da Costa è stato eliminato al nono giro e si è unito, mestamente, al compagno di squadra Jean-Eric Vergne (già ritirato) ai box.
A Gunther non è rimasto che amministrare il vantaggio su Cassidy, al secondo, e Wehrlein al terzo. Alle loro spalle si sono classificati Frijns, quarto, Vandoorne, quinto, Rowland, sesto, Turvey, settimo, Massa, ottavo, D’Ambrosio nono e Sims decimo a chiudere la zona punti
“È stata un’altra gara fantastica – Ha dichiarato il pilota BMW – e sono contento dei primi 25 punti della stagione. Stoffel Vandoorne davanti a me ha ovviamente fatto un errore, quindi sono stato in grado di prendere il comando e portarlo a casa in sicurezza. Come piloti, vogliamo sempre vincere quando gareggiamo”.
“Non è diverso nelle corse sim dalle corse reali. Penso che come piloti ci stiamo divertendo molto in questi eventi in questo periodo in cui non siamo in grado di essere in pista. Spero che sia lo stesso per i fan”.