Georgia Tech ha ricevuto una chiamata a giudizio da parte della NCAA dopo la notifica di violazioni gravi nel reclutamento da parte dell’ex assistant coach Darryl Labarrie e dell’amico di coach Pastner Ron Bell.
Tali violazioni sono state classificate come di livello I, il livello più alto nella lega collegiale americana.
La NCAA ha scoperto che nel Novembre del 2016, sei mesi dopo essere entrato a far parte del coaching staff, LaBarrie portò un potenziale prospetto e un membro del team ad uno strip club, dando loro 300$ ciascuno e facilitando un loro inontro con un rappresentante dell’interesse della scuola.
Inoltre, la polizia della NCAA sottolinea di come LaBarrie abbia dato informazioni false o fuorvianti sul suo coinvolgimento in queste violazioni, provando anche ad influenzare il membro del team a dare informazioni false o fuorvianti e negando poi di aver cercato di influenzarlo. Lo fece, peraltro, dopo che gli fu detto di non parlarne con nessuno. LaBarrie fu messo in congedo amministrativo nel novembre 2017, dimettendosi poi nel prosieguo della stagione
L’NCAA sostine che le azioni di LaBarrie siano meritevoli di una chiamata a giudizio, e che ogni penalità che gli sarà inflitta lo seguirà qualsiasi sia la scuola che lo metterà sotto contratto.
Per quanto riguarda Bell invece, nonostante Georgia Tech sostenesse che non fosse coinvolto, la NCAA ha scoperto di come fosse rappresentante degli interessi della scuola, considerando quindi le violazioni commesse (pagamento di voli agli ex membri della squadra Josh Okogie e Tadric Jackson per fargli visita in Arizona, e il tentativo di influenzare l’ex giocatore di Memphis Markel Crawford a trasferirsi a Georgia Tech quando ancora era nella High School) fatte su richiesta del college stesso.
Pare infatti che Bell pagò a Okogie e Jackson scarpe, vestiti, pasti e spese di viaggio per più di 1400$ (fatti che Bell ammise dopo la sua rottura con coach Pastner). Pare inotlre che Bell comprò biglietti aerei per Crawford e suo fratello per 883$, salvo poi cancellarli dopo la decisione di Crawford di andare a Mississippi, e che inviò al giocatore centinaia di messaggi quando ancora era a scuola.
Georgia Tech dovrà fornire una risposta urgente alla NCAA per confermare la veridicità di tali accuse.
Coach Pastner non dovrebbe essere invece indagato, poichè il rapporto dice “rapida scoperta delle violazioni, accettazione della responsabilità e presa di provvedimenti correttivi e/o penalità.
Georgia Tech a fornito una copia della comunicazione di presunte violazioni in risposta alla richiesta dell’Atlanta Journal-Constitution.
Seguiranno aggiornamenti in merito.