consigliato per te

  • in

    Challenge, la finale si avvicina. Piazza: “Il giusto premio per i nostri sacrifici”

    Di Redazione Appuntamento con la storia per l’Allianz Powervolley: domani sera alle ore 19 (diretta streaming su SportMediaset) la formazione di coach Piazza scende in campo per la finale della CEV Challenge Cup edizione 2020-2021. L’Allianz Cloud sarà il palcoscenico della gara d’andata che mette di fronte Milano allo Ziraat Bankasi Ankara per l’ultimo confronto che assegna il trofeo (il ritorno si giocherà mercoledì 24 in Turchia). Una storica finale per il club del presidente Lucio Fusaro, solo assaporata lo scorso anno prima dello stop alle competizioni per la pandemia, ed ora meritatamente conquistata in questa stagione. Da Ankara ad Ankara: è il percorso ad ostacoli delle ultime sfide per Piano e compagni. Dopo aver battuto in semifinale l’Halkbank Ankara, sarà un’altra squadra della città turca l’avversario dei meneghini. Sulla strada dell’Allianz Powervolley ci sarà infatti lo Ziraat Bankasi, formazione che ha chiuso al primo posto il campionato turco ed è guidata in panchina dall’italiano Giampaolo Medei. Non sarà pertanto una finale facile da disputare, con emozioni ed adrenalina che però regnane sovrane nei corridoi della Powervolley Academy. Sentimenti che nascono dal desiderio di regalare un trofeo a società e città, di conquistare sul campo la gloria e di scrivere il primo pezzo di storia del club. Nelle corde di Milano ci sono tutti gli elementi per rendere speciale questa parte finale di stagione: la squadra lo ha dimostrato nei playoff, mettendo in difficoltà Perugia, e lo ha dimostrato in semifinale di coppa proprio contro l’Halkbank. Le qualità tecniche non mancano, così come quelle fisiche: i bombardieri meneghini sono pronti a dare del filo da torcere ai turchi, guidati magistralmente in regia da Sbertoli, sempre più leader di una Milano che vuole stupire e che fa affidamento sull’esperienza e la genuinità di un campione come Matteo Piano, capitano e simbolo di Powervolley. A guidare il gruppo ci sarà Roberto Piazza, tecnico dei meneghini e primo condottiero della sua squadra, che parla così alla vigilia della finale d’andata: «Siamo in finale di Challenge Cup e già questo è straordinario: prepariamola, godiamocela e viviamola nel migliore dei modi. Sarà una finale complicatissima, anche perché la gara di ritorno con eventuale golden set sarà in casa turca. Questa finale che ci siamo conquistati è la manifestazione che stiamo giocando bene: inutile dire che abbiamo il 50% di possibilità di portare a casa un titolo in un anno così complicato. Sarebbe il giusto premio per i sacrifici e per il gruppo». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Milano-Ziraat, la finale d’andata di Challenge Cup live su SportMediaset

    Foto Ufficio Stampa Allianz Milano

    Di Redazione
    Mercoledì 17 marzo 2021, alle ore 19.00, in diretta streaming su SportMediaset.it e sull’app “SportMediaset” la finale d’andata della CEV Challenge Cup di volley maschile tra l’Allianz Powervolley Milano e Ziraat Bankasi Ankara. La telecronaca del match è affidata a Lorenzo Castiglia con il commento tecnico dell’ex pallavolista Giorgio Goldoni.
    Dall’Allianz Cloud di Milano andrà in scena la gara d’andata dell’atto più importante della competizione. Milano arriva a questa finale dopo aver eliminato in semifinale un’altra squadra di Ankara, l’Halkbank, mentre lo Ziraat Bankasi Ankara è approdato a questa sfida dopo aver battuto i cechi dell’Lvi Praga.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Turchia: lo Ziraat Bankasi vince la regular season

    Di Redazione
    Lo Ziraat Bankasi Ankara ha completato la sua straordinaria rimonta: con la vittoria per 3-1 (25-23, 26-28, 25-19, 25-20) nello scontro diretto con il Fenerbahce, la squadra di Giampaolo Medei si è assicurata il primo posto nella regular season della Efeler Ligi. Al Fenerbahce resta ancora da disputare il recupero contro il Bursa BBSK, ma i 6 punti di distacco rendono impossibile raggiungere lo Ziraat, anche a parità di vittorie. Per la formazione della capitale, che in settimana affronterà Milano nella finale di andata di Challenge Cup, si conclude così un cammino da record fatto di 23 vittorie nelle ultime 24 partite (4 le sconfitte totali in campionato).
    La gara decisiva fa segnare un netto predominio dello Ziraat in tutti i fondamentali: 14 muri contro 7, 6 ace a 2, 51% in attacco. Martin Atanasov (21 punti con il 55% offensivo e 3 ace) è ancora una volta grande protagonista insieme a Wouter Ter Maat (23 con il 44% e 3 muri); 4 block vincenti a testa per Bulbul e il palleggiatore Eksi. Nel Fenerbahce “stecca” la serata più importante Salvador Hidalgo Oliva, fermo a quota 15 punti con il 39%; non bastano i 4 muri vincenti di Graham Vigrass.
    Intanto continuano i problemi legati ai contagi da Covid-19, che condizionano anche i play off per il quinto posto: il TFL Altekma non ha disputato Gara 2 della semifinale, lasciando così via libera all’Halkbank Ankara, che aveva vinto già in Gara 1 per 3-0. La squadra della capitale giocherà quindi contro la vincente della serie tra Inegöl e Spor Toto, al momento in parità: la squadra di Bursa ha restituito ai rivali il 3-0 del primo incontro (25-21, 28-26, 26-24), con un’ottima prestazione del macedone Nikola Gjorgiev, autore di 19 punti.
    (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

  • in

    Turchia: lo Ziraat batte il Galatasaray e resta in corsa per il primo posto

    Di Redazione
    Si assegnerà con lo scontro diretto di sabato 13 marzo il primo posto nella Efeler Ligi turca. Lo Ziraat Bankasi Ankara vince il recupero con il Galatasaray per 3-1 (25-21, 22-25, 25-19, 25-21) e resta solo in testa con 75 punti, tre in più del Fenerbahce che affronterà sabato 13 marzo. La squadra di Giampaolo Medei – che ieri ha sfoderato un Ter Maat da 22 punti e un Atanasov da 20 – deve assolutamente vincere da 3 punti per rendersi irraggiungibile, perché i gialloblu avranno poi a disposizione un altro recupero contro il Bursa BBSK, rinviato al 16 marzo per via dei casi di Covid-19 tra gli avversari.
    Il Galatasaray chiude la regular season al quarto posto, sopravanzato per quoziente set dall’Arkas Izmir. Sono intanto iniziati i play off per il quinto posto: nelle semifinali di andata l’Halkbank Ankara ha battuto il TFL Altekma per 3-0 (25-15, 25-15, 26-24) e lo Spor Toto si è imposto con lo stesso risultato ai danni dell’Inegöl (25-22, 27-25, 25-16), con 25 punti di Wallace. Sabato le gare di ritorno.
    (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

  • in

    Giampaolo Medei: “Sono i Play Off più equilibrati degli ultimi anni”

    Di Redazione
    Fresco di qualificazione con il suo Ziraat Bankasi Ankara alla finale di Challenge Cup, dove affronterà Milano, Giampaolo Medei torna a parlare del campionato italiano in un’intervista di Andrea Scoppa per Il Resto del Carlino Macerata. E inevitabili sono i riferimenti alla situazione della Cucine Lube Civitanova che ricorda quella del 2018, quando fu Medei a essere sostituito da Fefè De Giorgi, ora a sua volta esonerato per lasciare il posto a Gianlorenzo Blengini.
    Medei, in questo caso, sposa totalmente la linea della società marchigiana: “Ho letto che c’erano problemi nei rapporti, purtroppo il lavoro di allenatore è questo, si corrono questi rischi anche quando vinci. Giulianelli è sempre stato coraggioso nell’intervenire prima, se ritiene che le cose stiano precipitando. Blengini ha il vantaggio di conoscere già ambiente, dirigenti e alcuni giocatori: con lui si è andati sul sicuro“.
    L’ex allenatore dei cucinieri si esprime anche sui Play Off Scudetto, alla vigilia dei quarti di finale: “Modena la prenderei con le pinze, perché in gara secca è temibile. Mi sembrano i Play Off più equilibrati degli ultimi anni, con Civitanova, Perugia e Trento appaiate. Naturalmente spero che la Lube possa farcela“.
    Infine una battuta sul futuro personale, forse ancora in Turchia: “Io vorrei rimanere – spiega Medei – per chiudere un progetto triennale e perché l’organizzazione è di alto livello (lo sponsor è la più grande banca turca). Vero pure, però, che sono stato in Italia solo per 6 giorni da settembre e mia moglie non è qui. A fine campionato valuteremo“. LEGGI TUTTO

  • in

    Lo Ziraat Bankasi la spunta al Golden Set e vola in finale

    Di Redazione
    Lo Ziraat Bankasi Ankara è la prima finalista della Challenge Cup maschile, in attesa della semifinale di ritorno tra Milano e Halkbank. La squadra di Giampaolo Medei riscatta lo 0-3 subito all’andata dal Lvi Praga battendo i cechi per 3-1 in casa e imponendosi poi al Golden Set di spareggio per 15-12. Una rimonta tutt’altro che semplice per la squadra turca, che aveva iniziato malissimo sprecando tre set point nel primo parziale e perdendolo ai vantaggi per 26-28.
    Una botta tremenda che però non ha affossato lo Ziraat, capace di riprendersi soprattutto grazie a uno strepitoso Martin Atanasov, autore di 26 punti con il 62% in attacco, 6 ace e 2 muri. Decisivo anche l’apporto di Marteen Van Garderen (18 punti) e Bedirhan Bulbul (15), entrambi con il 65% di efficacia, in una serata non eccezionale di Ter Maat. I cechi, pur restando in corsa fino all’ultimo, hanno pagato troppo in ricezione (10 ace subiti e 37% di positiva), non riuscendo ad azionare al meglio il bomber Mihajlovic (16).
    Ziraat Bankasi Ankara-VK Lvi Praga 3-1 (26-28, 25-18, 25-21, 25-19) Golden Set 15-12Ziraat Bankasi Ankara: Atanasov 26, Ter Maat 18, Van Garderen 18, Akkus ne, Kirkit ne, Ayvazoglu (L) ne, Bulbul 15, Yucel, Ertugrul ne, Eksi 4, Gok 9, Bayraktar (L), Tosun, Eken ne. All. Medei.VK Lvi Praga: Jezek (L), Spulak 8, Vodica, Toman ne, Smith 14, Patak 15, Pliasetskyi, Havlas ne, Toman, Mihajlovic 16, Janouch 3, Jan ne, Nedeljkovic 13. All. Pomr.Arbitri: Penkov (Bulgaria) e Budzeika (Bielorussia).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Ziraat: battute vincenti 10, battute sbagliate 19, attacco 61%, ricezione 38%-35%, muri 13, errori 29. Lvi Praga: battute vincenti 5, battute sbagliate 16, attacco 45%, ricezione 37%-18%, muri 9, errori 25.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

  • in

    Un Mondo di Volley: in Polonia e Turchia va in scena la lotteria dei recuperi

    Di Stefano Benzi
    Si chiude la regular season di alcuni campionati. Ma i conti non tornano ancora e le gare da recuperare diventano decisive per assegnare le posizioni di vertice in vista dei play-off.
    POLONIAManca un solo turno al termine della PlusLiga. Si fanno i conti: le prime otto vanno ai play off. Chi può tira il fiato, e non è un caso che le prime tre della classe giochino con il freno a mano tirato e diverse riserve subendo una sconfitta non in programma. Così lo Zaksa Kedzyerzin-Kozle perde contro il Cuprum ma è certo del primo posto, e anche Jasztrebski cade con l’Aluron CMC Warta Zawiercie, ma ha già in ghiaccio la seconda piazza. Molto più pesanti le battute d’arresto del Trefl Gdansk e del Verva Varsavia di Anastasi che pesano in termini di classifica. Il Trefl esce battuto dallo Slepsk Malow Suwalki e vede messo in discussione il terzo posto. Per la squadra di Danzica sarà fondamentale vincere l’ultima gara con lo Zawiercie. Il Verva, invece, incappa in un altro passo falso con lo Skra Belchatow e complica tutto il suo percorso stagionale.
    Di fatto tutti i posti dal terzo in giù sono in discussione. La rincorsa all’ottavo posto vede in testa lo Slepsk con un punto di vantaggio sul Katowice e due sull’Oslztyn. Se lo Slepsk vincerà contro l’ormai demotivato Stal Nysa sarà ai play off. Spicca la splendida rincorsa dell’Asseco Resovia di Alberto Giuliani, quattro vittorie consecutive e la possibilità di difendere il quarto posto vincendo in trasferta sull’Oslztyn. E in un campionato dove i play off si giocano sulla base di pochi incontri, anche se a porte chiuse, il vantaggio del campo potrebbe risultare decisivo. L’abbinamento dei play off sarà quello classico: prima contro ottava, seconda contro settima e così via. Quarti e semifinali all’insegna delle due vittorie su tre.
    Stesso identico meccanismo per la Tauron Liga femminile che deve ancora giocare un recupero (Chemik-Joker, in programma l’11 marzo) e il suo ultimo turno. Il Developres Skyres Rzeszow chiude al primo posto grazie alla vittoria esterna sul Bydgoszcz e al recupero vinto al tie-break con il Wroclaw, ma soprattutto grazie alla sconfitta del Radom che perde nettamente 3-0 in casa dell’LKS Lodz. Continua il percorso di crescita del Chemik Police, che nella rivincita della finale di Coppa infligge un altro severo 3-0 al Budowlani Loza, alla sua quarta sconfitta consecutiva. L’ultimo turno sarà decisivo nella volata per il secondo e il terzo posto: il Radom si incrocia con l’Energa MKS Kalisz che deve difendere l’ottava piazza. I play off potrebbero offrire sfide interessantissime, una su tutte il derby di Lodz, con LKS e Grot Budowlani al momento al quarto e quinto posto.
    RUSSIALa strada è ancora lunga per la conclusione della Superleague maschile: la Dinamo Mosca allunga ancora con le vittoria nel recupero contro il Krasnoyarsk e nel turno settimanale con il Belgorod, due 3-0 senza incertezze, e di fatto è l’unica squadra sicura di un posto nella post season indipendentemente dalle ultime giornate. Vincono tutte le squadre nella parte sinistra della classifica, e dunque anche il Kuzbass Kemerovo di Ivan Zaytsev, che pure soffre fino al quinto set con il Surgut: 21 punti dello Zar e il Kuzbass già giovedì sera, nell’anticipo con la Dinamo LO, potrebbe conquistare i punti per chiudere i conti con la possibilità di puntare ai primi due posti ed evitare i turni preliminari.
    Ci sono ancora parecchie gare da recuperare nella Superleague femminile: nel frattempo la Lokomotiv Kaliningrad rallenta la Dinamo Mosca infliggendole la seconda sconfitta stagionale e la squadra della capitale vede a rischio il primo posto (che permette di ospitare le finali). Un ultimo turno da giocare, con sette gare in programma tra venerdì e sabato, ma ci sono ben 8 recuperi già in calendario: di fatto il testa a testa tra Dinamo Kazan e Dinamo Mosca, le uniche squadre già certe di accedere alla Final Six, entra nel vivo solo ora visto che Kazan ha due gare ancora da recuperare. La prima è in programma già oggi con l’Uralochka, la seconda martedì prossimo con il Tulitsa Tula, protagonista di una stagione straordinaria e reduce da una vittoria sul Nizhniy Novgorod che ha compromesso la rincorsa ai play off delo Sparta in modo forse definitivo.
    TURCHIALa regular season della Efeler Ligi si è conclusa. Ma dovrà tenere conto di 6 recuperi importanti, che diventano decisivi per una classifica ancora da definire nei dettagli per le prime quattro posizioni. Le semifinaliste ci sono, da decidere con quali abbinamenti. Al comando c’è lo Ziraat Bankasi Ankra di Medei, che batte lo Spor Toto e ha un punto in più di Arkas Izmir e Galatasaray – seconde –con il vantaggio di avere tre gare ancora da giocare con Hallilye (7 marzo), Galatasaray (10 marzo) e Fenerbahce (13 marzo). Il Fenerbahce deve giocarne 4 e potrebbe ancora puntare al primo posto. L’unica squadra che ha esaurito le gare è l’Arkasspor che alla fine chiuderà al terzo o quarto posto.
    Ma la gara di cartello, una delle più importanti dell’anno, era quella di Ankara tra Halkbank e Galatasaray: vince il Gala 1-3 relegando l’Halkbank al quinto posto e dunque fuori dalla lotta per il titolo. Sicuramente retrocesse Arhavi e Istanbul BBSK, l’Haliliye dovrebbe battere la capolista Ziraat per salvarsi. Al Bursa BBSK serve una vittoria nel recupero con il Fenerbahce per scavalcare e condannare l’Afyon Yuntas. Questa settimana si gioca anche per chiudere la fase a gironi di Coppa e definire le due semifinaliste che raggiungeranno Fenerbahce e Spor Toto: sei le gare in programma, con Arkasspor e Halkbank che hanno in mano il punto decisivo rispettivamente con Beledye Plevne e Sorgun.
    Anche la Sultanlar Ligi femminile si è chiusa con il 30esimo turno che offre risultati prevedibili e in linea con una classifica ormai ampiamente definita. Vakifbank primo, Fenerbahce sicuramente secondo e Eczacibasi terzo. Da sottolineare il rinvio della gara della squadra di Terzic, sempre più nell’occhio del ciclone dei tifosi che continuano la loro campagna social contro il tecnico. La squadra gialloblu non è scesa in campo: ufficialmente si parla di un accordo bilaterale tra Fenerbahce e Yesilyurt che giocano anche in Europa. Ma altre voci parlano di due giocatrici della squadra che affronterà Novara in Champions League positive al coronavirus.
    L’unico verdetto da acquisire riguarda il quarto posto. Il Nilufer chiude la sua regular season ottenendo la sua 21esima vittoria con il Kuzeyboru e adesso può solo aspettare: al THY di Marcello Abbondanza basta una vittoria in una delle due partite ancora da giocare per accedere alla semifinale e lasciare al Nilufer un comunque ottimo quinto posto al termine di una stagione straordinaria. Le quattro retrocesse sono Kale Spor, Ilbank, Besiktas e Beylikduzu. Ma in Turchia sia in ambito maschile che femminile, al termine di una stagione massacrante con un campionato a sedici squadre (il più esteso in assoluto), si parla di riforma dei campionati. Tutto probabilmente tornerà in discussione a tavolino a partire da maggio.
    GERMANIANella settimana che ha assegnato le Coppe nazionali, vinte da United Volleys Frankfurt e SSC Palmberg Schwerin, la Bundesliga attende gli ultimi recuperi. Nel campionato maschile il Friedrichshafen resta al comando con due vittorie nei recuperi con Giesen, 3-2, e Lunenburg, 3-1. Il primo posto ormai è al sicuro perché il Duren, che chiude vincendo con l’Unterhaching, si conferma al secondo posto ed è la grande sorpresa del campionato. Mancano quattro sole partite: il Giesen e il Netzhoppers si giocano l’accesso ai play off in uno scontro diretto che vede in lizza anche il Buhl, impegnato contro lo United Volleys Frankfurt che con due vittorie potrebbe ancora puntare al quinto posto. Chi vince passa, chi perde dovrà fare i conti con i punti che restano. In questo momento il Giesen sarebbe fuori.
    Anche in Bundesliga femminile i conti sono quasi ultimati: il testa a testa tra Allianz MTV Stuttgart e Dresdner si arricchisce di un nuovo elemento con la vittoria dello Stoccarda nello scontro diretto per 3-0, un successo che vale l’aggancio al primo posto in classifica con entrambe le squadre che hanno ancora due gare da giocare. Tutto molto incerto anche nella coda della zona play off dove con un colpo di coda le Ladies in Black battono il fanalino di coda Erfurt, ormai retrocesso, e tentano l’aggancio in extremis al Munster potendo contare su tre gare, una delle quali dopo il recupero con il Wiesbaden – penultimo – è proprio quello con il Munster che le Blackies ospiteranno sabato.
    FRANCIAIn un turno che vede vincere senza incertezze tutte le prime (la capolista Montpellier deve ancora giocare con in Nantes) fa notizia la crisi del Tours che con il Narbonne – che si arrampica al terzo posto –  incassa la terza sconfitta consecutiva e scivola nella zona medio bassa dei play-off. La prossima partita in programma venerdì contro lo Chaumont di Silvano Prandi è un vero e proprio momento della verità per la squadra cui per il momento l’arrivo di Lucas Loh non ha portato il beneficio sperato.
    Nella Ligue A femminile il Mulhouse passa in scioltezza sul Marcq Baroeul (0-3). Rischia qualcosa in più il Béziers che soffre le pene dell’inferno per battere le panterine del Mougins che conquistano un punto di speranza in una lotta estrema per evitare la retrocessione.
    BRASILETutto immutato dopo due turni di campionato in quattro giorni, che vedono Sada Cruzeiro e Funvic Taubaté fare il pieno con una doppia vittoria. Per il Sada il successo contro il Ribeirao, ormai retrocesso, vale la certezza della prima posizione in classifica. I sette punti di vantaggio sul Funvic sono più che sufficienti per essere leader anche se il Taubaté dovesse vincere il recupero con il Renata in programma domani e lo scontro diretto che ospiterà contro il Sada nell’ultimo turno. Le otto iscritte alla post season sono ormai sicure: al SESI, che torna alla vittoria contro l’Itapetininga, manca ancora un solo successo per essere sicuro della salvezza al termine di una stagione oltremodo travagliata che si conclude con un Murilo Endres letteralmente costretto a tornare a giocare in banda in una squadra demolita da diversi casi di coronavirus.
    Anche nella Superliga femminile è tutto deciso: l’Itambé Minas di Nicola Negro inanella la ventesima vittoria, la quindicesima consecutiva, battendo il Praia Clube, al suo terzo breakdown consecutivo, nell’incontro di cartello della 21esima giornata. Minas aritmeticamente primo. All’Osasco, che batte senza incertezze il Sao Caetano concedendo la miseria di 34 punti in tre set, basta un punticino nelle ultime due partite per essere testa di serie numero due dei play off. La sconfitta del Pinheiros con il Barueri diventa decisiva anche per chiudere i conti della post season. L’ultima qualificata è il Brasilia. Il destino del Fluminense è appeso a un filo: non basta un punticino contro il Curitiba alle Fluz per togliersi dal penultimo posto in classifica che conduce in Serie B. L’ultimo turno del campionato offre un drammatico scontro diretto tra Fluminense e San Jose dos Pinhais: chi vince si salva.
    GIAPPONEStavolta nessuna sorpresa: si allunga ancora il divario tra le prime tre della V-League maschile e gli inseguitori. I Wolfdogs Nagoya si riprendono dalla brutta doppia sconfitta subita dalla capolista Suntory Sunbirds con una comoda doppietta sul fanalino di coda Oita Miyoshi. Ma la vera notizia è la sconfitta probabilmente decisiva dei JTEKT che estromette definitivamente gli Stings, campioni in carica, dalle semifinali. Pesantissimo il 3-0 subito dal Tokyo FC. I punti di distacco del JTEKT dal terzo posto sono 9… il calendario è ancora lungo, 8 partite, ma gli Stings dovranno giocare le ultime due partite con la capolista Sunbirds, vincente con due secchi 3-0 sui JT Thunders, e pronti a conquistare un ulteriore punto sui Panasonic Panthers sorprendentemente rallentati da una vittoria solo al quinto set sui Nagano Tridents.
    COREA DEL SUDIl campionato maschile è tuttora sospeso per un caso di Covid-19 registrato nei KB Stars: il ritorno in campo è previsto per il 9 marzo. In ambito femminile continua il momento difficilissimo delle Heungkuk Life Pink Spiders dopo la sospensione delle gemelle Lee. Ragni di nuovo battuti dal GS Caltex, che irrompe al primo posto in classifica. Ma la notizia più interessante è un nuovo record personale di Valentina Duouf che firma 54 punti nella vittoria del Daejeon KGC sullo Hyundai Hillstate: si tratta del quinto score assoluto nella V-League femminile La squadra resta in bilico tra ultimo e penultimo posto, a due vittorie dalla terza posizione che può portare in semifinale. Ma Valentina prosegue la sua rincorsa alla leadership tra i top-scorer del campionato: al momento è seconda con 820 punti, quindici meno di Anna Lazareva.
    LE ALTREPrimo storico titolo in Spagna per il Feel Volley Alcobendas femminile, che conquista la Coppa della Regina. La MEVZA League si conferma terreno di caccia dell’ACH Volley Ljubljana, che trionfa addirittura per l’undicesima volta. Negli USA è partito il campionato professionistico femminile organizzato da Athletes Unlimited: primi due turni nel segno di Jordan Larson. LEGGI TUTTO

  • in

    Un sorprendente Lvi Praga sbarra la strada allo Ziraat Bankasi

    Di Redazione
    Semifinali di andata di Challenge Cup maschile da dimenticare per le squadre di Ankara: dopo l’Halkbank, sconfitto in casa da Milano, cade anche lo Ziraat Bankasi sul campo del Lvi Praga. Netto e sorprendente il ko della squadra di Giampaolo Medei: troppo fallosa, quasi nulla a muro e soprattutto in grossa difficoltà in ricezione, la formazione turca è solo lontana parente di quella che ha inanellato una lunghissima striscia di vittorie in campionato. Male Wouter Ter Maat, che subisce 5 muri, e Marteen Van Garderen, che si ferma a 2 punti in tabellino.
    I meriti vanno naturalmente anche alla squadra ceca, in cui si mette in mostra un Matej Mihajlovic inarrestabile: 22 punti con il 70% in attacco e 6 ace. La formazione di casa non sbaglia nulla o quasi (appena 7 errori nei primi tre set) e sarà senz’altro un osso duro per i rivali anche nella gara di ritorno in Turchia, in programma mercoledì 3 marzo.
    VK Lvi Praga-Ziraat Bankasi Ankara 3-0 (25-22, 25-14, 25-23)VK Lvi Praga: Jezek, Spulak 5, Vodicka ne, Smith 7, Patak 11, Pliasetskyi 1, Havlas (L) ne, Toman, Mihajlovic 22, Skakic ne, Janouch, Jan ne, Nedeljkovic 8. All. Pomr.Ziraat Bankasi Ankara: Atanasov 11, Ter Maat 11, Van Garderen 2, Akkus, Kirkit 2, Ayvazoglu (L), Bulbul 3, Yucel 5, Ertugrul, Eksi 3, Gok 5, Bayraktar (L), Tosun 4, Eken. All. Medei.Arbitri: Vanaveski (Estonia) e Kralovic (Slovacchia).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Praga: battute vincenti 10, battute sbagliate 9, attacco 61%, ricezione 29%-20%, muri 6, errori 13. Ziraat Bankasi: battute vincenti 2, battute sbagliate 15, attacco 54%, ricezione 32%-12%, muri 2, errori 21.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO