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    Turchia: lo Ziraat Bankasi si riporta avanti nella serie decisiva

    Di Redazione Torna in vantaggio lo Ziraat Bankasi nella serie decisiva per il titolo della Efeler Ligi turca, che finora ha rigidamente rispettato il fattore campo. Dopo aver vinto la prima partita e perso la seconda, la squadra di Giampaolo Medei è tornata a imporsi sul Fenerbahce ad Ankara, con un 3-1 (25-19, 22-25, 25-22, 27-25) che ha regalato qualche brivido soprattutto nel finale, quando gli ospiti hanno fallito un pallone per andare al tie break (24-25). Mercoledì pomeriggio si tornerà in campo a Istanbul per Gara 4, mentre l’eventuale Gara 5 si giocherà lunedì 26 aprile. Nella sfida di domenica spicca ancora una volta la prestazione di Wouter Ter Maat, autore di 28 punti con il 57% in attacco, 5 ace e 3 muri; ottimi anche Marteen Van Garderen (10 punti, 60% in attacco) e Martin Atanasov (18 punti con il 50% nonostante una ricezione disastrosa). I 17 punti di Metin Toy (54% di efficacia) e gli 11 di un ispirato Graham Vigrass (9 su 12 in attacco) non sono bastati al Fenerbahce in una partita in cui hanno fatto la differenza prima di tutto muro e difesa, visto il sostanziale equilibrio negli altri fondamentali. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Turchia: il Fenerbahce pareggia i conti nella serie per il titolo

    Di Redazione Torna in equilibrio la serie decisiva per il titolo della Efeler Ligi turca: in Gara 2 della finale scudetto il Fenerbahce HDI Sigorta supera con un netto 3-0 (25-22, 25-21, 25-16) lo Ziraat Bankasi Ankara, ribaltando la sconfitta per 3-1 subita pochi giorni prima. Nei primi due set la squadra gialloblu piazza il break decisivo sul 21-21, mentre il terzo è dominato dall’inizio alla fine. Ora si torna ad Ankara per Gara 3, in programma domenica 18 aprile, mentre Gara 4 si giocherà mercoledì 21 a Istanbul e l’eventuale “bella” ancora nella capitale lunedì 26. A fare la differenza in favore del Fenerbahce è decisamente la battuta, con ben 12 ace di squadra: 5 di Salvador Hidalgo, top scorer della partita con 12 punti, e 4 di Nicholas Hoag. Ne fa le spese in casa Ziraat Martin Atanasov, fermo al 30% in attacco e sostituito nel terzo set, ma anche Ter Maat non è nella sua miglior serata; si salva solo Marteen Van Garderen con 10 punti e il 50%. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Turchia: Ziraat Bankasi in vantaggio sul Fenerbahce nella serie decisiva

    Di Redazione Si apre con una vittoria in rimonta dello Ziraat Bankasi Ankara la finale scudetto della Efeler Ligi turca: in Gara 1 della serie decisiva, la squadra di Giampaolo Medei supera per 3-1 il Fenerbahce HDI Sigorta (19-25, 25-19, 25-21, 25-19), facendo un altro passo verso il primo titolo della sua storia. Lo Ziraat aveva battuto il Fenerbahce anche nei due precedenti di regular season, uscendo però sconfitto dal confronto nei quarti di finale di Coppa di Turchia. In questa occasione, dopo un primo set negativo, la squadra della capitale impone la sua supremazia soprattutto a muro: 14 a 6 il conto totale, di cui 5 di Maarten Van Garderen e ben 4 del palleggiatore Arslan Eksi. 3 block vincenti anche per Wouter Ter Maat, di gran lunga il miglior realizzatore con 27 punti e il 56% in attacco. Tra i gialloblu non bastano i 17 punti del solito Salvador Hidalgo (52% di efficacia) a rimettere in corsa una squadra che appare in difficoltà in ricezione e difesa. La serie proseguirà giovedì 15 aprile con Gara 2 in casa del Fenerbahce. Nel frattempo si è disputata anche la prima sfida della finale per il terzo posto, vinta dal Galatasaray per 3-0 (25-23, 25-23, 28-26) sul campo dell’Arkas Izmir, con una prova maiuscola di Maurice Torres (25 punti con il 61%). (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Turchia: il Fenerbahce raggiunge lo Ziraat Bankasi in finale

    Di Redazione Saranno Fenerbahce HDI Sigorta e Ziraat Bankasi Ankara, le due squadre che si erano a lungo contese la leadership in regular season, ad affrontarsi nella finale scudetto della Efeler Ligi turca. Se la formazione di Medei si era qualificata piuttosto facilmente battendo il Galatasaray, i gialloblu hanno avuto un percorso ben più accidentato contro l’Arkas Izmir: combattutissima la decisiva Gara 3, in cui il Fenerbahce ha dovuto recuperare per due volte lo svantaggio e annullare due match point ai rivali sul 22-24 del quarto set, prima di imporsi per 3-2 (19-25, 25-22, 21-25, 29-27, 15-7). L’Arkas ha messo sotto pressione gli avversari con il solito Efe Mandiraci, autore di 29 punti con il 59% in attacco, ma anche di 4 ace e 2 muri; il Fenerbahce ha risposto con le prove solidissime di Metin Toy (20 punti con il 51%) e Graham Vigrass (13 punti, 85% di efficacia) oltre che con i muri-punto di Batur (6) e Kiyak (4). Importante anche l’apporto di Salvador Hidalgo, stavolta più in ricezione (44% di perfetta) che in attacco. La serie decisiva per il titolo inizierà lunedì 12 aprile e sarà al meglio delle tre vittorie. Sempre da lunedì si affronteranno anche Arkas e Galatasaray per il terzo posto. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Turchia: Ziraat Bankasi in finale, Fenerbahce e Arkas a Gara 3

    Di Redazione Lo Ziraat Bankasi Ankara è la prima finalista della Efeler Ligi turca: dopo la vittoria in Gara 1, la squadra di Giampaolo Medei si impone sul Galatasaray anche in Gara 2 di semifinale con il punteggio di 1-3 (23-25, 25-16, 20-25, 17-25) centrando un obiettivo storico. Per lo Ziraat si tratta infatti della prima finale dal 2010. Merito di una squadra compatta e affiatata che, anche in una serataccia di Atanasov (4 punti in due set) trova nel suo sostituto Ibrahim Yulcel (10) e in uno strepitoso Wouter Ter Maat (21 punti con il 66% in attacco) le armi per imporsi. In difficoltà in ricezione il Galatasaray, a cui non bastano i 15 punti di Maurice Torres. In parità l’altra serie di semifinale tra Fenerbahce HDI Sigorta e Arkas Izmir: i gialloblu ribaltano la sconfitta di Gara 1 con un netto 0-3 (15-25, 20-25, 15-25) sul campo dei rivali, e venerdì 9 aprile potranno contare sulla “bella” in casa. Eroi della giornata l’opposto Metin Toy con 16 punti e uno stratosferico 78% in attacco e il centrale Graham Vigrass (8 su 9 in attacco e 2 muri); vanno in doppia cifra anche Salvador Hidalgo e Emre Batur, ma soprattutto il Fener riesce nell’impresa di bloccare il bomber dell’Arkas Efe Mandiraci, fermo a quota 9 punti. Intanto l’Halkbank Ankara si consola con il quinto posto e vendica la sconfitta in Coppa di Turchia con lo Spor Toto, imponendosi per 3-0 (25-21, 25-19, 25-16) nella decisiva Gara 3. Questa volta Wallace (appena 2 punti in tre set) è assente ingiustificato e la logica conseguenza è lo strapotere dell’Halkbank, trascinato da Efe Bayram (17 punti) e da ben 15 muri di squadra, 4 dei quali di Alexander Berger. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Turchia: Ziraat e Arkas a segno nel primo round delle semifinali

    Di Redazione Promettevano scintille le due semifinali della Efeler Ligi turca e così è stato, fin da Gara 1. La sorpresa più grande l’ha firmata l’Arkas Izmir, che è andato a vincere per 1-3 (23-25, 26-28, 25-14, 26-28) sul campo del Fenerbahce HDI Sigorta in una partita tesissima: un set point annullato ai gialloblu nel secondo set, che invece nel quarto hanno cancellato 4 match point prima di capitolare. A trascinare l’Arkas un superlativo Efe Mandiraci con 31 punti, il 52% in attacco, 5 muri e 3 ace, mentre il Fenerbahce ha scontato la serata negativa di Salvador Hidalgo (14 punti) nonostante le buone prove di Hoag e Toy. Battaglia vera anche nell’altra semifinale, in cui il Galatasaray ha provato a fare lo sgambetto allo Ziraat Bankasi, arrendendosi soltanto sul 3-2 (25-19, 22-25, 26-24, 17-25, 15-13). La squadra di Medei si è affidata a un Wouter Ter Maat in stato di grazia (33 punti con il 68%!), ben spalleggiato da Van Garderen e Atanasov, e ai 7 muri-punto di Bedirhan Bulbul; non da meno però sono stati i giallorossi, con la coppia Maurice Torres (24 punti)-Yuri Berezhko (21) in grande forma e con 10 ace di squadra. Le gare di ritorno si giocheranno martedì 6 aprile: la serie è al meglio delle vittorie, dunque Fenerbahce e Galatasaray sono chiamati alla reazione immediata. Oggi, intanto, si disputerà il ritorno della finale per il quinto posto tra Spor Toto e Halkbank Ankara (Wallace e compagni vittoriosi all’andata per 3-2). (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Tie break vincente ad Ankara: l’Allianz Milano alza la Coppa

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] L’Allianz Powervolley Milano mette in bacheca il suo primo trofeo internazionale: con la vittoria per 3-2 sul campo dello Ziraat Bankasi Ankara, che replica quella dell’andata in Italia, la squadra di Roberto Piazza conquista per la prima volta la Challenge Cup maschile al termine di una finale sofferta e tirata, come quella della settimana precedente. Brava la squadra milanese a non demoralizzarsi dopo aver perso il terzo set ed essere andata sotto 5-2 in avvio del quarto: una grande prova di squadra per l’Allianz, che realizza così il suo sogno europeo interrotto bruscamente lo scorso anno dallo scoppio della pandemia. Si tratta addirittura del ventottesimo successo italiano nella manifestazione: tra i precedenti c’è anche quello di un’altra squadra milanese, il Gonzaga, nel lontano 1986-87. Ziraat Bankasi Ankara-Allianz Powervolley Milano 2-3 (23-25, 25-23, 25-16, 18-25, 8-15)Ziraat Bankasi Ankara: Atanasov 20, Ter Maat 21, Van Garderen 13, Akkus ne, Kirkit ne, Ayvazoglu (L) ne, Bulbul 8, Yucel, Ertugrul ne, Eksi 3, Gok 10, Bayraktar (L), Tosun, Eken ne. All. Medei.Allianz Milano: Staforini (L) ne, Basic ne, Kozamernik 12, Daldello, Sbertoli 2, Maar 4, Weber 1, Patry 26, Meschiari ne, Piano 6, Mosca ne, Ishikawa 13, Urnaut 17, Pesaresi (L). All. Piazza.Arbitri: Georgiev (Bulgaria) e Aliyev (Azerbaijan).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Ziraat: battute vincenti 1, battute sbagliate 16, attacco 57%, ricezione 52%-30%, muri 7, errori 23. Milano: battute vincenti 6, battute sbagliate 13, attacco 53%, ricezione 51%-21%, muri 13, errori 24. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sfida al cardiopalma contro Ankara: Milano mette il turbo e chiude al tie break

    Di Redazione “Chi ben comincia è a metà dell’opera”. Messaggio chiaro e messo in campo dall’Allianz Powervolley Milano che, nella finale d’andata della CEV Challenge Cup, batte 3-2 lo Ziraat Bankasi Ankara e si aggiudica il primo round dell’atto conclusivo della manifestazione. All’Allianz Cloud i meneghini faticano non poco, ma pur soffrendo, chiudono la pratica in 5 set (22-25, 25-19, 1-25, 25-18, 15-9) in 2 ora e 12 minuti, conquistandosi così un prezioso vantaggio in vista del match di ritorno, che assegna il trofeo, in programma mercoledì 24 in Turchia. È una prima finale ricca di fatica e sacrificio, ma anche di gioia e sorrisi quella che va in archivio all’Allianz Cloud: Milano soffre, subisce la veemenza fisica turca ma alla fine non sbaglia il primo match del duplico confronto con i turchi che mette in palio la CEV Challenge Cup e, con una prova d’orgoglio ricca di grinta, mette in cassaforte un risultato prezioso e determinante per l’assegnazione del trofeo. Se alla vigilia del match coach Piazza, tecnico dei meneghini, aveva detto “che Milano ha il 50% di possibilità di portare a casa il titolo”, ora questa percentuale si è leggermente alzata. Non basta, tuttavia, per adagiarsi sugli allori, perché la sfida decisiva si giocherà ad Ankara (mercoledì 24 marzo, ore 16 italiane), dove tutto può succedere. Certo è che il 3-2 conquistato tra le mura amiche dell’Allianz Cloud ha dimostrato a Milano che l’avversario è ostico: lo Ziraat guidato in panchina da Medei ha dato del filo da torcere ai meneghini, che hanno faticato non poco nel primo e terzo set, salvo poi scrollarsi di dosso un pizzico d’emozione e giocare con vero cuore. L’attenzione, pertanto, dovrà essere massima, come lo è stata nei momenti decisivi della finale di andata, in cui Piano e compagni hanno dimostrato in campo la qualità del gruppo e le potenzialità di squadra. Determinante la mossa di Piazza di giocare la carta Steve Maar a partire dal quarto set: il canadese ha tolto le castagne dal fuoco ed ha chiuso con 12 punti ed il 60% in attacco in due set e l’ace finale del match. La gioia del successo è racchiusa nelle parole proprio del numero 7 canadese: «Nel primo set il loro servizio ha funzionato molto bene e noi dobbiamo crescere sotto questo aspetto. Ovviamente siamo un po’ stanchi perché stiamo giocando ogni tre giorni, ma la cosa importante è che tutti ci facciamo trovare pronti per entrare in campo, soprattutto per far recuperare le energie anche agli altri. Questo forse ha fatto la differenza oggi. Stiamo lavorando bene anche sulla correlazione muro difesa, ma non dobbiamo mollare. Siamo felici di questa vittoria, ma domani si ricomincia a lavorare pensando a domenica e a gara 3 dei playoff scudetto». CRONACA Primo set:Primo break Ziraat sull’attacco out di Urnaut (1-3), ma Milano risponde subito forzando a servizio con Patry e costringendo all’errore gli avversari (3-3). Urnaut si riscatta con il mani out del 4-3, ma l’ace di Bulbul porta Ankara sul 4-6. Parità immediata per l’Allianz Powervolley con l’ace di Piano (7 pari), con Patry che porta i suoi sull’8-7, costringendo Medei, coach di Ankara, al primo time out. Ancora Patry che chiude l’imbeccata di Ishikawa (11-11), ma lo Ziraat piazza un break che porta i turchi sull’11-13. Ace di Patry e Milano torna a contatto (13 pari), con il francese che attacca a tutto braccio in diagonale per il 15-16. Muro di Kozamernik e Milano trova il 16 pari, ma sono ancora gli ospiti a trovare il +2 (17-19). Invasione a rete di Patry e time out Piazza per provare a dare la carica ai suoi (17-20): scossa che però non arriva perchè lo Ziraat trova il +4 (18-22). Kozamernik in primo tempo inchioda a terra il pallone del 19-22, con il break firmato Weber su assist di Ishikawa (21-23). Il set però si 22-25 per gli ospiti. Secondo set:Monologo Milano in partenza: 5-0 per spaventare gli avversari. Ishikawa sfonda il muro avversari per l’11-4, con lo Ziraat che prova a recuperare (13-7). L’ace di Kozamernik porta Milano sul 15-8, con un altro punto recuperato dallo Ziraat sull’errore in ricezione di Ishikawa (17-12). Ancora Ziraat che si porta sul 17-14, ma è Piano a togliere le castagne dal fuoco con il primo tempo del 18-14. Riscatto Ishikawa con il monster block che riporta a distanza di sicurezza Milano (+6, 20-14), con un altro dei padroni di casa con Weber (21-14). Kozamernik consegna a Milano il 24-18, con Urnaut che chiude per il 25-19. Terzo set:Piano in primo tempo (3-3), con il block out di Ishikawa che vale il 7 pari. Sul primo break di Ankara, senza esitazioni, Piazza chiama time out (8-11), ma il muro subìto da Patry porta lo Ziraat sull’8-11. Ancora Piano a salire in cattedra (9-11), ma l’errore di Weber porta Ankara sul +4 (11-15). Patry appoggia il pallone per il 13-17, con l’ace di Ishikawa che porta sul -2 Milano (15-17). Si riporta avanti lo Ziraat (+5, 15-20), che sfrutta il black out dei padroni per il 15-22. Prova a mischiare le carte Pizza con l’ingresso di Maar e Basic, ma a vincere il set è Ankara (18-25). Quarto set:Piazza gioca la carta Maar per Urnaut all’inizio del set, con il canadese che si fa trovare pronto per il 4-3. Ace di Kozamernik e muro di Patry per il +3 di Milano (6-3), con il primo tempo affettato di Piano che sigla il 7-4. Ace di Sbertoli che porta Milano sul 12-7, con il block out di Patry che sigilla il 14-9. Pipe di Maar (17-13), ma lo Ziraat si rifà sotto 17-15. Muro Milano che evita l’aggancio turco (18-16), con l’ace di Sbertoli per il +3 meneghino (19-16). Altro punto Milano con Patry vincente a muro (20-16), con ancora un block vincente per Powervolley con Maar (22-17). Ace di Kozamernik (24-18), con ancora lo sloveno a chiudere dai 9 metri (25-18). Quinto set:Maar e Piano per il 2-1, con l’errore di Ter Maar per il 3-1. Ace di Maar (5-2), con l’invasione aerea del regista turco che porta Milano sull’8-4. Mani out Patry (9-5), con il muro subito da Kozamernik che porta lo Ziraat sul 9-7. Diagonale di Maar millimetrica per il +3 Powervolley (10-7), seguito dal mani out di Patry (11-7). Muro vincente di Piano che porta Milano sul 13-8, con l’ace di Maar che chiude il match 15-9.  TABELLINO ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO – ZIRAAT BANKASI ANKARA: 3-2 (22-25, 25-19, 18-25, 25-18, 15-9) Allianz Powervolley Milano: Basic 1, Kozamernik 13, Daldello 0, Sbertoli 2, Maar 12, Weber 3, Patry 15, Piano 10, Ishikawa 9, Urnaut 8, Pesaresi (L). N.e.: Staforini (L), Meschiari, Mosca. All. Roberto Piazza. Ziraat Banasi Ankara: Atanasov 17, Ter Maat 27, Van Garderen 9, Bulbul 11, Yucel 0, Eksi 1, Gok 9, Bayraktar (L), Tosun 2, Eken 0. N.e.: Akkus, Kirkit, Ayvazoglu (L), Ertugrul. All. Giampaolo Medei. Arbitri: Maciejewski – Cinatl (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO