consigliato per te

  • in

    Russia: cadono Zenit Kazan, Dinamo Mosca e Lokomotiv Novosibirsk

    Il ventesimo turno della Superleague maschile in Russia può essere definito a buona ragione quello della caduta degli dei: finiscono contemporaneamente ko le prime tre della classifica, lasciando sostanzialmente immutati gli equilibri. La capolista Zenit Kazan si arrende in casa con un inaspettato 0-3 (31-33, 23-25, 19-25) a un Belogorie Belgorod in gran forma: 17 punti a testa per Mohammed Al Hachdadi e Zhang Jingyin tra gli ospiti, che si prendono così il quarto posto in classifica dopo 5 vittorie consecutive, mentre la squadra di Verbov fatica a muro e in difesa e porta in doppia cifra il solito Dmitry Volkov (15).

    Anche la Dinamo Mosca subisce uno 0-3 davanti al suo pubblico per mano di uno Zenit San Pietroburgo rinato: 23 punti di Uladzislau Babkevich, 6 ace e 11 muri di squadra trascinano Grebennikov e compagni contro una squadra davvero irriconoscibile. Ma il crollo più clamoroso è quello della Lokomotiv Novosibirsk che, con lo 0-3 in casa dello Skakhtior Soligorsk, spreca un’enorme occasione per riagganciare la vetta e resta seconda a meno 3 da Kazan. Passi falsi pesanti anche per la Dinamo LO, battuta per 3-1 dal Nova Novokuybyshevsk, e per il Kuzbass Kemerovo, superato con lo stesso punteggio dal Gazprom-Ugra Surgut: quest’ultimo risultato costa la panchina all’allenatore Alexey Babeshin.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

  • in

    Russia: Zenit Kazan e Lokomotiv a segno nei big match

    Giornata di big match in Russia nella Superleague maschile: ad avere la meglio sono Zenit Kazan e Lokomotiv Novosibirsk, che consolidano le prime due posizioni in classifica. La squadra di Verbov evita la rimonta dello Zenit San Pietroburgo e si impone per 2-3 (14-25, 17-25, 25-22, 25-23, 9-15) dopo una partita di alti e bassi: la formazione affidata a Sergio Busato crea più di un problema agli ospiti dando fondo alla panchina (entrano in corsa Kobzar, Safonov, Titich e Kosmin) e trovando 24 punti dal bielorusso Babkevich, schierato nel ruolo di schiacciatore. Al tie break però la squadra di Kazan riprende il comando, grazie soprattutto a un ispiratissimo Artem Volvich, autore di 16 punti con il 73% in attacco e ben 7 muri vincenti.

    Lo Zenit conserva inalterato il suo vantaggio di 3 punti sulla Lokomotiv, che a sua volta si impone al tie break nella supersfida con la Dinamo Mosca, portando a termine una splendida rimonta dallo 0-2 (26-28, 17-25, 25-22, 25-17, 15-12): 23 punti di Kazachenkov e un servizio efficacissimo per i siberiani, che mettono a ferro a fuoco la seconda linea ospite. La Dinamo LO torna a vincere dopo tre ko (3-0 all’Ugra Samotlor) e riconquista per ora il quarto posto a spese del Belogorie Belgorod, che però ha giocato una gara in meno e appare in ottima forma (3-0 al Nova con 19 punti di Al Hachdadi); perde terreno invece il Kuzbass Kemerovo, sconfitto in casa dallo Yenisei Krasnoyarsk. Successo al tie break, infine, per l’Ural Ufa nel tiratissimo match con lo Shakhtior Soligorsk: da segnalare i 38 punti del giovane Roman Potalyuk.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

  • in

    Russia: lo Zenit Kazan batte la Lokomotiv e la aggancia in vetta

    Aggancio al primo posto della Superleague maschile russa: lo Zenit Kazan raggiunge la Lokomotiv Novosibirsk a quota 46 punti, grazie alla vittoria per 3-1 (25-23, 25-23, 27-29, 28-26) nello scontro diretto della terza giornata di ritorno. Una partita decisiva giocata in condizioni perlomeno singolari, visto che la Lokomotiv ha raggiunto Kazan con un ritardo di 12 ore a causa delle tempeste di neve in corso sulla città (per lo stesso motivo l’Uralochka Ekaterinburg femminile ha perso a tavolino la sfida con la Dinamo). Nonostante ciò, i siberiani hanno dato battaglia in un match combattutissimo ed equilibrato in tutti i fondamentali: nello Zenit 20 punti per Deroo e 18 per Mikhaylov (61% in attacco), nella Lokomotiv 5 giocatori in doppia cifra con Lyzik e il nuovo arrivato Karyagin top scorer a quota 16.

    La classifica ora è cortissima: a soli due punti dall’accoppiata di testa c’è la Dinamo Mosca, tornata alla vittoria con il 3-0 sul campo dello Shakhtior Soligorsk. Strepitosa la performance di Tsvetan Sokolov, entrato dalla panchina e autore di 11 punti in un set e mezzo con l’85% in attacco! In piena crisi invece la Dinamo LO, che perde la sua seconda partita consecutiva contro il Neftyanik Orenburg (3-1) e si vede avvicinare sia dal Belogorie Belgorod (3-1 all’Ugra Samotlor), sia dal Kuzbass Kemerovo (3-1 all’Ural Ufa). Resta settimo lo Zenit San Pietroburgo nonostante la quarta vittoria di fila, un 3-0 sul Nova Novokuybyshevsk con 15 punti di Ivan Iakovlev.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

  • in

    Russia: colpaccio dello Zenit Kazan sul campo della Dinamo Mosca

    Nel turno infrasettimanale della Superleague maschile russa spicca l’impresa dello Zenit Kazan: la squadra di Verbov vince per 0-3 (24-26, 22-25, 23-25) il big match sul campo della Dinamo Mosca, scavalcando i rivali al secondo posto in classifica. Partita di grande intensità in cui la Dinamo spinge forte in battuta (7 ace) ma sconta inevitabili difficoltà in attacco dopo l’infortunio subito da Bogdan nel turno precedente: al suo posto torna titolare Podlesnykh, che però ha un impatto disastroso (14% in attacco). Solo Tsvetan Sokolov si fa valere in attacco con 19 punti, mentre dall’altra parte colpiscono Mikhailov (15 punti con il 58%) e Sam Deroo (12 con il 50%).

    La capolista Lokomotiv Novosibirsk non approfitta al meglio dell’occasione, facendosi trascinare al tie break da un combattivo Nova. Sorprendente sconfitta casalinga per la Dinamo LO, che perde per 1-3 contro il Gazprom-Ugra Surgut e viene raggiunta al quarto posto dal Belogorie Belgorod, vittorioso in tre set sul Neftyanik (20 punti per Al Hachdadi). Si riavvicina alle posizioni che contano anche lo Zenit San Pietroburgo grazie al 3-1 sull’Ugra Samotlor (23 punti di Babkevich) e all’inaspettata sconfitta interna del Kuzbass Kemerovo contro lo Shakhtior Soligorsk (2-3).

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

  • in

    Russia: Dinamo Mosca e Zenit Kazan approdano in semifinale

    Sono Dinamo Mosca e Zenit Kazan le prime due squadre ad approdare alle semifinali della Superleague maschile in Russia. Netta la vittoria della formazione della capitale, che dopo il 3-0 di Gara 1 si è imposta per 1-3 (13-25, 21-25, 26-24, 15-25) anche sul campo del Fakel Novy Urengoy, con 21 punti di Podlesnykh. Rischia decisamente di più lo Zenit, costretto al tie break sul campo dell’ASK (25-21, 16-25, 23-25, 25-23, 11-15) e salvato alla fine dalla potenza dei suoi attaccanti: 25 punti per Volkov, 21 a testa per Mikhaylov e Deroo.

    Si allungano invece alla “bella” le altre due semifinali: lo Zenit San Pietroburgo cade per 3-1 in una vera e propria battaglia sul campo della Dinamo LO (32-30, 19-25, 32-30, 25-18), con 23 punti del giovane Murashko e 22 di Biryukov a neutralizzare i 18 di Kliuka e i 17 di Matt Anderson. E per 3-1 si impone anche il Belogorie Belgorod, che pareggia i conti contro la Lokomotiv Novosibirsk (25-19, 25-22, 22-25, 25-21). Le decisive Gare 3 si disputeranno martedì 11 aprile a San Pietroburgo e Novosibirsk.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

  • in

    Lo Zenit Kazan punta su Kirill Klets come alternativa di lusso a Mikhaylov?

    Nel pieno dei playoff scudetto in cui è partita come testa di serie numero 1, lo Zenit Kazan ha già piazzato un colpo di mercato per la prossima stagione: secondo Sport Business Gazeta, la squadra di Verbov si è assicurata l’opposto Kirill Klets, secondo miglior realizzatore della regular season con la maglia del Kuzbass Kemerovo. Classe 1998, Klets è cresciuto nella Lokomotiv Novosibirsk e ha avuto anche esperienze all’estero in Bulgaria e Germania prima di tornare in Russia, allo Yenisei Krasnoyarsk e infine al Kuzbass. Con la nazionale ha partecipato anche agli Europei 2021. Allo Zenit sarebbe l’alternativa di lusso a Maxim Mikhaylov, che ha appena compiuto 35 anni.

    In partenza dal Kuzbass anche il libero Alexey Obmochaev, campione olimpico con la Russia a Londra 2012; nella prossima stagione il giocatore classe 1989 dovrebbe vestire la maglia dell’Ural Ufa.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

  • in

    Russia: chiusa la regular season, Zenit Kazan al primo posto

    Si è chiusa la prima fase della stagione nella Superleague maschile russa con un ultimo turno che non aveva grandi verdetti da definire: lo Zenit Kazan ha blindato il primo posto con il 3-0 allo Yenisei Krasnoyarsk, lasciando in seconda posizione la Dinamo Mosca, a sua volta a segno in tre set sul campo del Nova. Ancora in difficoltà lo Zenit San Pietroburgo, costretto al tie break dall’Ural Ufa (23 punti di Esfandiar e 22 di Voronkov), mentre il Kuzbass Kemerovo vince la volata per il sesto posto con la Dinamo LO. Top scorer della regular season il marocchino Mohamed Al Hachdadi del Belogorie Belgorod.

    I playoff vedranno dunque quattro squadre già qualificate ai quarti e altre otto che si sfideranno, già da martedì 28 marzo, negli ottavi di finale (gare di andata e ritorno con eventuale Golden Set). Nell’ordine, lo Zenit Kazan aspetta la vincente tra Belogorie Belgorod e Gazprom Ugra-Surgut, la Dinamo Mosca se la vedrà con una tra Kuzbass Kemerovo e ASK, lo Zenit San Pietroburgo affronterà Dinamo LO o Yenisei Krasnoyarsk e, infine, chi passerà il turno tra Ural Ufa e Fakel Novy Urengoy troverà sulla sua strada la Lokomotiv Novosibirsk.

    Le ultime quattro classificate (Neftyanik Orenburg, Ugra Samotlor, Nova Novokuybyshevsk e Stroitel Minsk) disputeranno un mini-girone di playout: la peggiore sarà costretta allo spareggio con la vincente della seconda divisione per rimanere in Superleague.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

  • in

    Russia: Zenit San Pietroburgo in caduta libera, lo Zenit Kazan vola

    Di Redazione

    Sono bastate due settimane per rivoluzionare completamente gli orizzonti della Superleague maschile in Russia: lo Zenit San Pietroburgo, che dominava la classifica con 18 vittorie di fila, ha subito 3 sconfitte consecutive precipitando al terzo posto. Il terzo ko, il più pesante, è arrivato in casa contro i diretti rivali dello Zenit Kazan: un secco 0-3 (22-25, 24-26, 19-25) che permette alla squadra di Verbov di andare in fuga al comando, a più 6 sulla Dinamo Mosca e sullo stesso Zenit (ma con una partita in più).

    Senza l’infortunato Poletaev, che aveva deciso la sfida di andata, la squadra di San Pietroburgo ha manifestato tutti i suoi limiti in attacco: Matt Anderson – alla sua prima volta da ex contro Kazan – ha giocato da opposto, chiudendo con soli 11 punti e il 32%. Di altro spessore, dalla parte opposta, la partita di Maxim Mikhaylov (17 punti con il 59%) e Dmitry Volkov (19 con il 52%), ottimamente gestiti da Micah Christenson.

    Tra le altre partite della giornata, oltre al netto 3-0 della Dinamo Mosca contro il Belogorie Belgorod, da segnalare il successo al tie break della Lokomotiv Novosibirsk ai danni della Dinamo LO: 24 punti per il giovane schiacciatore Omar Kurbanov, classe 2001. I siberiani, quarti in classifica, mantengono così un punto di vantaggio sul Kuzbass Kemerovo, a sua volta vittorioso per 3-0 sul Nova.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO