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    Tifosi Grottazzolina pronti a invadere Siena, Ortenzi: “Prima chance di arrivare dove vogliamo”

    Quale che sia l’esito finale, quella di giovedì 25 aprile sarà una giornata destinata ad essere ricordata a lungo a Grottazzolina: erano anni infatti che non si respirava un tale coinvolgimento ed amore per la pallavolo, tanto da spostare a Siena, complice anche un giorno di festa, una quantità davvero impressionante di tifosi e simpatizzanti. Una risposta che è andata ampiamente sopra ogni più rosea aspettativa, se si considera che la società Emma Villas aveva cautelativamente messo a disposizione ben 300 tagliandi per la tifoseria ospite, ed invece questo numero è già stato ampiamente sforato nell’antivigila del match, e tante ulteriori richieste si stanno susseguendo nelle ultime ore.

    Al PalaEstra sarà dunque davvero corposa la presenza marchigiana, un esodo potremmo definirlo, per quella che potrebbe essere una gara già decisiva per le sorti dei playoff del 79° Campionato di Serie A2 Credem Banca. Per la Yuasa Battery sarà infatti il primo momento per poter ambire al grande sogno chiamato Superlega; un momento che troverà però la fortissima resistenza dei padroni di casa, ovvero una Emma Villas già ampiamente abituata all’alto livello (si tratta della squadra retrocessa dalla Superlega 2022-23), forte nell’organico e incitata da migliaia di tifosi che, ne siamo certi, si stringeranno attorno al team del presidente Bisogno per provare ad allungare la serie fino a domenica 28 aprile, giorno in cui è prevista l’eventuale gara 3 in quel di Grottazzolina.

    “La squadra arriva alla gara con la consapevolezza di esserci regalati una prima chance di arrivare dove vogliamo – racconta con la giusta serenità coach Massimiliano Ortenzi – in casa loro e in un campo difficile, in cui loro faranno tutto quello che possono per rinviare il verdetto a domenica. Il fatto di avere così tanto seguito e adrenalina intorno sarà sicuramente un modo per far sì che i ragazzi comunque si sentano a casa anche domani. Spero che questo possa aiutarci a giocare con la giusta tranquillità, perché per vincere abbiamo bisogno di fare la nostra miglior pallavolo”.

    Necessariamente, viene da dire, perché Siena non è la squadra ammirata domenica al PalaGrotta. O meglio, in ciò che è avvenuto domenica scorsa c’è tanto merito della Yuasa Battery, ma non va dimenticato che la Emma Villas è stata anche l’unica compagine capace di vincere a Grottazzolina nell’arco dell’intera regular season. Resettare tutto, dunque, è obbligatorio, anche perché dal canto loro i senesi sanno di non avere ulteriori possibilità per allungare la serie.

    Arbitri dell’incontro il ternano Maurizio Merli, costretto domenica scorsa al forfait dell’ultim’ora per motivi di salute, coadiuvato dal laziale Luca Grassia. Grottazzolina in vantaggio di una lunghezza nei cinque precedenti sin qui vissuti tra le due formazioni, mentre sono tre gli ex di turno, tutti su sponda Yuasa Battery vale a dire Fedrizzi, Marchisio e Mattei.

    Le due squadre si conoscono ormai a memoria: a decidere la contesa sarà dunque, ancora una volta, questione di dettagli. E di cuore, che spesso in casi come questo, sa essere decisivo.

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    Grottazzolina, Breuning: “Ho buone sensazioni per Gara 2, ma dovremo scendere in campo affamati”

    Entusiasmo alle stelle, un nuvolo di bambini in mezzo al campo a pochi istanti dal triplice fischio, a dividersi tra autografi dei propri beniamini e gioco, poco importa che ci sia o meno la rete di mezzo. In tutto questo, bambino nel volto ma molto cresciuto in altezza, c’è lui, Rasmus Breuning Nielsen, l’opposto danese che sta facendo sognare la Yuasa Battery e, con essa, un intero territorio.

    Con la famiglia al seguito, volata appositamente a Grottazzolina da Glamsbjerg per seguirlo  in uno dei momenti topici della sua carriera pallavolistica, Ras si trattiene tantissimo in mezzo al campo per concedersi ai propri tifosi, grandi o piccoli che siano.

    E tra autografi, foto e pacche sulla spalla è proprio lui a raccontare le fatiche e le gioie di una vittoria, netta ma pur sempre provvisoria, come quella arrivata in Gara 1 di finale contro Siena: “E’ una sensazione straordinaria, siamo entrati bene nel match fin dall’inizio e con il giusto approccio, abbiamo messo agli avversari la giusta pressione appena scesi in campo. Abbiamo notato che erano un po’ nervosi quando riuscivamo a contenerli e ad imporre il nostro gioco, ne abbiamo approfittato e tutti abbiamo fatto una grande partita oggi.”

    MVP del match con 24 segnature, condite da 5 ace ed un importante 61% in attacco, quando gli si chiede come è riuscito ad evitare il muro avversario ed essere così dominante risponde: “A volte si tratta di intuizione, non sempre hai tempo per pensare, a volte devi lasciare che sia il tuo corpo e il tuo istinto a fare tutto.”

    Lo sguardo, però, è già rivolto al futuro, perché nei playoff ogni tre giorni si ricomincia daccapo e davvero non c’è tempo di esaltarsi, Ravenna docet. “Ho delle buone sensazioni per gara 2, molto dipenderà da se riusciremo a scendere in campo con la stessa fame e mentalità di oggi… in quel caso sarà difficile per Siena batterci.”

    A Siena la Yuasa Battery non sarà sola. Gara 1 ha scatenato infatti un entusiasmo irrefrenabile attorno alla squadra, un gruppo di ragazzi che sta disputando una stagione straordinaria, ma anche attorno alla società che ha lavorato con grande attenzione per coinvolgere in questa favola un intero territorio. Al momento sono già oltre 200 i supporters pronti a mettersi in viaggio verso la Toscana, con il Sindaco capofila nella volontà di sostenere fin dove è possibile i ragazzi verso un sogno chiamato Superlega.

    “Voglio ringraziare i tifosi per essere venuti oggi a supportarci – aggiunge Breuning – è davvero un piacere giocare per loro, sentiamo il loro tifo dal campo e spero che vengano tutti a Siena per sostenerci. So che saranno tanti, sarà sicuramente magnifico, non vedo l’ora di giocare Gara 2”.

    Una coreografia da brividi quella vista domenica a Grottazzolina, uno striscione con su scritto “un paese, una squadra, un unico obiettivo” a far capolino in mezzo a centinaia e centinaia di scritte crediAmoci. Questo lo scenario che ha avvolto la Yuasa Battery all’ingresso in campo. A Siena sarà tutto diverso, perché la Emma Villas vorrà vendicare la sconfitta subìta e non ha alternative alla vittoria per provare ad allungare la serie. Grottazzolina lo sa, e sarà un esodo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina a un passo dal sogno, Ortenzi: “Dobbiamo godercela fino in fondo”

    Della serata di domenica 21 aprile, e del 3-0 rifilato alla Emma Villas da parte di una entusiasmante Yuasa Battery Grottazzolina non rimane solo il risultato, pur importantissimo. Rimane anzi, più di ogni altra cosa, l’entusiasmo travolgente di un pubblico e di un territorio che ha risposto davvero in massa ad un evento che comunque, a prescindere da quello che sarà l’esito finale, sa già di storia.

    “Siamo contenti – rivela a caldo coach Massimiliano Ortenzi – perché non ce lo aspettavamo di riuscire a fare questo tipo di partita, invece siamo stati bravissimi a reggere all’inizio, poi ad un certo punto della gara abbiamo preso ritmo, soprattutto al servizio. Lì abbiamo fatto la differenza guadagnandoci tante opportunità e, anche quando non abbiamo espresso il nostro miglior gioco, eravamo lucidi in campo. Niente da dire abbiamo giocato un’ottima partita”.

    Tutti i componenti del roster, anche chi è subentrato a gara in corso, lo ha fatto col piglio giusto, segnale importante in vista dei prossimi appuntamenti. Aldilà di un Breuning in palla, a inarrestabile e premiato MVP del match, si è vista una Yuasa Battery che ha saputo reagire e colpire nei momenti giusti, rispetto all’ultima apparizione con Siena in regular season in cui ci furono alcuni passaggi a vuoto importanti: “Ci siamo detti che dobbiamo essere dentro le partite e dentro questa finale – prosegue il coach – e dobbiamo godercela perché non capita a tutti di poter prendere parte a questo palcoscenico. Ce la dobbiamo godere fino in fondo e questo significa fare tutto quello che serve per provare a vincere. Farlo qui stasera è stato speciale, da far venire i brividi.”

    Commozione generale del pubblico, a partire dal sindaco Antognozzi ai tanti amici e tifosi che hanno seguito questa avventura nel corso degli anni. Però questa serie finale è ancora tutt’altro che chiusa, ed il condottiero di Grottazzolina è molto cauto in tal senso: “I playoff sono strani, vincere una partita non conta perché ora dovremo andare a Siena, a casa loro e sarà tutta un’altra partita. Andiamo per vincere, chiaramente, ma con la consapevolezza di avere in ogni caso una chance ulteriore qui al Palagrotta per una eventuale gara 3. Bisogna essere lucidi nell’affrontare questo momento, so che è difficile però dobbiamo rimanere concentrati e pensare al presente e farlo con quello che ci ha contraddistinto fino ad oggi, ovvero la voglia di non fermarsi mai.”

    Nel frattempo, inevitabilmente, c’è tanto fermento tra i tifosi, ed immediatamente dopo il triplice fischio è già partita la macchina organizzativa per seguire in massa la squadra a Siena giovedì 25 aprile: “Sono contento – chiosa l’allenatore della Yuasa Battery – stasera quando hanno tirato su la coreografia mi sono venuti i brividi, ed averne tanti che hanno già espresso la volontà di venire a Siena giovedì è altrettanto speciale per i ragazzi, perché significa che aldilà del risultato siamo riusciti a far innamorare un territorio intero di questa squadra e questo non ce lo toglie nessuno.”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena rivuole la Superlega, “ma Grottazzolina è squadra forte che ti sa aggredire”

    Ormai si contano le ore che mancano all’inizio della finale playoff di serie A2. La sfida sarà tra Grottazzolina, la squadra che ha vinto la regular season e che ha nel proprio roster il miglior realizzatore del campionato (l’opposto danese Nielsen) e la Emma Villas Siena. La prima partita della serie sarà domenica pomeriggio nelle Marche, a partire dalle ore 18. Gara2 sarà giocata a Siena, al PalaEstra, giovedì 25 aprile a partire dalle ore 19. Vincerà il campionato, e sarà quindi promossa in Superlega, la formazione che vincerà due partite della serie. L’eventuale gara3 verrebbe giocata a Grottazzolina domenica 28 aprile.

    Alla vigilia del match da giocare a Grottazzolina ha parlato Marco Monaci, assistente allenatore della Emma Villas Siena: “La Yuasa Battery sta dimostrando le sue qualità da un’intera stagione – sono le sue dichiarazioni. – Hanno vinto la regular season e quindi sono i favoriti della finale. Sono una squadra molto forte, sono riusciti ad avere la meglio in semifinale di un team di grande qualità come Ravenna. Hanno tanti buoni giocatori, hanno la loro forza sia sull’attacco che in battuta: servono assai bene e sbagliano poco. Noi abbiamo gioito per la conquista della finale e subito dopo ci siamo proiettati alla serie contro Grottazzolina. Contro Porto Viro siamo riusciti a mettere in campo cuore e carattere, dopo avere perso gara2 e dopo avere perso anche il primo set di gara3. La nostra è stata una prestazione corale, abbiamo toccato tante palle a muro, abbiamo difeso bene e abbiamo avuto un’ottima efficienza in attacco”.

    “Mercoledì sera ho provato forti emozioni – sono le dichiarazioni dell’opposto della Emma Villas Siena, Matheus Krauchuk. – Conquistare la finale ha un gusto speciale ed è stato bellissimo riuscire a realizzare l’ultimo punto della partita. Dal primo giorno che sono arrivato qui pensavo e speravo di poter raggiungere la finale, abbiamo superato momenti non semplici dai quali ci siamo rialzati allenandoci sempre duramente. Sapevamo che sarebbe stata dura contro Porto Viro, un team che ha sconfitto squadre forti e importanti. Anche contro di noi hanno giocato molto bene, le nostre vittorie hanno dunque un grande valore. Ora pensiamo a Grottazzolina, che è una squadra forte e che sa aggredire gli avversari. Hanno grandi qualità in attacco e al servizio, dovremo prepararci al meglio per affrontarli. Poi le finali si giocano anche con il cuore e con il massimo della determinazione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sold-out a Grottazzolina per la prima sfida con Siena

    Sono state 72 ore insonni quelle che la società grottese ha trascorso dall’ultimo pallone caduto mercoledì sera contro Ravenna, per arrivare a puntino ad un appuntamento che, a prescindere dall’esito, sa già di storia. Domenica 21 Aprile alle ore 18, la Yuasa Battery Grottazzolina giocherà nel suo impianto il primo atto della serie finale da cui uscirà la formazione regina del campionato cadetto, o meglio la nuova dodicesima partecipante al campionato di Superlega.

    Emma Villas Siena il prestigioso avversario finale, formazione a forte presenza marchigiana ma soprattutto squadra esperta, nonché l’ultima in ordine di tempo ad aver saggiato la massima categoria nazionale. La società dell’appassionatissimo presidente Bisogno, infatti, nel 2022-23 era lì, a battagliare nei campi più prestigiosi d’Italia in una Superlega che la vide retrocedere per una sola lunghezza dietro a Taranto. E a distanza di una manciata di mesi, dopo un campionato iniziato in sordina e terminato in crescendo, Siena è di nuovo lì ad un passo per tornare nell’Olimpo.

    Avversario ostico, dunque, anzitutto perché già abituato a vincere, ma anche perché da sempre parliamo di una società ambiziosa ed attrezzata. E d’altronde non poteva essere diversamente, alla fine arrivano sempre i cavalli migliori, e forse mai come quest’anno l’esito della corsa in A2 è stato appeso ad un filo. Sin dai quarti di finale si sono date battaglia formazioni fortissime e complete; e davvero poteva succedere di tutto. Alla fine, per una manciata di palloni e di punti, Grottazzolina e Siena si giocheranno l’atto finale, e che vinca il migliore.

    Arbitri dell’incontro il ternano Maurizio Merli coadiuvato dal bergamasco Sergio Jacobacci. Perfetta parità nei quattro precedenti tra le due formazioni, mentre sono tre gli ex di turno, tutti su sponda Yuasa Battery vale a dire Fedrizzi, Marchisio e Mattei.

    Letteralmente polverizzati i 1000 biglietti disponibili e corrispondenti alla massima capienza dell’impianto grottese, con una mole enorme (500-600) di richieste ulteriori che purtroppo rimarranno inevase. Una cosa difficile da immaginare a settembre, quando l’amministrazione comunale in tempo record riuscì ad aumentare la capienza dell’impianto dai 600 posti della precedente stagione al minimo di 1000 imposto dal regolamento per la A2. Seggiolini che invece finiranno per non bastare, perché l’amore immenso di Grottazzolina e del territorio fermano per il volley aveva solo bisogno di essere risvegliato. “Raccomandiamo ai tantissimi tifosi che hanno risposto presente” – fanno sapere dalla società – “di recarsi al palasport solo se muniti di biglietto, con congruo anticipo e di ritirare i tagliandi prenotati al massimo entro le ore 13 di domenica, onde evitare resse e disagi”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso il sold out a Grottazzolina: “Il pubblico è la nostra arma in più”

    Ore febbrili, clima molto caldo e tanta attesa a Grottazzolina per l’ultimo atto di un campionato entusiasmante. Il duello conclusivo è alle porte: domenica 21 aprile, alle 18, il PalaGrotta ospiterà Gara 1 della finale dei Play Off Promozione tra la Yuasa Battery e l’Emma Villas Siena. Il match di ritorno è in programma giovedì 25 aprile, alle 19, in terra senese; l’eventuale “bella”, sempre a Grottazzolina, è fissata per domenica 28 aprile.

    La truppa di coach Massimiliano Ortenzi non ha avuto neppure il tempo di festeggiare l’impresa ottenuta in semifinale contro Ravenna che davanti, adesso, si presenta lo squadrone toscano. Una gara ricca di spunti tecnici e agonistici, conditi dal valore che solo le finali sanno dare. Attesa alle stelle come non mai e non potrebbe essere altrimenti: in poche ore sono stati letteralmente polverizzati i biglietti riservati in prevendita agli abbonati e al tifo organizzato, che hanno esercitato in massa il diritto di prelazione. Nelle prossime ore gli ultimissimi tagliandi rimasti saranno messi in vendita online sul circuito Vivaticket e nelle rivendite autorizzate. Per agevolare i tanti tifosi a caccia del biglietto, la società aprirà il botteghino del palasport sia sabato (al mattino dalle 10 alle 13, al pomeriggio dalle 17 alle 20) sia domenica mattina (dalle 10 alle 13). Da Siena è atteso un centinaio di tifosi.

    L’intero territorio vive le magie della Yuasa Battery, le cui gesta hanno avuto il merito di coinvolgere tutte le fasce di età, anche persone che solitamente non seguono la pallavolo o altri sport. Un calore senza precedenti per Grottazzolina, che ha ottenuto anche il sostegno delle istituzioni: in occasione di gara 3 contro Ravenna il neo prefetto di Fermo, Edoardo D’Alascio, era in tribuna al fianco del sindaco Alberto Antognozzi e ha apprezzato molto il livello di organizzazione messo in piedi dalla M&G Scuola Pallavolo. Lo stesso D’Alascio al termine del match ha salutato uno a uno i giocatori, sia della Yuasa sia della Consar, e nel clima di festa ha premiato, assieme ad altri sindaci, Marchisio quale miglior giocatore della serata.

    In casa Yuasa Battery le ore di vigilia si vivono con la massima concentrazione: “Contro Ravenna – dice lo schiacciatore Claudio Cattaneo – il nostro pubblico è stato l’arma in più e ci ha permesso di superare tutte le difficoltà. Non hanno mollato mai. Ci abbiamo messo tanto cuore, anche nei momenti più difficili. Sono molto emozionato: contro Siena disputerò la mia prima finale, è un sogno che si avvera. Sarà molto difficile contro l’Emma Villas. Noi ci siamo, il nostro pubblico è pronto. Non vediamo l’ora di scendere in campo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Massimiliano Ortenzi: “Godiamoci il momento e continuiamo a sognare”

    Due ore e mezzo di battaglia per raggiungere un obiettivo che in casa Yuasa Battery Grottazzolina mancava da 24 anni, la finale dei Play Off Promozione di Serie A2. Un boato di gioia, ma anche di liberazione, al termine di una gara che pareva essere improvvisamente diventata maledetta. “Questa sera i ragazzi sono stati straordinari – sono le impressioni a caldo di un emozionato coach Massimiliano Ortenzi – Ravenna è la squadra più in forma di tutte ed in questo momento forse anche la più difficile da affrontare. Negli spogliatoi avevo detto loro che stasera non dovevamo aver paura di nulla, tutto quello che ci serviva per vincere lo avevamo qui dentro, avevamo un paese intero a lottare con noi, e avevamo le nostre certezze costruite durante tutta la stagione“.

    Eppure, in alcuni tratti del match, la salita cominciava a sembrare davvero ripida: “Sapevamo che sarebbe stata una battaglia punto su punto, e che dovevamo essere disposti a soffrire qualche passaggio importante da parte loro. Ci sono stati due momenti in cui ci hanno messi veramente in difficoltà (secondo e quarto set, n.d.r.), poi però nel quinto abbiamo fatto la differenza grazie alla battuta, alla difesa e a tutta questa gente“.

    Un palasport completamente gremito, che ha spinto i propri beniamini all’atto finale, che vedrà la Yuasa Battery affrontare una Emma Villas con tanti marchigiani in organico: “Secondo me dobbiamo goderci questo momento perché è un momento importante, mancava da 24 anni e dunque dobbiamo essere consapevoli di aver fatto qualcosa di veramente speciale. Al contempo, però, dobbiamo continuare ad averlo in testa come ce lo siam detti all’inizio, deve essere un sogno. La finale è un bel premio, avremo la fortuna di poter giocare la prima partita qui a casa nostra e dobbiamo essere consapevoli che per arrivare dove vogliamo non deve esserci il devo ma deve esserci il voglio, il voglio di tutti ragazzi, del pubblico e di tutto il territorio, perché altrimenti si rischia di cadere in qualche trappola. Sarà difficile perché Siena è una squadra molto forte, ma abbiamo tutto per giocarcela“.

    Rimane un attimo in silenzio il giovane allenatore fermano quando gli viene chiesto cosa si prova in momenti come questi, momenti che potrebbero anche accadere una sola volta nella vita: “Difficile dire cosa si prova, è un momento straordinario e bisogna rimanere molto lucidi nel gestirlo. Ci sono pochi giorni di recupero, dunque occorre riposare e recuperare in fretta, ed essere pronti a tre partite come questa. Stasera è stata una partita da Play Off, le altre due no. Stasera al servizio abbiamo fatto qualcosa di straordinario, 11 errori e 10 ace è tanta roba, ora ci aspettano tre partite come quella di stasera. Dobbiamo essere pronti a giocarne tre, con in testa il sogno e nel cuore la voglia di arrivare dove vogliamo arrivare“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna chiamata a non sbagliare a Grottazzolina: “Non vogliamo fermarci qui”

    Non ci saranno più altre possibilità dopo la partita di domani sera, alle 20.30, al Palasport di Grottazzolina. Con una vittoria a testa nelle prime due gare di questa serie di semifinale, Consar Ravenna e Yuasa Battery Grottazzolina affidano a questo spareggio l’accesso alla finale di A2 e quindi l’opportunità di tenere vivo il sogno della SuperLega. E non sarà solo una partita, ma anche una sorta di momento solenne per entrambe le formazioni che possono aggiornare pagine della loro storia sportiva.

    La prima squadra di Ravenna ha disputato l’ultima finale in un torneo nazionale nella stagione 2016/17, quando vinse a Verona i playoff per il 5° posto, battendo Piacenza e guadagnandosi il pass per la Challenge Cup che poi alzò al cielo di Atene l’anno dopo. Grottazzolina ha vinto tre stagioni fa i playoff di A3 e accarezza un’impresa mai riuscitale: salire in SuperLega. Bastano queste sottolineature per dare l’idea delle motivazioni altissime che entrambe le squadre getteranno nella mischia domani sera.

    “Abbiamo lavorato tutto l’anno per arrivare a questo punto – commenta il capitano Riccardo Goi che di sfide di questo tipo se ne intende, ne ha giocate e ne ha anche vinte – e non vogliamo certo fermarci qui. Daremo tutto quello che abbiamo per vincere e conquistare la finale”.

    L’alto livello espresso nei primi due set giocati in terra marchigiana e l’autorevolezza con cui ha vinto gara2 al Pala De Andrè ha aumentato il livello della consapevolezza, delle motivazioni e dell’autostima della Consar, che per accedere alla finale dovrà sgretolare il fortino del palasport marchigiano, nel quale in questa annata la Yuasa Battery ha vinto 13 delle 14 partite disputate: solo Siena è riuscita a vincere nelle Marche, per 3-2 il 3 marzo scorso.

    “Mi aspetto una partita sulla falsariga delle altre due – aggiunge Goi –: sappiamo che loro giocando in casa avranno un vantaggio perché, l’abbiamo già visto, il loro tifo si fa sentire e alzano di molto il livello del servizio rispetto a quando giocano fuori casa. Dobbiamo prepararci a giocare un’altra partita ad alta intensità agonistica e tecnica ma siamo convinti di potercela giocare alla pari e di poterli mettere ancora in difficoltà”.

    Serviranno la continuità, l’atteggiamento e la capacità di gestire i momenti decisivi come è accaduto in gara2. Goi ripercorre quel match. “Il secondo set è quello che ha orientato la partita, dopo un primo set vinto controllando il vantaggio. Siamo stati bravi nel punto a punto finale a portare a casa quel set, nel quale la Yuasa aveva comunque, come in gara1, iniziato ad alzare il proprio livello di gioco. Questo è l’atteggiamento che dovremo avere e il tipo di gara che dovremo fare domani”.

    La partita sarà trasmessa in diretta gratuita su Volleyballworld e in differita venerdì 19 alle 21 sul canale 78 di TR Sport. Arbitreranno Giuliano Venturi di La Loggia (To) e Paolo Scotti di Sospiro (Cr).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO