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    Una super Abba Pineto sbanca Aversa e sogna la finale

    Di Redazione Inizia con una vittoria esterna la serie delle semifinali Play Off tra Wow Green House Aversa e Abba Pineto: gli abruzzesi si impongono per 2-3 in una gara al cardiopalmo e domenica 8 maggio avranno il match point per chiudere davanti al proprio pubblico. Un PalaJacazzi gremito e caldissimo non basta a trascinare i padroni di casa, che recuperano per due volte lo svantaggio ma al quinto set devono inchinarsi in volata: grande protagonista ancora una volta il bomber ospite Jacob Link, autore di 32 punti. La cronaca:Il match inizia con l’ace di Bertoli e il primo allungo di Pineto sul 4-6: subito coach Tomasello richiama in panchina i suoi ragazzi. Si va punto a punto fino a metà set. Ace in battuta di Link per l’ABBA, che si ritrova nuovamente a comandare il parziale con un allungo che potrebbe già essere determinante (15-18). Sul successivo attacco largo di Sacripanti l’allenatore della Wow Green House Aversa ferma nuovamente il gioco. Quando Starace blocca l’attacco di Pineto Aversa torna a meno 2 (21-23). Bertoli sul 22-23 si gioca il secondo time out. Ma al rientro in campo Pineto si riprende il set e lo chiude 23-25. Nel secondo set ace di Sacripanti per il 2-1, ma i biancazzurri hanno un Jacob Link terrificante: bomba direttamente dai 9 metri che regala il vantaggio ai suoi sul 6-7. Sacripanti si carica la squadra sulle spalle con un ace (12-11) che regala entusiasmo ai tifosi di casa. Attacco a rete di Disabato e coach Bertoli chiama time out sul 15-13. Muro dell’ex Trillini per il 18-15. Morelli scalda il braccio nel momento decisivo: chiude uno scambio lunghissimo per il 20-17. Lo stesso ex opposto a muro regala 4 set point ai suoi (24-20). Ne basta uno: ace di Trillini ed è 1-1. Il terzo periodo vede subito un monster block di Bonina. Tutti in piedi per il centrale normanno. Trillini non vuole essere da meno, altro muro e e primo più 2 per il 6-4. Da 9-6 a 9-8 è un attimo, coach Tomasello preferisce parlarci su e richiama i suoi anche per trasmettere tranquillità. Sull’ace di Link si torna in parità a 10. Poi nuovo break di Aversa 13-10, chiuso dalla doppia di Catone, e questa volta è coach Bertoli a fermare il gioco. L’Abba non ne vuole sapere di far scappare i normanni, Bertoli sfrutta le mani del muro e riporta Pineto al meno 1 sul 15-14. Ace di Putini e la Wow Green House ritrova il doppio vantaggio (17-15). Dopo il time out chiamato da coach Bertoli, l’ABBA riesce a rosicchiare punti importanti andando a mettere la freccia del sorpasso e allungando sul 18-20. Questa volta è Tomasello a chiamare il time out. Subito Starace raccoglie le indicazioni del suo tecnico, ma risponde Disabato per il 20-21. La tensione è palpabile. Dopo l’errore in battuta di Morelli, i padroni di casa riescono comunque a impattare la contesa sul 22-22. Nei momenti più concitati Link con l’aiuto del nastro regala due palle set agli ospiti: dopo la prima annullata, ancora il bomber di Malmo conquista il 23-25. Nel quarto set la contesa vede il consueto equilibrio in campo. Aversa prova a scappare, ma i ragazzi del presidente Abbondanza con capitan Calonico trovano il doppio allungo sul 5-7. Ci pensa poi Disabato a scrivere sul tabellone dell’infuocato PalaJacazzi il 6-9. Tomasello chiama il suo primo tempo tecnico. L’intuizione è vincente, con i campani che si rifanno sotto sull’8-9. Come sempre l’elastico tra le due compagini è il leit motiv del match. Sostenuta dai propri tifosi, la Wow Green House Aversa riesce a riportarsi avanti sul 13-11. Su un attacco fuori fischiato alla truppa del presidente Di Meo, la partita torna sui binari della parità: 16-16. Ci pensa capitan Calonico, a muro, a siglare nuovamente il sorpasso sul 17-18. I normanni però non ci stanno e con un indiavolato Morelli ribaltano il parziale sul 19-18. Sempre l’opposto di casa riesce, in diagonale, a costruire un gap di due punti contro la sua ex squadra. Coach Bertoli sul 21-19 chiama a sua volta il time out. Dopo uno scambio infinito, è ancora il grande ex del match ad allungare sul 23-19. Bertoli tenta di ricucire, ma l’errore al servizio di Catone regala ben quattro palle set. Dopo la prima annullata, il match va al quinto set sul 25-21. Al tie break il copione recita sempre lo stesso spartito. I biancazzurri, inviperiti, riescono a portarsi in avanti sul 2-4 grazie ad una buona correlazione muro-difesa. Tomasello dunque chiama i suoi primi trenta secondi. Ancora una volta la mossa paga, con Sacripanti che in diagonale chiude il 3-4. Dalla parte opposta però prima Bertoli e poi un super ace di Disabato firmano il 3-6. Il sestetto di casa prova a rifarsi sotto, ma al cambio campo il parziale è di 6-8 per gli adriatici. Subito Link perfora la difesa avversaria. A lui si aggiunge Bertoli che, con caparbietà, mette a terra il pallone del 6-10. La squadra di casa prova a rifarsi sotto con un ace di  Sacripanti. Coach Bertoli dunque chiama i suoi personali trenta secondi. Ci pensa però Link, in diagonale, a scrivere sul tabellone il 9-11. Sempre Link, sempre in diagonale e 10-13 ABBA. Il tecnico dei locali chiama l’ultimo tempo tecnico a sua disposizione. Ancora l’opposto ospite regala ben quattro palle match ai suoi. Dopo due annullate, è coach Bertoli a chiamare il suo ultimo time out. Ancora un match point cancellato (13-14), ma alla fine è Pineto a portarsi a casa Gara 1 con un attacco straordinario in pipe di Bertoli, che finisce sul tetto del palazzetto e sigla la vittoria per gli adriatici. Wow Green House Aversa-Abba Pineto 2-3 (23-25, 25-20, 23-25, 25-21, 13-15)Wow Green House Aversa: Putini 2, Sacripanti 15, Trillini 16, Morelli 26, Starace 16, Diana 2, Agostini 0, Barretta 0, Calitri (L), Cuti 1, Bonina 4, Corrieri 0. N.E. Schioppa. All. Tomasello. Abba Pineto: Catone 0, Bertoli 19, Persoglia 11, Link 33, Disabato 12, Calonico 4, Pesare (L), Giuliani (L), Martinelli 0, Del Campo 0. N.E. Fioretti, Orlando, Marolla, Omaggi. All. Bertoli. Arbitri: Palumbo, Stancati. Note: Durata set: 32′, 30′, 34′, 33′, 24′; tot: 153′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Continua la corsa playoff di Aversa: Sabaudia battuta 3-1 in Gara 3

    Di Redazione Non poteva non esserci anche la Wow Green House Aversa tra le squadre semifinaliste della Serie A3. Dopo 2 set da brividi al PalaJacazzi i normanni hanno poi dominato contro la Opus Sabaudia chiudendo gara 3 dei quarti dei play off con un perentorio 3-1 davanti ad un pubblico che ad Aversa non si vedeva da anni. Entusiasmo a mille, tamburi che hanno accompagnato ogni azione di capitan Morelli e compagni e quelle emozioni che solamente partite come queste riescono a regalare. Aversa è tra le 8 più forti d’Italia (in Serie A3) e domenica sarà nuovamente in campo. Si gioca contro una squadra che conosciamo bene, quella Abba Pineto già affrontata l’anno scorso. In palio c’è già una prima fetta di finale. 1° SET. Equilibrio fino al 5 pari poi Miscione ferma a muro la pipe di Sacripanti e regala il primo +2 ai suoi. L’Opus Sabaudia si prende uno scambio lunghissimo (con qualche polemica per un presunto fallo di doppia) e si lancia verso il 7-10. Sarà gara tostissima. Aversa si rifà sotto ma i laziali la respingono: Trillini al centro non riesce a trovare il campo e il tabellone dice 9-12. Prima che diventi troppo tardi (12-15) coach Tomasello richiama subito in panchina i ragazzi per parlare e soprattutto per predicare calma. La sfida è lunghissima, non bisogna perdere la concentrazione. Al rientro in campo infatti c’è subito il break: Zornetta non trova il campo in diagonale e si ritorna in parità: 15-15. La Wow Green House, come ci ha abituato a fare, mette la freccia nel momento decisivo: 21-19 e time-out di Saccucci. Quando il set si sta per chiudere (23-20) l’allenatore della Opus si gioca anche il secondo ‘tempo’. Morelli con una bomba nei 4 metri concede 3 set point e poi chiude (25-22) sfruttando le mani del muro avversario. 2° SET. Partenza sprint di Sabaudia (3-6). Aversa inizia a soffrire il muro avversario (Zornetta per il 4-8) e coach Tomasello preferisce parlarne con la sua squadra. Non bisogna mollare mai. Subito break normanno, la Opus fa confusione sia in attacco che in difesa e si torna in equilibrio a 9. Due monster block di Rossato (identici, su Morelli) costringono la Wow Green House ancora ad inseguire (9-12). Si vive di break, Starace si ferma sull’asta ed è 12-15. Entra Agostini al suo posto. Pochi secondi ed è 12-17. Time-out Tomasello. Doppio cambio: fuori Morelli e Putini, dentro Cuti e Corrieri. E i risultati si vedono (17-19) tanto da costringere l’allenatore di Sabaudia a fermare il gioco per 30 secondi. Il divario non si azzera: Rossato passa nel muro ed è 21-24. Ma Aversa è dura a morire: spinta da un PalaJacazzi infuocato chiude tutte le porte e porta la contesa ai vantaggi. Miscione ‘stoppa’ Morelli. E’ 25-27 e 1-1. Che battaglia. 3° SET. Ace di Trillini ed è subito 4-0. Sabaudia sotto shock: Saccucci si gioca immediatamente il primo time-out. Il primo punto dei laziali arriva quando i normanni già ne avevano fatto 7. Il parziale scorre veloce, la ricezione sabauda non tiene: Starace ne approfitta e stampa il 14-6. Sul murone di Diana (18-10) la Opus ritorna nuovamente in panchina. Ma il set sembra ormai è andato. E infatti è così: 2-1 per Aversa che vince 25-17. 4° SET. Sulle ali dell’entusiasmo, e con una Opus che inizia a sbandare, la Wow Green House riesce subito a piazzare un allungo importante (6-2). Aversa sembra controllare spinta anche dal tifo incessante al palazzetto (11-6). Sul muro di Starace (13-7) coach Saccucci si gioca il time-out, probabilmente uno degli ultimi della sua stagione alla guida di Sabaudia. Il traguardo è vicino ma la concentrazione non si abbassa mai. I ragazzi di Saccucci capiscono che ormai la gara è andata. Arrivano ben 9 match point (24-15). Si chiude 3-1 col punto decisivo di Morelli (25-16). Wow Green House Aversa – Opus Sabaudia 3-1 (25-22, 25-27, 25-17, 25-16)Wow Green House Aversa: Putini 2, Sacripanti 15, Trillini 10, Morelli 20, Starace 16, Bonina 0, Schioppa 0, Calitri (L), Cuti 0, Diana 4, Agostini 1, Barretta 0, Corrieri 0. N.E. All. Tomasello.Opus Sabaudia: Schettino 2, Zornetta 18, Miscione 10, Rossato 21, Ferenciac 5, Tognoni 5, Recupito (L), Torchia (L), Conoci 0, Meglio 1, De Vito 2. N.E. Calarco, Palombi, Pomponi. All. Saccucci.ARBITRI: Lentini, Gasparro.NOTE – durata set: 28′, 33′, 23′, 26′; tot: 110′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabaudia ad Aversa per Gara-3, Saccucci: “Cambieremo alcune cose, ma non lo spirito”

    Di Redazione La marcia d’avvicinamento a gara 3 volge al termine. Domani (giovedì alle 20:30) l’Opus Sabaudia farà nuovamente visita all’Aversa per giocare la sfida decisiva di questa fase dei play-off del campionato di pallavolo maschile di serie A3 Credem Banca. I pontini, dopo aver perso 3-1 la prima partita, hanno riaperto i giochi e prolungato la serie vincendo con autorevolezza la partita di ritorno al PalaVitaletti. La sfida in Campania vedrà in campo la scheggia impazzita del campionato di serie A3 contro la formazione che ha letteralmente demolito la regular season del girone blu visto che l’Aversa ha stravinto la classifica meritando sul campo il ruolo di capolista. “Abbiamo avuto tanti problemi nel corso della stagione ma poi, piano piano, siamo riusciti a sistemare tutto e siamo passati in poco tempo dalla grande preoccupazione di non riuscire a mantenere la categoria alla gioia immensa di giocarci i play-off contro la prima della regular season – spiega Lino Capriglione, vicepresidente del club – Ci giocheremo la partita non avendo nulla da perdere, abbiamo maturato l’ambizione di poter fare grandi passi in avanti e nessun risultato è precluso in anticipo: giocheremo la partita divertendoci mettendo in campo quello che abbiamo fatto in questi ultimi mesi. Lo staff tecnico? Non solo il coach ma anche tutta la dirigenza stanno facendo un ottimo lavoro, compresi i dirigenti: piano piano stiamo recuperando la forma fisica, purtroppo solo alla fine ma in realtà è questo il momento in cui conta e ci giocheremo questa sfida mettendocela tutta e raccoglieremo quello che viene. Questo per noi è anche uno stimolo per il prossimo campionato”. Coach Marco Saccucci sta continuando il suo lavoro di analisi insieme alla squadra. “I processi di crescita passano attraverso alcune tappe e noi abbiamo avuto la fortuna di giocare molti incontri da dentro o fuori, prima per la salvezza, poi per entrare nei play-off e infine la partita di gara 2 e in queste sfide si crea sofferenza sportiva che genera la crescita di consapevolezza nell’atleta – spiega il coach pontino – è successa una cosa molto curiosa nelle due partite di play-off con l’Aversa: siamo stati sempre un set pari e 7-5 sopra nel terzo e la differenza è stata proprio in quel momento: in gara 1 abbiamo sentito il peso di stare sopra in una sfida così importante mentre in gara 2 siamo rimasti più tranquilli e i ragazzi si divertivano in campo, sereni di giocarsi quel momento. Mi aspetto una partita diversa e la bellezza dei playoff è che ogni tre giorni giochi contro lo stesso avversario ma con temi tattici diversi perché noi cambiamo un paio di cose e loro faranno altrettanto. La cosa che non dovremo cambiare sarà il nostro spirito”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Opus Sabaudia fa l’impresa: 3-1 su Aversa e la serie va a Gara 3

    Di Redazione Grande impresa dell’Opus Sabaudia, che supera per 3-1 la testa di serie numero 1 Wow Green House Aversa in un PalaVitaletti gremito ed entusiasta, allungando la serie dei quarti di finale Play Off fino a Gara 3. I pontini di Marco Saccucci hanno capovolto il pronostico e superato la squadra che aveva demolito la regular season stravincendo il Girone Blu. La “bella” è in programma giovedì 28 aprile alle 20.30 al PalaJacazzi di Aversa. La cronaca:L’Opus Sabaudia cede il primo set all’Aversa 17-25 anche se l’avvio di match ha visto i pontini approcciare il match in maniera determinata (6-3) prima di subire il rientro della formazione che ha sbancato la regular season: dal 7-7 è iniziata una fase di equilibrio prima di un nuovo strappo dei campani (11-14) che hanno fatto valere la loro intensità passando dal 17-23 al 17-25 finale. Nel secondo set il Sabaudia riapre la partita vincendo 25-19 con un avvio ad alta intensità (7-4) e senza la flessione del set precedente: dal 13-10 i pontini incrementano fino al 17-12. Tanta precisione in più e il Sabaudia riesce a dare continuità fino alla fine del set (20-15) prima di chiudere 15-19. Sull’onda dell’entusiasmo anche l’avvio del terzo spicchio di partita è tutto pontino (3-1, 6-4, 8-5) anche se l’Aversa non molla la presa e impatta sul 10-10: il match procede punto a punto almeno fino al 17-15 quando Sabaudia rimette il naso avanti. Il match resta entusiasmante, Aversa rientra subito pareggiando sul 20-20; il finale di set è intenso (22-22, 24-22) e Sabaudia se lo aggiudica concretizzando il primo tentativo con l’ace del 25-22. Avanti 2-1 l’Opus Sabaudia approccia al quarto parziale con una determinazione notevole: a metà set i pontini sono avanti 16-14. Rossato passa da posto due e trova il 18-16 ma Aversa prima impatta sul 19-19, poi sorpassa il Sabaudia con un break che riapre il set (19-21). Il turno al servizio di Zornetta rimette avanti il Sabaudia (22-21); Ferenciac si guadagna il primo match point (24-22) e, al secondo tentativo, Sabaudia compie l’impresa vincendo 25-23. “Devo ammettere che è stata una partita bellissima, proprio come l’avevamo preparata e immaginata in questi giorni, abbiamo giocato molto bene sia noi sia i nostri avversari – commenta Luca Rossato, posto 2 del Sabaudia –. Posso dire che noi abbiamo avuto più voglia di vincere e così è stato, fortunatamente: ora ci aspetta gara 3 e sappiamo quanto sarà complicato per noi, ma per ora ci godiamo questa vittoria consapevoli di aver prolungato la serie“. Paul Ferenciac è stato determinante: “Siamo entrati in campo più sciolti della partita giocata fuori casa – ammette il laterale dei pontini –, consapevoli che non avevamo nulla da perdere e riuscendo così ad esprimere forse il miglior gioco di quest’anno. Aversa sicuramente non ha giocato la sua miglior partita e, pur essendo la corazzata del campionato, noi siamo riusciti a sfruttare i loro pochi punti più deboli: ci godiamo questa vittoria e ci prepariamo per Gara 3 con lo stesso spirito e sapendo che la pressione è tutta dalla loro parte“. Opus Sabaudia – Wow Green House Aversa 3-1 (17-25, 25-19, 25-22, 25-23)Opus Sabaudia: Schettino 3, Zornetta 20, Miscione 5, Rossato 20, Ferenciac 18, Tognoni 6, Recupito (L), Meglio (L), Torchia (L). N.E. Calarco, De Vito, Conoci, Pomponi, Palombi. All. SaccucciWow Green House Aversa: Putini 1, Sacripanti 8, Trillini 8, Morelli 26, Agostini 4, Diana 2, Schioppa 0, Calitri (L), Cuti 0, Starace 6, Bonina 1, Barretta 1. N.E. Corrieri. All. Tomasello.Arbitri: Pescatore, ChiriattiNote: Durata set: 21′, 22′, 26′, 28′; tot: 97′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabaudia si gioca tutto contro Aversa: “Sarà la nostra finale”

    Di Redazione Al PalaVitaletti di Sabaudia si contano ormai solo le ore prima della sfida che vedrà in campo Opus Sabaudia e Wow Green House Aversa per Gara 2 dei quarti di finale, in programma domenica 24 aprile alle 18. La formazione pontina è arrivata a questo storico appuntamento con un finale di stagione impetuoso in cui sono arrivati molti risultati positivi che hanno permesso alla squadra del vicepresidente Lino Capriglione di centrare prima la salvezza matematica con due partite d’anticipo e poi, in extremis, di conquistare anche l’accesso ai Play Off. “Mi aspetto tanto pubblico al palazzetto per il match domenicale – dice il vicepresidente – che ci permetterà di giocarci le nostre carte al termine di una stagione complicata che poi, nel finale, ci ha regalato tante soddisfazioni. Voglio invitare il pubblico a sostenere la squadra come ha sempre fatto, ma in special modo in questo momento cruciale di questo campionato“. La formazione di coach Marco Saccucci ha lavorato duramente per farsi trovare pronta a questo appuntamento: allenamenti in palestra e tanto lavoro di analisi della partita, un mix che ha come obiettivo quello di provare a prolungare la serie contro una formazione che ha dimostrato il suo enorme potenziale durante tutta la stagione.  “Sarà per noi la nostra finale, inutile girarci intorno – taglia corto Gabriele Tognoni, centrale dell’Opus Sabaudia – abbiamo avuto una stagione complicata e anche per questo posso dire che siamo abituati a giocare tutte le partite come se fossero l’ultima possibilità. Affrontiamo una squadra molto preparata e molto forte, conosciamo il loro valore e lo abbiamo osservato durante tutta la stagione: dobbiamo lottare su ogni pallone proprio come abbiamo fatto durante la stagione e ci siamo meritati questa opportunità di poter provare a prolungare ancora una volta il nostro campionato“. All’andata il match s’è chiuso con la vittoria di Aversa per 3-1, con i pontini che sono riusciti a strappare il secondo set: “Per noi sarà l’ultima possibilità di dimostrare che ci siamo – continua Tognoni – e che, soprattutto, ci teniamo a esserci. Sarà importante cancellare quello che è successo in Gara 1 e resettare tutto; sarà fondamentale per noi l’aspetto mentale, quindi resettare tutto e ripartire da zero con le motivazioni che abbiamo. L’obiettivo è quello di ritrovare le nostre sicurezze e arrivare alla partita dopo esserci allenati al massimo per sistemare le cose che non sono andate bene all’andata. Il pubblico potrà essere un fattore, giocheremo in casa sostenuti dai nostri spettatori e avremo i nostri riferimenti, questo sicuramente ci aiuterà e potrà esserci utile durante il match“. La partita verrà arbitrata da Luca Pescatore e Stefano Chiriatti. Al PalaVitaletti si accede con un biglietto unico che costa 5 euro (esclusi Under 12 e tesserati Sabaudia Pallavolo), l’apertura dei cancelli è prevista alle 16.30. Il match sarà trasmesso anche in diretta streaming sulla piattaforma legavolley.tv. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabaudia strappa un set, ma alla distanza festeggia la Wow Green House

    Di Redazione Con qualche brivido più del previsto, la Wow Green House Aversa riesce a conquistare Gara 1 dei quarti di finale dei Play Off Promozione contro l’Opus Sabaudia. In un palazzetto infuocato, carico di passione per i colori normanni, capitan Morelli e compagni vincono 3-1 e sfruttano il fattore campo per portarsi in vantaggio nella serie. Domenica si torna in campo alle 18 per Gara 2, che può già essere decisiva. La cronaca:Grande equilibrio nelle prime battute della gara, dopo 10 punti nessuna delle due squadre riesce a conquistare il vantaggio (5-5). Quando Ferenciac si ferma sulla rete ecco che la Wow Green House si prende il primo più 2. Che diventa subito più 3 con l’ace di Sacripanti che piega le mani della ricezione avversaria (8-5). Muro vincente di Diana e allungo della Normanna Aversa Academy (10-6). Sul 15-9 primo time out del match, ovviamente chiamato da coach Saccucci. Agostini passa in parallela e permette ai suoi di avere ancora 6 punti di vantaggio da amministrare (21-15). Sacripanti chiude uno scambio lungo e combattuto sfruttando il muro staccato da rete di Sabaudia ed è 24-19. Cinque i set point. Ne basta uno: monster block di Trillini, è 25-19. Tutto come nel primo parziale, la Wow Green House Aversa prima controlla e poi quando può alza il ritmo. Pochi minuti di gioco ed è 9-5 per i ragazzi di coach Giacomo Tomasello. Trillini a muro ferma l’accenno di rimonta dei laziali e stampa il 13-9. L’Opus però riesce comunque a piazzare il mini break (0-3) portandosi sul meno 1 e coach Tomasello richiama in panchina i suoi ragazzi. Sabaudia riesce a pareggiare i conti, poi si va punto a punto. Morelli e compagni si lanciano sul 20-18 e coach Saccucci ferma il gioco. Ace di Zornetta e laziali che tornano nuovamente sotto (21-20) e Tomasello si gioca anche il secondo time out. Sul muro di Rossato la contesa torna in parità a 22. Si va ai vantaggi. Vince Sabaudia: Sacripanti spara a rete dalla seconda linea ed è 1-1 (24-26). Sabaudia sulle ali dell’entusiasmo va avanti anche nel terzo set (6-7), ma Morelli non ci sta a far scappare gli avversari e riporta subito avanti i suoi (8-7) con un attacco da applausi dalla seconda linea. Trillini si carica la squadra sulle spalle, serve anche la sua esperienza a muro: 12-10 ed esultanza rabbiosa. Ace di Diana che vale il più 3 (13-10). Sul successivo vincente della Wow Green House torna a parlare con i suoi ragazzi coach Saccucci. Al rientro in campo però c’è ancora Trillini: 15-10. Servizio vincente anche di Sacripanti: è allungo decisivo. Il tabellone dice 19-13. Agostini sfrutta le mani del muro spingendo Aversa sul 24-16. Dopo il brivido iniziale i normanni vincono agevolmente il parziale 25-17. L’Opus non riesca a rientrare in partita e la Wow Green House si lancia subito in avanti nel punteggio nel quarto set, riuscendo a portare la contesa sul 13-8. PalaJacazzi “on fire” per spingere la squadra di patron Di Meo. Sul più 6 per i padroni di casa l’allenatore di Sabaudia ferma il gioco. I punti di vantaggio diventano 10 quando Sacripanti confeziona un punto strepitoso su grande alzata di Morelli. È 18-10. La gara è ormai andata: finisce 25-11 (col punto di Morelli). Wow Green House Aversa-Opus Sabaudia 3-1 (25-19, 24-26, 25-17, 25-11)Wow Green House Aversa: Putini 4, Sacripanti 21, Trillini 19, Morelli 22, Agostini 6, Diana 8, Calitri (L), Schioppa 0, Cuti 0, Bonina 0. N.E. Corrieri, Starace. All. Tomasello. Opus Sabaudia: Schettino 0, Zornetta 15, Miscione 3, Rossato 15, Ferenciac 9, Tognoni 10, Recupito (L), Meglio 0, Torchia (L), Conoci 0, De Vito 1, Palombi 0. N.E. Calarco. All. Saccucci. Arbitri: Papapietro, Morgillo. Note: Durata set: 28′, 33′, 24′, 22′; tot: 107′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aversa, attesa finita: è ora dei Play Off. Tomasello: “Uniti per raggiungere grandi traguardi”

    Di Redazione L’attesa è finita, è l’ora dei play off. La Normanna Aversa Academy targata Wow Green House è chiamata, domani sera alle 20.30, alla prima sfida della post season contro la Opus Sabaudia. Tutti i valori emersi nella prima parte di stagione (prima contro ottava) andranno sicuramente ad azzerarsi, servirà una gara perfetta per avere ragione dei laziali che hanno conquistato i play off con uno sprint clamoroso nelle ultime partite. Lo sa bene coach Giacomo Tomasello così come lo sanno bene tutti gli atleti normanni che hanno lavorato un anno intero per arrivare a queste partite. Dopo la gara del PalaJacazzi domenica prossima si ritornerà in campo per Gara 2 al PalaVitaletti di Sabaudia mentre l’eventuale ‘bella’ si giocherà sempre ad Aversa giovedì sera. Tante le iniziative fortemente volute dalla società guidata dal presidente Sergio Di Meo che ha previsto un ticket simbolico per l’ingresso(l’accesso al palazzetto costerà 2 euro). L’obiettivo ovviamente è arrivare fino in fondo con Aversa che deve però ragionare gara per gara senza perdere la lucidità nel momento topico dell’annata. Come ha detto coach Tomasello “adesso inizia un altro campionato, l’unico modo che conosciamo per vincere è quello di lavorare sodo per tutta la settimana. Anche durante le festività pasquali non ci siamo mai fermati, è un momento troppo importante per tutti noi, per la società e per gli stessi tifosi. Bisogna essere uniti, solamente insieme si possono raggiungere grandi traguardi”. Anche la Wow Green House Aversa non è stata a guardare e la società ‘name sponsor’ della Normanna Aversa Academy ha supportato l’iniziativa della ‘festa’ al PalaJacazzi acquistando dei gadget che saranno distribuiti a tutti coloro che saranno al palazzetto. “Un modo per rendere partecipi tutti i tifosi, bisogna dare un contributo importante anche dagli spalti. Non perdetevi questa importante partita”. E poi ancora: una splendida iniziativa per tutte le associazioni di pallavolo insistenti sul territorio della Campania. I presidenti dei club o gli accompagnatori potranno richiedere l’accesso gratuito per tutti i tesserati Under 16, che entreranno senza pagare il ticket per vivere una grande partita di pallavolo. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Aversa si lancia nei Play Off come testa di serie: espugnato il campo di Ottaviano

    Di Redazione La Wow Green House Aversa vince 3-1 l’ultimo atto della regular season del girone Blu di Serie A3 contro la Falù Ottaviano e si lancia – come prima testa di serie – ai play off che mettono in palio due posti per la prossima Serie A2. Si parte il 20 aprile: alle 20.30 arriva l’Opus Sabaudia. PRIMO SET. Grande equilibrio nelle prime battute del match. In un clima surreale (con poche persone sugli spalti e tutte in religioso silenzio) la prima squadra a raggiungere quota 10 è la Wow Green House che passa al centro con Diana. Ma ha un solo punto di vantaggio sulla Falù. I normanni trovano il +2 quando Trillini mura un attacco napoletano e il tabellone dice 11-13. Sul 12-15 coach Mosca si gioca il primo time-out della gara. Ottaviano si rifà sotto (19-20) ma non riesce ad impattare. Sul 19-22 secondo time-out richiesto da Ottaviano. Chiude Sacripanti con una pipe solo toccata dal muro: il pallone schizza out ed è 23-25. SECONDO SET. Putini con un tocco di seconda sorprende la difesa avversaria e fissa già il primo allungo (3-6). La Wow Green House prova immediatamente a lanciarsi alla ricerca dei tre punti in palio, per chiudere la regular season nel migliore dei modi. Sul 6-11 coach Mosca ferma il gioco. Il vantaggio resiste fino al 15-19, poi Ottaviano piazza due punti di fila e cerca di ravvivare l’ultima parte di parziale. Quando Starace spara a rete ecco che il risultato diventa 18-19. Sul 19 pari ecco che arriva anche il turno di coach Tomasello di chiedere un time-out. La Falù prova a prendersi il set ma Trillini non è d’accordo: monster block e 0-2, sempre con lo stesso punteggio (23-25). TERZO SET. La Falù prova a restare in partita e sul’8-4 coach Tomasello richiama in panchina i suoi ragazzi. Invasione di Barretta dopo un muro vincente e quindi punto regalato agli avversari napoletani (13-9). Il divario non si accorcia (16-12) e quando il tabellone dice 19-13 col set ormai destinato alla Falù l’allenatore normanno si gioca anche il secondo time-out. Ottaviano vince 25-19 e si gira campo. QUARTO SET. Dopo dieci punti di gioco Aversa ne ha due di vantaggio e l’allenatore di Ottaviano decide di riparlarne subito coi suoi ragazzi. Il parziale scorre veloce con la Normanna Aversa Academy targata Wow Green House che col murone di Diana trova i 5 punti di vantaggio (9-14) che hanno già quasi il sapore della vittoria. La diagonale strettissima di Starace si prende gli applausi dei pochi presenti sugli spalti e vale il +7 (14-21). Poi la contesa scivola in pochi minuti: Aversa vince la sua ultima partita di regular season, per 3-1 contro la Falù Ottaviano (19-25, muro di Trillini) Falù Ottaviano – Wow Green House Aversa 1-3 (23-25, 23-25, 25-19, 19-25) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO