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    Dopo quasi mezzo secolo arriva un altro bulgaro ad Aversa

    Di Redazione Quarantotto anni dopo. Da un bulgaro ad un altro. Da un campione ad un super giocatore che ha tutta la voglia di essere protagonista (nuovamente) in Italia. La Wow Green House Aversa riporta nel Belpaese un vero bomber, 196 centimetri e appena 25 anni, un vero lusso per la Serie A3: Gordan Lyutskanov è il clamoroso colpo di mercato messo a segno dal presidente della Normanna Academy Sergio Di Meo. Un Nazionale della Bulgaria che ha voluto fortemente Aversa e che ha firmato il contratto che lo lega alla realtà pallavolistica tra le più importanti della Campania. Lo schiacciatore è il terzo bulgaro che vestirà la maglia di Aversa. Nella stagione 1974-75 Koritarov centrò una clamorosa promozione in Serie A, poi ci fu in Serie A Simeonov e adesso è il momento di Lyutskanov che è un vero capolavoro per la immensa qualità che riuscirà a portare nel campionato italiano di Serie A3. Una trattativa lunga, condotta dal direttore sportivo Alberico Vitullo, chiusa nelle ultime ore, che ha permesso alla Wow Green House Aversa di inserire nel roster a disposizione di coach Paolo Falabella un top player che sarà tra i mattatori della prossima stagione 2022-23. Lyutskanov ha già giocato in Italia, precisamente con la Kemas Lamipel Santa Croce, nella stagione 2018-19: fu ingaggiato a pochi giorni dai play off e giocò 8 partite, 6 furono le vittorie e 108 i punti, con ben 11 muri a referto. Poi il ritorno in Bulgaria nella massima serie con il Levski Sofia: qui ha disputato tutti grandi campionati giocando sempre da titolare e soprattutto ‘sfruttando’ la possibilità di competere anche a livello europeo nella Challenge Cup. A dare il benvenuto al bulgaro Lyutskanov il presidente Sergio Di Meo: “Abbiamo chiuso una grande operazione di mercato – ha detto il patron normanno – e sono convinto che col ds Vitullo siamo riusciti a costruire un ottimo roster in vista della nuova stagione agonistica. Non lasceremo nulla di intentato, abbiamo obiettivi chiari e un sogno che continueremo ad inseguire anche quest’anno”. Nei prossimi giorni saranno annunciati anche i nomi del secondo palleggiatore, del quarto centrale, del secondo libero e di un nuovo schiacciatore. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Aversa ingaggia Lorenzo Pasquali e completa il reparto centrali per la prossima stagione

    Di Redazione La Normanna Aversa Academy targata Wow Green House va a completare il reparto ‘centrali’ in vista della stagione 2022-23. Il presidente Sergio Di Meo e il direttore sportivo Alberico Vitullo hanno perfezionato l’ingaggio di Lorenzo Pasquali, nelle ultime due stagioni in A3 con la maglia della Med Store Tunit Macerata. Il giovane di Ascoli Piceno è quindi un nuovo elemento del roster che la dirigenza sta mettendo a disposizione di coach Paolo Falabella. Centrale classe 2000, ha la giusta esperienza in categoria e nelle ultime due stagioni è stato sempre uno dei protagonisti nel gioco marchigiano. Prima di Macerata è stato alla Nova Volley Loreto in Serie B. Prima ancora anche una stagione alla Sir Safety Perugia, sempre in B, dopo essere cresciuto nella Pallavolo Ascoli in Serie C. Adesso quindi l’esperienza in terra campana con una squadra, la Wow Green House Aversa, che ha voglia di ‘dimenticare’ il prima possibile la delusione della mancata promozione in A2 e di riprovarci subito con un roster e uno staff tecnico ‘rivoluzionati’. “Approdo in una grande realtà del panorama pallavolistico italiano – dice Pasquali – e non vedo l’ora anche di approcciare in un girone, quello Blu, completamente differente da quello che ho vissuto nei due anni di Macerata. Ad Aversa ci sono obiettivi molto importanti e spero di poter essere un protagonista dei successi, sogno di essere uno dei giocatori che possa conquistare la promozione in A2. Non ho mai giocato ad Aversa ma conosco molto bene il calore della gente e dei tifosi. E’ una piazza nuova per me ma di fatto anche un nuovo stimolo. Voglio mettermi in gioco e sono sicuro di aver fatto la scelta giusta”. Il 22enne Lorenzo Pasquali poi ci tiene tanto a “ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutato e supportato nei due anni a Macerata. Ho vissuto dei momenti fantastici che non dimenticherò mai, ho giocato con grandi campioni e di questo sarò sempre riconoscente a tutta la società e a tutto il mondo della Pallavolo Macerata.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Andrea Argenta vestirà la maglia di Aversa e promette: “Proveremo a vincerle tutte”

    Di Redazione Risponde al nome di Andrea Argenta l’ennesima bomba di mercato sganciata dalla società normanna che sta dimostrando di voler fare sul serio e di non lasciare nulla di intentato. L’annuncio arriva dopo quella che il giocatore stesso definisce “una trattativa serrata”. “Posso dire che questo è stato uno dei motivi che mi hanno spinto ad accettare Aversa. Il presidente Di Meo e il direttore sportivo Alberico Vitullo mi hanno fortemente voluto, mi hanno fatto capire di voler puntare su di me e sono stati anche davvero pazienti nell’attendere alcune dinamiche di mercato. Sono stato onorato di queste ‘lusinghe’ che mi hanno fatto sentire importante e già parte integrante della squadra che proverà a conquistare più successi possibili nella prossima stagione”. Argenta si avvicina alla pallavolo come palleggiatore (nelle giovanili del Treviso) poi muta il suo ruolo in opposto nel Club Italia in B2, giocando poi sempre nella stessa società anche in B1 e A2. Poi vestirà le maglie di Potenza Picena (A2), Azimut Modena (A1), Consar Ravenna (A1), Peimar Calci (A2), Itas Trentino (A1) e nell’ultima stagione è stato a Lagonegro in A2. Quindi quest’anno la Serie A3 con Aversa: “Scendo di categoria solamente sulla carta perché arrivo in una delle piazze più importanti d’Italia. Qui c’è una cultura della pallavolo che ritrovi difficilmente in altre città. Per me è importante giocare in un club nel quale si è voluti bene e soprattutto con persone che hanno mentalità vincente. E qui ad Aversa ho già avuto la conferma che si vuole vincere e portare questa gente il più in alto possibile”. Nelle prossime settimane il giocatore incontrerà anche coach Paolo Falabella con il quale “non ho mai lavorato e avrò presto un primo approccio anche se lo conosco da allenatore e me ne hanno parlato tutti un gran bene anche a Lagonegro”. Argenta poi preferisce non parlare di obiettivi ma si lascia andare ad una affermazione chiara: “Proveremo a vincerle tutte”. E sui tifosi dice che “il loro apporto sarà fondamentale. Dopo anni di Covid sarà bello vedere gli spalti pieni, dobbiamo coinvolgerli e per farlo abbiamo solo un’arma, quella della vittoria”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Aversa, in arrivo il primo centrale: Alberto Marra

    Di Redazione Nell’ultima stagione, con la maglia della Omi-Fer Palmi, ha giocato una grande partita al ‘PalaJacazzi’ di Aversa facendosi apprezzare da tutto il mondo normanno per le sue doti pallavolistiche. Il presidente Sergio Di Meo e tutta la società della Wow Green House Aversa hanno pensato che fosse stato meglio averlo nella propria squadra anziché come avversario e per questo motivo hanno chiesto – ed ottenuto – dal centrale Alberto Marra la firma per diventare il primo centrale della ‘ricostruzione’ del roster per la stagione 2022-23. Marra è giovanissimo (è nato il 18 novembre 1998) ma ha già disputato campionati importanti di Serie A crescendo in quello che è tra i più floridi vivai d’Italia, quello di Modena, riuscendo anche a far parte del gruppo frequentante la SuperLega nella stagione 2017-18 ad appena 19 anni. E’ stato nel giro delle Nazionali giovanili avendo fatto parte della rosa dei convocati da coach Totire per i Mondiali Under 21 in Repubblica Ceca. Vanta anche l’oro nella Del Monte Junior League 2015/16, l’argento ai Campionati Italiani Under 19 2015/16 ed il bronzo ai Campionati Italiani Under 19 della stagione succesiva 2016/17. Insomma un colpo di altissimo livello per la Wow Green House Aversa che mira – senza nasconderlo – a migliorare i risultati dell’ultima stagione e quindi a conquistare la promozione in A2. E’ reduce, come già detto, dall’esperienza in A3 con Palmi mentre in precedenza aveva giocato sempre in A2 con Lagonegro, Santa Croce e Mondovì. Adesso l’esperienza ad Aversa, in terra campana, per regalare un sogno a tutti i tifosi normanni. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Aversa ingaggia il primo schiacciatore: Andrea Gasparini

    Di Redazione La Wow Green House Aversa lancia la bomba: Andrea Gasparini ha firmato con la società di Sergio Di Meo. Lo schiacciatore, reduce dal campionato in Serie A2 con il Delta Group Porto Viro è una delle punte di diamante del prossimo roster che sarà messo a disposizione di coach Paolo Falabella per la stagione 2022-23. Gasparini a 26 anni può definirsi un pallavolista di esperienza avendo anche infatti giocato le ultime 4 stagioni in Serie A. Fino ad ora, sin dalla sua prima battuta nel mondo della pallavolo, ha sempre giocato al Nord (parte nella Stella Azzurra Malnate in provincia di Varese, e poi passa a Cantù in A2, quindi Torino in A3 e Porto Viro in A2) ed ora per lui quindi l’esperienza al Sud, nella caldissima città di Aversa: “Sarà bello vivere il calore del pubblico, sappiamo benissimo quanta passione ci sia al Sud e anche quanto entusiasmo. Ho giocato tante volte al Meridione e sono sempre state partite con tanti spettatori sugli spalti mentre al PalaJacazzi non ho avuto mai modo di mettere piede e questo rende ancora più bello anche questo mio cammino con la Normanna Aversa Academy. Non vedo l’ora di scendere e di approcciarmi anche ad un nuovo modo di vivere la passione per il volley”. “Ho grande entusiasmo e soprattutto anche io voglio mettermi alla prova. Ho deciso di scendere di categoria perché ho accettato un progetto che andava di pari passo con il mio. Sia la Normanna che io vogliamo spazio nella pallavolo che conta. Voglio ritornare in A2 con questi colori, per dimostrare che posso assolutamente valere questa categoria. Il presidente Di Meo e il ds Vitullo sono stati molto netti con me e sinceri, e questo l’ho apprezzato molto e per questo ho deciso di fare questa avventura. Sarà bello riportare la città di Aversa dove merita di stare, e con noi tutti i nostri tifosi”. (fonte: Normannaaversaacademy.it) LEGGI TUTTO

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    Nicola Fortunato ad Aversa come libero: “Vogliamo la serie A2”

    Di Redazione “Ricordo come uno dei momenti più intensi da giocatore un Aversa-Lagonegro, finale di B1 con migliaia di persone sugli spalti. Quel pubblico di 6-7 anni fa mi ha convinto – ancora di più – ad accettare la proposta arrivata dal presidente Sergio Di Meo e dal direttore sportivo Alberico Vitullo”. Con queste parole Nicola Fortunato si presenta ai suoi tifosi. Sarà lui il libero per la stagione 2022-23 della Normanna Aversa Academy targata Wow Green House. Fortunato giocherà la sua settima stagione in Serie A (già tre in A2 e altrettante in A3) nonostante abbia appena 27 anni (è nato il 25 febbraio 1995) ed è uno dei tasselli del puzzle che la società normanna sta costruendo per puntare – ancora una volta – alla promozione in Serie A2. “Mi ha davvero reso felice l’interesse della dirigenza, con Di Meo e Vitullo che hanno fortemente voluto la mia presenza nel roster. Questo mi ha inorgoglito e spinto ad accettare veramente in pochi minuti. Sono bastate poche parole e già sapevamo tutti come sarebbe andata a finire. Voglio ringraziare il patron e il ds, sono davvero felice di essere approdato ad Aversa dove la pallavolo è ad un livello nettamente superiore rispetto a tante altre piazze”. Nicola Fortunato ritroverà l’allenatore Paolo Falabella: “In questa ultima stagione sono stato a Palmi ma negli anni a Lagonegro ho avuto un brillante rapporto con coach Falabella, mi ha aiutato a crescere tanto e sono felice davvero che ci sia lui in panchina. Conosco la sua preparazione delle partite e conosco anche la sua abnegazione. E’ l’uomo giusto per questa squadra”. Il libero della Normanna Aversa Academy non nasconde che si è anche parlato di obiettivi: “La società sta costruendo una squadra di altissimo livello, come lo era anche quella della precedente stagione. Vincere e conquistare le promozioni non è mai facile, soprattutto quando poi arrivare primi non ti dà la certezza della categoria superiore. Sarà difficile fare meglio rispetto ad un primo posto e ad una semifinale play off ma noi siamo stati chiamati per questo motivo. Vogliamo la Serie A2, la vuole la città e la vuole la dirigenza. Dobbiamo crederci fino alla fine”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una super Abba Pineto non lascia scampo ad Aversa in Gara 2

    Di Redazione Obiettivo centrato per l’Abba Pineto: dopo l’impresa esterna in Campania, la squadra abruzzese si impone anche in Gara 2 sulla Wow Green House Aversa nella bolgia del PalaVolley Santa Maria, conquistandosi la finale Play Off in cui troverà la Tinet Prata di Pordenone. Il primo set, il più combattuto, si chiude sul 25-22, mentre il secondo e il terzo si chiudono sull’identico punteggio di 25-20 per la squadra di coach Bertoli, trascinata dal solito Jacob Link con 26 punti a tabellino. La cronaca:Il match inizia con il consueto inseguimento punto a punto. Catone, d’astuzia, prende in controtempo la difesa avversaria fintando l’alzata e con un secondo tocco fulmineo sigla il 6-5. A lui si aggiunge Bertoli, con un bell’ace per l’8-7. Poi Link, grazie ad un’alzata mostruosa in torsione ad una mano di Catone, trova la strada spianata per l’11-8. I normanni si rifanno sotto e, giocando con le mani del muro, riescono a impattare la contesa sul 14-14. Non si passa però dalle parti di Calonico, che alza una montagna a muro che annichilisce l’attacco dell’ex Morelli. La gara è vibrante dominata dall’equilibrio. Recupero funambolico di Giuliani, Persoglia sfonda il taraflex piegando le mani con un super primo tempo, scrivendo il momentaneo 19-17. Ancora Catone sugli scudi: alzata mancina perfezionata da Link per il 20-19. A lui si aggiunge Disabato in diagonale per il 21-20. Morelli non ci sta e riesce subito a pareggiare. Il PalaVolley, infuocato, spinge i padroni di casa: piccolo allungo 23-21 e primo time out campano. L’ABBA guadagna subito ben tre palle set e il tecnico ospite chiama il secondo tempo tecnico. Dopo la prima annullata dal solito Morelli, è coach Bertoli a chiamare i suoi primi trenta secondi. Mossa saggia che toglie concentrazione agli avversari, che sbagliano il servizio per il 25-22. Nel secondo set i rivieraschi, spinti dal proprio pubblico, iniziano subito a macinare gioco e punti. Persoglia, primo tempo mostruoso ed è il 5-4. Dopo un’azione lunghissima, è Bertoli a sostituirsi a Catone e ad alzare per Link il pallone finalizzato dall’opposto svedese per il 7-4. Dopo il primo time out chiesto da Tomasello, i campani si rifanno sotto con un ace di Putini per l’8-7. I biancazzurri si affidano come sempre al proprio opposto che, giocando con le mani del muro, riallunga sul 10-8. Gli abruzzesi martellano punto su punto: Persoglia, ancora un bel primo tempo e 13-10. Link prova a sfondare il muro avversario che risponde presente. Link, sempre lui, in diagonale perfora gli avversari. Aversa prova a tenere colpo su colpo, ma Starace fallisce due diagonali consecutive mandando fuori, e Pineto vola sul 20-16. Nonostante il time out chiamato dagli ospiti, la squadra di Bertoli è inarrestabile e con Link e il muro di Persoglia mette la freccia per la conquista del secondo set. Il colpo di grazie è ovviamente del solito Jacob Link, abile a superare un muro a tre. Il terzo parziale vede ancora il sestetto del presidente Abbondanza dettare legge: Persoglia, servizio flot ed ace per il 3-1. Coach Tomasello chiama subito il time out. I teramani sono un fiume in piena: capitan Calonico, in stato di grazia, beffa con un bel primo tempo la squadra avversaria. Il braccio armato di Link poi fa il resto per l’8-4 parziale. Il tecnico ospite prova a mescolare le carte in tavola inserendo Cuti per Starace. Nulla però può fermare la squadra di casa e Persoglia mette a segno il 13-6. Dopo il secondo tempo tecnico Sacripanti entra al posto di Agostini. Pineto è implacabile: grazie ad un’ottima difesa è Disabato a siglare il 15-7. La Wow Green House però non ci sta e vuole rifarsi sotto. L’attacco in diagonale di Sacripanti vale il 16-11 e coach Bertoli chiama subito il time out. La squadra di casa è un meccanismo ben oliato: alla buona difesa si uniscono gli ottimi muri e gli attacchi delle bocche di fuoco Link, Persoglia, Calonico e Disabato. Starace con una pipe accorcia sul 23-17, ma il primo tempo supersonico di Calonico concede il match point a Pineto. Un paio di errori di Link permettono ad Aversa di accorciare a 24-20, Bertoli si rifugia in un time-out per regalare una strategia vincente ai suoi. Infatti è Disabato a regalare l’ultimo e vincente punto, Pineto vola in finale. Abba Pineto-Wow Green House Aversa 3-0 (25-22, 25-20, 25-20)Abba Pineto: Catone 1, Bertoli 2, Persoglia 12, Link 26, Disabato 6, Calonico 8, Pesare (L), Martinelli 0, Giuliani (L). N.E. Del Campo, Fioretti, Orlando, Marolla, Omaggi. All. Bertoli. Wow Green House Aversa: Putini 1, Sacripanti 4, Trillini 5, Morelli 19, Starace 11, Diana 1, Calitri (L), Agostini 1, Bonina 0, Barretta 0, Cuti 0, Corrieri 0, Schioppa 0. N.E. All. Tomasello. Arbitri: Laghi, Oranelli. Note: Durata set: 29′, 28′, 31′; tot: 88′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una super Abba Pineto sbanca Aversa e sogna la finale

    Di Redazione Inizia con una vittoria esterna la serie delle semifinali Play Off tra Wow Green House Aversa e Abba Pineto: gli abruzzesi si impongono per 2-3 in una gara al cardiopalmo e domenica 8 maggio avranno il match point per chiudere davanti al proprio pubblico. Un PalaJacazzi gremito e caldissimo non basta a trascinare i padroni di casa, che recuperano per due volte lo svantaggio ma al quinto set devono inchinarsi in volata: grande protagonista ancora una volta il bomber ospite Jacob Link, autore di 32 punti. La cronaca:Il match inizia con l’ace di Bertoli e il primo allungo di Pineto sul 4-6: subito coach Tomasello richiama in panchina i suoi ragazzi. Si va punto a punto fino a metà set. Ace in battuta di Link per l’ABBA, che si ritrova nuovamente a comandare il parziale con un allungo che potrebbe già essere determinante (15-18). Sul successivo attacco largo di Sacripanti l’allenatore della Wow Green House Aversa ferma nuovamente il gioco. Quando Starace blocca l’attacco di Pineto Aversa torna a meno 2 (21-23). Bertoli sul 22-23 si gioca il secondo time out. Ma al rientro in campo Pineto si riprende il set e lo chiude 23-25. Nel secondo set ace di Sacripanti per il 2-1, ma i biancazzurri hanno un Jacob Link terrificante: bomba direttamente dai 9 metri che regala il vantaggio ai suoi sul 6-7. Sacripanti si carica la squadra sulle spalle con un ace (12-11) che regala entusiasmo ai tifosi di casa. Attacco a rete di Disabato e coach Bertoli chiama time out sul 15-13. Muro dell’ex Trillini per il 18-15. Morelli scalda il braccio nel momento decisivo: chiude uno scambio lunghissimo per il 20-17. Lo stesso ex opposto a muro regala 4 set point ai suoi (24-20). Ne basta uno: ace di Trillini ed è 1-1. Il terzo periodo vede subito un monster block di Bonina. Tutti in piedi per il centrale normanno. Trillini non vuole essere da meno, altro muro e e primo più 2 per il 6-4. Da 9-6 a 9-8 è un attimo, coach Tomasello preferisce parlarci su e richiama i suoi anche per trasmettere tranquillità. Sull’ace di Link si torna in parità a 10. Poi nuovo break di Aversa 13-10, chiuso dalla doppia di Catone, e questa volta è coach Bertoli a fermare il gioco. L’Abba non ne vuole sapere di far scappare i normanni, Bertoli sfrutta le mani del muro e riporta Pineto al meno 1 sul 15-14. Ace di Putini e la Wow Green House ritrova il doppio vantaggio (17-15). Dopo il time out chiamato da coach Bertoli, l’ABBA riesce a rosicchiare punti importanti andando a mettere la freccia del sorpasso e allungando sul 18-20. Questa volta è Tomasello a chiamare il time out. Subito Starace raccoglie le indicazioni del suo tecnico, ma risponde Disabato per il 20-21. La tensione è palpabile. Dopo l’errore in battuta di Morelli, i padroni di casa riescono comunque a impattare la contesa sul 22-22. Nei momenti più concitati Link con l’aiuto del nastro regala due palle set agli ospiti: dopo la prima annullata, ancora il bomber di Malmo conquista il 23-25. Nel quarto set la contesa vede il consueto equilibrio in campo. Aversa prova a scappare, ma i ragazzi del presidente Abbondanza con capitan Calonico trovano il doppio allungo sul 5-7. Ci pensa poi Disabato a scrivere sul tabellone dell’infuocato PalaJacazzi il 6-9. Tomasello chiama il suo primo tempo tecnico. L’intuizione è vincente, con i campani che si rifanno sotto sull’8-9. Come sempre l’elastico tra le due compagini è il leit motiv del match. Sostenuta dai propri tifosi, la Wow Green House Aversa riesce a riportarsi avanti sul 13-11. Su un attacco fuori fischiato alla truppa del presidente Di Meo, la partita torna sui binari della parità: 16-16. Ci pensa capitan Calonico, a muro, a siglare nuovamente il sorpasso sul 17-18. I normanni però non ci stanno e con un indiavolato Morelli ribaltano il parziale sul 19-18. Sempre l’opposto di casa riesce, in diagonale, a costruire un gap di due punti contro la sua ex squadra. Coach Bertoli sul 21-19 chiama a sua volta il time out. Dopo uno scambio infinito, è ancora il grande ex del match ad allungare sul 23-19. Bertoli tenta di ricucire, ma l’errore al servizio di Catone regala ben quattro palle set. Dopo la prima annullata, il match va al quinto set sul 25-21. Al tie break il copione recita sempre lo stesso spartito. I biancazzurri, inviperiti, riescono a portarsi in avanti sul 2-4 grazie ad una buona correlazione muro-difesa. Tomasello dunque chiama i suoi primi trenta secondi. Ancora una volta la mossa paga, con Sacripanti che in diagonale chiude il 3-4. Dalla parte opposta però prima Bertoli e poi un super ace di Disabato firmano il 3-6. Il sestetto di casa prova a rifarsi sotto, ma al cambio campo il parziale è di 6-8 per gli adriatici. Subito Link perfora la difesa avversaria. A lui si aggiunge Bertoli che, con caparbietà, mette a terra il pallone del 6-10. La squadra di casa prova a rifarsi sotto con un ace di  Sacripanti. Coach Bertoli dunque chiama i suoi personali trenta secondi. Ci pensa però Link, in diagonale, a scrivere sul tabellone il 9-11. Sempre Link, sempre in diagonale e 10-13 ABBA. Il tecnico dei locali chiama l’ultimo tempo tecnico a sua disposizione. Ancora l’opposto ospite regala ben quattro palle match ai suoi. Dopo due annullate, è coach Bertoli a chiamare il suo ultimo time out. Ancora un match point cancellato (13-14), ma alla fine è Pineto a portarsi a casa Gara 1 con un attacco straordinario in pipe di Bertoli, che finisce sul tetto del palazzetto e sigla la vittoria per gli adriatici. Wow Green House Aversa-Abba Pineto 2-3 (23-25, 25-20, 23-25, 25-21, 13-15)Wow Green House Aversa: Putini 2, Sacripanti 15, Trillini 16, Morelli 26, Starace 16, Diana 2, Agostini 0, Barretta 0, Calitri (L), Cuti 1, Bonina 4, Corrieri 0. N.E. Schioppa. All. Tomasello. Abba Pineto: Catone 0, Bertoli 19, Persoglia 11, Link 33, Disabato 12, Calonico 4, Pesare (L), Giuliani (L), Martinelli 0, Del Campo 0. N.E. Fioretti, Orlando, Marolla, Omaggi. All. Bertoli. Arbitri: Palumbo, Stancati. Note: Durata set: 32′, 30′, 34′, 33′, 24′; tot: 153′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO