Leon e Perugia ai titoli di coda: “Continuerò a scrivere la mia storia ma non qui”
È arrivato in Umbria nella stagione 2018-2019 da giocatore più forte del mondo. Gino Sirci era riuscito a strappare Leon all’allora corazzata russa dello Zenit Kazan per portarlo in Italia, alla corte della sua Sir Perugia. Ma adesso la storia tra il club umbro e il campione cubano naturalizzato polacco sembra a tutti gli effetti essere arrivata ai titoli di coda.
A confermarlo lo stesso Leon ai microfoni di una televisione umbra: “So che tanti aspettano il mio ritorno ma per fortuna la nostra squadra sta giocando molto bene e mi consente di recuperare. Non so quando tornerò in campo, sarà quando lo deciderà addio, quando le condizioni del mio corpo lo permetteranno. Da sei anni sono a Perugia e per la prima volta è arrivata una persona che si è presa la responsabilità di decidere e di portarmi a guarigione, stavo rischiando un infortunio serio che poteva mettere a rischio la mia carriera.”
Leon non è praticamente mai entrato in campo in questa stagione, eccezion fatta per la Supercoppa dove aveva preso per mano la sua squadra e l’aveva portata a alla vittoria rimontando due set alla Lube. Un riposo forzato per lo schiacciatore polacco grazie anche alla lunga rosa allestita da Perugia. Oleh Plotnytskyi non sta di certo facendo rimpiangere il capitano perugino e Semeniuk sta dimostrando di essersi lasciato alle spalle la difficile stagione dell’anno scorso.
“Negli anni scorsi era già dura farmi riposare due settimane figuriamoci quattro mesi per questo ringrazio coach Lorenzetti. Adesso mi sento bene sto facendo il possibile per poter giocare l’ultima parte del campionato. Il prossimo anno continuerò a scrivere la mia nuova storia ma non a Perugia, ho trent’anni e spero di poter giocare ad alti livelli ancora otto anni” conclude Leon.
(Fonte: La Nazione Umbria) LEGGI TUTTO