consigliato per te

  • in

    Successo pieno di Milano in Champions in casa del Porto

    La Numia Vero Volley Milano centra la quarta vittoria per 3-0 su cinque gare disputate nella prima fase a gironi di Champions League. In Portogallo, contro l’FC Porto, le ragazze allenate da Stefano Lavarini si sono imposte con i parziali di 13-25, 24-26, 16-25. MVP Cazaute, autrice di 13 punti, nel finale spazio anche per il nuovo acquisto Smrek (5 punti a referto) e Pietrini (3).[IN AGGIORNAMENTO]

    FC Porto 0Numia Vero Volley Milano 3(13-25, 24-26, 16-25)FC Porto: Brianna Folashade 3, Durao 1, Swanson 4, Pinto 10, Joseph 9, Hoogers 3, Resende (L), Guedes (L), Rohr, Mercado Chavez 2, Coelho 3, Monteiro. Non entrate: Mariano Vieira, Correia. All. Coelho. Numia Vero Volley Milano: Cazaute 13, Heyrman 8, Konstantinidou 4, Kurtagic 7, Egonu 12, Daalderop 8, Gelin (L), Pietrini 3, Smrek 5, Sylla, Orro 2. Non entrate: Guidi, Danesi, Fukudome (L). All. Lavarini.Arbitri: Geukes, Strandson.Note – Durata set: 21′, 29′, 23′; Tot: 73′.MVP: Cazaute LEGGI TUTTO

  • in

    Speciale LOVB: tutti i roster, la spiegazione del format e il calendario

    Dopo aver parlato di tutto e di più con Sarah Pavan, che nella sua intervista ci ha fatto davvero da Cicerone alla scoperta della LOVB, la League One Volleyball, ecco nel dettaglio tutti i roster delle sei squadre al via del torneo. Squadre imbottite di vecchie conoscenze del nostro campionato di Serie A1, compresi anche due head coach del calibro di Marco Bonitta e Massimo Barbolini. Più in basso vi spieghiamo anche il Format del campionato.

    LOVB AtlantaOpposti: McKenzie Adams, Kelsey Cook e Danielle CuttinoPalleggiatrici: Madi Bugg, Marta Bechis e Rachel FairbanksSchiacciatrici: Gia Day, Jessica Rivero Marin e Tessa GrubbsCentrali: Kayla Haneline, Magdalena Jehlárová, Tia Jimerson, Onye Ofoegbu e Iga WasilewskaLiberi: Beatrice Negretti e Piyanut PannoyCoach: Paulo Coco.

    LOVB AustinOpposti: Khat Bell, Carly DeHoog, Juliann Faucette e Madisen SkinnerPalleggiatrici: Carli Lloyd e Saige Ka’aha’aina-TorresSchiacciatrici: Logan Eggleston, Alessia Gennari, Anna Haak e Leah HardemanCentrali: Molly McCage, Chiaka Ogbogu e Asjia O’NealLiberi: Kotoe Inoue e Zoe JarvisCoach: Marco Bonitta.

    LOVB HoustonOpposti: Grace Frohling e Jordan ThompsonPalleggiatrici: Kaisa Alanko e Micha HancockSchiacciatrici: Julia Brown, Sara Loda, Jess Mruzik, Karin Palgutova e Madi RishelCentrali: Anita Anwusi, Christina Bauer, Raphaela Folie e Amber IgiedeLiberi: Key Alves e Anna PoganyCoach: Massimo Barbolini

    LOVB MadisonOpposti: Annie Schumacher e Temi Thomas-AilaraPalleggiatrici: Lauren Carlini e Danica MarkovicSchiacciatrici: Claire Chaussee, Sarah Franklin, Mariena Hayden, Jennifer Janiska e Daly SantanaCentrali: Bia Correa, Claire Felix, Anna Hall e Taylor SandbotheLiberi: Milica Medved e Simin WangCoach: Matt Fuerbringer.

    LOVB OmahaOpposti: Kimberly Drewniok e Audriana FitzmorrisPalleggiatrici: Gabby Blossom e Laura DijkemaSchiacciatrici: Madi Kubik-Banks, Jordan Larson, Vicky Savard, Amber Stivrins e Jaali WintersCentrali: Candelaria Herrera, Lauren Stivrins e Emily ThaterLiberi: Justine Wong-Orantes, Annie Cesar, Lexi RodriguezCoach: Suzie Fritz.

    LOVB Salt LakeOpposti: Heidy Casanova e Skylar FieldsPalleggiatrici: Tamaki Matsui e Jordyn PoulterSchiacciatrici: Dani Drews, Maddie Haynes, Claire Hoffman, Roni Jones-Perry e Morgan MillerCentrali: Tori Dixon, Sophie Fischer, Serena Gray e Haleigh WashingtonLiberi: Manami Kojima e Mary LakeCoach: Tammy Miyashiro.

    UN FORMAT INNOVATIVODue delle 6 squadre iscritte al campionato giocheranno un match singolo infrasettimanale in casa di uno dei due team coinvolti, mentre le altre 4 disputeranno tre partite nel weekend in una sede unica. In questo modo ogni formazione giocherà uno o due incontri a settimana. Sono previsti due eventi speciali: a metà stagione il LOVB Classic, che si giocherà a Kansas City in coincidenza con il Triple Crown NIC, il più importante torneo giovanile a livello nazionale. Alla fine del campionato, ovviamente, le LOVB Finals: le prime due classificate della regular season passeranno direttamente alle semifinali, le altre 4 disputeranno i quarti. Per l’evento che assegnerà il titolo sono al momento in ballottaggio due sedi; il tutto, comunque, si concluderà entro il 12 aprile.

    QUI il calendario completo di questa 1^ stagione della LOVB

    (fonte: LOVB) LEGGI TUTTO

  • in

    LOVB al via, che campionato sarà? Ce lo racconta (e spiega) Sarah Pavan

    Finalmente possiamo dire addio alle chiacchiere, ai magari, ai chissà e a tutte quelle cose che si dicono prima che si inizi veramente a giocare, semplicemente perché l’8 gennaio la League One Volleyball (LOVB) inaugurerà la sua prima stagione con il debutto “First Serve” ad Atlanta: 6 squadre pronte a sfidarsi per il tit… bla bla bla e tutte quelle cose di circostanza che si dicono in situazioni come queste.

    Dimenticate tutto quello che avete sempre saputo sulla pallavolo e preparatevi alla rivoluzione della… no, neanche questa introduzione sensazionalistica sembra funzionare al meglio. Facciamo così. Voi adesso leggete la nostra intervista esclusiva a Sarah Pavan (ex campionessa di pallavolo indoor e beach volley, e recentemente anche podcaster e telecronista) contenente tutto quello di interessante che potremo vedere nella prima stagione della LOVB, vi fidate di noi quando vi promettiamo che non potrete non essere incuriositi da questa nuova lega, poi finite e ci direte.

    Sarah Pavan

    Sarah, per iniziare, puoi raccontarci cosa sta accadendo nel panorama della pallavolo professionistica statunitense? Come mai ci sono tre diverse leghe (LOVB, PVF e Athletes Unlimited)?

    “Bella domanda (ride, ndr). Metterei Athletes Unlimited in una categoria a sé stante, poiché fa parte di un’organizzazione che gestisce leghe per diversi sport femminili. Si tratta di una ‘stagione’ di 4 settimane che si svolge in autunno; pertanto, non è una vera concorrente per LOVB o PVF. Ma veniamo a queste due leghe. Credo ci siano stati molti tentativi falliti di introdurre e gestire leghe professionistiche di pallavolo negli Stati Uniti, e ora si sta cercando di trovare un modello che funzioni. Gli approcci di LOVB e PVF sono completamente diversi, quindi sarà interessante vedere cosa succederà. Tuttavia, come molti altri, sono ancora perplessa su come queste leghe possano funzionare contemporaneamente“.

    Focalizziamoci su LOVB. Quali sono le peculiarità di questa lega? Quale sarà il suo impatto?

    “LOVB è interessante perché crea un percorso per le ragazze che desiderano giocare a pallavolo, partendo dalle giovanili fino ad arrivare al livello professionistico. Ha acquisito alcune delle migliori organizzazioni di club giovanili negli Stati Uniti, il che le consente di svolgere un ruolo chiave nello sviluppo delle atlete. Poi ha instaurato collaborazioni con giocatrici universitarie per avere una certa influenza sul panorama NCAA e, con il lancio del suo campionato professionistico, può mettere in mostra i migliori talenti del paese senza che questi debbano andare all’estero. Considerando che molte leghe professionistiche negli USA hanno fallito a causa di problemi finanziari, questo modello risulta particolarmente interessante, poiché le entrate sostanziali generate dai club giovanili contribuiranno a finanziare il campionato professionistico. Inoltre, rappresenta un modo efficace per coinvolgere le ragazze in attività sportive, in un contesto caratterizzato da un alto tasso di abbandono“.

    Format, calendario, città selezionate: cosa ne pensi?

    “Le città selezionate da LOVB sono i principali centri di pallavolo giovanile del paese, grazie all’elevata concentrazione di club e programmi NCAA di alto livello. Dunque, si adattano perfettamente al tipo di percorso che cercava questa lega. Ad essere onesta, non sono sicura di gradire il format attuale; però, chiedimelo di nuovo al termine della stagione e ti dirò (ride, ndr). Fondamentalmente è un campionato a cui prendono parte 6 squadre. Ogni settimana si svolgerà uno scontro diretto tra due team in una delle città di LOVB; oltre a questa ci saranno 3 partite nel fine settimana tra 4 squadre in un’altra città LOVB. Se può sembrare incasinato, è perché lo è effettivamente. Ad esempio, nella prima settimana Atlanta gioca contro Salt Lake City ad Atlanta, il che ha senso. Poi, nel fine settimana, le altre quattro squadre giocheranno a Houston. Le 3 partite saranno Houston vs Austin, Austin vs Madison e Houston vs Omaha. 2 squadre giocheranno una sola partita, e quindi ci sarà un incontro tra queste squadre che non hanno nulla a che fare con la città. È qui che le cose si complicano un po’. In sostanza, il format prevede la rotazione tra le diverse città e, al termine della stagione, ogni team avrà disputato 6 partite in casa. Personalmente, credo che un sistema tradizionale sia più facile da comprendere per i tifosi e abbia più senso dal punto di vista logistico, ma vedremo come andranno le cose“.

    Qual è il tuo power ranking? Quali sono le contender?

    “LOVB ha fatto un buon lavoro per bilanciare il talento nelle varie squadre, ma se in questo momento dovessi indicare le contender, direi:

    1. Madison

    2. Austin

    3. Houston“.

    foto LOVB

    Come mai tante top player statunitensi hanno scelto la LOVB?

    “Ritengo che per i giocatori americani sia importante avere una lega nel proprio paese. Noi nordamericani non abbiamo mai avuto la possibilità di restare vicino a casa per perseguire la nostra carriera a livello professionistico, un lusso che tanti pallavolisti all’estero tendono a dare per scontato. Molte delle migliori giocatrici americane affiliate alla lega sono ora nella fase conclusiva della loro carriera. Hanno lasciato la nazionale, oppure hanno giocato all’estero per tanto tempo, e probabilmente desiderano avvicinarsi a casa. Avere l’opportunità di influenzare il futuro dello sport nel proprio paese deve essere molto stimolante per loro, così come il poter spianare la strada alle atlete più giovani“.

    Bechis e Negretti ad Atlanta, Gennari e Bonitta ad Austin, e Loda, Folie e Barbolini a Houston: cosa ti aspetti dagli italiani nella lega?

    “Sono molto curiosa di scoprire cosa pensano gli italiani del campionato, in merito al livello e allo stile di gioco. Mi interessa anche comprendere come le differenze culturali influenzino queste opinioni e come sarà la loro esperienza. Ovviamente non troveranno il livello della Serie A1 italiana. Sebbene ci siano tante atlete americane di alto livello, vi sono anche giovani inesperte, quindi sarà interessante capire come verrà gestita questa situazione. Plaudo alle atlete e agli allenatori italiani per la loro disponibilità a prendere parte alla stagione inaugurale. Sono consapevole che si tratta di un rischio sotto molti aspetti, ma apprezzo la loro volontà di contribuire alla crescita di qualcosa di nuovo. Credo che la loro esperienza e professionalità siano un grande punto di forza per il campionato e che le altre giocatrici e i dirigenti possano imparare molto da loro“.

    Pensi che in futuro LOVB cercherà di portare negli USA un maggior numero di giocatrici straniere di alto livello?

    “Credo che questo sia l’obiettivo a lungo termine. Sappiamo che LOVB desidera diventare una lega molto importante negli Stati Uniti, e per raggiungere questo traguardo sono necessarie atlete di alto profilo. Naturalmente, tutto ciò deve partire da qualche parte e, sulla carta, l’inizio mi sembra buono. Tuttavia, sarà necessario un incentivo affinché le top player internazionali decidano di unirsi a questa lega“.

    Considerando gli ultimi movimenti di mercato, quale giocatrice proveniente dalla NCAA avrà il maggiore impatto quest’anno?

    “Penso che Madisen Skinner possa fare davvero bene (ha firmato un biennale con Austin, ndr). Le sue abilità si adattano perfettamente allo stile di gioco internazionale; quindi, mi aspetto che avrà un grande impatto su questa stagione. Anche Lexi Rodriguez ha il potenziale per fare la differenza. Tuttavia, dobbiamo considerare che ha firmato per la stessa squadra di Justine Wong-Orantes (Omaha, ndr), e perciò non sono sicura di come funzionerà questa dinamica: ad esempio, potrebbero decidere di alternare i due liberi“.

    Dammi tre ragioni per seguire la stagione inaugurale di LOVB.

    “1. Questa stagione potrebbe segnare l’inizio di un cambio della guardia per la pallavolo femminile statunitense. Le giocatrici più esperte e di successo stanno gettando le basi per la nuova lega e trasferiranno il loro patrimonio pallavolistico alla nuova generazione. Pertanto, per il resto del mondo questa è la prima occasione per scoprire come sono i giovani talenti in rampa di lancio.

    2. Gli americani sono appassionati di sport, ma conoscono principalmente i loro atleti. LOVB rappresenta un’ottima opportunità per le giocatrici di tutto il mondo di farsi conoscere in un paese con una grande tradizione sportiva. Inoltre, potrebbe essere un’importantissima occasione di crescita, poiché l’interesse si sta rivolgendo anche ad altre leghe professionistiche a livello globale.

    3. Questa è una delle prime volte che la pallavolo professionistica negli Stati Uniti adotta un approccio ‘business-first’. La maggior parte delle leghe precedenti è stata gestita da persone provenienti dal mondo della pallavolo, mentre LOVB è stata ideata da una laureata della Harvard Business School, che ha coinvolto esperti del settore lungo il percorso. Questo modello, derivato da quanto osservato nei campionati americani in passato, offre speranza per la legittimità e la potenziale longevità della lega. Se avrà successo, LOVB potrebbe diventare la ‘nuova Turchia’ o la ‘nuova Italia’ nel panorama della pallavolo“.

    Foto FIVB

    Per concludere, cosa fa Sarah Pavan dopo il suo ritiro? Quali sono i suoi progetti per il futuro?

    “Onestamente, pensavo che il ritiro sarebbe stato molto più difficile di quanto non sia in realtà (ride, ndr). Questo dimostra che ero pronta a voltare pagina nella mia vita e a perseguire nuove opportunità. Attualmente, sto lavorando a un podcast insieme a mio marito, ‘Volley Talk with Sarah Pavan’: è in grande crescita, e questa cosa è molto emozionante. Sto facendo anche telecronache di volley universitario e spero di commentare anche alcune partite internazionali quest’estate. Inoltre, aiuto i giovani atleti a gestire il processo di reclutamento in NCAA. Sono ancora coinvolta attivamente nel mondo dello sport e ho intenzione di rimanere attiva per molto tempo. Non so cosa mi riserverà il futuro a lungo termine, ma sono felice di restare legata allo sport che mi ha dato così tante opportunità e mi ha aiutato ad aprire tante porte“.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

  • in

    Ognjenovic conferma il rinnovo con Scandicci, ma si toglie anche qualche sassolino…

    Non passano inosservate le dichiarazioni rilasciate da Maja Ognjenovic, palleggiatrice della Savino Del Bene Scandicci, alla stampa serba. In una lunga intervista rilasciata alla testata SportKlub (QUI il link all’articolo a firma Igor Jagličić), Ognjenovic, raggiunta telefonicamente il 7 gennaio, giorno del Natale ortodosso, mentre si trovava all’aeroporto di Pisa in attesa del volo per la Romania, dove oggi affronterà il Voluntari in Champions League, ha confermato d’aver rinnovato con Scandicci anche per il prossimo anno.“Sì, ad un certo punto ho anche pensato che questa sarebbe stata l’ultima stagione. Poi sono iniziati gli allenamenti, le partite, i viaggi… mi sono dimenticata di tutto ed è stato fantastico. È arrivata anche l’offerta di rinnovo da parte della dirigenza. Non me l’aspettavo. Dopo una breve riflessione, mi sono detta: sì, prolungherò il contratto. Giocherò finché questo mi renderà felice e mi darà soddisfazione. Semplicemente non sento alcun dolore, anzi, gioco con tranquillità… La carriera non deve smettere solo perché hai 40 anni! La fine dovrebbe arrivare quando ti senti stufo di tutto. Dopo sei meravigliosi anni in Turchia, qui in Italia devo dire che sta anche meglio. L’Italia è un posto ancora più bello in cui vivere. I palazzetti sono sempre pieni, la vita, il cibo e la compagnia… Qui tutto è fantastico. Anche andare ad allenarsi”.

    Ognjenovic ha usato parole al miele in riferimento alla squadra e agli obiettivi; mentre non ha usato giri di parole in relazione a certe scelte fatte dalla società.

    “Al momento siamo secondi dietro l’imbattuta Conegliano, e davanti a Milano e Novara, che penso abbiano squadre più forti della nostra! Cercheremo di rimanere in seconda posizione, per provare a raggiungere la finale dei playoff. In Coppa Italia abbiamo una partita contro Milano in semifinale, e in Champions League penso che abbiamo buone possibilità di raggiungere le Final Four. Il che porterebbe molta gioia al club, perché la società ha investito davvero tanto”.

    “Mi dispiace solo che la dirigenza non abbia fatto meglio alcune cose, soprattutto per quando riguarda il numero troppo elevato di giocatrici straniere, ma il fatto è che a volte non tutte le persone sono nei posti dove dovrebbero stare. Non voglio più commentare queste cose, è meglio per me continuare a godermi quello che sto facendo”. Nel corso della lunga intervista si è parlato anche di nazionale e del ritorno di Terzic in panchina. “Non abbiamo ancora parlato, anche se qualcuno mi ha mandato un messaggio dicendomi che mi chiamerà. Se lo farà, risponderò alla convocazione perché alla nazionale non si dice mai di no. Sono pronta ad aiutarlo se serve, e mi interessa poco in quale ruolo: capitano, titolare, seconda palleggiatrice, semplice consigliera, io sono pronta a dare qualunque contributo per aiutare la nazionale a fare bene. Mi dispiace solo vedere che in giro non siano usciti grandi giovani talenti, come anche giovani allenatori serbi che possano ricevere il testimone da Terzic in futuro”.

    (fonte: sportklub.n1info.rs) LEGGI TUTTO

  • in

    Superlega, 15ª giornata: il sestetto ideale e il pagellone di Paolo Cozzi

    Quarta giornata di ritorno che al di la del sancire la superiorità di Perugia e Trento, racconta di una lotta per non retrocedere viva come non mai con Monza, Taranto, Padova e Grottazzolina pienamente coinvolte, ma anche Cisterna e Modena non possono dirsi completamente al sicuro seppure mostrino un livello di gioco diverso rispetto alle ultime della classe. Ma veniamo alle partite del week end, senza dimenticarci del sestetto di giornata: Porro-Ben Tara, Ishikawa-Tatarov, Demyanenko–Sanguinetti, Catania (L).Cisterna – Perugia 0-3Un super Ishikawa (voto 9) annichilisce i pontini e sfrutta al meglio l’occasione di partire titolare. Letale anche Ben Tara (voto 9), ma se la squadra chiude con il mostruoso 70% in attacco è perché Giannelli (voto 8) suona lo spartito in maniera perfetta.Cisterna sbanda in ricezione, paga un Ramon (voto 5) mai entrato in partita e un Bayram (voto 4,5) che in ricezione subisce per tutto il corso della gara. Si salva il solo Faure (voto 7), ma Cisterna non può permettersi di bucare gare cosi nettamente, soprattutto in casa.Taranto – Piacenza 1-3 Bella prova di forza di Piacenza che davanti ad una rimaneggiata, ma mai doma Prisma, porta a casa tre punti importanti. Nel giorno in cui Bovolenta (voto 5) stecca la gara, piace la grinta di Romanò (voto 7,5) e la solita potenza di Maar (voto 8). Molto bene anche Gueye (voto 8) che si fa apprezzare con ben 6 muri punto.Taranto, pur come detto a ranghi ridotti, subisce in ricezione con un Rizzo (voto 5,5) sottotono, ma lavora bene a muro con Alonso (voto 7) e trova numeri importanti da Held (voto 7). In difficoltà invece Santangelo (voto 5) e Hofer (voto 5) che non riesce ad incidere nel match.Modena – Trento 1-3Due set di altissimo livello per i canarini davanti ad un gran pubblico prima di calare al servizio e cadere in una serie di errori gratuiti che lanciano Trento. Sanguinetti (voto 8) al centro è una sentenza, e De Cecco (voto 7) è in una di quelle serate dove il suo talento illumina. Rinaldi (voto 5,5) però non decolla e quando anche Buchegger (voto 5) cala si inceppa la macchina modenese.Trento vince senza giocare bene, murando poco e pagando uno Sbertoli (voto 6) meno preciso che in altre occasioni. Se Rychlicki (voto 4,5) stecca, Gabi (voto 7,5) entra con il giusto piglio ma è Lavia (voto 8) il vero trascinatore chiudendo con il 61% e un solo errore in attacco. Altalenante Michieletto (voto 6,5), che però da una bella mano nei fondamentali di seconda linea.Milano – Monza 3-0Match infinito all’Allianz Cloud con i padroni di casa che sono bravi a restare lucidi nei lunghi punto a punto finali dei set. Reggers (voto 7,5) è il solito martello pesante, ma sono Louati (voto 8) e Kazyinski (voto 7) a prendere tanti palloni e a dare una buona mano in seconda linea, dove spicca la prova solida di Catania (voto 7,5).Monza combatte ed è brava a ripartire concentrata dopo ogni set perso ai vantaggi, ma manca l’uomo per i palloni che scottano. Nonostante una discreta ricezione, Cachopa (voto 5,5) sceglie di giocare con i laterali trovando buone risposte dal solo Szwarc (voto 7), meno dal duo Rohrs (voto 6) – Marttila (voto 5,5). Si sente tanto la mancanza di Averill col muro che stenta a fermare i milanesi.Civitanova – Verona 3-0Pochi errori e tanti muri, e Civitanova dimostra che l’Eurosuole Forum è davvero un fortino inespugnabile. E il tre a zero arriva con un Lagumdzija (voto 4,5) insolitamente fuori dal match, ben sostituito da Dirlic (voto 7). Ad un buon Bottolo (voto 7) si accompagna anche un Gargiulo (voto 7) letale al servizio e attento in attacco.Verona senza Dzavoronok stenta in attacco, con Keita (voto 5) ben controllato dal muro e Mozic (voto 5) che non riesce ad incidere nel match. Meglio Cortesia (voto 6,5) e Chevalier (voto 6,5), ma Sani (voto 4,5) al momento appare troppo leggerino per le mire d’alta quota degli scaligeri.Padova – Grottazzolina 1-3 Tonfo sonoro e inatteso per i patavini che partono forte prima di spegnersi e ritrovarsi invischiati nella lotta salvezza. Non giocano male i padroni di casa, ma subiscono troppo in ricezione e vanificano la buona giornata di Masulovic (voto 6,5) e Sedlacek (voto 7) in attacco. Nella giornata più importante manca il guizzo di Porro (voto 5,5), ma nel complesso va detto che Padova gioca bene, ma non riesce a limitare Grottazzolina.I marchigiani, in fiducia da qualche gara, battono davvero bene e sorretti da una buona ricezione esaltano Demyanenko (voto 9) e Tatarov (voto 8). Bene anche Cvanciger (voto 7,5) schierato opposto titolare a sorpresa, e molto bravo Zhukouski (voto 8) a trovare le giuste soluzioni in palleggio.Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

  • in

    Modena lotta ma non muove la sua classifica: al PalaPanini vince Trento 1-3

    Modena resta ancora ferma al palo: davanti ai 4400 del PalaPanini l’Itas Trentino vince in rimonta, e da tre punti, una gara combattuta e avvincente (25-23, 25-27, 22-25, 25-27).L’omaggio del PalaPanini a Bagnoli – Prima del fischio d’inizio del match, il pubblico del PalaPanini ha riservato una lunga ed emozionante standing ovation per Daniele Bagnoli, ex tecnico gialloblù scomparso lo scorso 27 dicembre.Starting Players – Modena comincia il match col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Rinaldi-Davyskiba di banda, Mati-Sanguinetti al centro e Federici libero. Trento risponde con Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Lavia-Michieletto martelli, Bartha-Gualberto centrali e Laurenzano libero.1° set – Avvio di partita equilibrato, Davyskiba a segno e 9-8 dopo i primi scambi. La squadra di Giuliani insiste con la spinta dei numerosi tifosi canarini presenti e si porta avanti, ace di Buchegger per il 15-12 e timeout Soli. I padroni di casa sbagliano poco e mantengono il proprio vantaggio, 22-19 e altro timeout Trento. La formazione ospite non molla e risponde colpo su colpo, prima l’ace di Bartha e poi l’attacco vincente di Lavia permettono a Trento di ritrovare la parità sul 22-22. Nel finale di set, è Modena ad avere la meglio e a conquistare il primo parziale: 25-23 con Buchegger a segno e 1-0.2° set – Prevale l’equilibrio anche ad inizio secondo set, primo tempo vincente di Sanguinetti e 9-9. Modena lotta e va in vantaggio, 13-11 con mani out di Buchegger e timeout Soli. Si procede punto a punto in un PalaPanini infuocato, Davyskiba è scatenato e 21-20 con timeout Trento. Alla fine a spuntarla tra le polemiche è la compagine trentina, 25-27 dopo uno scambio molto discusso e 1-1.3° set – Modena inizia il terzo set con il piglio giusto, ace Rinaldi e 8-5. Trento risponde presente, 10-12 e timeout Giuliani. Entrambe le squadre ribattono colpo su colpo in una partita tosta ed intensa, Gutierrez passa in attacco e 20-21 con timeout Soli. Trento sfrutta un errore gialloblù e porta a casa il parziale, 22-25 e 1-2 al PalaPanini.4° set – Trento parte forte in avvio di quarto set, ace Resende Gualberto e 2-6 con timeout Modena. La formazione di Giuliani non molla e prova a restare aggrappata al match grazie ad un buon ingresso in campo di Gutierrez, 13-14. Nonostante la rimonta gialloblù fino al 24-24, la squadra di Soli vince il set con l’ace di Lavia e il match 3-1 al termine di un’autentica battaglia. Valsa Group Modena 1Itas Trentino 3(25-23, 25-27, 22-25, 25-27)Valsa Group Modena: De Cecco 2, Davyskiba 16, Sanguinetti 13, Buchegger 11, Rinaldi 14, Mati 3, Gollini (L), Massari 0, Meijs 0, Anzani 4, Gutierrez 6, Ikhbayri 2, Federici (L). N.E. Stankovic. All. Giuliani.Itas Trentino: Sbertoli 1, Lavia 16, Resende Gualberto 8, Rychlicki 3, Michieletto 15, Bartha 8, Pesaresi (L), Bristot 0, Garcia Fernandez 10, Laurenzano (L). N.E. Pellacani, Magalini, Sandu, Acquarone. All. Soli.Arbitri: Cesare, Rossi.Note – durata set: 28′, 32′, 28′, 37′; tot: 125′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A2, 3^ di ritorno: in testa a braccetto ci sono sempre Ravenna, Brescia e Prata

    Nella terza giornata di ritorno del campionato di Serie A2 maschile successi da tre punti per le capoliste Ravenna, Brescia e Prata rispettivamente contro Siena, Reggio Emilia e Palmi. Alle loro spalle, staccata di 8 punti, c’è sempre Acicastello, vittoriosa in tre set su Macerata. Posticipo di fuoco tra pineto e Aversa, risolto solo ai vantaggi nel tiebreak in favore degli ospiti.3ª Giornata di Ritorno – Regular Season Serie A2 Credem BancaReggio Emilia – Brescia 0-3(22-25, 23-25, 19-25)Acicastello – Macerata 3-0(25-16, 25-22, 25-20)Prata di Pordenone – Palmi 3-0(27-25, 25-21, 25-22)Siena – Ravenna 0-3(20-25, 28-30, 18-25)Fano – Cantù 1-3(15-25, 25-12, 28-30, 23-25)Porto Viro – Cuneo 1-3(23-25, 20-25, 25-17, 22-25)Pineto – Aversa 2-3(23-25, 25-18, 22-25, 25-23, 14-16)Classifica Serie A2Consar Ravenna 36, Gruppo Consoli Sferc Brescia 36, Tinet Prata di Pordenone 36, Cosedil Acicastello 28, Evolution Green Aversa 27, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 27, Emma Villas Siena 25, Abba Pineto 23, Delta Group Porto Viro 22, Smartsystem Essence Hotels Fano 22, Campi Reali Cantù 20, Banca Macerata Fisiomed MC 14, Conad Reggio Emilia 12, OmiFer Palmi 8.Prossimo turno Serie A211/01/2025Ravenna-Prata di Pordenone ore 20:0012/01/2025Macerata-Palmi Ore 16:00Cantù-Acicastello Ore 17:00Brescia-Siena Ore 17:30Pineto-Porto Viro Ore 18.00Aversa-Reggio Emilia Ore 18.00Cuneo-Fano Ore 18.00(fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO