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    Contratto triennale per Paolo Porro a Piacenza: “Spero di poter far vivere grandi emozioni”

    Gas Sales Bluenergy Volley dà il benvenuto al suo nuovo regista: Paolo Porro. Dopo quattro stagioni a Milano Paolo Porro arriva a Piacenza, contratto triennale con la Società della presidente Elisabetta Curti.

    Un giocatore di grande talento che prenderà parte al nuovo corso di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, un colpo di mercato importante per la società biancorossa che dopo quattro stagioni ha salutato Antoine Brizard e deciso di percorrere nuove strade per quanto riguarda la cabina di regia.

    Giocatore ancora molto giovane (classe 2001), Paolo Porro è nato a Genova il 27 ottobre ma è cresciuto pallavolisticamente tra le fila del Volley Treviso. Nel 2020 ha fatto il suo esordio in Superlega con la maglia di Modena a completamento del reparto palleggiatori insieme a Micah Chrinstenson.

    Seppur ancora giovane, l’inclinazione naturale dell’alzatore e il suo grande talento in regia si denotano già a partire dai diversi premi conquistati con le Nazionali Giovanili: miglior palleggiatore al Mondiale U19 con la vittoria annessa della medaglia d’oro, il premio come miglior regista dell’Europeo U20, da cui esce come vicecampione, il premio come miglior regista al Mondiale U21 e MVP all’Europeo U22. Da tempo è nel giro della Nazionale maggiore ed è tra i 30 convocati dal commissario tecnico De Giorgi per la prossima VNL.

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza punta su questo ragazzo dalle qualità tecniche invidiabili per dirigere sotto rete il roster emiliano.

    La carriera di Paolo Porro inizia nelle giovanili del Colombo Genova, nella stagione 2017-2018 viene ingaggiato dal Treviso in serie D e nella stagione successiva gioca in serie B. Il suo esordio in SuperLega è nella stagione 2020-2021 con Modena, nella stagione successiva vesta la maglia di Milano con cui gioca quattro campionati.

    Nel 2018 viene convocato nella Nazionale Azzurra Under 18 con cui vince la medaglia di bronzo agli Europei, nel 2019 gioca nell’Under 19 conquistando la medaglia d’oro al XV Festival Olimpico della gioventù europea e al Campionato Mondiale. Medaglia d’argento agli Europei nel 2020 con l’Under 20 mentre l’anno successivo gioca nell’Under 21 e vince la medaglia d’oro al Campionato Mondiale. Con l’Under 22 conquista l’oro agli Europei 2022 e vince il premio di MVP. La prima convocazione nella Nazionale maggiore è datata 2021 con cui conquista nel 2023 la medaglia d’oro ai XXXI Giochi Mondiali Universitari Estivi.

    Paolo Porro: “Sicuramente venire a Piacenza è un grande passo, arrivo in una società molto importante che ha dato grandi soddisfazioni ai suoi tifosi in questi ultimi anni. Sono contento di poter venire a far parte di questa nuova squadra e nuova società. Spero di poter fare divertire e divertirmi con i nuovi compagni che conoscerò appena arriverò a Piacenza”.

    “Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura, conoscere i miei nuovi compagni con i quali condividere le importanti sfide che ci aspettano ed assieme a loro crescere ancora di più, migliorare e poter ripagare con il mio impegno la grande fiducia che lo staff e la società ha riposto in me. Spero di vivere e poter far vivere grandi emozioni anche ai tifosi e trovarli sempre più numerosi alle nostre partite”.

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Volley) LEGGI TUTTO

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    Volley femminile in Italia, un’altra stagione da record tra spettatori, ascolti Tv e social

    Otto mesi fa, il 20 settembre 2024, iniziava per la Lega Volley Femminile la stagione della Golden Age. Dopo il leggendario oro olimpico della Nazionale femminile ai Giochi di Parigi, il campionato prendeva simbolicamente il via ai piedi del Monte Bianco, nella splendida cornice di Courmayeur, accogliendo le protagoniste della cavalcata azzurra e preparando il terreno per un’annata che, di certo, non ha deluso le aspettative. 

    La stagione, dopo il torneo inaugurale nel comune valdostano seguito da 4.500 appassionati al palazzetto e da oltre 200mila tifosi collegati in TV e in streaming, è proseguita con il tripudio dei 10.300 spettatori della Supercoppa Fineco di Roma, record per un evento LVF, che ha preceduto l’inizio della Serie A1 Tigotà.

    Un campionato, l’ottantesimo, che ha indubbiamente alzato l’asticella in termini di visibilità: l’aumento costante di pubblico nei palazzetti dell’ultimo decennio non si è arrestato, andando a superare i 460mila spettatori, con una crescita del 8% rispetto alla stagione 2023-24 e del 78% rispetto al primo dato registrato nella stagione 2011-12. Un numero che sale fino a toccare quota mezzo milione aggiungendo le due competizioni di Lega, la Supercoppa e la Coppa Italia, che tra quarti e Final Four di Bologna ha totalizzato 30mila presenze, e che raggiunge i 600mila con la Serie A2. Ancora più d’impatto il dato dei Playoff Scudetto: 83mila i tifosi nelle 20 gare disputate, una media di circa 4.200 spettatori a partita con un incremento totale del 37%rispetto alla precedente stagione. 

    In televisione i numeri non sono stati da meno. Il totale dell’audience registrato su Rai Sport, DAZN e VBTV (non disponibili i dati delle dirette Rai Play) della sola Serie A1 ha toccato quota 10 milioni e 871mila telespettatori, aumentando dell’87% rispetto ai della stagione 2021-22, andando oltre gli 11 milioni con la Serie A2. Detto della significativa vetrina su Rai 2, su Rai Sport l’ascolto più rilevante è stato quello di Gara 3 di Finale Scudetto tra la Prosecco Doc ImocoConegliano e la Numia Vero Volley Milano, con oltre 324mila persone connesse, mentre circa 235mila tifosi hanno seguito le altre due gare dell’ultimo appuntamento Playoff. 

    Impossibile non menzionare in conclusione la vertiginosa crescita social, fiore all’occhiello della Lega Volley Femminile, che si conferma prima Lega indoor in Italia per numero di follower. In una stagione, i social di Lega sono cresciuti del 32%, superando i sei zeri: 1 milione e 17mila il dato globale di tutte le piattaforme, in continua ascesa. Eloquenti alcuni risultati: 80% di crescita in direzione 300mila iscritti su Youtube con 43 milioni di visualizzazioni e oltre 672mila ore di riproduzione; oltre quota 100mila iscritti su TikTok, crescita del 116%, 105 milioni di visualizzazioni e oltre 6 milioni di interazioni; +14% di iscritti su Instagram con 174 milioni di visualizzazioni e 6 milioni di interazioni; +9% su Facebook e 60 milioni di visualizzazioni.

    Dati dirompenti, che diventano ancora più speciali se si guarda alla distribuzione dei followers: le visualizzazioni dall’Italia si fermano al 27% su Youtube e al 33% su TikTok, importanti le fette di pubblico dal Brasile (7% su Youtube, 8% su TikTok), India (6,6% su Youtube), Stati Uniti e ancora Indonesia, Messico, Turchia e Thailandia. Se poi circa il 50% di spettatori su Youtube rappresenta la fascia tra i 25 e i 44 anni, con il 60% di uomini, opposta la situazione su TikTok, con il 42% di visualizzazioni dalla GenZ e il 61% di donne, e su Instagram, con una maggioranza netta del pubblico femminile (52%) e della fascia di età 18-34. 

    Numeri che fanno impressione e che confermano la bontà del lavoro svolto in questi anni, che non ha portato benefici soltanto alla strategia di Lega, ma di tutto il movimento. Globalmente infatti, i canali del Consorzio, considerando quindi anche i club di Serie A1 e Serie A2, superano quota 3 milioni di appassionati, un bacino in continuo e costante sviluppo. 

    Peccato, aggiungiamo noi, che questo fenomeno continui a non essere preso nella dovuta considerazione da alcuni organi di stampa. QUI il caso della VNL 2024 vinta dall’Italia di Velasco. QUI il caso più recente della Champions League maschile 2025 vinta da Perugia.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Champions, Giannelli: “Da quando sono approdato a Perugia questo era il trofeo da vincere”

    All’Atlas Arena di Lodz la Sir Sicoma Monini Perugia vince la prima CEV Champions League della sua storia al termine di una partita thrilling chiusa al tie break contro i polacchi dell’Aluron CMC Warta Zawiercie. Il trofeo più ambito resta così in Italia dopo il successo centrato dalla Trentino Itas nella passata edizione.

    Simone Giannelli chiude in gloria con il premio di MVP della Final Four e viene nominato miglior palleggiatore del torneo. Anche Wassim Ben Tara, autore di 22 punti, entra nella squadra ideale insieme allo schiacciatore Oleh Plotnytskyi (18). Grande prova anche di Yuki Ishikawa (20). Top scorer del match Aaron Russell con 25 punti per l’Aluron. In doppia cifra anche Bartosz Kwolek (12) e Mateusz Bieniek (12), quest’ultimo inserito nel team ideale insieme al libero Luke Perry.

    Simone Giannelli (Sir Sicoma Monini Perugia): “Ringrazio tutti quelli che ci hanno sostenuto. Abbiamo vinto un match davvero incredibile e finalmente siamo riusciti a conquistare la Champions League. Da quando sono approdato a Perugia questo era il trofeo da vincere e oggi possiamo dire di aver reso felici tutti i nostri tifosi!”.

    (fonte: Lega Volley Maschile) LEGGI TUTTO

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    Champions League: tre Block Devils nel Dream Team; Giannelli miglior palleggiatore e MVP

    All’Atlas Arena di Lodz la Sicoma Monini Perugia si è aggiudicata la Cev Champions League 2025. La squadra umbra ha centrato il primo storico trionfo nella coppa più prestigiosa, battendo in finale l’Aluron CMC Warta Zawiercie 3-2 (25-22, 25-22, 20-25, 22-25, 15-10), al termine di una partita ricca di emozioni.

    Sul gradino più basso del podio è salito il JSW Jastrzębski Węgiel, vincitore nella finale 3-4 posto contro l’Halkbank Ankara 3-1 (25-22, 26-24, 20-25, 25-18).

    CEV Champions League Volley 2025 Maschile Final FourDream Team

    MVP: Simone Giannelli (Sir Sicoma Monini Perugia)Miglior palleggiatore: Simone Giannelli (Sir Sicoma Monini Perugia)Miglior opposto: Wassim Ben Tara (Sir Sicoma Monini Perugia)Miglior schiacciatore: Tomasz Fornal (Jastrzębski Węgiel)Miglior schiacciatore: Oleh Plotnytskyi (Sir Sicoma Monini Perugia)Miglior libero: Luke Perry (Aluron CMC Warta Zawiercie)Miglior centrale: Anton Brehme (Jastrzębski Węgiel)Miglior centrale: Mateusz Bieniek (Aluron CMC Warta Zawiercie)

    Domenica 18 maggioFinale 3-4 posto Jastrzębski Węgiel – Halkbank Ankara 3-1 (25-22, 26-24, 20-25, 25-18)

    Finale 1-2 posto Sicoma Monini Perugia – Aluron CMC Warta Zawiercie 3-2 (25-22, 25-22, 20-25, 22-25, 15-10)

    (fonte: Fipav) LEGGI TUTTO

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    Champions, che finale! Altra rimonta Zawierce, ma è Perugia a fare la storia

    La Sir Sicoma Monini Perugia scrive un’altra pagina della sua storia e mette in bacheca la sua prima Champions League. Finale con il brivido per gli umbri, che iniziano nel migliore dei modi, imponendosi nei primi due parziali sui padroni di casa dell’Aluron CMC Warta Zawiercie. Poi cala un po’ il rendimento dei ragazzi di Lorenzetti e questo permette il rientro degli avversari nel match, scossi anche dall’ingresso di Ensing, subentrato ad un Butryn sottotono.

    Alla fine però ad avere la meglio sono i Block Devils al quinto set (22-25, 22-25, 25-20, 25-22, 10-15) grazie alle bocche da fuoco di Perugia ben giostrate da Gianneli. Tutti in doppia cifra gli schiacciatori, con Ben Tara top scorer con 22 punti e Ishikawa che lo segue a 20, che regalano la prima gioia al presidente Sirci.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Aluron CMC Warta Zawiercie 2Sir Sicoma Monini Perugia 3(22-25, 22-25, 25-20, 25-22, 10-15)Aluron CMC Warta Zawiercie: Kwolek 12, Russel 25, Perry (L), Zniszczol 7, Markiewicz, Tavares Rodrigues 2, Bieniek 12, Butryn 9, Ensing 9, Laba. Non entrati Gregorowicz, Nowosielski, Nasrimastanabad. All. Winiarski. Sir Sicoma Monini Perugia: Ben Tara 22, Colaci (L), Giannelli 3, Herrera Jaime 1, Ishikawa 20, Loser 11, Plotnytskyi 18, Semeniuk, Solé 5. Non entrati Candellaro, Cianciotta, Piccinelli, Usowicz, Zoppellari. All. Lorenzetti Angelo. Arbitri: Ivanov, Fernandez Fuentes. Note – durata set: 37′, 36′, 34′, 37′, 20′; tot: 164′. Aluron CMC Warta Zawiercie (POL): Battute sbagliate 14, Vincenti 4. Sir Sicoma Monini Perugia: Battute sbagliate 24, Vincenti 5. LEGGI TUTTO

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    Sorrento chiude la stagione perfetta: supera Belluno 3-1 in Gara 5 e conquista l’A2

    Già vincitrice della Del Monte Coppa Italia A3 e della Del Monte Supercoppa A3, la Romeo Sorrento sale di categoria al termine di una serie di Finale Play Off A3 Credem Banca intensa e combattuta, decisa solo ai vantaggi del quarto set di Gara 5 contro Belluno Volley.

    Tra le mura amiche del PalaTigliana, il team campano prevale di misura nel primo atto, cede il secondo parziale per la reazione dei rivali veneti, stravince il terzo round e rischia di sprecare tutto nel finale del quarto, con gli ospiti capaci di impattare in rimonta sul 23-23. A fare la differenza nella fase clou è la lucidità dei padroni di casa, in trionfo concretizzando il terzo match point. Già promossa nelle scorse settimane la Rinascita Lagonegro, grazie alla serie lampo vinta in tre partite, con un solo set perso, contro la Negrini CTE Acqui Terme .

    Romeo Sorrento 3Belluno Volley 1(26-24, 21-25, 25-14, 26-24)Romeo Sorrento: Tulone 5, Pol 12, Fortes 11, Baldi 18, Wawrzynczyk 13, Patriarca 8, Pontecorvo (L), Ciampa 1, Cremoni 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Filippelli, Ruggiero. All. Esposito. Belluno Volley: Ferrato 9, Berger 10, Basso 8, Mian 2, Schiro 11, Luisetto 3, Devranis (L), Cengia 0, Bisi 14, Martinez (L), Mozzato 3, Guizzardi 1, Saibene 0, Loglisci 0. N.E. All. Marzola. Arbitri: Marconi, Merli. Note – durata set: 31′, 31′, 31′, 33′; tot: 126′.

    La situazione dopo Gara 5Sorrento ha vinto 3-2 la serie con Belluno.Lagonegro ha vinto 3-0 la serie con Acqui Terme.

    (fonte: Lega Volley Maschile) LEGGI TUTTO

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    Supercoppa A2 a Cuneo, Sottile chiude la carriera alzando l’ultimo trofeo

    La MA Acqua S.Bernardo Cuneo, neo promossa in Superlega, si congeda dalla Serie A2 mettendo in bacheca la Supercoppa, ultimo trofeo in palio della stagione e anche la ciliegina sulla torta per Daniele Sottile che chiude così con una coppa la sua lunga carriera. Netto il risultato finale ai danni della Gruppo Consoli Sferc Brescia, superata in tre set con i parziali di 25-18, 30-28, 25-18. Top scorer Giulio Pinali (15 punti), in doppia cifra anche Karli Allik (11 sigilli, con 4 ace); lato Brescia, hanno superato i 10 punti Roberto Cominetti (13 in totale) e Yordan Bisset Astengo, che ha chiuso con 10.

    Starting Players – Cuneo parte con Sottile e Pinali, Sette e Allik a banda, Codarin e Volpato al centro, con Cavaccini libero. Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.

    1° set – Il ritmo in avvio è segnato dai tanti errori al servizio di entrambi i sestetti: spariglia Allik con il primo ace (10-7). Risponde Bisset, aiutato dal nastro, ma il muro di casa sigla il 14-10 e Zambonardi prima interrompe e poi inserisce Raffaelli. Cuneo difende meglio e scappa sul 19-14. La banda estone si conferma bestia nera da fondocampo e infila una serie violenta che svolta il parziale, chiuso da Pinali (25-18).

    2° set – Le botte di Allik tengono sotto pressione la ricezione bresciana e l’attacco diventa poco efficace (5-1). Arriva un po’ di nervosismo: i tucani si inceppano sulle ricostruzioni facili, mentre la squadra di casa resta focalizzata (11-7). Cominetti scuote dal torpore l’attacco bresciano e aggiusta la ricezione (14-12), ma gli errori al servizio non aiutano e il muro piemontese neppure (18-15). Erati trova il block su Pinali, Cavuto prende ritmo in prima linea e sfrutta la fase break propiziata dalla battuta di Bisset, che impatta a 22. Cominetti pennella il lungolinea del 25 pari, Erati il muro del 28-28, ma non basta. È di Cuneo il punto finale (30-28).

    3° set – Sottile, alla sua ultima partita, è determinato a chiudere in gloria e inizia con una serie velenosa al servizio (4-0). Comiance non ci sta e accorcia, poi Volpato stampa Bisset e Cavuto non trova la battuta (10-6). Erati in primo tempo si toglie una soddisfazione, Hoffer si prodiga in difesa, però Cuneo ha molta determinazione in più e scappa, ancora grazie alle botte di Allik (15-9). Zambonardi prova con Raffaelli e Cargioli, ma la luce in casa Consoli è spenta. Il palasport piemontese esalta ogni punto dei suoi, che con merito conquistano la Supercoppa (25-18).

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3Gruppo Consoli Sferc Brescia 0(25-18, 30-28, 25-18)MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Allik 11, Codarin 8, Pinali 15, Sette 8, Volpato 4, Oberto (L), Cavaccini (L), Brignach 0, Compagnoni 0, Chiaramello 0. N.E. Agapitos, Malavasi, Mastrangelo. All. Battocchio. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 13, Tondo 8, Bisset Astengo 10, Cavuto 4, Erati 4, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 0, Manessi 0, Raffaelli 2. N.E. Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi.Arbitri: Gaetano, Scotti, Russo.Note – durata set: 23′, 37′, 24′; tot: 84′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Finale Champions, Lorenzetti: “Fase break la chiave”. L’ex Russel: “Battere Perugia? Difficile, ma…”

    Perugia deve attendere quasi due ore e mezza di gioco per conoscere il suo avversario nella Finale di Champions League: sarà la formazione polacca del Warta Zawierce di coach Michal Winiarski a contendersi con i Block Devils il trofeo della massima competizione per club a livello continentale. 

    Lo Zawierce conquista l’accesso alla finale contro ogni pronostico, dopo un avvio a tutto fuoco dello  Jastrzebski Wegiel che parte più cinica, spinta da un Fornal super in avvio (10 punti a referto con 2 ace e 2 muri nel solo primo parziale) e vince due set in scioltezza con ampio margine (25-19, 25-18). Zawierce ribalta il risultato, pareggia i conti, porta il match al tiebreak e si prende l’ultima frazione, conquistando l’accesso alla finale con Perugia. 

    Tiratissimo e a tratti quasi “rocambolesco”, con numerosi errori da entrambe le parti e un interminabile punto a punto, l’ultimo parziale si chiude ai vantaggi regalando un grande spettacolo all’Atlas Arena di Łódź dove domani, il fischio di inizio della finale con la Sir Sicoma Monini Perugia sarà alle 20:05. 

    “Ci si aspettava una partita molto equilibrata e alla fine lo è stata, anche se all’inizio non sembrava – ha commentato Angelo Lorenzetti subito dopo il match – le indicazioni per domani sono limitate perché questa squadra qua, poco prima della semifinale, ha subìto l’infortunio dell’opposto che è rientrato proprio nel terzo set di oggi e si è vista l’importanza di questo giocatore per questa squadra. Come caratteristica generale ha una qualità di ricezione molto alta, supportata soprattutto da due giocatori: uno dei liberi più forti al mondo, Perry, che vedremo il prossimo anno in Italia, e l’altro schiacciatore polacco, Kwolek. Quindi dovremo essere molto attenti, per quanto riguarda la fase break, a non aumentare troppo il numero degli errori perché con questi si è visto è difficile “sfondare lì”. Dovremo fare delle scelte a muro ed essere competitivi in difesa, ma la cosa più importante è il cambiopalla perché hanno dei battitori che in salto sono tutti giocatori che vanno sopra i 117, 118 km/h e quindi sarà importante tenerli e gli altri sono battitori che variano molto e quindi anche il ritmo per Simone (Giannelli) della palla sarà diversa. Questa è la caratteristica di questa squadra e quindi dovremo scendere in campo con queste linee guida qua”.          

    Con la nuova formula di questa Final Four articolata in tre giorni, Perugia ha avuto modo di ricaricare le energie dopo la vittoria di ieri in semifinale con Ankara; un 3-0  che per Lorenzetti è un risultato che dà una carica importante al gruppo, soprattutto a livello mentale: “La partita di ieri ha dato, più che del gas, tranquillità e fiducia; è una partita “spartiacque” come sempre sono le semifinali e diciamo che, rispetto allo scorso anno, abbiamo ripreso le buone abitudini di centrarle queste semifinali qua e adesso aspettiamo eccitati questa finale!”. 

    Tra le file del Warta Zawierce c’è un ex Block Devils: lo schiacciatore statunitense Aaron Russel, che ha vestito la maglia di Perugia per 3 stagioni consecutive, dal 2015 al 2018: “Perugia è una squadra molto forte sia in battuta sia in attacco; dobbiamo difendere molto e cercare di metterli in una posizione difficile con la nostra battuta. Alla fine sarà molto difficile vincere, però noi vogliamo entrare in campo e avere coraggio e cuore. Sarà una bella Finale!”. 

    La Sir Sicoma Monini Perugia arriverà a questo big match dopo un giorno senza giocare, la squadra polacca invece sarà reduce da una battaglia lunghissima e che ha comportato un grandissimo dispendio di energie: “E’ vero questo, però alla fine dobbiamo buttarci alle spalle tutta la fatica, tutte le emozioni e focalizzarci solo sulla partita. Non dovrà dipendere dalla stanchezza o dal livello di fatica, ma dal modo di giocare e tutti i fondamentali in campo!”. 

    Per Russel sarà una partita importante anche a livello emotivo: “Tante emozioni perché l’ultima volta che ho giocato una Final Four di Champions era proprio con Perugia, a Kazan, (ricordo che io mi ero fatto male alla caviglia) ed ora è bellissimo arrivare ora in finale di Champions contro una squadra forte come Perugia e una mia ex squadra. Io fisicamente sto bene, sono molto contento, oggi non ho sentito molto bene il campo con il ritmo perché ho giocato solo due set, però domani spero di stare meglio”.

    Alla vigilia di questa finale il Presidente Gino Sirci esprime innanzitutto la grande soddisfazione di essere arrivati fin qui e carica l’ambiente, con la consapevolezza delle insidie che ci saranno domani, come è normale che sia in una finale di Champions: “Ci saranno dunque due difficoltà in più: il pubblico e le dimensioni note a qualcuno dei nostri avversari. Ma andiamo avanti: la nostra squadra ho visto che è in crescita, anche rispetto al terzo posto che abbiamo giocato contro Piacenza, l’ho vista in crescita, io sono fiducioso di fare bella figura. Poi la pallavolo è un gioco, vediamo quello che succede, però ce lo vogliamo godere domenica! Vivere queste finali è una cosa bellissima perché non è da tutti, ma soprattutto perché ci vediamo protagonisti di un grande spettacolo, di un grande mondo e penso che ci basta questo; poi se arrivano le vittorie ancora meglio, ma intanto siamo qui: divertiamoci e godiamoci questi momenti!“.

    DIRETTA DEL MATCH SU SKY SPORT ARENA E DAZN La partita Sir Sicoma Monini Perugia – Warta Zawierce sarà trasmessa su Sky Sport – canale 204 e Now TV, con la telecronaca, in diretta dall’Atlas Arena, di Stefano Locatelli e il commento tecnico di Andrea Zorzi. Il match sarà anche in diretta streaming su DAZN, con la cronaca di Lorenzo Castiglia.

    (fonte: Sir Sicoma Monini Perugia) LEGGI TUTTO