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    Cisterna rimonta due set di svantaggio e poi sbanca il PalaPanini al tie-break

    Il Cisterna Volley conquista il primo successo esterno della stagione, espugnando per la prima volta il PalaPanini e superando la Valsa Group Modena per 3-2, al termine di una battaglia durata oltre due ore. La scena nello storico palazzetto gremito da oltre 3.000 spettatori è stata dominata da Theo Faure, eletto MVP del match grazie ai suoi 28 punti e al 56% di efficacia in attacco.

    Oltre al ritrovato attacco, la differenza l’ha fatta anche il lavoro in seconda linea, con l’alternanza difensiva tra Alessandro Finauri e Domenico Pace che ha garantito solidità in ricezione e difesa. Con questa vittoria, il Cisterna Volley guadagna una posizione in classifica, salendo al decimo posto.

    SESTETTI – A pochi giorni dalla sfida contro Milano, coach Falasca conferma il sestetto collaudato: Baranowicz in regia con Faure opposto, Nedeljkovic e Diamantini al centro, Bayram e Ramon in banda, e Pace nel ruolo di libero. Modena risponde con De Cecco e Buchegger in diagonale, Anzani e Sanguinetti al centro, Rinaldi e Davyskiba come schiacciatori, e Federici libero.

    1° SET – Il fulcro dell’attacco di Cisterna è Theo Faure, che nel primo set mette a segno 10 punti con un impressionante 88% di efficacia offensiva. Il parziale resta equilibrato, con i colpi di Ramon e Faure che si alternano al ritmo dell’attacco di un ritrovato Davyskiba, fino all’11-11. Un attacco di Sanguinetti porta avanti i padroni di casa sul 15-13, ma Ramon e Bayram ribaltano immediatamente la situazione sul 15-16. Faure, trovando il mani-out sul muro avversario, riporta i pontini in parità sul 19-19. Rinaldi poi piazza un colpo preciso per il 22-20, ma Faure risponde chiudendo la strada a Rinaldi con un muro, e successivamente infila due ace spettacolari, portando Cisterna avanti 22-23. Rinaldi riesce a chiudere un’azione delicata sul 24-24, ma ai vantaggi è Gutierrez a entrare decisivo al servizio, chiudendo il set con un ace sul 28-26.

    2° SET – Nel secondo set, Cisterna perde incisività sia in attacco che al servizio, subendo il ritmo imposto da Modena. Ramon cerca di tenere la squadra di Falasca in partita, prima con una diagonale per il 6-4 e poi con un pallonetto sul 14-10, ma è sempre Modena a dettare legge nel parziale. Buchegger chiude un lungo scambio portando Modena sul 17-10, e Davyskiba allunga ulteriormente sul 21-14. Nel finale, coach Giuliani prova a inserire Ikhbayri, che trova il punto del 24-16, ma non basta: Nedeljkovic annulla un set point, prima che Bayram, sbagliando il servizio, consegni il set a Modena.

    3° SET – Nel terzo set, Cisterna riprende vigore e parte forte, con Nedeljkovic che firma il 5-7. Il centrale serbo, protagonista con 3 punti e il 50% in attacco, allunga ulteriormente sull’11-14. Modena prova a rientrare con Rinaldi, ma Ramon tiene avanti Cisterna sul 17-19. Il finale è tutto a favore dei pontini: Nedeljkovic a muro sigla il 20-22, mentre Faure, sfruttando una grande copertura di Finauri, firma il 20-23. Bayram chiude il set sul 20-25, riaprendo il match.

    4° SET – Cisterna continua a giocare con grande intensità, affrontando con grinta la Valsa Group Modena. Un primo tempo di Diamantini rompe l’equilibrio sul 5-7, ma Modena reagisce prontamente con Davyskiba, riportandosi sul 12-12. Dopo un iniziale vantaggio per i padroni di casa, Nedeljkovic si fa valere a muro per il 16-16. Ancora a muro, Ramon trascina Cisterna avanti sul 21-23, e Bayram con un altro muro decisivo manda il set al tie-break sul 25-23.

    5° SET – Nel tie-break, è Cisterna a partire forte: Faure apre con una potente schiacciata per il 2-5, seguita da un ace per il 3-8. Buchegger prova a tenere in partita Modena sul 6-8, ma Ramon risponde con un ace per il 6-10, mentre Bayram firma l’11-13 con un attacco vincente. Nel finale, Faure mette a segno un attacco di prima intenzione per l’11-14, e l’errore di Buchegger in attacco consegna la vittoria a Cisterna.

    Valsa Group Modena 2Cisterna Volley 3(28-26, 25-17, 20-25, 23-25, 11-15)Valsa Group Modena: De Cecco 1, Rinaldi 22, Anzani 6, Buchegger 25, Davyskiba 16, Sanguinetti 13, Gollini (L), Massari 0, Meijs 0, Mati 0, Gutierrez 2, Ikhbayri 1, Federici (L). N.E. Stankovic. All. Giuliani.Cisterna Volley: Baranowicz 3, Bayram 13, Nedeljkovic 10, Faure 28, Ramon 13, Diamantini 6, Finauri (L), Pace (L), Rivas 0. N.E. Fanizza, Tarumi, Tosti, Czerwinski, Mazzone. All. Falasca.Arbitri: Pozzato, Lot.Note – durata set: 32′, 25′, 26′, 27′, 18′; tot: 128′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Vallefoglia tutta grinta passa da tre punti in casa di Roma

    Preziosissima vittoria della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia, che passa a Roma in quattro set rintuzzando la rimonta delle generose padrone di casa, che nel terzo set parevano avere l’inerzia della partita in mano. I tre punti presi a Roma riportano le tigri a ridosso delle big, riagganciando Bergamo e superando Chieri.

    La Megabox ha alternato set eccellenti a passaggi a vuoto che le sono costati il secondo set e parevano poter pregiudicare anche il terzo: ma nel momento più difficile, la capitana Sonia Candi ha suonato la carica e le biancoverdi hanno strappato il set ad un’avversaria che pareva lanciatissima. Nell’ultimo parziale, le padrone di casa della Smi sono letteralmente crollate, schiantate dalla fatica e dalla delusione per il set precedente sfuggito in volata.

    Nelle tigri, 19 punti per Simone Lee, a tratti inarrestabile, e ottime prove per Bici (17 punti) e per le due centrali (Candi 16 punti con il 61% in attacco e 5 muri; Weitzel 11 punti con il 61% in attacco e 3 ace). Tra le padrone di casa, encomiabili per generosità Orvosova (19 punti) e Rotar (11 punti).

    1° SET – Nel primo set la Megabox scappava via subito: il muro di Lee su Orvosova siglava il primo break (5-3), da lì in poi Roma non rimetteva più il naso avanti: una palla out di Rotar siglava il -5, un attacco di Mirkovic riportava a -2 le padrone di casa ma la Megabox strappava di nuovo (19-12 con Lee). Ciarrocchi riportava a tre lunghezze la Smi (17-20), ma Bici e Lee riprendevano in mano la partita, chiudeva un errore di Orvosova (20-25).

    2° SET – Il secondo set si apriva con un 2-0 Megabox, ma le tigri accusavano un primo passaggio a vuoto (5-0) che faceva scappare le avversarie sul +3. Lee siglava il controsorpasso (12-11), e un nuovo break delle padrone di casa (altro 5-0) portava la Smi avanti 16-12. Pistola cambiava Perović con Kobzar e poi anche Giovannini con Michieletto e  Bici con Storck, ma Roma riusciva a conservare le tre lunghezze di vantaggio che le valevano il set del pareggio (25-22, chiusura di Orvosova).

    3° SET – Come domenica scorsa a Bergamo, il parziale decisivo era il terzo: stavolta la Smi partiva subito gasatissima, strappava il 5-2 su un’invasione di Bici e poi il + 4 (11-7) con un muro di Schoeltzel su Lee. Due muri in fila di Candi (8 punti nel solo terzo set) rallentavano la corsa delle Wolves (13-12), ma un errore in ricezione di Lee pareva chiudere i giochi (20-17). Nel momento più difficile, le tigri rialzavano la testa: due errori di Mirkovic (servizio) e Rotar (attacco out) e un attacco di Candi pareggiavano i giochi, un errore in ricezione della pur impeccabile Zannoni faceva addirittura passare in vantaggio la Megabox. Lee prima falliva la palla del +2, poi convertiva il 24-22. Chiudeva Candi al secondo set-point (25-23).

    4° SET – Nel quarto set le padrone di casa cedevano di schianto. L’ultimo vantaggio interno era sul 4-3 (muro di Rotar su Bici), da quel momento in poi c’era solo la Megabox in campo, nonostante i generosi tentativi di rimonta della squadra di coach Cuccarini, che gettava in campo anche la palleggatrice Muzi e la centrale Costantini.

    Così alla fine della partita la MVP Simone Lee: “Questo premio non è per me ma tutte noi, abbiamo conquistato assieme una preziosa vittoria. Abbiamo lottato, attaccato, difeso e murato e alla fine abbiamo portato a casa tre punti fondamentali per noi. Sono molto orgogliosa di fare parte di questa squadra”.

    Luna Cicola (libero SMI Roma Volley): “Nel quarto set non siamo riuscite a fare il gioco che speravamo ed abbiamo perso di lucidità. Per gran parte della gara, anche grazie ad una buona pressione a muro, abbiamo messo in difficoltà un avversario forte come Vallefoglia, dimostrando una reazione rispetto alle ultime partite di campionato. Adesso dobbiamo subito pensare alla gara di ritorno di martedì prossimo a Bucarest, dove vogliamo strappare il pass per gli ottavi di finale di Challenge Cup. Sono sicura che questo gruppo potrà dare tanto a questa città”.

    SMI Roma Volley 1Megabox Ond. Savio Vallefoglia 3(20-25, 25-22, 23-25,14-25)SMI Roma Volley: Rotar 11, Ciarrocchi 5, Orvosova 19, Adelusi 3, Schoeltzel 7, Mirkovic 5; Zannoni (L), Provaroni 3, Cicola, Rucli, Costantini 1, Muzi. Non entrate: Salas (L2), Melli. All. Cuccarini.Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Weitzel 11, Bici 17, Giovannini 9, Candi 16, Perović 5, Lee 19; De Bortoli (L), Feduzzi (L2), Michieletto, Kobzar, Storck. Non entrate: Torcolacci. All. Pistola.Arbitri: Cappello e Serafin.Note – Spettatori: 1100. Durata set: 27’, 30’, 29’, 25’. Tot: 122’.

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    Talmassons lotta un set ma i tre punti se li prende tutti Pinerolo

    La Wash4Green Pinerolo si impone 3-0 sulla Cda Volley Talmassons Fvg nella settima giornata di Regular Season. Una partita in crescendo per Akrari e compagne che, vinto di misura il primo parziale spingono sull’acceleratore chiudendo il secondo e terzo con un buon margine di vantaggio. La squadra friulana si arrende troppo in fretta, tanti errori e la sola Strantzali in doppia cifra con 14 punti.

    Marchiaro deve ancora rinunciare a Moro ma con Di Mario la seconda linea è ben coperta. Sorokaite e Smarzek sono i principali terminali offensivi rispettivamente da 17 e 10 punti serviti da una Cambi in vena giocosa che in campo si diverte alternando alzate a colpi d’attacco. Il premio Mvp è tutto suo. 

    1° SET – Bene la Cda Talmassons nelle battute iniziali del match. Stranzali al servizio innesca un buon break portando a +3 le compagne (5-8). Ace di Kocic ed è 5-10. Il cambio palla lo firma Sorokaite che poi piazza altri due punti in attacco (9-10) riportando Pinerolo in corsa. Si procede punto a punto con le ospiti avanti di due lunghezze (15-17). Nel finale le pinelle piazzano il break del sorpasso ma Talmassons a muro riporta l’equilibrio proprio sul 24-24. Il break decisivo è della Wash4Green: Smarzek sfrutta bene le mani del muro e Sylves chiude la strada all’attacco di Kocic (26-24). Uno a zero Pinerolo.

    2° SET – Le padrone di casa partone con il piede giusto, Sorokaite in attacco firma il +2 (10-8) poi Akrari e Smarzek a muro incrementano il vantaggio (13-8). Strantzali tiene in scia Talmassons ma le padrone di casa non consentono alle avversarie di rientrare. Moreno mura Pamio e Sorokaite, con l’aiuto del nastro, firma l’ace del 22-16. È un assolo di Akrari e compagne. Il punto che chiude il set è un primo tempo di Olinga Andela (25-18).

    3° SET – Le piemontesi mettono il turbo e con Smarzek volano sul 5-0. Barbieri ferma subito il gioco. La fast di Gannar segna il primo punto delle friulane. Pinerolo continua a guidare il gioco, Cambi coglie impreparata la difesa ospite mettendo a terra il punto del 12-6. Talmassons tenta una timida reazione sul 22-16 e con Pamio in attacco recupera qualche lunghezza (22-18). Olinga Andela riporta palla nella metà campo di casa, la Wash4Green punta diretta all’obiettivo e con il secondo tocco di Cambi chiude i giochi 25-20.

    Carlotta Cambi Mvp (Wash4Green Pinerolo): “All’inizio della partita dovevamo prendere un po’ le misure ma siamo state brave a stare tranquille in campo, prendergliele e poi a portare la gara dalla nostra parte”.

    Martina Ferrara (Cda Volley Talmassons Fvg): “Il primo set siamo partite bene così come avevamo studiato la partita facendo quello che dovevamo fare poi c’è stato qualche errore e qualche disattenzione di troppo e noi siamo una squadra che non può permetterselo. Poi loro hanno iniziato a divertirsi e a noi è mancata diciamo un po’ di voglia, ci siamo arrese e non possiamo permettercelo”. 

    Wash4Green Pinerolo 3CDA Volley Talmassons FVG  0(26-24, 25-18, 25-20)

    Wash4Green Pinerolo: Sorokaite 17, Cambi 3, Sylves 2, Smarzek 10, Akrari 8, Perinelli 9, di Mario (L), Moreno 1, Olinga Andela 6, Bracchi. Non entrate: Avenia, Cosi, D’Odorico, Bussoli (L).  All. Marchiaro.CDA Volley Talmassons FVG: Kocic 6, Eze Chidera 3, Shcherban 2, Strantzali 14, Botezat 3, Kraiduba 9, Ferrara (L), Pamio 8, Piomboni 1, Gannar 2. Non entrate: Feruglio, Gazzola (L). All. Barbieri.

    Arbitri: Giardini Massimiliano, Papadopol Veronica Mioara. Note: Spettatori: 1140. Durata set: 33’, 25’, 24’. Tot 82.MVP: Carlotta Cambi.

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    Padova ritrova il sorriso, Monza invece lo riperde: 3-0 alla Kioene Arena

    In una serata di grande intensità e tecnica, Sonepar Padova ha conquistato una vittoria importante e convincente, superando per 3-0 Mint Vero Volley Monza nella sfida casalinga valida per la settima giornata di SuperLega. I bianconeri, guidati da coach Jacopo Cuttini, hanno dimostrato solidità e lucidità nei momenti chiave del match, grazie a un gioco ben organizzato e alla capacità di mantenere la calma e restare in partita anche nelle situazioni più delicate.

    Sestetti – Per la gara contro la formazione di coach Eccheli, i bianconeri sono scesi in campo alla Kioene Arena con Crosato, Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Diez (L). Luca Porro si è rivelato il miglior realizzatore per i padroni di casa, totalizzando 14 punti personali (65% in attacco), mentre per Monza si è distinto Arthur Szwarc che ha realizzato 19 punti (59% in attacco).

    1° set. La partita inizia con un avvio deciso della squadra lombarda guidata da coach Eccheli, che fin dai primi scambi impone il proprio ritmo in attacco e si porta avanti, doppiando i bianconeri nei primi istanti: sul 3-6, Di Martino firma un muro vincente. La formazione patavina cerca di rimanere a contatto, tentando di ridurre il distacco da Monza: sul 5-7, Porro realizza una pipe che accorcia le distanze. Tuttavia, alcuni errori al servizio dei padovani consentono a Monza di mantenere il controllo del gioco. Sul 12-14, Masulovic mette a segno un colpo dalla seconda linea, cercando di riavvicinare i suoi. Il pareggio arriva sul 16-16 grazie a un muro vincente di Porro, che riporta equilibrio nel set e induce coach Eccheli a chiamare un time out per spezzare il ritmo avversario. Dopo una serie di scambi punto a punto, Monza riesce a tornare avanti di due lunghezze, 17-19, grazie a un muro vincente di Beretta, costringendo questa volta coach Cuttini a chiamare time out. I bianconeri di Sonepar Padova non demordono e prima pareggiano sul 20-20 con il muro di Sedlacek, poi passano in vantaggio sul 21-20 grazie a un altro muro ben piazzato dello stesso Sedlacek. Nel finale di set, le due squadre si alternano in vantaggio (sul 24-23, Porro vince un duello a muro), ma è Sonepar Padova a chiudere positivamente il parziale sul 25-23, aggiudicandosi così il primo set. 

    2° set. In avvio di secondo parziale è Sonepar Padova a prendere l’iniziativa, portandosi subito avanti grazie a due pipe di Porro, la prima sul 2-1 e la seconda sul 4-2. In questo primo segmento del set, i bianconeri conducono il gioco, mentre la formazione lombarda fatica a trovare continuità: sull’8-4, un muro ben piazzato di Porro permette ai padroni di casa di doppiare gli ospiti. Nei minuti successivi, Padova mantiene il vantaggio, senza cedere terreno a Monza. Grazie a un muro vincente di Plak sul 16-11, la squadra di coach Cuttini si porta a più cinque sui lombardi, costringendo coach Eccheli a chiamare time out per cercare di interrompere il ritmo dei padroni di casa. Sul 19-14, un ace di Plak incrementa ulteriormente il distacco a favore di Padova. I bianconeri, particolarmente efficaci sia in attacco che al servizio, continuano a mantenere il controllo: sul 22-18, un errore al servizio di Szwarc permette ai patavini di conservare il vantaggio. Nel finale, sul 24-20, Porro realizza una diagonale vincente, e poco dopo è Plak a chiudere il set per i bianconeri, che si aggiudicano anche il secondo parziale con il punteggio di 25-21.

    3° set. L’inizio del terzo parziale è favorevole a Monza, che si porta subito avanti con due muri consecutivi di Averill (0-2). Sonepar Padova reagisce prontamente, e grazie a un muro ben piazzato di Sedlacek raggiunge il pareggio sul 3-3. Da qui, i bianconeri riescono a portarsi in vantaggio: sul 5-4, Plak realizza un ace. Sul 7-7, Monza risponde con un attacco vincente di Zaytsev che riporta il punteggio in parità, dando il via a una fase di equilibrio in cui le due squadre si alternano nei vantaggi. Sul 12-12, Masulovic trova un mani out, mentre sul 15-15 realizza un ace che tiene il punteggio in bilico. Con Sonepar Padova avanti 20-18, coach Eccheli chiama un time out per cercare di interrompere il break e fermare l’avanzata bianconera in vista della conclusione del set. Sul 22-20, un errore al servizio di Averill permette ai padovani di mantenere il vantaggio. Negli ultimi scambi, il ritmo si fa serrato e adrenalinico: i due ace consecutivi di Masulovic chiudono il set e consegnano la vittoria a Sonepar Padova.

    Coach Jacopo Cuttini: “È stata una gara molto importante, preparata esattamente in questo modo. L’approccio richiesto ai ragazzi era quello di porre grande attenzione alla ricezione e alle loro numerose variazioni in battuta. Siamo riusciti a fare un ottimo lavoro in questo fondamentale, costruendo così il nostro gioco come avevamo pianificato. I ragazzi sono stati davvero molto bravi, facendo un passo avanti importante ed ora speriamo di poter dare continuità a questo progresso. Nelle situazioni punto a punto, quando magari ci raggiungevano o ci trovavamo a inseguire loro per qualche azione, non abbiamo mai perso la calma. Abbiamo continuato a fare il nostro gioco, senza inventare soluzioni estemporanee come forse ci è capitato in passato. Questo è un segno di maturità. Continueremo a lavorare su questa solidità”. 

    Sonepar Padova 3Mint Vero Volley Monza 0(25-23, 25-21, 25-21)

    Sonepar Padova: Crosato 2, Falaschi, Porro 14, Plak 11, Masulovic 15, Sedlacek 14, Diez (L); Stefani, Pedron, Orioli. Non entrati: Mayo Liberman, Galiazzo, Truocchio, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini.  Mint Vero Volley Monza: Zaytsev 5, Di Martino 2, Szwarc 19, Marttila 6, Beretta 6, Gil Kreling 1, Gaggini (L); Picchio (L), Rohrs 4, Mancini, Averill 5, Lawani. Non entrati: Lee, Taiwo. Coach Massimo Eccheli. 

    Note. Durata: 27’, 26’, 28’. 1h21’.  Servizio: Padova errori 13, ace 7, Monza errori 12, ace 1. Muro: Padova 6, Monza 7. Errori punto: Padova 17, Monza 19. Ricezione: Padova 54% (33% prf), Monza 52% (23% prf). Attacco: Padova 55%, Monza 55%. Arbitri: Cavalieri Alessandro Pietro – Cesare StefanoMVP: Luca Porro (Sonepar Padova)Spettatori: 2.423

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci vince e convince anche contro Bergamo

    Non c’è effetto sorpresa: Bergamo spaventa Scandicci nel primo set, ma le toscane sono abili a riportare il match sulla rotta di Firenze e non basta la fiammata rossoblù del terzo parziale per allungare la sfida: la Savino del Bene si prende la vittoria.

    Un primo set incandescente, con Vittoria Piani miglior realizzatrice e Cese Montalvo imprevedibile, costringe Scandicci a mischiare le carte in corsa e a cambiare regia, inserendo Ognjenovic e Mingardi, per recuperare il gap. Bergamo stringe i denti, ma lo strappo finale è delle padrone di casa (25-22).

    Le rossoblù non riescono a tenere lo stesso ritmo in avvio di secondo set, si smarriscono, si ritrovano a tratti ma non riescono a superare il muro di Scandicci che vola sul due a zero (25-18).

    Si riparte male, entrano in gioco Carraro e Bolzonetti, si torna in corsa. L’aggancio (12-12) arriva con il turno di battuta di Manfredini (2 ace) ed è di nuovo la bella Bergamo. Scandicci risponde inserendo Bajema e mette a segno un nuovo atto di forza allungando e andando a prendersi il match.

    Martina Armini: “Abbiamo iniziato molto bene, sono contenta perché davanti a tanto pubblico non è facile. Il terzo set è iniziato male, ma siamo state brave a tornare in carreggiata e fare il nostro gioco. Possiamo tornare a fare bene con un po’ più di coraggio”.

    Savino Del Bene Scandicci 3Bergamo 0(25-22, 25-18, 25-21)

    Scandicci: Herbots 9, Bajema 4, Nwakalor 10, Carol 9, Antropova 18, Gennari, Castillo (L); Ognjenovic 2, Mingardi 6. N.e. Magnani (L), Ruddins, Kitikova, Graziani, Baijens. All. GaspariBergamo: Piani 12, Strubbe , Evans, Manfredini 7, Mlejnkova 4, Cese Montalvo 11, Armini (L); Adriano 4, Carraro 1, Mistretta, Bolzonetti 3. N.e. Farina, Alcantara, Spampatti (L). All. Parisi

    Arbitri: Luca Saltalippi e Giovanni CiaccioDurata Set: 30’, 24’, 30’Battute Vincenti: Scandicci 5, Bergamo 2Battute Sbagliate: Scandicci 6, Bergamo 8Muri: Scandicci 13, Bergamo 8Errori: Scandicci 12, Bergamo 17Spettatori: 2.553

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano continua a non fare prigionieri, brava Chieri a strapparle un set

    Una prova in crescendo, generosa e coraggiosa, non basta alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per conquistare punti contro la Prosecco Doc Imoco Conegliano che espugna 1-3 il PalaFenera. Alle biancoblù la soddisfazione di aver strappato il secondo set della stagione alle pluricampionesse venete che si confermano meritatamente imbattute e a punteggio pieno.

    Il premio di MVP va a Fahr. Migliori realizzatrici i due opposti, Haak (21 punti) e Gicquel (19). In doppia cifra fra le chieresi pure Skinner (16) e Omoruyi (10), da rimarcare anche i 7 muri punto di Gray.SESTETTI – Bregoli ritrova Zakchaiou schierandola titolare in coppia con Gray, per il resto è la formazione tipo con la diagonale Van Aalen-Gicquel, Omoruyi e Skinner in banda, Spirito libero. Santarelli risponde con Wolosz in palleggio, Haak opposto, Fahr e Chirichella al centro, Gabi e Zhu schiacciatrici, De Gennaro libero.

    1° SET – L’inizio gara delle Pantere come spesso accade nell’ultimo periodo è devastante per Chieri, con le Pantere che aggrediscono subito il match grazie a un super turno di battuta di Isabelle Haak. Le difese-monstre di De Gennaro e Gabi consentono a capitan Wolosz di smistare palloni pregiati per Zhu (primo set pimpante della cinese con 5 punti) e la stessa svedese ed è 1-6. Anche Cristina Chirichella funziona bene prima in attacco, poi a muro, il resto lo fa Haak (6 punti nel set) e la Prosecco DOC Imoco tiene la testa (5-12). Le padrone di casa faticano in attacco contro lo strapotere del muro-difesa gialloblù e il vantaggio prende proporzioni importanti: 5-15. Dimostrazione di forza delle campionesse d’Italia che non sbagliano niente e chiudono il set agevolmente per 16-25 con il colpo finale di Fahr 3 punti, come Chirichella, nel set).2° SET – Anche nel secondo set Conegliano esce meglio dai blocchi di partenza con i colpi vincenti di una Zhu ormai calata perfettamente nei panni della Pantera, 3-7 e time out immediato di coach Bregoli. Anche Wolosz dà spettacolo con un gran punto di prima, ma Skinner risponde bene (6-8). Le padrone di casa sono più consistenti rispetto al primo set, anche l’olimpionica Loveth Omoruyi comincia a farsi sentire e con Skinner e Gicquel comincia a mettere il fiato sul collo alle Pantere (12-14). Ci pensa Gabi in pallonetto a respingere la minaccia, poi De Gennaro difende e Zhu sfonda il muro (12-16), le venete provano l’allungo, ma Chieri torna sotto. Gray mura, Gicquel (4 punti nel set) attacca per pareggio (17-17) e dopo un primo set tranquillo ora è battaglia. Chieri gioca bene, Skinner (6 punti nel set) opera il sorpasso (22-21) per il primo vantaggio delle piemontesi nel match. la Prosecco DOC Imoco si compatta e torna avanti, stavolta è Sarah Fahr con un gran muro a dare il +2 (21-23). Nello sprint finale decidono Gabi (5 nel set), attacco “no look” (22-24) e Fahr che come nel primo si incarica di chiudere anche il secondo set (23-25), molto più combattuto.3° SET – Nonostante le perle di Gabi, Chieri conferma di avere alzato il livello e parte a spron  battuto (9-6) approfittando anche di qualche sbavatura gialloblù. Skinner e l’ex Omoruyi fanno male con i loro attacchi, Gray mura per il 10-7 che fa scattare l’allarme rosso, time out. Ma non basta, il blackout continua, Gicquel mura /5 punti nel set) e la Reale Mutua vola a +6 (13-7), altro time out. Sul 14-7 entra Adiwge, ma sembra che sia Chieri ora a controllare le operazioni. Wolosz e De Gennaro suonano la carica, ma Skinner è carica e continua a colpire (18-12). Entra anche Seki al palleggio, poi Lukasik per l’ultima rincorsa, un’Adiwge ancora prontissima sigla due punti per il -4 (20-16). Sussulto finale della Prosecco DOC Imoco, muro di Chirichella (21-18). Nonostante il 24-20 le Pantere ci provano fino alla fine, rientra Haak e annulla due set point, poi Fahr il terzo (24-23), ma le padrone di casa non tremano, Zakchaiou dal centro si prende il parziale 25-23, è il secondo set stagionale perso dalle Pantere.4° SET – Nel quarto set parte bene la Prosecco DOC Imoco, il muro di Zhu regala il +4 (1-5). Wolosz e compagne limitano gli errori, giocano con ordine e grande concentrazione, ma Chieri ci crede e tiene sulla corda le Pantere dimostrandosi squadra di rango, Gray pareggia (8-8) con un altro muro. Haak però alza la saracinesca a muro (8-10), poi Cirichella (4 blocks e 11 punti a tabellino, grande prestazione per Cristina) la imita (12-14). Si combatte palla su palla con le due squadre che danno tutto, Gicquel (20 punti nel match) è efficace (14-15), ma Zhu replica da seconda linea. Con carattere la Reale Mutua torna avanti grazie a Gray e Gicquel (17-16), ma Fahr pareggia. Arriva la “sgasata” della squadra di coach Santarelli che spinge forte (21-17) con le sassate di Haak (20 punti, 3 muri alla fine) che ha ritrovato il suo ritmo insieme alla squadra dopo un paio di set complicati. La chiusura è di Chirichella, game-set e match (8° vittoria su 8 gare di campionato) per il 21-25 che sancisce il 3-1 della Prosecco DOC Imoco sul campo di Chieri.

    Reale Mutua Fenera Chieri 1Prosecco Doc Imoco Conegliano 3(16-25, 23-25, 25-23, 21-25)Reale Mutua Fenera Chieri: Van Aalen 4, Gicquel 19, Gray 9, Zakchaiou 3, Omoruyi 10, Skinner 16; Spirito (L); Rolando, Bujis 2, Alberti 4, Lyashko. N. e. Guiducci, Anthouli, Carletti (2L). All. Bregoli; 2° Rostagno.Prosecco Doc Imoco Conegliano: Wolosz 2, Haak 21, Fahr 9, Chirichella 11, Gabi 12, Zhu 14; De Gennaro (L); Seki, Adigwe 2, Lukasik. N. e. Lubian, Eckl, Lanier, Bardaro (2L). All. Santarelli; 2° Barbato.Arbitri: Brancati di Potenza e Brunelli di Falconara Marittima.Note: presenti 1508 spettatori. Durata set: 26′, 26′, 27′, 29′. Errori in battuta: 15-12. Ace: 2-1. Ricezione positiva: 71%-73%. Ricezione perfetta: 30%-40%. Positività in attacco: 36%-44%. Errori in attacco: 9-2. Muri vincenti: 13-9.MVP: Fahr.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo stop per Piacenza, Civitanova si conferma bestia nera

    In un Eurosuole Forum che si conferma inespugnabile, la capolista Gas Sales Bluenergy Piacenza fa i conti con la prima sconfitta della sua stagione. La Cucine Lube Civitanova si impone addirittura con il massimo scarto (triplo 25-20) davanti al proprio pubblico, conquistando l’intera posta in palio che le consente così di salire a quota 13 punti in classifica.

    Bottolo e Lagumdzija in doppia cifra per la Lube con 13 e 11 punti a testa, da segnalare però i 9 in tre set del giovane palleggiatore Mattia Boninfante con 2 ace e 3 muri.

    Cucine Lube Civitanova 3Gas Sales Bluenergy Piacenza 0(25-20, 25-20, 25-20)Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 5, Lagumdzija 11, Nikolov 6, Podrascanin 6, Boninfante 9, Bottolo 13, Loeppky (L), Gargiulo 0, Bisotto 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Dirlic 0. N.E. Orduna, Tenorio. All. Medei.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Romanò 12, Maar 9, Ricci 3, Brizard 2, Mandiraci 13, Galassi 4, Loreti (L), Kedzierski 0, Scanferla (L), Andringa 0, Bovolenta 0, Gueye 1. N.E. Simon. All. Anastasi.Arbitri: Vagni, Verrascina.Note – durata set: 25′, 26′, 26′; tot: 77′.

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    Vittoria piena per Novara, Bernardi: “Fino ad oggi il bilancio è più che positivo”

    Altri tre punti per la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, che supera in quattro set in rimonta Perugia e si porta al secondo posto temporaneo in graduatoria con 18 punti all’attivo. Premio MVP per Lina Alsmeier, top scorer di squadra è stata Mayu Ishikawa (19) mentre dall’altra parte della rete la leader è stata Nemeth con 29 punti.

    Perugia ha dimostrato di non valere l’ultimo posto in classifica e queste sono le parole di Lorenzo Bernardi al termine del match: “Mi ripeto tutte le volte, questo è il campionato italiano. Questa è stata una vittoria importante. Sappiamo che non abbiamo giocato la nostra miglior partita. Sappiamo che in due fondamentali in particolare non siamo riusciti ad incidere come dovevamo e come volevamo, perchè in determinati momenti abbiamo battuto un po’ troppo facile e abbiamo ricevuto male.

    Però nel campionato italiano non ci sono partite facile e noi non ci possiamo e dobbiamo meravigliare se in determinati momenti della partita e del set le squadre avversarie ci mettono in difficoltà. Non possiamo peccare di presunzione perchè non abbiamo nessun titolo per dire che noi dobbiamo vincere 3-0, quindi dobbiamo saper lottare e sudare. Dobbiamo  saper rimanere in campo e dobbiamo giocare di squadra come abbiamo fatto anche nei momenti delicati”.

    Sulla situazione infortuni il coach di Novara si è espresso così: “Fersino è rientrata, ma è chiaro che non è ancora pronta per affrontare una partita intera, perchè ha avuto un intervento chirurgico e uno stop lungo. Per quanto riguarda Orthmann, Hanna arriva da una situazione sua personale di infortunio molto lunga. E quando un’atleta rimane fuori per 12 mesi ci vuole molto tempo. Non è che se il ginocchio non ha più nessun problema, allora è pronta per giocare.

    Ci sono degli automatismi, c’è una condizione fisica e c’è un aspetto psicologico che si deve tenere conto. Per quanto riguarda Tatiana ha un piccolo problema fisico e non potevamo assolutamente permetterci di rischiarla. Bonifacio è fuori perché nel momento in cui è rientrata dal problema alla caviglia, ha preso una forte contusione sul dito che l’anno scorso si era fratturata e le faceva male. A Novara non sta succedendo niente di particolare”. 

    La notizia positiva è che la Igor ha raccolto nelle prime sette giornate lo stesso numero di punti dell’anno scorso, vuol dire che nonostante la rivoluzione estiva i risultati stanno arrivando “Io sono molto contento della squadra – continua Bernardi – penso che l’ho detto fin dal primo giorno che sono arrivato. Io non ho mai avuto niente da lamentarmi e non mi lamento neanche se mi mancano delle giocatrice. Non l’ho fatto l’anno scorso e non lo faccio neanche quest’anno.

    Cercheremo di recuperarle, non prima possibile, ma nel miglior modo possibile perché le atlete vanno recuperare senza rischiare eventuali ricadute. Dobbiamo affrontare le partite con quello che abbiamo. Penso che fino ad adesso queste ragazze qua abbiano saputo lottare e soffrire. Non si sono mai lamentate e abbiamo avuto un mese di preparazione in giro per l’Italia e nessuno ha detto. Abbiamo perso due punti a Chieri perché era la prima partita, e abbiamo perso una sola partita. Penso che fino ad oggi il bilancio sia più che positivo”.

    Taylor Mims (opposto Igor Gorgonzola Novara): “In Italia funziona così ogni partita. In questo caso Perugia ha lavorato davvero bene con la difesa, Novara è mancata un po’ in quel fondamentale. Ma sono arrivati i tre punti e quello era l’obiettivo. Nonostante sia difficile giocare in trasferta, loro hanno comunque dato una prestazione di alto livello”.

    Nel finale di primo set quel parziale di 5-0 ha capovolto l’esito del parziale “La squadra è partita bene, poi loro hanno trovato una serie positiva e per noi è stato difficile interromperla e questo ha portato alla sconfitta nel set”.   LEGGI TUTTO