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    Play-Off Superlega, domenica di successi esterni: Milano vince a Civitanova e Piacenza a Verona

    Con le partite giocate domenica si è completato il quadro di gara-1 dei Quarti di finale dei play-off SuperLega Credem Banca. E’ stata una domenica di vittorie corsare, Milano espugna Civitanova al tie-break, Piacenza fa festa a Verona in quattro set.Grande impresa meneghina nelle Marche. L’imbattibilità dell’Eurosuole Forum s’interrompe al primo passo nella fase più calda della SuperLega Credem Banca. Dopo 16 vittorie stagionali in altrettante partite giocate al Palas tra tutte le competizioni, ben 11 su 11 nella Regular Season, la Cucine Lube Civitanova cade contro l’Allianz Milano al tie break (29-27, 23-25, 25-18, 23-25, 15-17) nella prima sfida dei Quarti di finale Play Off al meglio delle cinque gare. Per due volte avanti, la formazione di casa viene sempre raggiunta e manca il colpo di grazia al tie break sprecando due match point. Un risultato frutto della grinta degli ospiti, ma scaturito anche per la capacità degli ambrosiani di cambiare pelle nelle fasi critiche con l’innesto di Otsuka.La prima gara della serie dei Quarti di Finale Play Off va nelle mani della Gas Sales Bluenergy Piacenza, che supera Rana Verona in trasferta per 3-1. La partenza è a favore dei padroni di casa, che cercano subito di allungare, soprattutto grazie ai colpi di Ewert, ma intorno alla metà del parziale la compagine avversaria recupera e agguanta il pari. Nel finale, gli emiliani mettono la faccia avanti e ribaltano il punteggio, sbloccando il match. Alla ripresa del gioco, gli scaligeri tentano ancora di staccare gli avversari, che restano però aggrappati al risultato e non si abbattono. Tuttavia, Verona mantiene l’attenzione alta e pareggia la sfida con il mani out di Jensen. Nel terzo set, è la squadra di Travica a tenere le redini del gioco e a creare un solco irrecuperabile per Verona, che va di nuovo sotto nel risultato. L’equilibrio torna a governare il gioco nel parziale successivo, in cui Piacenza prova ad allungare in modo decisivo nella seconda parte. Gli ospiti portano il vantaggio acquisito fino alla fine, aggiudicandosi così il primo atto del confronto. Maar premiato MVP grazie ai 19 punti realizzati, di cui due ace.

    I risultati di gara-1Sabato 8 marzoSir Susa Vim Perugia – Valsa Group Modena 3-1 (23-25, 32-30, 25-22, 25-18)Itas Trentino – Cisterna Volley 3-0 (25-23, 25-19, 25-14)Domenica 9 marzoCucine Lube Civitanova – Allianz Milano 2-3 (29-27, 23-25, 25-18, 23-25, 15-17)Rana Verona – Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (23-25, 25-23, 17-25, 20-25)

    La situazione dopo Gara 1Itas Trentino avanti 1-0 nella serieSir Susa Vim Perugia avanti 1-0 nella serie.Allianz Milano avanti 1-0 nella serieGas Sales Bluenergy Piacenza avanti 1-0 nella serie

    Gara 2 di Quarti – Play Off SuperLega Credem BancaDomenica 16 marzo, ore 16.00Gas Sales Bluenergy Piacenza – Rana VeronaDomenica 16 marzo, ore 17.00Allianz Milano – Cucine Lube CivitanovaDomenica 16 marzo, ore 18.00Cisterna Volley – Itas TrentinoDomenica 16 marzo, ore 19.00Valsa Group Modena – Sir Susa Vim PerugiaPlay Off Scudetto – La formulaPartecipano ai Play Off Scudetto le prime 8 classificate della SuperLega al termine della Regular Season. Tutti e tre i turni (Quarti, Semifinali, Finale) si giocano con la formula delle 3 partite vinte su 5. La prima gara, la terza e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. La vincente si aggiudica lo Scudetto 2024, entrambe accedono alla Champions League 2024/2025. Le due semifinaliste sconfitte si affrontano nella Finale 3° Posto.

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    Serie A2 Femminile: i risultati e le classifiche si Pool Promozione e Pool Salvezza

    Fine del girone d’andata di Pool Promozione e Pool Salvezza in Serie A2 Tigotà e cinque partite determinanti per i verdetti di fine stagione. Sono l’Omag-MT San Giovanni in M.no e la Cbf Balducci Hr Macerata a uscire dal weekend di gara con il sorriso più largo perché grazie ai rispettivi successi è ufficiale (come minimo) la loro partecipazione ai Playoff Promozione. Le romagnole, pur con qualche difficoltà nel primo e nel terzo set, superano 3-0 l’Us Esperia Cremona con una super Valoppi e il contributo di tutta la squadra (quattro giocatrici in doppia cifra) e rimangono a +5 sulle arancionere che però, dal canto loro, possono certamente essere soddisfatte per il 3-1 nello scontro diretto con la Futura Giovani Busto Arsizio. Al Banca Macerata Forum, le bustocche vengono travolte (25-14 e 25-17) nei primi due set dal gioco della squadra di coach Lionetti, ben orchestrato dall’MVP Bonelli. Nel terzo arriva la risposta delle ragazze di coach Beltrami, che hanno lo spunto per allungare la partita (22-25) ma nel quarto set a fare la voce grossa sono ancora le marchigiane, che chiudono 25-16 confermando il +3 su Messinae allungando a +7 sulle stesse lombarde. Battista e Bulaich Simian realizzano 18 e 15 punti, tra le ospiti solito contributo di Enneking (15) e Zanette (14). 

    Nella seconda metà della classifica, doppio 1-3 esterno per la Nuvolì Altafratte Padova e la Narconon Volley Melendugno ai danni della Valsabbina Millenium Brescia e della Cbl Costa Volpino. Al PalaGeorge, non basta una Siftar da 28 punti a coach Solforati, che cede sia il primo che il decisivo quarto set di due punti (23-25 e 26-28) rendendo di fatto inutile la vittoria nel secondo (27-25, terzo terminato a 17). Più ciniche dall’altro lato del campo le padovane di coach Sinibaldi, trascinate dai 22 punti di Grosse Scharmann e i 15 di Esposito. Al Pala Cbl, le pugliesi partono subito 0-2 (doppio 22-25), le lombarde tentano di rimontare con un bel terzo parziale (25-15) ma poi cedono al quarto (20-25). Malik (20 punti) e Tanase (18) protagoniste, top scorer Buffo (21) tra le padrone di casa. 

    In Pool Salvezza, gli scontri diretti vanno alla Volleyball Casalmaggiore e alla Clai Imola Volley. Secco 3-0 delle casalasche contro la Tenaglia Abruzzo Volley: Montano fa 16 punti, Costagli 12 e Nwokoye 9 (72% dal campo), mentre non bastano Ndoye e Maricevic alle abruzzesi. Le imolesi espugnano invece la casa dell’Imd Concorezzo al tie-break dopo essere andate in vantaggio 0-1, aver subito il ritorno delle padrone di casa 2-1 e poi compiuto la contro rimonta valsa il 2-3. Ai 24 punti di Kavalenka risposte convincenti di Stival, 20 punti, Ravazzolo, 16 (4 muri e 4 ace), Bulovic, 16, e Melandri, 15. (7 muri). 

    Altro tie-break al PalaCoim, dove la capolista Trasporti Bressan Offanengo compie un passo decisivo verso la salvezza matematica rimontando dallo 0-2 al 3-2 contro la Fgl-Zuma Castelfranco Pisa. Le centrali Salvatori e Caneva mettono insieme 25 punti e ben 12 muri, Nardelli e Rodic firmano 15 punti a testa mentre Martinelli chiude a 17, piegano la resistenza delle toscane di Salinas (14) e Zuccarelli (13). Alle spalle delle neroverdi, 3-1 casalingo della Resinglass Olbia contro l’Orocash Picco Lecco e 1-3 esterno della Tecnoteam Albese Volley Como in casa della Bam Mondovì. Le sarde vanificano i 23 punti di Amoruso con Korhonen (19) e Trampus (15), le comasche hanno la meglio sulle piemontesi, tenute a galla dai 20 punti di Viscioni, grazie a Baldi (17) e all’ottimo ingresso dell’MVP Mazzon (13).

    Serie A2 Femminile Pool Promozione – Risultati 5ª Giornata AndataOmag-Mt San Giovanni In M.No-U.S. Esperia Cremona 3-0 (25-23, 25-19, 25-21)Valsabbina Millenium Brescia-Nuvoli’ Altafratte Padova 1-3 (23-25, 27-25, 17-25, 26-28)C.B.L. Costa Volpino-Narconon Volley Melendugno 1-3 (22-25, 22-25, 25-15, 20-25)Itas Trentino-Akademia Sant’Anna Messina 1-3 (23-25, 18-25, 28-26, 16-25)Cbf Balducci Hr Macerata-Futura Giovani Busto Arsizio 3-1 (25-14, 25-17, 22-25, 25-16)

    Classifica Serie A2 Femminile Pool Promozione: Omag-Mt San Giovanni in Marignano 61 (20 – 3); Cbf Balducci Hr Macerata 56 (19 – 4); Akademia Sant’Anna Messina 53 (18 – 5); Futura Giovani Busto Arsizio 49 (17 – 6); Itas Trentino 45 (16 – 7); Valsabbina Millenium Brescia 40 (14 – 9); Nuvolì Altafratte Padova 38 (13 – 10); U.S. Esperia Cremona 35 (11 – 12); Narconon Volley Melendugno 34 (11 – 12); C.B.L. Costa Volpino 30 (9 – 14).

    Serie A2 Femminile Pool Salvezza – Risultati 5ª Giornata AndataImd Concorezzo-Clai Imola Volley 2-3 (22-25, 25-22, 25-21, 16-25, 11-15)Trasporti Bressan Offanengo-Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 3-2 (18-25, 19-25, 25-15, 25-22, 15-11)Volleyball Casalmaggiore-Tenaglia Abruzzo Volley 3-0 (25-23, 25-21, 25-20)Resinglass Olbia-Orocash Picco Lecco 3-1 (25-20, 25-22, 19-25, 25-15)Bam Mondovi’-Tecnoteam Albese Volley Como 1-3 (24-26, 25-19, 22-25, 18-25)

    Classifica Serie A2 Femminile Pool Salvezza: Trasporti Bressan Offanengo 38 (12 – 11); Resinglass Olbia 35 (12 – 11); Tecnoteam Albese Volley Como 34 (11 – 12); Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 25 (9 – 14); Volleyball Casalmaggiore 25 (8 – 15); Orocash Picco Lecco 24 (8 – 15); Clai Imola Volley 24 (8 – 15); Imd Concorezzo 16 (4 – 19); Bam Mondovì 15 (5 – 18); Tenaglia Abruzzo Volley 13 (5 – 18).

    Serie A2 Femminile Pool Promozione – PROSSIMO TURNOMercoledì 12 marzo – Ore 20.00Valsabbina Millenium Brescia – U.S. Esperia Cremona (12-03-2025 20:00)Futura Giovani Busto Arsizio – C.B.L. Costa VolpinoAkademia Sant’Anna Messina – Narconon Volley MelendugnoCbf Balducci Hr Macerata – Itas TrentinoGiovedì 13 marzo – Ore 20.30Nuvolì Altafratte Padova – Omag-Mt San Giovanni in Marignano

    Serie A2 Femminile Pool Salvezza – PROSSIMO TURNODomenica 16 marzo – Ore 17.00Trasporti Bressan Offanengo – Clai Imola VolleyFgl-Zuma Castelfranco Pisa – Imd ConcorezzoResinglass Olbia – Volleyball CasalmaggioreTecnoteam Albese Volley Como – Orocash Picco LeccoBam Mondovi’ – Tenaglia Abruzzo Volley

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    Play-Off Superlega, Verona-Piacenza 1-3. Travica: “I ragazzi sono stati bravi, ma possiamo migliorare ancora”

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza espugna il campo della Rana Verona in poco meno di due ore di gioco e si aggiudica gara-1 dei Quarti di Finale dei play-off Scudetto. Dopo tre sconfitte subite in stagione, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza porta casa un match importantissimo, davanti a numerosi Lupi Biancorossi che hanno incitato la squadra dal primo all’ultimo scambio, e può presentarsi domenica 16 marzo alle ore 16.00 al PalabancaSport in vantaggio nella serie.Partita di alto livello quella giocata dai biancorossi contro una Rana Verona che non ha regalato nulla, ma è parsa sorpresa dalla continuità e soprattutto dal carattere messo in campo da Piacenza brava a non perdere la testa anche quando si è trovata sotto di quattro punti come nel primo set, poi vinto. E ancora più brava a reagire nel terzo parziale, dopo il secondo perso, quando ha imposto la sua legge in attacco chiudendo il parziale con l’86% di squadra nel fondamentale. Quattro i biancorossi in doppia cifra: Maar con 19 punti, Romanò con 16, Mandiarci e Simon con 13.

    In avvio di gara coach Travica manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Galassi e Simon al centro, Maar e Mandiraci alla banda, Scanferla è il libero. Rana Verona risponde con Abaev e Jensen in diagonale, Zingel e Vitelli al centro, Ewert e Sani alla banda, D’Amico è il libero. In casa scaligera non c’è il capitano Mozic che ha accusato un risentimento muscolare mentre Keita è in panca per scelta tecnica.1° set – Parte subito forte Verona (3-0), due colpi di Mandiraci (4-3) portano Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ad una lunghezza dai veneti che subito tentano un nuovo allungo (12-8) ma a quota 14 è parità grazie a due bombe consecutive di Romanò. Si gioca punto a punto con Verona che guida, il muro di Brizard vale la parità a quota 19 con Stoytchev che utilizza il secondo time out a disposizione. L’ace di Bovolenta appena entrato in campo porta avanti i suoi (21-22) per la prima volta nel parziale, il diagonale di Romanò (71% in attacco) consegna a Piacenza due set point (22-24), la battuta lunga di Vitelli, appena entrato in campo, consegna il set ai biancorossi.2° set – Il primo errore della serata di Romanò vale il più due per Verona (4-2), padroni di casa che si portano sul più tre (10-7), Romanò e quindi muro di Galassi, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza si avvicina (11-10), la parità è cosa fatta a quota 14 con l’ace di Mandiraci. L’ace di Jensen vale il doppio vantaggio per i suoi (16-14), quello di Romanò il meno uno (18-17), il muro sulla pipe di Maar porta tre lunghezze di vantaggio agli scaligeri (22-19) con Travica che chiama il secondo time out del parziale. Due muri consecutivi di Simon (23-22), la battuta in rete di Mandiraci consegna due set point a Verona (24-22) che poi chiude alla seconda occasione.3° set – Verona parte forte (4-1) con l’ace di Sani, quello di Maar vale la parità a quota 4, cercano l’allungo i veneti (9-7), pipe di Mandiraci e squadre appaiate a quota 9, grande recupero in difesa di Scanferla, chiude Maar per il vantaggio biancorosso (10-11) con Stoytechev a chiamare tempo. E alla ripresa del gioco ace di Romanò e subito dopo bel punto di Galassi seguito da Maar (10-14), l’ace di Galassi vale il più cinque (12-17). Viaggia veloce Piacenza, la pipe di Mandiraci porta a sei le lunghezze di vantaggio (14-20) con Verona ad utilizzare il secondo time out, alla ripresa grande recupero di Scanferla, chiude Simon a muro (14-21) che poi piazza l’ace del 15-23. Maar mette palla a terra e sono otto i set point per Piacenza (16-24) che chiude alla seconda occasione con Maar. Piacenza chiude con un 86% in attacco.4° set – Verona guida (2-0, 5-3, 8-6), Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza la tiene nel mirino, il punto di Brizard vale la parità a quota 8, in casa scaligera dentro Keita per Jensen che mette a terra il punto del 11 pari. Punto di Romanò seguito dal muro di Brizard per il più tre (14-17), vantaggio che i biancorossi incrementano (17-22) con Romanò, punto direttamene di Scanferla in ricezione (18-23), Galassi porta 5 match ball (19-24), chiude alla seconda occasione Maar.

    Ljubo Travica (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Sono contento per come abbiamo iniziato questi play-off. Per noi, l’ho sempre detto, il campionato vero inizia adesso. Sono contento per come hanno giocato la gara i ragazzi e per l’approccio avuto in campo, Verona non ci ha regalato nulla, abbiamo vinto per merito nostro. Siamo solo all’inizio, la serie è lunga ma posso dire che questa squadra ha ampi margini di miglioramento, siamo al 60% delle nostre possibilità”.

    Il tabellino

    Rana Verona 1 Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza 3(23-25, 25-23, 17-25, 20-25)               

    Rana Verona: Abaev 1, Sani 10, Cortesia 3, Jensen 15, Ewert 15, Zingel, D’Amico (L), Spirito, Vitelli 4, Bonisoli (L), Keita 2. Ne: Chevalier, Mozic, Zanotti. All. Stoytchev.Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: Mandiraci 13, Simon 13, Romanò 16, Maar 19, Galassi 7, Brizard 6, Scanferla (L), Bovolenta 1. Ne: Salsi, Kovacevic, Ricci, Andringa, Gueye, Loreti (L). All. Travica.Arbitri: Carcione di Roma, Zavater di Roma.Note – Durata set 28’, 32’, 26’ e 30’ per un totale di 116’. Spettatori 3521. MVP: Stephen Maar. Rana Verona: battute sbagliate 18, ace 3, muri punto 2, errori in attacco 3, ricezione 41% (26% perfetta), attacco 49%. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 28, ace 8, muri punto 8, errori in attacco 7, ricezione 49%  (22% perfetta), attacco 59%.

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A1, Milano-Vallefoglia 3-0. Orro: “Abbiamo giocato bene, ma possiamo farlo ancora meglio”

    Inizia con una netta vittoria la corsa della Numia Vero Volley Milano verso lo Scudetto. Nella cornice dell’Allianz Cloud di Milano, Orro e compagne hanno inaugurato la Serie dei Quarti di Finale contro la Megabox Ond. Savio Vallefoglia con un bel 3-0 (25-22; 25-16; 25-16), aggiudicandosi così gara-1 in un’ora e mezza di gioco. Ancora una volta una solida prestazione a muro per la formazione del Consorzio che, dopo un primo set combattuto, ha lasciato poco spazio alle avversarie. Nel secondo e terzo parziale, infatti, le meneghine hanno sempre mantenuto il comando, contenendo i tentativi di rientro delle Tigri. Da segnalare nella prima frazione, l’intenso scambio del 17-12 chiuso dal monster block di Egonu. MVP della partita la centrale Hena Kurtagic, a referto con 6 degli 11 muri di squadra; sugli scudi anche Egonu – per lei 17 punti e top scorer di serata – e Sylla con 13 palloni a terra. Ipotecata la prima sfida, per la Numia Vero Volley Milano è già tempo di guardare a Gara 2, in programma domenica 16 marzo alle ore 16:30 alla Vitrifrigo Arena di Pesaro. Nel mezzo un altro importante appuntamento attende le meneghine: giovedì 13 marzo alle ore 16:00 italiane, saranno di scena nella tana dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul per la sfida di ritorno dei Quarti di Champions League. Un confronto da dentro o fuori che mette in palio il pass per la Final Four di Istanbul. 

    Per Gara 1 dei Quarti di Finale, coach Lavarini conferma le sue scelte e si affida ad Orro in regia con Egonu in diagonale, Sylla e Daalderop schiacciatrici, Danesi-Kurtagic coppia al centro e Gelin nel ruolo di libero.1° set – E’ Egonu ad inaugurare questa partita, regalando alla Numia Vero Volley il 2-0 che diventa subito 3-0 con l’attacco vincente di Sylla. Vallefoglia recupera un break, ma il monster block di Kurtagic riporta avanti le padrone di casa (6-3). Le Tigri ricuciono lo svantaggio e il set torna in parità: 6-6. Kurtagic e Daalderop provano a staccare Milano, ma Vallefoglia rimane in scia (11-10). L’ace di Sylla sancisce il +4 Vero Volley e coach Pistola spende il primo time-out della serata. Al rientro in campo, le marchigiane recuperano due punti con il servizio vincente di Weitzel, ma il monster block di Egonu mette fine ad un intenso scambio che vale il 17-12 per Milano. Altro filotto per le ospiti che costringono coach Lavarini alla sospensione: 17-15. L’interruzione dà slancio a Vallefoglia che trova il -1, ma Daalderop chirurgica in attacco e al servizio spinge di nuovo Milano avanti di tre (20-17). Le ospiti si riavvicinano sul 21-20, ma Sylla e Danesi firmano il vantaggio per le meneghine (23-21). Egonu trova il primo set point sul 24-22, e a chiudere è il monster block di Daalderop.2° set – Milano prende subito il comando in avvio di frazione e arriva l’immediata sospensione per Vallefoglia (3-1). Alla ripresa, Sylla protagonista al servizio trascina la formazione di casa sul 5-1, mentre il punto in difesa di Orro accende tutta l’Allianz Cloud (8-2) e altro time-out per coach Pistola. Si ritorna in campo, ma non si inverte la corsa: il monster block di Kurtagic segna l’11-4 per Milano. Massimo vantaggio per la Numia che manda in confusione le avversarie e scappa avanti di +8 (14-6). Vallefoglia non ci sta e recupera tre punti preziosi, con la panchina meneghina che si rifugia nel time-out. Al rientro le padrone di casa si riassestano e trovano il 18-12. Due muri consecutivi di Egonu trascinano Milano sul 22-15, con il vincente dell’opposta che trova poi il set point (24-15). Lee annulla il primo, ma Sylla firma il parziale e il 2-0 per la Numia Vero Volley.3° set – Dopo una partenza sprint per Milano (2-0), Vallefoglia riporta velocemente l’equilibrio sul 3-3. L’ace di Egonu prova a staccare le padrone di casa, ma Bici si fa sentire e nulla da fare: 6-6. Il muro di Kurtagic regala il break e sul 9-6 coach Pistola chiama i 30″. Si ritorna in campo, e nonostante il tentativo di riavvicinamento da parte di Vallefoglia, la Numia si mantiene saldamente al comando (14-9). Milano allunga ancora e sul 18-13 altra sospensione per la panchina marchigiana. Alla ripresa Sylla mette a terra il 19-14 e con qualche imprecisione di troppo da parte delle avversarie, le meneghine toccano quota 23-15. Il monster block di Danesi regala il match point per Milano, che chiude alla seconda occasione e conquista una preziosa vittoria in Gara 1 dei Quarti di Finale Playoff.

    Alessia Orro (palleggiatrice Numia Vero Volley Milano): “È stato importantissimo vincere questa partita, anche in vista del ritorno dei Quarti di Finale di Champions League che ci aspetta giovedì a Istanbul. Volevamo evitare di arrivare ancora al tie-break con loro. Abbiamo giocato bene, ma possiamo farlo ancora meglio. Sono contenta del risultato e del fatto che lo abbiamo portato a casa in tre set”.

    Sonia Candi (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Venivamo da due tie-break e due buone partite giocate con loro, ma stasera invece siamo partite un po’ contratte e non ci siamo mai sciolte, e questo è un peccato perché in realtà non avevamo niente da perdere. Non abbiamo sfruttato alcune occasioni in cui potevamo fare punto, speriamo domenica di fare una partita migliore davanti al nostro pubblico”.

    Numia Vero Volley Milano 3Megabox Ondulati Savio Vallefoglia 0 (25-22, 25-16, 25-16)

    Numia Vero Volley Milano: Cazaute, Gelin (L), Orro, Danesi 7, Konstantinidou, Kurtagic 11, Smrek, Sylla 13, Egonu 17, Daalderop 8. N.E. Guidi, Heyrman, Pietrini, Fukudome (L). All. Lavarini.Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Bici 10, Feduzzi, Michieletto, Giovannini 2, De Bortoli (L), Candi 6, Perovic 2, Kobzar, Weitzel 8, Lee 11, Lazda 2. N.E. Torcolacci, Sordoni (L), Carletti . All. Pistola.Arbitri: Serena Salvati, Massimiliano GiardiniNote – Spettatori: 3623. Durata set: 30′, 25′, 22′. Tot. 1h31′. Numia Vero Volley Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 9, muri 11, errori 13, attacco 50%. Megabox Ond. Savio Vallefoglia: battute vincenti 4, battute sbagliate 7, muri 4, errori 19, attacco 33%. MVP: Hena Kurtagic (Numia Vero Volley Milano). Impianto: Allianz Cloud – Milano.

    (fonte: Numia Vero Volley Milano) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Superlega, Civitanova-Milano 2-3. Medei: “Non ci siamo espressi come potevamo”

    L’imbattibilità dell’Eurosuole Forum s’interrompe al primo passo nella fase più calda della SuperLega Credem Banca. Dopo 16 vittorie stagionali in altrettante partite giocate al Palas tra tutte le competizioni, ben 11 su 11 nella Regular Season, la Cucine Lube Civitanova cade contro l’Allianz Milano al tie break (29-27, 23-25, 25-18, 23-25, 15-17) nella prima sfida dei Quarti di finale play-off al meglio delle cinque gare. Per due volte avanti, la formazione di casa viene sempre raggiunta e manca il colpo di grazia al tie-break sprecando due match point. Uno stop doloroso ma rimediabile per il collettivo di Giampaolo Medei, team che ha sulla coscienza troppi errori, ma è in possesso di risorse e qualità per rimettersi in carreggiata, anche in trasferta, in un faccia a faccia che si preannuncia combattuto per l’intera durata della serie.L’appuntamento con gara-2, al cospetto di Porro e compagni, è per domenica 16 marzo (ore 17) all’Allianz Cloud di Milano. Prima, però, la Lube se la vedrà in Polonia con il Bogdanka Luk Lublin di Wilfredo Leon nella Finale di andata della Volleyball Challenge Cup, in programma mercoledì 12 marzo (ore 20.30).Le statistiche globali vedono la Lube più concreta al servizio (8 ace a 5), a muro (12 a 9 i vincenti) e in attacco (53% contro il 50%), ma a decretare la vincitrice sono gli episodi nel finale. Tra i meneghini svettano le performance di Reggers (26 punti, 1 ace e 2 muri), top scorer, e di Otsuka (16 punti), entrato in corsa e premiato MVP. Ben assistiti da Porro. In doppia cifra anche Schnitzer (12). Ai padroni di casa non bastano i 24 punti di Bottolo (con 3 ace e 3 muri) e i 22 di Lagumdzija (con 1 ace e 4 muri). In doppia cifra anche Nikolov (15), entrato dalla panchina, e Podrascanin (12). Buono l’ingresso di Orduna, da applausi le difese di Balaso.Cucine Lube Civitanova in campo con Boninfante al palleggio, Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Podrascanin centrali, Balaso libero. Allianz Milano schierata con Porro in cabina di regia e Reggers terminale offensivo. Kaziyski e Louati in banda, Schnitzer e Caneschi centrali, Catania libero.Nel primo set Milano parte meglio, Civitanova cresce a muro (5 vincenti), impatta (16-16) e controlla il parziale fino al 24-18, seguito da cinque minuti di sbandamento che consentono all’Allianz di annullare 9 palle set prima di cedere 29-27. Prolifici gli opposti: 9 punti per Lagumdzija, 7 per Reggers.Il secondo set è speculare al primo. Gli 8 punti di un pimpante Bottolo, il 70% di positività della Lube in attacco e la rimonta finale sfiorata non impediscono a Milano, complessivamente meno fallosa, di prendere di imporsi (23-25).Nel terzo set, oltre ai 6 punti di Nikolov da una parte e di Otsuka dall’altra, spiccano i 4 ace e i 4 muri vincenti di una Lube capace di mettere la freccia a metà parziale senza più consentire a Milano di giocare la sua pallavolo (25-18).Nel quarto set sono i dettagli a fare la differenza. Gli uomini di Medei forzano con Bottolo (8 sigilli) e recuperano fino a 5 punti di svantaggio, due squadre si trovano alla volata sul 23-23, ma Porro e compagni hanno la meglio allungando la gara (23-25) con una grande performance di Reggers (11 punti).Il tie break è ricco di colpi di scena. Lagumdzija martella a dovere (5 punti), ma la rapidità d’esecuzione di Otsuka in attacco e a muro e le battute degli ospiti abbattono al fotofinish il ponte levatoio biancorosso.

    Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova): “La sfida odierna è stata tiratissima come mi aspettavo, partite come queste si decidono per una palla e noi abbiamo avuto anche il match point, ma sicuramente da parte nostra ci sono state diverse indecisioni, non ci siamo espressi come potevamo. Anche nel primo set, che abbiamo vinto, ma avremmo dovuto chiuderlo prima invece di dare a Milano la possibilità di rimontare e crederci. Dispiace non essere riusciti a iniziare questi play-offcon il piede giusto, ma in questo momento della competizione ogni partita fa storia a sé, quindi l’imperativo è resettare, analizzare cosa dovremo fare meglio e concentrarsi sulla prossima sfida. Così faremo”.

    Marko Podrascanin (Cucine Lube Civitanova): “Siamo sicuramente incappati in una serata no. Un peccato che la prima sconfitta casalinga dell’anno sia arrivata all’esordio nei Play Off, ma sapevamo che in queste occasioni Milano ci avrebbe dato del filo da torcere, e in questa Gara 1 ha meritato sicuramente di vincere. Noi, dal canto nostro, nelle prossime partite dovremo assolutamente alzare il livello di gioco, e la nota positiva è che abbiamo il tempo a disposizione per farlo. Oggi abbiamo perso solo il primo round. Ora, però, testa all’importante trasferta di mercoledì in Polonia per la Finale di andata della Challenge Cup, che in quanto tale per noi rappresenta una delle partite più importanti della stagione”.

    Giovanni Gargiulo (Cucine Lube Civitanova): “Bisogna fare sicuramente un plauso a Milano, che è stata brava a crederci fino alla fine, riuscendo prima ad annullare un paio di match ball e poi a chiudere la partita in suo favore. Oggi gli avversari sono stati più bravi di noi. Non so cosa sia mancato nella nostra metà campo, nelle ultime partite quando ci siamo trovati in difficoltà la squadra tutta era sempre riuscita a trovare le soluzioni giuste, cosa che invece non è avvenuta oggi”.

    Paolo Porro (Allianz Milano): “Ci eravamo detti che questa grande squadra è più forte in casa che fuori, ma avere annullato l’imbattibilità casalinga della Lube adesso passa in secondo piano. Noi dovevamo fare la nostra partita, anche con le nostre difficoltà contro un grande avversario. Lo abbiamo fatto, abbiamo battuto meglio, un fondamentale che invece ci era mancato nell’ultimo periodo e poi se batti meglio diventa tutto più semplice. Otsuka è entrato forte, ci dà una mano come nella filosofica giapponese: salta, tira, difende, riceve. Ha veramente giocato bene come ogni volta che viene chiamato in causa. Per gara 2 saremo in casa e avremo bisogno del nostro pubblico, ma adesso prima ci godiamo la vittoria e ci riposiamo un po’. Credo che aver portato, se verrà rispettato il fattore campo, la sfida a Gara 4 sia già importante. Ma pensiamo a una partita alla volta”.

    Cucine Lube Civitanova 2Allianz Milano 3 (29-27, 23-25, 25-18, 23-25 15-17)

    Cucine Lube Civitanova: Bottolo 24, Chinenyeze 2, Lagumdzija 22, Loeppky 1, Podrascanin 12, Boninfante 2, Bisotto (L) ne, Gargiulo 5, Orduna, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Nikolov 15, Dirlic 1. N.E. Tenorio. All. Medei.Allianz Milano: Porro 2, Louati 8, Schnitzer 12., Reggers 26, Kaziyski 5, Caneschi 9, Staforini (L) ne, Larizza 1, Zonta, Catania (L), Barotto 1, Piano 1, Gardini, Otsuka 16. N.E. All. Piazza.Arbitri: Brancati (PG) e Cesare (RM).Note – Durata: 34’, 29’, 26’, 30’, 24’. Totale: 2h 23’. Civitanova: battute sbagliate 20, ace 8, muri 12, attacco 53%, ricezione 40% (19% perfette). Milano: battute sbagliate 22, ace 5, muri 9, attacco 50%, ricezione 45% (21% perfette). Spettatori: 3.242. MVP: Otsuka.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova-Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A1, Scandicci-Busto 3-1. Gaspari: “Era importante portare a casa la vittoria”

    Inizia al meglio l’avventura nei play-off Scudetto per la Savino Del Bene Volley Scandicci. Herbots e compagne si impongono nella sfida d’andata dei quarti di finale a Palazzo Wanny contro la Eurotek UYBA Busto Arsizio in un’ora e cinquantadue minuti di gioco. Il match di domenica sera ha visto le ragazze di Gaspari mantenere per lunghi tratti il controllo della partita, chiudendo autorevolmente in proprio favore tre delle quattro frazioni disputate e arrendendosi solo con il minimo scarto nel secondo set.Dominato il primo parziale, in cui le toscane hanno registrato un’efficienza del 65% in attacco, la Eurotek UYBA Busto Arsizio ha mostrato più lucidità e convinzione nella seconda frazione, finalizzando sul finale un set in cui è stata sempre avanti nel punteggio.Il terzo e il quarto set sono stati invece a completo appannaggio della Savino Del Bene Volley, che con caparbietà ha imposto il proprio ritmo di gioco, risultando efficace in tutti i fondamentali, trascinata dall’MVP Antropova e dalla centrale brasiliana Carol.Come accennato, imprescindibile è stato l’apporto offensivo dell’opposta toscana, capace di realizzare 27 punti di cui 3 ace in appena quattro set; a seguire, per Scandicci chiudono in doppia cifra anche Carol (14 punti con 2 muri) e la schiacciatrice Mingardi (11). Per le bustocche, le top scorer risultano essere le centrali Sartori e Van Avermaet con 10 punti a tabellino ciascuna. A livello statistico, le ragazze di coach Gaspari hanno disputato una buona prova a muro (8-4) e realizzato un punto in più dalla linea dei nove metri rispetto alle biancorosse (5-4). Superiori sono poi le percentuali in attacco (52%-38%) e in ricezione (50%-47%) delle toscane.Chiusa positivamente la prima sfida della serie, per Herbots e compagne il prossimo impegno ufficiale corrisponde con una sfida storica. Mercoledì 12 marzo a Palazzo Wanny andrà infatti di scena la sfida di ritorno dei Quarti di Finale di Champions League contro il Budowlani Lodz. 

    Marco Gaspari (coach Savino Del Bene Scandicci): “A mio avviso questo anno Busto Arsizio, come dicevo anche nel pre-gara, ha dimostrato di poter impensierire chiunque. Abbiamo giocato una buona pallavolo, interrotta solo nell’inizio di un secondo set, nel quale eravamo anche riusciti a recuperare un gap di 7 punti. Partita dove mi è piaciuto molto la variazione del colpo d’attacco. Stiamo reinserendo Brit, che dopo un mese di stop per i problemi alla schiena, sta riprendendo la condizione: in seconda linea ha fatto bene, in prima linea può far sicuramente meglio, ma la vedo in crescita nel quotidiano. Di sicuro oggi la fase side out è stata molto positiva, ma anche quella contrattacco. Se devo trovare una pecca nella nostra gara è che, visto come siamo abili a muro, non siamo stati così cinici in alcuni momenti, questo però anche per merito dell’avversario, che ha spinto in battuta dal primo all’ultimo punto e ha variato i colpi come ha fatto tutta la stagione. Era importante portare a casa la vittoria e lo abbiamo fatto bene, son contento”.

    Jennifer Boldini (Eurotek Uyba Busto Arsizio): “Nel primo e soprattutto nel secondo set siamo state brave a reggere l’urto delle loro potenzialità e individualità, mentre nella seconda parte della gara non siamo riuscite a farlo. Ripartiamo dal secondo set e dall’idea che dobbiamo soffrire senza buttarci giù: è chiaro che Scandicci è una squadra molto più forte della nostra e costruita per vincere tutto, ma in casa nostra possiamo fare quel passo in più per allungare la serie”.

    Savino Del Bene Scandicci 3Eurotek UYBA Busto Arsizio 1 (25-14,23-25,25-14,25-17)

    Savino Del Bene Scandicci: Ribechi, Herbots 9, Castillo (L1), Ruddins n.e., Mancini n.e., Ognjenovic 4, Parrocchiale (L2) n.e., Bajema n.e., Graziani n.e. , Nwakalor 9, Carol 14, Antropova 27, Mingardi 11, Ung n.e. All.: Gaspari M.  Eurotek Uyba Busto Arsizio: Howard, Pelloni (L1), Van Der Pijl n.e., Piva 8, Van Avermaet 10, Morandi n.e. (L2), Lualdi n.e., Sartori 10, Obossa 7, Frosini 8, Kunzler 7, Lazic 1, Boldini 1, Scola. All. Barbolini E.  Arbitri: Serafin – Lot Note – Durata: 1h 52’ (21′, 30′, 27′, 25’). Attacco Pt%: 52% – 38%. Ricezione Pos% (Prf%): 50% (26%) – 47% (31%). Muri Vincenti: 8 – 4. Ace: 5 – 4. MVP: Antropova. Spettatori: 1596.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Superlega, Quarti Gara 1: Trento-Cisterna 3-0 (serie 1-0)

    Nella serie testa-coda di questo primo turno di Play-Off di Superlega, tra la prima e l’ottava al termine della regular season, l’Itas Trentino liquida Cisterna in tre set davanti al proprio pubblico. Combattuto solo il primo parziale, vinto di misura 25-23 dai padroni di casa, poi dominio totale nei due set successivi, tanto che nel terzo (vinto 25-14) Soli si può permettere anche il lusso di attingere a piene mani dalla panchina. MVP un Kamil Rychlicki da 18 punti con un impressionante 70% di efficienza in attacco.

    Starting Players – Coach Soli schiera Sbertoli in regia con Rychlicki opposto, Kozamernik e Gualberto al centro, Laurenzano libero con Michieletto e Lavia schiacciatori. Coach Falasca schiera Baranowicz in diagonale con Faure, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Pace libero con Bayram e Ramon schiacciatori.

    1° set – Il Cisterna Volley parte bene nel primo set, trovando con la diagonale di Ramon e i colpi di Bayram lo spunto per passare avanti (4-5). Lo schiacciatore turco si ripete sul 7-9, poi Trento, guidata da Michieletto, ricuce il gap, contrastando colpo su colpo fino al 14-14. Faure tiene in scia i pontini prima sul 18-16, poi piazzando la bordata del 20-20. Bayram gli fa eco sul 22-22, poi Michieletto riporta avanti l’Itas con il pallonetto del 24-22. Faure annulla il primo set point, ma Bayram sbaglia al servizio del 25-23. 

    2° set – Il Cisterna Volley regge il confronto con i padroni di casa anche nelle prime fasi del secondo set, con Ramon che chiude un lungo scambio sulle mani del muro per il 3-3. Faure e Ramon mantengono i pontini a contatto (8-6), mentre l’ace di Baranowicz conserva il distacco invariato sul 12-10. Alcuni errori di troppo nel campo di Cisterna permettono all’Itas Trentino di allungare fino al 15-10. Ramon prova a ricucire lo strappo portando la squadra di coach Falasca sul 16-14, ma i trentini rispondono con l’ace di Michieletto (18-14). La diagonale di Faure tiene viva la speranza sul 20-17, ma coach Soli gioca la carta Bartha per rinforzare il muro, e il centrale ripaga subito la scelta con il punto del 23-17. Michieletto conquista il set point, mentre Rychlicki mette il sigillo sul 25-19.

    3° set – Nell’ultimo set, il servizio di Flavio Gualberto spinge subito l’Itas Trentino in fuga, con una serie di azioni corali che portano i padroni di casa sul 10-5. Mazzone accorcia le distanze in primo tempo (10-6), ma coach Falasca prova a cambiare l’inerzia inserendo Fanizza e Czerwinski al posto di Baranowicz e Faure. L’Itas non concede margini e, con Kozamernik, allunga fino al 13-6. Nedeljkovic prova a dare una scossa per Cisterna (16-8), ma Michieletto trova l’angolino con una bordata per il 19-8. Nel finale, Soli inserisce Acquarone, che si presenta con un ace (22-9), mentre Fanizza risponde dai nove metri (22-10) e serve con precisione Mazzone per il 22-12. Il match si chiude sul 25-14 con un errore al servizio di Mazzone.

    Itas Trentino 3Cisterna Volley 0(25-23, 25-19, 25-14)Itas Trentino: Sbertoli 0, Michieletto 13, Resende Gualberto 5, Rychlicki 18, Lavia 9, Kozamernik 9, Bristot (L), Pellacani 0, Garcia Fernandez 2, Magalini 1, Laurenzano (L), Bartha 1, Acquarone 1. N.E. Pesaresi. All. Soli.Cisterna Volley: Baranowicz 1, Bayram 5, Nedeljkovic 5, Faure 15, Ramon 7, Mazzone 6, Finauri (L), Fanizza 1, Pace (L), Czerwinski 1. N.E. Tarumi, Diamantini, Rivas. All. Falasca.Arbitri: Canessa, Cerra.Note – durata set: 31′, 28′, 25′; tot: 84′.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO