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    I fratelli Nikolov spaventano l’Italia, ma non bastano; gli azzurri superano la Bulgaria 3-1

    L’Italia di Ferdinando De Giorgi comincia con il piede giusto questa Volleyball Nations League 2025. Gli azzurri impongono il loro gioco nel primo set, con gli esordienti Gargiulo, Sani e Rychlicki a dettare legge. Poi gli ultimi due si spengono nel corso del match, complice anche la crescita dei fratelli Nikolov, e la partita si fa più avvincente con la Bulgaria che riporta la partita in parità. Luca Porro e Romanò diventano l’arma in più per la nazionale italiana, che riesce poi a riprendere le redini del gioco e a chiudere il match in quattro set (25-16, 22-25, 25-19, 25-19).

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    La Consolini trova casa a Cervia e l’Emilia Romagna ritrova il volley di A1

    La Regione Emilia-Romagna, insieme al Comune di Cervia, ha scelto di sostenere con forza una delle realtà sportive più affascinanti del panorama pallavolistico nazionale: la Consolini Volley di San Giovanni in Marignano, fresca di promozione nel campionato di Serie A1 femminile, che disputerà la stagione 2025/26 al Palazzetto dello Sport di Cervia.

    Un’occasione straordinaria per riportare nella regione il grande volley femminile di alto livello, con l’opportunità di vedere da vicino le squadre più blasonate del panorama internazionale.

    Questa nuova e prestigiosa collaborazione è stata presentata in conferenza stampa a Cervia, alla presenza di Michele de Pascale, Presidente della Regione Emilia-Romagna, Roberta Frisoni, Assessora regionale allo Sport, Michela Bertuccioli, Sindaca di San Giovanni in Marignano, Mattia Missiroli, Sindaco di Cervia, Gianni Grandu, Vicesindaco e Assessore allo Sport del Comune di Cervia, Stefano Manconi, Presidente Consolini Volley.

    Fondata nel 1970, la Polisportiva Adolfo Consolini è una delle realtà più solide e longeve del panorama pallavolistico nazionale. In meno di un decennio, ha scalato i vertici della pallavolo italiana, conquistando la promozione dalla Serie B2 fino alla storica salita in Serie A1 nel 2025.

    Nel corso di questo cammino, il club ha vinto per ben due volte la Coppa Italia di Serie A2, confermandosi come un modello di serietà, crescita sportiva e radicamento nel territorio.

    Michele de Pascale, Presidente della Regione Emilia-Romagna: “Ringrazio il Comune di Cervia per la disponibilità dimostrata nell’accogliere la Consolini Volley, e rivolgo un sentito grazie alla società e all’intera comunità di San Giovanni in Marignano per aver scelto di continuare a giocare in Emilia-Romagna, nonostante le tante proposte e offerte arrivate anche da fuori regione. Una scelta che conferma un legame profondo con il nostro territorio e con i suoi valori. Con la straordinaria promozione in Serie A1, la Consolini Volley ha riportato la pallavolo femminile emiliano-romagnola ai vertici, dove merita di stare. E grazie alla loro decisione, il prossimo anno vedremo la Serie A1 giocarsi nel nostro territorio. Un motivo di orgoglio per tutta l’Emilia-Romagna”.

    Stefano Manconi, Presidente Consolini Volley: “Per prima cosa mi sento di ringraziare la Regione Emilia Romagna, nel caso specifico il presidente de Pascale e l’assessora allo Sport Frisoni presenti quest’oggi, perché in questi mesi hanno fatto di tutto per farci giocare in casa. Un grazie, naturalmente, al Comune di Cervia che ci ha spalancato le sue porte, ma permettetemi di dire anche un grazie ai Comuni di Cesena e Pesaro che ci avevano dato la disponibilità dei loro impianti. Portare a Cervia il campionato di Serie A1 con le più grandi giocatrici del mondo è per tutti noi un qualcosa di assolutamente straordinario, e speriamo di riempire il palazzetto in ogni giornata. Sappiamo che non siamo vicinissimi a San Giovanni in Marignano e quindi mi sento di ringraziare fin da questo momento i nostri straordinari tifosi, che so continueranno a sostenerci. Noi faremo di tutto per regalare loro le soddisfazioni che meritano”.

    Michela Bertuccioli, Sindaca di San Giovanni in Marignano: “Oggi si apre un ulteriore capitolo nel percorso partito dalla promozione in Serie A1 della Omag-Mt. Siamo di fronte a un risultato reso possibile grazie alla collaborazione tra istituzioni, sponsor e comunità. La sinergia con l’amministrazione di Cervia e il supporto della Regione Emilia Romagna dimostrano quanto sia importante fare squadra. Questo traguardo è la prova che, quando un territorio lavora unito e crede nello sport e nei giovani, può raggiungere grandi obiettivi. E non ci fermiamo qui: guardiamo al futuro con ambizione e spirito di condivisione”.

    Mattia Missiroli, Sindaco di Cervia e Gianni Grandu Vicesindaco con delega allo Sport: “E’ un onore e una grandissima soddisfazione potere aprire le porte del nostro Palazzetto dello Sport a una squadra che ha portato ai più alti livelli il vessillo dello sport romagnolo. Sarà sicuramente un anno fantastico per la nostra città e per tutto il movimento pallavolistico emiliano romagnolo, e poter seguire così da vicino il massimo campionato di questa disciplina, ci riempie di orgoglio. Cervia sta dimostrando che merita di essere considerata come una vera e propria “Città dello Sport” e meta privilegiata per il turismo sportivo e del benessere”. LEGGI TUTTO

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    Marta Bechis completa il reparto palleggiatrici di Scandicci: “Proposta davvero allettante e stimolante”

    La Savino Del Bene Volley Scandicci è lieta di annunciare l’arrivo della palleggiatrice Marta Bechis. La regista torinese andrà a completare il reparto delle alzatrici e sarà un innesto prezioso per il gruppo guidato da coach Marco Gaspari, che potrà contare sull’apporto di Bechis per la stagione 2025–2026.

    La palleggiatrice piemontese, reduce dall’avventura nella League One Volleyball (LOVB) con la maglia di Atlanta, torna in Italia dove aveva giocato fino a novembre 2024 con Il Bisonte Firenze.

    Bechis, commentando il suo arrivo a Scandicci, ha dichiarato: “Sono molto felice di essere qui e di aver accettato questa proposta, che ho trovato davvero allettante e stimolante. Arrivo in un ambiente altamente professionale, che nel tempo ha sempre dimostrato la volontà di crescere e migliorarsi, puntando a traguardi importanti. Questo per me continua a essere una priorità. Sono entusiasta all’idea di potermi esprimere ancora in competizioni internazionali di alto livello, e in particolare di affrontare tornei nuovi per me, come il Mondiale per Club: sarà una bellissima novità e una grande sfida.”

    Nata a Torino il 4 settembre 1989, Marta Bechis ha mosso i primi passi nella pallavolo con la 2D Lingotto Volley, partecipando al campionato di Serie C nel biennio tra il 2004 e il 2006.

    Terminato il percorso con la formazione di Torino, Bechis è approdata all’Asystel Novara, dove ha fatto parte del roster della prima squadra come terza palleggiatrice e del roster della formazione giovanile iscritta al campionato di Serie B1. Con Novara gioca fino al 2009, diventando una delle protagoniste della squadra nella sua ultima annata con l’Asystel, nel corso della quale conquista il suo primo trofeo internazionale: la CEV Cup.

    Nella stagione 2009-2010 è passata in prestito alla neo-promossa Robur Tiboni Urbino, con la quale ha ottenuto un sorprendente quinto posto in campionato. Dopo una sola stagione nelle Marche, Bechis è tornata all’Asystel già nell’annata successiva, mentre nell’annata 2012-2013 è stata ingaggiata da Chieri. Nel campionato 2013-2014 ha vestito i colori della Imoco Conegliano, mentre nel 2014-2015 ha affrontato per la prima volta un campionato estero, andando a giocare con il Legionovia nella Liga Siatkówki Kobiet polacca.

    È rientrata in Italia nella stagione 2015-2016, facendo ritorno all’Imoco Conegliano, dove però è rimasta solamente fino al mese di dicembre, prima di trasferirsi a Il Bisonte Firenze. Bechis è rimasta in Toscana fino a metà della stagione 2017-2018, quando è tornata a vestire la maglia di Conegliano, con cui ha vinto due scudetti e la Supercoppa italiana 2018. Per l’annata 2019-2020 si è trasferita alla VolAlto Caserta, neopromossa in massima serie, dove ha giocato nella prima metà di stagione, prima di passare, nel gennaio 2020, alla Millenium Brescia.

    Nel campionato 2021-2022 ha invece difeso i colori di Casalmaggiore, mentre in quello 2022-23 ha deciso di scendere in Serie A2 per la prima volta in carriera, accettando la proposta del Roma Club, squadra con la quale ha vinto la Coppa Italia di categoria e ottenuto la promozione in Serie A1, categoria in cui ha militato nella stagione successiva con la stessa squadra.

    Nel campionato 2024-2025 è tornata per qualche mese a vestire i colori de Il Bisonte Firenze, sempre nella massima divisione italiana, prima di trasferirsi negli Stati Uniti d’America, dove ha partecipato alla League One Volleyball 2025 con la LOVB Atlanta. Dalla stagione 2025-2026 fa ritorno in Toscana, accettando la proposta della Savino Del Bene Volley.

    (fonte: Savino del Bene Scandicci) LEGGI TUTTO

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    Marco Pellacani alza il muro di Grottazzolina: “Il PalaSavelli mi ha impressionato”

    Marco Pellacani, centrale classe 2004 di 210 cm, ha scelto Grottazzolina. Che Grottazzolina fosse interessata al talentuosissimo posto 3 friulano non era un segreto, il club marchigiano lo segue dai tempi della Serie B disputata all’UniTrento. Come nel caso di Magalini, tuttavia, mancava ancora un presupposto per fare in modo che il matrimonio potesse realizzarsi, ed era la certezza della partecipazione alla massima serie nazionale.

    Talenti cristallini e italiani come quello di Magalini e Pellacani non si possono, infatti, inseguire se non in Superlega, e non appena la Yuasa Battery ha avuto la certezza di poter disputare nuovamente la serie regina del volley nazionale, ecco che il club del presidente Romiti non ha perso tempo nel bussare alla porta dell’Itas Trentino. Comprensibilmente, però, non si era da soli a farlo: Pellacani è un profilo ambito, ad altissimo potenziale, e dunque una prima valutazione spettava comprensibilmente a Trento stessa.

    E quando il club campione d’Italia ha aperto alla possibilità di far partire il ragazzo, la palla è passata a lui. Pellacani ha sfogliato la margherita, ma non ci ha messo molto a scegliere Grottazzolina come prossima tappa della sua carriera, com’è lui stesso a rivelare: “Quando ho saputo dell’interesse di Grottazzolina nei miei confronti ero molto contento, perché è una squadra che nella scorsa stagione mi aveva impressionato molto. Dal punto di vista del livello di gioco hanno fatto un girone di ritorno incredibile, facendo un sacco di punti e vincendo tante partite per essere una squadra neopromossa. La cosa che però mi ha impressionato più di ogni altra è stata la passione che ho trovato, il PalaSavelli è stato quello che mi ha impressionato più di tutti per il calore del pubblico, era veramente assordante! Sono felicissimo di poter far parte di questa società”.

    L’altezza fa di Pellacani un attaccante già temibile, a dispetto della giovanissima età. Negli anni del giovanile ha giocato tre finali scudetto (due under 20 e una under 19), e il fatto di non averle vinte non gli ha evitato di farsi notare, tanto che il suo nome è finito ben presto nel taccuino di tantissimi addetti ai lavori. L’anno scorso, non a caso, ha fatto parte del gruppo della nazionale Under 22, mentre attualmente si sta allenando col gruppo azzurro che parteciperà alle Universiadi, competizione continentale in programma a Berlino dal 16 al 24 luglio cui l’Italia parteciperà con una sorta di “Nazionale B”.

    La vita di Pellacani, tuttavia, come del resto quella di tantissimi giovani di oggi, non si ferma al solo volley: studente di ingegneria informatica, “ho scelto questa facoltà perché frequentando il Liceo Scientifico avevo una naturale predilezione per le materie scientifiche, sono piuttosto portato per la matematica e la fisica”.

    Sceglie il volley perché, aldilà dell’altezza favorevole, era una disciplina praticata anche dai suoi genitori, e dopo un importante percorso nelle giovanili trentine agli ordini di coach Francesco Conci, un vero e proprio mentore per Pellacani, nell’ultima stagione viene promosso in pianta stabile in prima squadra e con Fabio Soli in panchina è reduce dalla conquista dello scudetto. E tra una manciata di settimane sarà già ora di mettersi a disposizione di coach Massimiliano Ortenzi, in una Yuasa Battery rinnovata per metà, che però stimola non poco le fantasie di Pellacani: “La squadra che si sta creando mi entusiasma molto, perché mi sembra un grande un bel mix tra giocatori di esperienza, che molte situazioni sono capaci di risolverle, e giocatori giovani che hanno molta voglia di dimostrare. Mi pare una combinazione azzeccata in vista del prossimo campionato, che sarà ancora più competitivo di quello passato”.

    A facilitare il suo inserimento nel gruppo, però, ci sarà un’importante presenza, ovvero quella di Giulio Magalini, compagno di squadra di Pellacani a Trento: “Sono molto contento di ritrovare Maga come compagno di squadra, con lui ho legato molto fin da subito a Trento nonostante lo conoscessi solo da quest’anno. Abbiamo fatto delle bellissime esperienze insieme nella passata stagione ed è diventato un grande amico, lo considero davvero una bellissima persona”.

    Il roster della Yuasa Battery 2025-26 si arricchisce dunque di un giovane di belle speranze, con il sogno nel cassetto di esordire un giorno in Nazionale maggiore. I mezzi per diventare un top player nel suo ruolo ci sono tutti, il segreto è godersi il momento senza troppe pressioni. LEGGI TUTTO

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    Gabrijel Cvanciger a Perugia da Grottazzolina: “Voglio dimostrare che appartengo ai massimi livelli”

    Gabrijel Cvanciger si è presentato a Perugia, la sua nuova squadra, con queste parole e le idee molto chiare: “Sono un giovane giocatore con grandi ambizioni e unirmi a uno dei club più grandi del mondo, vincitore della Champions League, è un passo enorme nella mia carriera”.

    Il giovanissimo opposto croato, classe 2003, sarà quest’anno il vice di Wassim Ben Tara ed avrà l’opportunità di crescere e vivere una stagione da protagonista ad altissimo livello tra le fila dei Block Devils della Sir Susa Vim Perugia, che scenderanno in campo a competere per ben 5 trofei in palio, sia nel campionato italiano sia internazionale. Un’opportunità unica per un giocatore che, dopo essere maturato nel campionato del suo paese (è stato in forza dal 2019 al 2024 nel Mladost Zagreb in serie A) è approdato lo scorso anno in Italia, dove ha vestito la maglia della Yuasa Battery Grottazzolina.

    “Questa stagione è stata la mia prima nel campionato italiano – commenta Cvanciger – e, anche se tutto era nuovo, sono riuscito ad adattarmi rapidamente, a trovare fiducia nel mio gioco e a fare bene quando ho giocato e quando ho avuto la possibilità di scendere in campo, soprattutto nei momenti chiave. La chiamata da Perugia per me è un grande onore, significa che il mio impegno viene riconosciuto e mi motiva ancora di più”.

    Nel campionato di Superlega Gabrijel Cvanciger ha giocato 27 incontri ufficiali. Nonostante la sua giovane età è già ricco il suo palmares con ben 4 vittorie del campionato croato e 2 coppe di Croazia all’attivo.

    Le sue caratteristiche tecniche sono state ritenute, dallo staff dirigenziale e tecnico bianconero, perfettamente in linea con le esigenze del club, che mai come quest’anno avrà un calendario denso di impegni ravvicinati: “Tecnicamente sono un opposto che porta energia, disciplina e una mentalità forte alla squadra. In questa stagione voglio continuare a crescere, contribuire il più possibile al successo della squadra e dimostrare che appartengo ai massimi livelli”. LEGGI TUTTO

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    Modena chiude il rapporto con De Cecco: risoluzione consensuale con il palleggiatore argentino

    La società Modena Volley ha reso noto che il contratto con il giocatore Luciano De Cecco è stato risolto in modo consensuale nella giornata di martedì 10 giugno. Già nel finale della stagione 2024-2025 da poco terminata, Modena era dovuta correrei ai ripari ingaggiando il suo connazionale Nicolas Uriarte per alcuni episodi recidivanti di coliche renali a sinistra.

    La società gialloblu, che intanto ha ingaggiato un altro regista argentino, Matías Giraudo, ha indirizzato a Luciano i migliori auguri dalla società gialloblù per il prosieguo della sua carriera.

    (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Conegliano, Cristina Chirichella sarà ancora una Pantera: “Noi puntiamo ad un altro capolavoro”

    Quarantadue gare giocate nella prima stagione in gialloblù dopo tanti anni da avversaria, cinque trofei conquistati, eleganza e classe, una garanzia per le Pantere: Cristina Chirichella giocherà anche nella stagione 2025/26 nella Prosecco DOC Imoco Conegliano dopo essere entrata nel sestetto leggendario dell’All-In.

    Predestinata del volley italiano, la centrale di Napoli, classe 1994, 195 cm, giocherà la sua tredicesima stagione di fila nel campionato di A1 che ha conquistato due volte. Le sue prime tappe in A1 sono state Pesaro e Ornavasso, poi la lunga parentesi di 10 anni all’Igor Novara sul massimo palcoscenico italiano ed europeo, prima di arrivare al Palaverde lo scorso anno in cui Cristina ha confermato la sua fama di giocatrice di massimo livello del nostro volley imponendosi come pedina fondamentale nello scacchiere vincente di coach Santarelli. 2 Scudetti, 4 Coppe Italia, 2 Supercoppe, 2 Champions League, 1 Mondiale per Club, 1 Cev Cup e 1 Wevza Cup nel palmarès della centrale partenopea.

    Con la Nazionale ha vinto la Nations League nel 2022 e l’Europeo nel 2021, oltre ad altre 6 medaglie nel suo palmares, con l’Italia ha indossato anche per anni la fascia di capitana azzurra.

    Veterana assoluta, la mentalità di Cristina si è sposata con i progetti ambiziosi della Prosecco DOC Imoco in una stagione da incorniciare: ha giocato da titolare tutte le finali dell’anno, vincendo da protagonista Supercoppa, Mondiale per Club, Coppa Italia, Scudetto e Champions League per un pokerissimo leggendario.

    Quasi 140 set giocati in 42 presenze, i suoi muri sono entrati nei cuori dei tifosi del Palaverde (65), le fast di classe hanno messo in moto l’attacco delle Pantere (285 punti in stagione), mettendo a segno più di un colpo su due (51% offensivo). Ora la principessa è entrata nel regno della Prosecco DOC lasciando il segno e farà il bis vestendo il gialloblù di Conegliano nella prossima stagione.

    Cristina Chirichella: “È stato un anno fantastico, siamo riusciti a ottenere tutti gli obiettivi prefissati a inizio stagione e li abbiamo raggiunti anche nel migliore dei modi, con una squadra che veramente ha lasciato un segno in ognuno di noi, insieme. Serviva davvero tutto il gruppo, in una stagione così lunga e piena di trofei, iniziata ad agosto e finita a maggio. Riconfermarsi sarà molto difficile, come tutti gli anni anche le altre squadre si rafforzano cercando sempre di puntare a tutti gli obiettivi stagionali”.

    “Conegliano punta sempre in alto e vuole continuare a vincere, sicuramente ci metteranno nelle migliori condizioni per poter lavorare al meglio e ottenere i risultati desiderati. Dopo l’en plein di quest’anno, una volta di più nel prossimo tutti vorranno provare a batterci, ma conta il nostro metodo e approccio all’allenamento, perchè noi puntiamo ad un altro capolavoro”.

    “Per farlo ci vorrà la costanza e la serietà con cui abbiamo lavorato la scorsa stagione, soprattutto in allenamento. Venire qua mi ha fatto molto bene, avevo bisogno di cambiare aria e provare a vincere. Per avere gli stimoli giusti serve un lavoro di squadra. Sono contenta di aver fatto questa scelta, quando si vince è sempre tutto più bello, però al di là dei risultati fantastici sono contenta del modo in cui si lavora a Conegliano e di come è strutturato il club”.

    “Sono felice qui, questo ambiente mi ha fatto tornare l’entusiasmo e la passione per la pallavolo. Qui ho trovato tifo del pubblico, grande partecipazione alle partite, ma anche serenità fuori dal campo, viviamo a contatto con la natura assieme alle mie compagne. Avere questa sicurezza e bilanciare lo stress e l’impegno dello sport con un po’ di tranquillità fa benissimo, porto il mio cane a fare lunghe passeggiate per svagare un po’ e mi piace molto”.

    “Ora mi sto riposando per recuperare fisicamente e mentalmente, è stata una stagione molto impegnativa e avevo bisogno di staccare un po’. Continuo ad allenarmi nei campi da beach volley per non perdere il tocco, voglio essere pronta per ricominciare una grande stagione dove dovremo provare a ripeterci, anche se le avversarie saranno sempre più attrezzate ed agguerrite. Intanto saluto tutti i tifosi, voglio vedere un sacco di abbonamenti in un Palaverde ancora pienissimo per emozionarci e vincere insieme”.

    (fonte: Prosecco DOC Imoco Conegliano) LEGGI TUTTO

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    Verona accoglie Darlan Souza: “Sono emozionato, è il mio primo club fuori dal Brasile”

    Verona Volley arricchisce il proprio roster con un talento di livello internazionale: Darlan Ferreira Souza vestirà la maglia scaligera per le prossime due stagioni di SuperLega. Classe 2002, di ruolo opposto, Darlan è uno dei prospetti più brillanti del panorama mondiale e approda per la prima volta in Europa, scegliendo Rana Verona e il campionato italiano come tappa fondamentale per la sua crescita.

    Cresciuto nel vivaio del Fluminense, si è trasferito da giovanissimo al Sesi, venendo promosso in prima squadra nel 2019 non ancora maggiorenne. Durante la sua militanza nel Club di San Paolo, ha messo in bacheca un campionato brasiliano e una Copa Libertadores, oltre ad alcune medaglie d’argento in tornei come Coppa del Brasile, campionato paulista e Supercoppa brasiliana. Nel 2024 ha ricevuto anche il riconoscimento come MVP del campionato.

    Da alcuni anni è protagonista con la maglia della nazionale verdeoro, con cui ha vinto nel 2023 i Giochi Panamericani e conquistato il bronzo al Mondiale 2022. Darlan ha mostrato il suo valore in campo internazionale, distinguendosi per le sue doti fisiche straordinarie, un’elevazione poderosa e una tecnica in costante evoluzione. La sua energia, abbinata al talento naturale, lo rendono un innesto di valore per il progetto scaligero.

    Si tratta della prima esperienza all’estero per il giovane opposto brasiliano, pronto a mettersi in gioco in uno dei campionati più competitivi al mondo; l’opposto brasiliano avrà come compagno di reparto l’azzurro Fabrizio Gironi.

    Queste le prime parole di Darlan Souza da giocatore di Rana Verona: “Sono molto felice ed emozionato di iniziare questa nuova avventura con Rana Verona. Per me è un grande passo: il mio primo club fuori dal Brasile, il mio primo campionato in Italia. Ho sentito parlare tanto della SuperLega, del livello altissimo e dell’atmosfera incredibile dei palazzetti. Non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni, lavorare con lo staff e dare il massimo per la squadra e per i tifosi. Sarà una sfida stimolante e farò del mio meglio per permettere alla squadra di raggiungere i propri obiettivi”. 

    Stefano Fanini, Presidente di Verona Volley, ha dichiarato la propria soddisfazione: “Siamo molto entusiasti di accogliere Darlan Souza nella famiglia di Rana Verona. È un giocatore giovane e talentuoso con già alle spalle un percorso importante a livello internazionale, soprattutto con la maglia della nazionale brasiliana. Abbiamo seguito con attenzione la sua crescita e crediamo fortemente nelle sue potenzialità”.

    “L’arrivo di un giocatore, richiestissimo e di grande prospettiva come lui, che ha scelto di intraprendere la sua prima esperienza in Europa proprio con noi, rappresenta un segnale chiaro della credibilità e dell’appeal che il nostro progetto ha raggiunto anche a livello mondiale. Con il suo entusiasmo e le sue esplosive qualità atletiche siamo certi che potrà dare un contributo significativo alla squadra, portando energia e nuove soluzioni sul campo, infiammando i nostri tifosi. A nome del Club gli rivolgo un caloroso benvenuto”.

    Scheda TecnicaNome: DarlanCognome: Ferreira SouzaLuogo di nascita: Nilopolis (BRA)Data di nascita: 24 giugno 2002Altezza: 192 cm

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO