consigliato per te

  • in

    La Tonno Callipo si rinforza in seconda linea con l’arrivo di Davide Russo

    Le prime dichiarazioni in giallorosso: “Contento della chiamata della Callipo, quasi non riuscivo a crederci”. 
    La bella favola del giovane libero dalla A2 nel giro della Nazionale Under 21 ed ora anche in Superlega nella Tonno Callipo: “Il pensiero che una società come la Callipo abbia creato un progetto e ha dimostrato un grande interesse nei miei confronti mi rende fiero e felice di quello che ho fatto fino ad adesso. Per me l’obiettivo principale è sicuramente crescere tecnicamente, esplorare questo mondo dei grandi e vedere ciò che di bello può trasmettermi”.
    Il sogno che si avvera! Ecco la bella storia del promettente Davide Luigi Russo (20 anni lo scorso 9 febbraio, 180 cm di altezza), nativo di Poggiardo nel leccese, che approda alla Tonno Callipo in Superlega dopo una gavetta che lo ha visto iniziare all’Aurispa Alessano in A2 non ancora maggiorenne. Con lui la Tonno Callipo arriva al nono innesto nell’organico che affronterà la stagione 2021-2022. Dopo Borges, Flavio, Candellaro, Douglas, Basic, Partenio, Nicotra e Bisi, il giovane pugliese è un altro volto nuovo dei giallorossi chiamato ad occupare la casella del secondo libero nel roster di coach Baldovin. Russo è dotato di spiccate qualità difensive oltre che di una buona impostazione di ricezione. Virtù tecniche, ma anche agonistiche, che lo rendono un talento naturale nel ruolo di libero. Pur facendo affidamento su giocatori di grande esperienza nel comporre la squadra a tinte giallorosse, la dirigenza del Cub vibonese ha deciso di applicare una politica lungimirante assegnando spazi importanti a giovani interessanti che hanno voglia di dimostrare le proprie capacità e mettersi in gioco. Tra questi c’è Davide Russo che arriva da una terra come la Puglia, ricca di talenti che si sono meritatamente fatti strada nel mondo del volley di alto livello. Per il neo-libero gli indizi sono promettenti, ad iniziare da quelle chiamate nelle Nazionali giovanili che denotano come in Russo anche i tecnici azzurri abbiano intravisto qualità da sfruttare. Ovvio che adesso toccherà a lui in primis e a chi lo guiderà in seconda battuta, trasformare le buone aspettative in risultati concreti. Vibo diventa tappa basilare nel percorso di crescita del promettente Russo, in una realtà che si è sempre contraddistinta come terra fertile per far sprigionare il proprio talento ai giovani atleti.
    NUMERO 3. Russo indosserà la maglia numero 3 ed il motivo suggestivo e romantico lo spiega proprio il neo-giallorosso: “L’ho scelto perché è stato il primo numero che ho preso quando nel 2005 ho iniziato a giocare. Rappresenta il pilastro principale della mia vita. Come si può vedere in questa foto che conservo gelosamente scattata dove tutto ebbe inizio: era il 2005 all’inaugurazione del palazzetto del mio paese, lo stesso in cui i miei genitori mi portavano quando andavano a giocare con i propri amici.

    Ero davvero piccolo, avevo solo 4 anni, ma da quando misi piede lì, in quella che per me diventò casa, capii che non avrei più potuto farne a meno. Non esistevano giocattoli né play station, l’unica cosa che contava era giocare a pallavolo. Ricordo ancora con tanto amore tutte le persone che insieme a me sono cresciute in quel palazzetto, le foto attaccate sulla parete all’ingresso, il profumo, le sconfitte, le vittorie, le ginocchia sbucciate. Sono stati anni speciali che faranno sempre parte di me. Nella foto c’è anche Piera, la mia allenatrice, colei che mi ha fatto arrivare fin qui. Non è stata una semplice allenatrice: è stata una madre, un’amica, si è sempre presa cura di me, crescendomi e seguendomi. E tuttora gioisce insieme a me per ogni piccolo traguardo raggiunto. A lei devo davvero tanto. Quella foto, quel palazzetto e Piera sono tutto ciò che mi hanno fatto innamorare della pallavolo, ma che soprattutto mi hanno fatto prendere il volo. E spero con tutto il cuore di poter continuare a volare, di poter dare a quel bambino con il numero tre la possibilità di realizzare i suoi sogni”.
    NAZIONALE UNDER 21. Russo è uno dei prospetti più interessanti dell’intero panorama pallavolistico, non a caso ormai da qualche anno è nell’orbita delle Nazionali giovanili. Proprio in questi giorni sta partecipando, dopo quello di giugno, ad un collegiale a Darfo Boario Terme con la Nazionale Under 21 fino al 29 luglio, in preparazione ai Campionati del Mondo di categoria organizzati congiuntamente da Italia e Bulgaria (dal 23 settembre al 3 ottobre), con l’Italia inserita nella pool con Egitto, Repubblica Ceca e Thailandia. Tra l’altro sta condividendo questa avventura con un altro neo-giallorosso, lo schiacciatore Alberto Nicotra. L’indicazione, ormai da tempo, è arrivata direttamente dal direttore tecnico delle formazioni nazionali del settore giovanile Julio Velasco.
    CARRIERA. Ben sei le stagioni ad Alessano per Russo: dal 2015 al 2020, sempre in A2 tranne l’ultimo anno in A3. Quindi l’esperienza della scorsa stagione a Lagonegro, nuovamente in A2, guidato nella seconda parte del torneo dall’ex Tubertini. Il libero salentino ha esordito nella seconda serie nazionale giovanissimo, a dicembre del 2015, quando non aveva ancora 15 anni. Fu coach Livio Bramato nel corso della gara Ortona-Alessano a gettarlo nella mischia al posto del titolare Matteo Bisanti, infortunatosi. Da allora Russo, che ha anche rinunciato all’A2 per una intera stagione per motivi personali, ha collezionato 94 presenze ed altre 17 in A3. Ora per Russo si aprono le porte della Superlega come ulteriore tappa di un percorso, che non deve essere considerato un traguardo bensì un importante trampolino di lancio.
    DICHIARAZIONI. Alquanto carico Davide Russo all’esordio con la Callipo, una società che sventola ormai da oltre vent’anni con orgoglio la bandiera del Sud. “Quando ho ricevuto la chiamata dalla società calabrese – spiega Russo – sono stato sopraffatto da tante emozioni contemporaneamente, ero molto contento del grande interesse e del bel progetto che la Tonno Callipo mi ha prospettato, quasi non riuscivo a crederci. Per me che sono del Sud, è un onore far parte di uno dei Club più blasonati della Superlega ma soprattutto del Meridione”. È il sogno di chi gioca a pallavolo approdare nell’Olimpo della Superlega, così anche per Russo, che conferma: “Entrare in questo nuovo mondo è sicuramente una grande responsabilità, ma cercherò di viverla in modo tranquillo e sereno, facendo ciò che più amo”.  Sulle aspettative per la prossima stagione a Vibo, Russo è chiaro: “Il mio obiettivo principale è sicuramente crescere tecnicamente, esplorare questo mondo dei grandi e vedere ciò che di bello può trasmettermi”. A Vibo troverà il compagno di reparto Marco Rizzo, anche lui salentino e in giallorosso per la terza stagione consecutiva: “Lo conosco e so che è un libero con grandi qualità e proprio per questo cercherò di trarre beneficio dalla sua vicinanza per potermi migliorare”. Sull’ultima eccezionale stagione della Callipo dice: “A dir la verità non sono mai stato un grande appassionato di pallavolo come telespettatore, avendo sempre preferito viverla in prima persona anziché guardarla da uno schermo. So dell’ottimo traguardo raggiunto dalla Tonno Callipo col quinto posto finale e credo che abbiamo tutte le carte in regola per puntare ancora più in alto”. Russo vanta diverse esperienze con le Nazionali Giovanili, per ultima l’Under 21. Sul significato di tutto ciò per un giovane del Sud, il neo libero della Callipo osserva: “La maglia azzurra è la realizzazione di uno di quei sogni che fin da bambino tenevo custodito nel cassetto, quindi ha un valore fin troppo importante. So che sono ovviamente all’inizio e cercherò sempre di farmi trovare pronto anche in azzurro”. E per restare in tema, Russo in Nazionale è stato ‘attenzionato’ dal mitico Julio Velasco e poi convocato da Frigoni. “E di ciò mi ritengo molto fortunato – sprizza gioia Russo che conclude – e soprattutto onorato di avere questa opportunità. Non è una cosa che capita tutti i giorni e mi esorta a fare sempre meglio”.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Sarà Stefano Richeri il nuovo capitano della ViViBanca Torino

    A chiusura del roster, la ViViBanca Torino comunica la conferma di Stefano Richeri, schiacciatore classe 1999, e, per le sue doti di modello per i compagni in campo e fuori, leader con l’esempio prima ancora che con le parole, lo designa a nuovo capitano della squadra.
    Cresciuto nell’Arti e Mestieri, dove ha giocato in tutte le categorie giovanili a partire dall’under 12 fino alla prima squadra in Serie C, disputa poi due stagioni in prestito al Parella nell’Under 19 e Under 20. Da tre anni è entrato a far parte della prima squadra biancorossoblu, componente base del sestetto titolare in A3.
    “Richeri sarà il nuovo capitano – annuncia il presidente Paolo Brugiafreddo – È stata una decisione facile, perché in tutti questi anni con noi ha dimostrato un grande attaccamento alla maglia, mostrandosi anche attento alle dinamiche societarie e di spogliatoio. In questo momento è l’uomo d’esperienza di casa Parella, ma sappiamo che saprà anche continuare a stupirci da un punto di vista tecnico, dimostrandosi ancora una volta tra i migliori interpreti del suo ruolo”.
    “Sono molto contento di essere stato confermato anche per quest’anno e ringrazio la società e tutto lo staff per la fiducia riposta in me – dice soddisfatto lo schiacciatore Stefano Richeri – Saremo una squadra molto giovane con tanta voglia di lottare e farci valere in campo. Non vedo l’ora di conoscere i miei compagni nuovi e di iniziare la stagione. Spero che i palazzetti si possano riempire nuovamente perché giocare con il tifo è tutta un’altra cosa e vogliamo avere i nostri tifosi più vicino possibile quest’anno”. LEGGI TUTTO

  • in

    Da Bergamo arriva David Umek

    Il Vivibanca Torino comunica l’acquisizione delle prestazioni sportive di David Umek, opposto classe 1998, lo scorso anno in forza all’Agnelli Tipiesse Bergamo in A2.Dopo aver iniziato a giocare a pallavolo a 14 anni nella scuola di pallavolo Coselli a Trieste, dove disputa le prime stagioni giovanili e la serie D, passa allo Sloga Tabor, sempre a Trieste, in serie D per due anni, raggiungendo anche le finali nazionali con l’under 19 e l’under 20. Passa poi ad Alessano in A2 e successivamente a Modica in A3, trovando poi posto lo scorso anno a Bergamo in A2.
    “David Umek è un acquisto per noi molto importante – spiega il presidente Paolo Brugiafreddo – perché avrà il non semplice compito di sostituire Fabio Gerbino ma abbiamo avuto ottime referenze su di lui, non solo dal punto di vista tecnico e siamo certi che non farà rimpiangere il suo predecessore. È un ragazzo dotato di grandi potenzialità che non è ancora riuscito a far emergere del tutto, ma a Bergamo aveva davanti un mostro sacro come Andrea Santangelo: il suo allenatore ha sempre avuto parole di grande elogio nei suoi confronti e la sua determinazione a scendere di categoria, la grande voglia dimostrata, oltre alle doti tecniche e atletiche, ci hanno convinto a puntare su di lui e siamo certi potrà disputare un ottimo campionato”.
    “Sono molto contento di fare parte del Vivibanca Torino per questa stagione – afferma un soddisfatto Davide Umek – Quando ho avuto i primi contatti sono stato subito molto contento dell’interessamento. La squadra è ormai da anni una bellissima realtà della pallavolo italiana e ne ho sempre sentito parlare benissimo. La squadra ha un organico giovane ma con progetti ambiziosi e abbiamo tutte le carte in regola per poter fare un’ottima stagione. Sperando, quest’anno, di poterla condividere con i nostri tifosi”. LEGGI TUTTO

  • in

    Leonardo Cian promosso in prima squadra

    Il ViViBanca Torino comunica la promozione in prima squadra di Leonardo Cian, centrale classe 2003, arrivato in biancorossoblu nella stagione 2018/19 dal Lasalliano dove si è formato pallavolisticamente. Dopo aver disputato i campionati Under 16, Under 18 e Under 19 ed esser stato protagonista per due stagioni in Serie C, lo scorso anno è arrivato anche l’esordio in prima squadra in A3 nella partita contro Trento.
    “Siamo molto contenti che quest’anno qualche ragazzo delle giovanili sia promosso in prima squadra e possa mettersi a confronto con la categoria – dice il responsabile del settore giovanile Attilio Giorda – Cian ha fatto un ottimo percorso e quest’anno avrà ancora la possibilità di mettersi in mostra nelle giovanili visto che è ancora in età per giocare il campionato Under 19. Speriamo che sia da esempio per tutti i ragazzi delle giovanili e sono contento perchè ancora una volta il progetto giovani rimane una cosa importante per tutto il Volley Parella Torino”.
    “Sono davvero felice di essere stato chiamato a far parte di questa squadra – dice Leonardo Cian – Sono contento di aver già conosciuto alcuni dei compagni la scorsa stagione e non vedo l’ora di conoscere i nuovi. Sarà per me un’esperienza che non potrà che farmi crescere, anche se inevitabilmente sarà difficile conformarmi al livello degli altri, almeno inizialmente. Non considero tutto ciò come un punto di arrivo, bensì come un’occasione per migliorare e crescere, e sono davvero contento che tutti gli sforzi e i sacrifici fatti in questi anni accompagnato da coach Mollo siano valsi a qualcosa. Infine ringrazio tutta la società che è stata disposta a credere nelle mie capacità fin dal primo giorno in cui misi piede al Parella”.

    Articolo precedenteUn altro opposto per la Prisma: ecco Tommaso StefaniProssimo articoloEsperienza, equilibrio, fame: ecco Romolo Mariano LEGGI TUTTO

  • in

    Ritorno al passato per Aurispa Libellula Lecce che ingaggia lo schiacciatore Marco Lucarelli

    Ritorno al passato per Aurispa Libellula, che ufficializza Marco Lucarelli, schiacciatore classe 1996, alto 190 cm, già nel Salento nel 2018, quando l’allora Aurispa Alessano militava in Serie A2.
    Lucarelli si forma sportivamente a Sora, sua città di origine, dove esordisce in Serie A2 nella stagione 2014/15 per poi essere riconfermato anche la stagione successiva. Nel 2016 arriva la promozione in Superlega e si cimenta nel massimo campionato anche nell’annata seguente.
    Dopo quattro anni, dal Salento arriva la chiamata di Aurispa Alessano, con cui mette a referto 187 punti in 22 partite disputate, lasciando un bel ricordo di sé. Poi un anno in Serie B con la Sir Safety Monini di Perugia ed infine, lo scorso anno, con Sabaudia in Serie A3. LEGGI TUTTO

  • in

    Arriva la conferma di Gabriele Maletto

    Il Vivibanca Torino comunica la conferma del centrale classe 1999 Gabriele Maletto. Cresciuto nelle giovanili parelline dove arriva fino alla prima squadra in Serie B, tre stagioni fa passa al Club Italia in A2 e l’anno successivo disputa il campionato di A3 con la maglia di Civitanova Marche per poi fare ritorno al Parella nella scorsa estate.In questi anni anche tante esperienze con la maglia delle varie rappresentative nazionali giovanili e anche una convocazione con la Seniores B.
    “Siamo soddisfatti della conferma di Maletto – commenta il presidente Paolo Brugiafreddo – Ragazzo che conosciamo molto bene e che nei due anni di esperienza lontano da Torino purtroppo non ha avuto molto minutaggio. Quest’anno che ha avuto possibilità di stare in campo per più tempo ha avuto una grande crescita, dimostrandosi nei play-off una spina nel fianco per gli avversari a muro ma anche in attacco, fondamentale dove ha un margine di crescita ampio e che quest’anno vogliamo mettere a punto. Siamo convinti che in questa stagione potrà risultare tra i migliori della categoria nel suo ruolo”.
    “Mi dispiace molto veder andar via dei pilastri del Parella – dice Gabriele Maletto – Sentiremo molto la loro mancanza in spogliatoio e in campo. Sono però altrettanto curioso di conoscere i nuovi arrivi, alcuni dei quali già miei ex compagni come Azaria Gonzi. Saremo una squadra completamente diversa, ma io in primis mi darò da fare ad ogni allenamento affinché tutto giri per il meglio. Spero che il prossimo anno i tifosi possano finalmente tornare al Palacupole a darci un po’ di sostegno che ci è mancato moltissimo quest’anno. Sono loro il nostro settimo giocatore in campo”.

    Articolo precedenteMICHELE LUISETTO BLINDA IL POSTO TRE BIANCOVERDE: “HO VOGLIA DI DIMOSTARE QUANTO POSSO CRESCERE” LEGGI TUTTO

  • in

    Azaria Gonzi sarà il nuovo palleggiatore

    Il ViViBanca Torino annuncia l’ingaggio di Azaria Gonzi nel ruolo di palleggiatore per la stagione 2021/22.Gonzi, classe 2000, ha disputato l’ultima stagione a Cuneo, in Serie A2, dopo aver mosso i primi passi nel volley che conta giovanissimo, nelle fila dell’Emma Villas Siena dove, nel 2016/17 ha disputato i campionati di A2 e Serie C. L’anno successivo il passaggio alla Lube con cui conquista i secondi posti nei campionati Under 18 e Junior League, vincendo lo scudetto Under 20. La stagione seguente con la Menghi Shoes Macerata gioca in A2 e Serie C, conquistando un altro scudetto in Junior League. Due anni fa il passaggio al Golden Plast Civitanova con cui disputa il campionato di Serie A3 prima di approdare a Cuneo.
    “Azaria Gonzi è un profilo che sposa in pieno la politica societaria di ringiovanimento costante – dice il presidente Paolo Brugiafreddo – La caratteristica principale che cerchiamo è la voglia di mettersi in discussione e la fame di arrivare a traguardi tecnici importanti individuali e di gruppo. È un palleggiatore con caratteristiche spiccate sul gioco veloce in primo tempo e la scelta è caduta su di lui anche per questo motivo. Il nostro staff tecnico lo seguiva non solo da questa stagione e finalmente si è concluso il corteggiamento con il suo ingaggio. Ha inciso molto sulla scelta anche la sinergia tecnica che sta nascendo con Cuneo, siamo convinti possa fare molto bene e non vediamo l’ora di affidargli le chiavi della squadra”.
    “Sono molto carico e motivato per questa nuova avventura – dice Azaria Gonzi – Per me Torino é la scelta migliore perché trovo tutto quello che desideravo. Mi ha colpito molto il loro progetto e la loro volontà di far crescere i giovani. Quest’anno spero di dare il mio contributo per il raggiungimento degli obiettivi societari e di crescere ancora nella pallavolo sotto la guida del coach Lorenzo Simeon”.

    Articolo precedenteMarchisio recupera le energie in vista della SuperLega e del primogenitoProssimo articoloAndrea Rondoni nuovo libero della Tinet LEGGI TUTTO

  • in

    Paolo Cappio è il nuovo libero di Aurispa Libellula Lecce

    Aurispa Libellula Lecce presenta il suo nuovo libero: si tratta di Paolo Cappio, ventunenne pescarese, alto 186 cm, con un passato anche in Superlega.
    Cappio cresce a livello pallavolistico nella As Teate, seguendo le gesta del padre Massimo, che negli anni ottanta giocava come palleggiatore nella Vianello Pescara. Poi si distingue come beacher nel Club Italia, con cui conquista due quarti posti agli Europei Under 20. Quindi arriva il salto in Superlega e la chance di giocare con Vibo Valentia al fianco di campioni di assoluta caratura, nonostante lo scarso minutaggio in partite ufficiali.
    Nelle ultime due stagioni, invece, il classe ’99 ha giocato in A3, prima con la GoldenPlast Civitanova, dove ha ricoperto il doppio ruolo di libero e schiacciatore, e poi con Abba Pineto dove ha disputato 21 incontri, raggiungendo i quarti di finale dei Playoff.
    Uff. Stampa Aurispa Libellula Lecce – Davide Ruberto LEGGI TUTTO