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    Volley Tricolore, confermato per il terzo anno consecutivo alla regia Mattia Catellani

    Di Redazione Confermato per il terzo anno consecutivo alla regia del Volley Tricolore Mattia Catellani, classe 1999 il palleggiatore reggiano si dice entusiasta e pronto ad affrontare la nuova stagione. La tua è una riconferma per la città e la società, cosa ti ha spinto al rinnovo? “Sicuramente il progetto che la società ha portato avanti in questi anni è uno dei fattori che ha fatto si che io rimanessi a giocare a Reggio Emilia, ho iniziato il progetto con la società 2 anni fa e voglio proseguire il mio percorso di crescita. La conferma di coach Mastrangelo è un altro elemento che ha portato al mio rinnovo, ci siamo sentiti telefonicamente e mi ha spiegato in modo chiaro e limpido quali sono i suoi obiettivi, parlando sia di me singolarmente, sia della squadra. Durante quest’anno ho apprezzato il coach e l’ho ammirato come persona, è sempre stato corretto con noi giocatori e gli obiettivi che condividiamo sono sicuramente un ottimo punto da cui ripartire.“ La scorsa stagione ha dato molte soddisfazione al gruppo, ma a causa del covid l’assenza del pubblico si è fatta sentire, qual è il tuo augurio per quest’anno? “L’augurio e la speranza che ho è che si possa tornare a riempire i palazzetti, se non completamente, almeno con una buona parte di pubblico. L’anno scorso la mancanza del pubblico si è sentita tanto, le prime partite che si sono potute giocare con una capienza ridotta ci hanno dato quella spinta a dare di più, oltre ad essere, ovviamente, più gratificante. Anche fuori casa è fondamentale avere il pubblico contro perché questo ci stimola a dare sempre di più e ad andare anche oltre le nostre capacità.“ È notizia di questi giorni che fino a gennaio la squadra non potrà giocare la PalaBigi ma dovrà “trasferirsi” a Rubiera, cosa pensi di questo cambiamento? “Sicuramente il PalaBigi ci mancherà ma questo non è un addio, a gennaio dovremmo tornare a giocare nel centro storico di Reggio Emilia, è anche un disagio per i tifosi ma sono sicuro che ci seguiranno. Trovo che questa sia anche un’opportunità, per la società e per tutti noi, per raggiungere persone nuove e zone differenti della provincia e farle avvicinare alla squadra, con la speranza che si appassionino e che vengano a vederci anche al PalaBigi.“ Più volte i tuoi futuri compagni di squadra hanno parlato di un gruppo dove la presenza dei giovani è molto forte e importante, cosa pensi della squadra che la società sta costruendo? “Ammiro molto la società perché sono anni che porta avanti un progetto che mette al centro noi giovani, ragazzi anche abbastanza affermati nella pallavolo che comunque continuano a far crescere e migliorare. Secondo me si sta formando un bel gruppo che, sono sicuro, sfrutterà tutte le occasioni per spingere ad allenamento, perché se tutti diamo il nostro meglio non potremo far altro che migliorare tutti insieme.“ (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Federigo Del Campo in posto quattro per Pineto

    Di Redazione Un altro tassello di spessore si aggiunge al reparto dei schiacciatori nel roster di coach Rovinelli. Alto 190 cm, classe 1994′, fresco di promozione in serie A3 con Bologna ai danni di Belluno. Il martello fiorentino Federigo Del Campo approda in riva all’Adriatico. Seguito durante i play off dal nostro direttore sportivo Massimo Forese, il dirigente biancazzurro commenta così l’ingaggio: “Del Campo è un’atleta di esperienza che negli anni si è fatto valere in serie B raggiungendo con Santa Croce, Lamezia e Bologna ben 3 promozioni in serie A. Inoltre, ha militato in serie A2 a Santa Croce nella stagione 2016/17 e nella stagione 2019/20 a Torino in serie A3. Insieme a Bertoli e Di Sabato sarà una bella lotta. Non voglio stare nei panni di mister Rovinelli per chi far giocare” Le prime parole del neo-schiacciatore: “Sono onorato della fiducia riposta nei miei confronti. Non vedo l’ora di lottare con i miei nuovi compagni di squadra, di giocarmi il post con i miei compagni di reparto ma soprattutto di vincere per l’ABBA Pineto Volley, Pineto e tutti i nostri tifosi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cus Torino, Alessia Lanzini nuova Team Manager della Serie C

    Di Redazione Da atleta ha calcato taraflex internazionali e nazionali, libero titolare del Cus Torino Volley A2, chiude la sua carriera al Fenera Chieri 76, intraprendendo lo scorso anno un importante percorso come Vice Presidente presso l’Associazione Italiana Pallavolisti. Alessia Lanzini la prossima stagione vestirà il ruolo di Team Manager della serie C/U18 guidata dalla new entry Alessio Bellagotti. Un nuovo ruolo per un’atleta che ha calcato taraflex nazionali e internazionali, come affronterai questa nuova avventura? “Con gli stessi stimoli che mi hanno portato ad arrivare fino in A1. Non si smette mai di imparare, mi piace affrontare nuove sfide e mettermi in gioco e credo che questa sia una bella opportunità e per questo ringrazio Daniela e il Cus Torino”. Ricoprire il ruolo di team manager per una squadra così giovane, quali pensi saranno le sfide più complicate da affrontare? “Questa squadra è molto giovane, a differenza di chi ha già portato a termine un percorso di maturazione, dovrà essere guidata a 360 gradi ed aiutata ad affrontare tutte le difficoltà che potranno trovare sia all’interno della palestra ma anche al di fuori. Sarà importante riuscire ad avere con tutte un rapporto di massima fiducia”. Come vedi i tuoi progetti futuri tra scuola, team manager e la tua carica all’interno dell’AIP? “Ho studiato per diventare insegnante ed è sempre stato il mio obiettivo finita la carriera da giocatrice, mi sono poi trovata con la nascita dell’Associazione Italiana Pallavolisti a ricoprire il ruolo di Vice-Presidente e trovo fondamentale che le giovani sappiano di cosa ci occupiamo e quanto sia importante per loro questa associazione, e infine ricoprirò il ruolo di Team manager, tre ruoli che sembrano totalmente diversi ma che alla fine hanno in comune l’educazione e l’insegnamento, c’è tanto da lavorare e progettare, penso che il mio futuro sarà abbastanza impegnato…”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luca Ulrich

    Di Redazione La Consar Porto Robur Costa 2030 ufficializza l’arrivo alla corte di coach Zanini del 24enne schiacciatore svizzero Luca Ulrich. Nato il 12 gennaio 1997, Ulrich ha giocato fin qui sempre nel campionato svizzero: due annate nel Lindaren Lucerna (2015/16 e 2017/18), una stagione nel Losanna (2016/17) e le ultime tre stagioni nel Schonenwerd. Con il Losanna ha debuttato in Challenge Cup. Dal 2016 è pedina fissa della nazionale del suo Paese. Si tratta del primo giocatore svizzero nella storia del volley ravennate maschile. Queste le sue prime impressioni: “Ricevere l’offerta di Ravenna mi ha reso felicissimo, perché era da tempo che avevo come obiettivo quello di giocare nella SuperLega italiana. Sono consapevole che si tratta di un campionato di altissimo livello e che dovrò lavorare duramente per essere all’altezza di questa sfida, per migliorare come giocatore e per dare una mano a far rendere al meglio la mia nuova squadra. Quando ho saputo dell’interesse di Ravenna, ho chiesto consiglio al mio coach della nazionale Mario Motta e appena mi ha detto di quanto sia bella la città e di quanto Zanini sia bravo e lavori bene, mi sono subito convinto che Ravenna sarebbe stata la miglior scelta per crescere e migliorare le mie capacità”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, al centro c’è Michela Ciarrocchi: “Entusiasta di far parte della famiglia Millenium”

    Di Redazione Dopo gli arrivi di Rachele Morello, Alice Tanase e Serena Scognamillo, il roster affidato a coach Alessandro Beltrami si rinforza con il primo innesto a centro rete: la giovane centrale Michela Ciarrocchi.La nuova Leonessa, alta 185 centimetri, è nata a Viterbo il 16 dicembre 1999 ed è cresciuta, come Serena Scognamillo e Alice Tanase, nel settore giovanile del Volleyrò Casal De’ Pazzi, dove ha fatto il suo esordio in B2 nel 2014. Dopo l’esperienza di un anno alla Pallavolo Castello Roma nella medesima categoria, è tornata in forza al Volleyrò nel campionato di B1.Il palmares di Michela può vantare due titoli nazionali giovanili, il primo vinto nella categoria Under 16 (2015), il secondo con l’Under 18 nel 2017. Terminata l’esperienza al Volleyrò, Michela ha giocato due stagioni alla Zambelli Orvieto in Serie A2, con cui ha conquistato due volte i play off promozione e nel 2019 ha sfiorato la promozione in A1, perdendo la finale play off.Nel 2019/2020 Ciarrocchi è passata a Pinerolo, sempre in A2, mentre la scorsa stagione ha vestito la maglia della Vbc Casalmaggiore, in Serie A1, con cui ha esordito nella massima serie il 20 settembre 2020 in Imoco Volley-Vbc E’Più.In quattro anni tra A1 e A2 Michela Ciarrocchi ha realizzato 491 punti di cui 59 ace e 127 muri. Numeri di alto profilo ed importanti per la nuova Leonessa che nella prossima stagione affronterà con entusiasmo l’avventura con la maglia della Millenium Brescia.«Sono entusiasta di entrare a far parte della famiglia Millenium – si presenta Michela – Ciò che mi ha spinto a scegliere la società sono stati l’entusiasmo, la determinatezza e la grinta che da subito mi hanno dimostrato. Sono carica, non vedo l’ora di rientrare in campo, conoscere le mie compagne, lo staff e tutti i sostenitori, e soprattutto non vedo l’ora di dare il mio contributo a questo progetto».La nuova Leonessa sarà presentata in conferenza stampa domani alle ore 19:00 sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Volley Millenium. LEGGI TUTTO

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    Taranto, Corsano: “Per completare l’organico mancano uno schiacciatore e un centrale”

    Di Redazione La Prisma Taranto è al lavoro per preparare al meglio la nuova stagione in Superlega. Da squadra neopromossa la formazione pugliese ha deciso di “migliorare” anche lo staff dirigenziale inserendo in organico l’ex giocatore Mirko Corsano, nuovo direttore sportivo della squadra. Non nasconde l’entusiasmo, nell’intervista rilasciata al Nuovo Quotidiano di Puglia, per l’incarico ricevuto il neo direttore sportivo Corsano: “È una grandissima opportunità, da giocatore purtroppo non ho avuto l’occasione vestire la maglia di Taranto perché ho quasi sempre giocato nel nord Italia. Questo incarico è un completamento della mia carriera. Rappresentare Taranto dal punto di vista dirigenziale è per me motivo di grande orgoglio, parliamo della massima espressione pallavolistica del meridione insieme a Vibo“. La Prisma ha iniziato il mercato in ritardo rispetto alle altre compagini: “Questo sicuramente è stato penalizzante ma parlare delle difficoltà non risolve la situazione. Anche da giocatore non mi soffermavo ad analizzare il problema, bensì cercavo delle soluzioni. Stiamo comunque allestendo una squadra che possa rappresentarci bene e possa lottare per mantenere la categoria. Guardiamo avanti senza pensare a quello che poteva essere ma in realtà non è stato“. La Prisma, un mix di giovani e atleti più esperti: “La società deve, per quanto possibile, accontentare le richieste dell’allenatore – afferma Corsano – . In un campionato così impegnativo c’è bisogno sicuramente di atleti che conoscono la Superlega e che possano anche servire da stimolo per i ragazzi più giovani. Noi stiamo cercando di dare il giusto equilibrio a questi due elementi“. Il roster ancora non è ancora completo: “Per completare l’organico manca ancora uno schiacciatore e un centrale poi, per grandi linee, la squadra è già fatta”. Una riflessione sulla prossima Superlega: “Sarà un campionato difficilissimo. Bisogna dimenticare la stagione passata dove spesso si vinceva e raramente si perdeva. Non voglio essere pessimista ma bisogna guardare in faccia alla realtà, sarà molto complicato. Noi dobbiamo essere tutti compatti, dalla società agli atleti. Bisogna sapere a quali difficoltà andremo incontro e dovremo essere preparati ad affrontarle. È questa la mentalità che dovremo avere. Sono convinto che riusciremo a toglierci più di qualche soddisfazione, sia per noi ma soprattutto per i nostri tifosi“. LEGGI TUTTO

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    Da Brescia a Torino. Boscardini vestirà la maglia del Parella

    Di Redazione Il Vivibanca Torino comunica di aver acquisito a titolo temporaneo da Powervolley Milano Andrea Orlando Boscardini, centrale classe 2001, lo scorso anno in forza a Brescia in A2.Pallavolisticamente inizia a 13 anni nelle giovanili di Rieti spostandosi poi al Volley Team Monterotondo, società nei pressi di Roma che lo fa esordire in Serie C a soli 15 anni. Nell’estate 2017 si trasferisce a Nord, al Volley Segrate, vivaio della Revivre Milano, con la quale vince lo scudetto under 18. L’anno successivo la promozione in serie B e quindi il passaggio ai Diavoli Rosa, ma la sua crescita prosegue anche grazie ai continui allenamenti con la prima squadra e con compagni del calibro di Matteo Piano.L’anno scorso il passaggio a Brescia dove disputa 5 partite da titolare, esordendo nella seconda categoria nazionale. “Andrea Orlando sarà il centrale che avrà il compito di reggere il nostro muro – dice il presidente Paolo Brugiafreddo – Siamo soddisfatti per questo accordo perchè è un ragazzo giovane e quindi che rientra in pieno nella nostra linea progettuale, dotato fisicamente visti i suoi 205 cm ma soprattutto che ha molta ambizione e voglia di mettersi in discussione e cercare di ottenere il massimo dalle proprie potenzialità. Non vediamo l’ora di vederlo all’opera e siamo certi che, con Gabriele Maletto e Leonardo Cian comporrà un reparto centrale di tutto rispetto”. “Ho accettato la proposta del Vivibanca Torino perchè penso abbiano intrapreso ormai da tempo un bellissimo progetto sui giovani – dice Andrea Orlando Boscardini – È una squadra che può crescere e soprattutto che mi offre tanta possibilità di imparare. Spero di far bene e apprendere il più possibile”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona, nel mirino il centrale serbo Uros Nikolic?

    Di Redazione Tanti nomi ma poche ufficialità. La nuova Verona Volley, che avrà in panchina ancora Radostin Stoytchev, si arricchisce di un nuovo giocatore: il centrale serbo Uros Nikolic, 23 anni tra qualche giorno, alto 209 centimetri in arrivo dall’Ok Nis, squadra con la quale ha anche disputata la coppa Cev. A riportarlo è il quotidiano L’Arena nell’edizione odierna. Il giovane posto 3 va ad aggiungersi allo sloveno Rok Mozic, penultimo innesto nella nuova formazione scaligera oltre ai confermati Spirito, Jensen, Magalini, Asparuhov, Bonami, Caneschi e forse anche Aguenier. LEGGI TUTTO