consigliato per te

  • in

    HRK Motta, il secondo opposto è Francesco Pugliatti: “Voglio mettermi in gioco”

    Di Redazione Svelato il nome del posto 2 biancoverde: Francesco Pugliatti classe ’93 nativo di Messina con alle spalle tanta gavetta in Serie B e la convocazione in nazionale juniores nel 2013 è pronto ad arrivare sulle rive del Livenza. Dopo le due ottime stagioni alla Jolly 5frondi a Reggio Calabria, Francesco è deciso ad indossare la maglietta biancoverde e mettersi alla prova in un campionato così competitivo come quello della A2, per la prima volta così lontano da casa. Innanzitutto come stai e come stai passando l’estate? “Sto bene, mi sto rilassando e passando momenti spensierati con gli amici che ho visto poco in questo ultimo periodo, in attesa di trasferirmi alla casa al mare in Sicilia.” Cosa ti ha spinto a scegliere Motta? “La possibilità di disputare un campionato così importante come quello della Serie A2, sotto la guida di un tecnico come Pino Lorizio e una società con una storia importante come la Pallavolo Motta.” Tanta esperienza in Serie B, il salto è importante, cosa ti aspetti? “Negli ultimi anni ho sempre fatto scelte per rimanere più vicino possibile a casa, in questa stagione però ho deciso di mettermi in gioco e affrontare questa esperienza con la determinazione che mi contraddistingue.” Per concludere un saluto ai tifosi e una promessa a loro? “Una cosa che mi sento di garantire ai tifosi è che il mio impegno in palestra sarà costante, cercando di farmi apprezzare sia come atleta e soprattutto come persona. Un abbraccio a tutti i tifosi, vi auguro una buona estate, ci vediamo presto!” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Gradito ritorno in casa Hermaea. Olbia riabbraccia Silvia Formaggio

    Di Redazione C’è un nuovo, gradito ritorno in casa Hermaea Olbia: dopo una stagione di assenza, infatti, torna a vestire i colori biancoblù la banda ricevitrice Silvia Formaggio, nell’ultima annata al Capo d’Orso Palau (B1). LA CARRIERA – Nata a Casale Monferrato (ma originaria di Vercelli) il 26 settembre del 2000, alta 170 centimetri, Silvia proviene da una famiglia di pallavolisti. Sia i genitori che il fratello, infatti, hanno avuto esperienze in vari campionati dilettantistici in Piemonte. Il primo approccio con il mondo della pallavolo è arrivato molto presto, nelle fila del Green Volley Vercelli, squadra con cui ha svolto parte della trafila giovanile. A 13 anni il suo talento è stato notato dall’Agil Volley Novara, che l’ha inserita in un vivaio di buonissimo livello permettendole, al tempo stesso, di affacciarsi anche al mondo senior, con varie presenze tra i campionati di Serie B1 e B2. Con la formazione novarese, nel 2016/17, ha inoltre conquistato il titolo regionale Under 18 e la medaglia di bronzo nazionale di categoria. L’anno successivo è stata alla Virtus Biella (B2) conquistando da protagonista la promozione nella categoria superiore, mentre nel 2019/20 ha esordito in A2 con la maglia dell’Hermaea, rivelandosi spesso preziosa in uscita dalla panchina. Lo scorso anno, infine, è stata tra le protagoniste – nel ruolo di libero – dell’ottima stagione del Capo d’Orso Palau, approdato ai playoff per la promozione in Serie A.  LE DICHIARAZIONI – “Sono molto felice di tornare a Olbia – commenta l’atleta – qui sono stata veramente bene anche se non ero riuscita a concludere la stagione a causa della pandemia. Già dopo il primo anno avevo capito che la Sardegna sarebbe diventato un posto speciale per me, dopo questi due anni posso dire di essermi veramente affezionata alla terra Sarda e alla sua gente. Sono animata da tanta voglia di mettermi in gioco e migliorare dal punto di vista tecnico – aggiunge – mi hanno parlato molto bene di coach Guadalupi e sono certa che mi aiuterà. La nuova Hermaea è giovane, ma proprio questo aspetto ci darà tanta motivazione. Conosco alcune compagne con cui ho condiviso esperienze passate, non vedo l’ora di tornare in Sardegna per conoscere le altre ragazze e tutto lo staff“. “Quello di Silvia è senz’altro un gradito ritorno – afferma il direttore generale Michelangelo Anile – cercavamo un profilo come il suo, ovvero una giocatrice abile in seconda linea e capace di adattarsi bene a varie situazioni tattiche. Non appena si è presentata l’opportunità di riportarla a Olbia, non ci abbiamo messo molto a contattarla. Arriva da un’ottima stagione a Palau, che le ha permesso di maturare e crescere. Siamo certi che la sua versatilità e le sue abilità in difesa saranno di grande aiuto alla squadra e non vediamo l’ora di riprendere questo cammino insieme”.   AMMISSIONE AL CAMPIONATO DI A2 – In merito alla mancata ratificazione dell’iscrizione al prossimo campionato di A2 da parte del Consiglio di Amministrazione di Lega Pallavolo Serie A Femminile, la Volley Hermaea Olbia comunica di essersi immediatamente attivata per la presentazione del ricorso entro i termini fissati.  I documenti relativi all’agibilità del Palazzetto Deiana – sede designata per le partite casalinghe della prossima stagione – verranno opportunamente integrati, e allo stesso tempo si cercherà una soluzione anche per il Palasport di Golfo Aranci (sede opzionale), bocciato poiché non soddisferebbe i requisiti di capienza per appena 32 posti complessivi. Il presidente Sarti e la società tutta si augurano una rapida e felice conclusione della vicenda, che senz’altro suona stonata in questo periodo storico. Sia perché si prevede un riempimento massimo dei palazzetti al 50%, sia per le note difficoltà che la pandemia ha creato a tutto il mondo dello sport. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ancora una novità per il Volero: arriva la russa Tatiana Simanikhina

    Di Redazione Il mercato del Voléro Le Cannet non finisce mai: la società francese sembrava aver chiuso il suo roster per la prossima stagione, ma ha colto al volo l’occasione di ingaggiare un secondo libero per affiancare Francesca Parlangeli. Alla corte di coach Lorenzo Micelli ci sarà dunque anche la russa Tatiana Simanikhina, 23 anni a dicembre, proveniente dal Tulitsa Tula. Simanikhina è un prodotto del vivaio della Dinamo Kazan: dopo gli anni nelle giovanili, ha militato per due stagioni in prima squadra. La sua prima occasione per trovare spazio in Superleague è arrivata però proprio l’anno scorso con il Tulitsa. (foto: Facebook Volero Le Cannet) LEGGI TUTTO

  • in

    Sarà Sofia Giudice a guidare la seconda linea della rinnovata Desi Volley

    Di Redazione Sarà Sofia Giudice, atleta del 2000, a guidare la seconda linea della rinnovata Desi Volley. Sofia come quasi tutte le atlete che scoprono il vero sud, lei di Leggiuno nel varesotto, poi fanno fatica a lasciarlo. Sarà questo il terzo anno consecutivo tra Palmi, Messina e ancora Palmi. Nella stagione 2019/2020, per la prima volta dopo aver fatto parte del settore giovanile di Orago di Giuseppe Bosetti, viene a Palmi in B1 e, nonostante le difficoltà della stagione, trova il modo per mettersi in evidenza e dimostrare le sue potenzialità e il grande margine di crescita.Nella stagione appena passata va a giocare in Sicilia presso l’Akademia Sant’Anna Messina, ancora B1, con mister Nino Gagliardi dove aggiunge un’altro step importante alla sua crescita riuscendo a raggiungere i playoff per la promozione in A2. La sua decisione di ritornare a Palmi ci inorgoglisce e nel contempo da alla Desi solidità alla seconda linea. Raggiunta al telefono dice: “Sono molto contenta di tornare a giocare a Palmi, ho dei bellissimi ricordi sia delle persone che della città. Quando il Ds Pierangelo Cannatà e l’allenatore Fabio Tisci mi hanno contattata ho capito quanto ci tenessero a lavorare con me e ad avermi in squadra e soprattutto mi hanno colpito le loro ambizioni quindi è stato facile accettare.Sono molto carica per questa nuova avventura, non vedo l’ora di conoscere le mie nuove compagne e sono sicura ci toglieremo molte soddisfazioni!Ci vediamo al palazzetto, sperando di poter riabbracciare il caloroso pubblico di Palmi.“ (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pablo Kukartsev torna all’Unicaja Almeria dopo i trionfi di Las Palmas

    Di Redazione La sua lontananza è durata solo un anno, durante il quale però ha vinto tutto: scudetto e Coppa del Re con il “rinato” CV Guaguas Las Palmas, garantendosi in entrambi i casi il premio di MVP. Ora per Pablo Kukartsev è tempo di tornare a casa: sempre nel campionato spagnolo, ma con la maglia dell’Unicaja Costa de Almeria, che lo schiacciatore argentino classe 1993 aveva già vestito nella stagione 2019-2020 (poi sospesa per a pandemia). “Qui mi sono sempre sentito amato, apprezzato e rispettato, sia dal club che dai tifosi – spiega Kukartsev – e anche indossando un’altra maglia ho sentito il calore di tutto il pubblico. Tornare in un club che vince, dentro e fuori dal campo, è sempre una buona opzione. Spero di dimostrare che la mia crescita come giocatore non ha raggiunto il suo massimo, spero che il mio sforzo individuale serva per il successo collettivo… e, mi auguro, per le vittorie“. (fonte: Almeria Voley) LEGGI TUTTO

  • in

    EnercomFimi, la prima certezza è la capitana Ester Cattaneo

    Di Redazione La prima certezza nella rosa dell’EnercomFimi che affronterà il campionato di B1 è la capitana Ester Cattaneo che giocherà la sua sesta stagione in maglia biancorossa. Dalla C alla B1 la schiacciatrice ha guidato il gruppo dentro e fuori il campo.Finora le soddisfazioni per la schiacciatrice sono state tantissime, per ultima la promozione in B1 che non ha smesso di entusiasmare i sostenitori: “A volte realizzo quello che abbiamo ottenuto, altre volte non ancora. Ma è comunque una grande soddisfazione che premia un lavoro che dura da tanto tempo e un grande gruppo”. Un risultato a cui la giocatrice puntava: “Se anni fa mi avessero detto che sarei stata qui a festeggiare la B1 a 29 anni non ci avrei creduto, ma negli ultimi tempi la squadra l’ha fatto e abbiamo lavorato con questo incredibile obiettivo in testa. Tutti abbiamo fatto dei sacrifici, noi giocatrici ma anche staff e dirigenti. E’ stato un percorso lungo, intenso e importante che ci ha portato a maturare e a far diventare la palestra la nostra seconda casa”. La capitana promette una squadra combattiva anche in B1. “A perdere non ci si abitua mai ma sappiamo che dobbiamo fare i conti con una nuova realtà, il livello si alza. Però noi continueremo a puntare sul nostro gioco e daremo il massimo come fatto finora e allora la sconfitta può anche essere accettata. Ma non sarà facile per nessuno affrontarci”. Tornando alla promozione è stato un risultato arrivato nonostante i pronostici non fossero a favore. “La squadra ha dimostrato una grande forza mentale dopo che Francesca Pinetti ha cambio la squadra, lei era una presenza importante in campo e nello spogliatoio. Ci siamo rimboccate le maniche ed è stata molto brava Sofia Cornelli a prendere il suo posto senza subire la pressione”. Un gruppo costruito e cresciuto nel tempo grazie al lavoro, ma la capitana respinge l’ipotesi di una fortunata coincidenza: “Noi giocatrici abbiamo deciso di seguire il progetto che ci ha proposto la società, non è stata fortuna ma impegno, ambizione e talento. All’inizio ammetto che ci sembrava un progetto molto ambizioso, ma col tempo la sintonia tra noi, Moschetti e società è cresciuta e tutti assieme abbiamo creduto a questa idea”. Con un merito: “Le mie compagne hanno saputo restare umili dal primo anno di serie C agli anni delle vittorie. Nessuno si è montato la testa, tutte abbiamo continuato a lavorare con la stessa intensità”. Cattaneo sottolinea la forza della squadra durante i playoff: “Nei primi due turni siamo state sconfitte nettamente in trasferta e abbiamo avuto solo tre giorni per preparare la rivincita, occorre forza mentale per riuscirci. Con Gorle le cose sono andate diversamente per vari motivi, ma con Palmi abbiamo dimostrato il nostro valore”. E sul modo di vivere la sfida decisiva contro le calabre la capitana spiega: “All’andata io ho sofferto la lunga trasferta, la tensione, la stanchezza era fisica e mentale. Al ritorno l’ansia è stata cancellata perché conoscevamo le avversarie ed abbiamo preparato la partita dal punto di vista tattico e poi al Palabertoni ci sentiamo a casa, le emozioni erano tutte positive. E la presenza del pubblico dopo tanto tempo è stata un regalo. Sono entrata in palestra, ho visto la gente e sembrava che non fosse passato un giorno dall’ultima volta che la Bertoni era così piena”. Con i ringraziamenti che vanno a tanta persone: “Giocare per Matteo Moschetti è impegnativo ma arricchente. E’ un’occasione di crescita anche se richiede un grande impegno anche mentale. Ma fondamentale è stato tutto lo staff ed i dirigenti che ci hanno seguito e aiutato in questi anni”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Elisa Tonello continuerà a vestire la maglia della Pallavolo Don Colleoni

    Di Redazione Tempo di conferme importanti tra le fila della Pallavolo don Colleoni – Trescore Balneario con il rinnovo della fiducia reciproca tra la società e l’attaccante Elisa Tonello che vestirà la maglia rossoblù anche la prossima stagione. Schiacciatrice piemontese, classe 2000, si è fatta ben apprezzare la scorsa stagione ed ha subito accettato la proposta di rinnovo della società; cresciuta tra i parquet della B e della A e la sabbia del beach volley è pronta a rimettersi in gioco con la speranza di poter conoscere il caldo pubblico di Trescore. Queste le sue parole: “Sono super contenta e ringrazio molto la società per avermi riconfermata. In questo modo ho la possibilità di continuare il lavoro che ho iniziato lo scorso anno con Matteo e con alcune delle mie compagne. La Don Colleoni è una società ben organizzata, ma la cosa che più mi è piaciuta è stata l’associazione duro lavoro-divertimento. Il sorriso, in palestra e fuori, non è mai mancato, anche nei tanti momenti difficili che abbiamo superato tutti insieme, un atteggiamento positivo deve sempre esserci, e questo è stato un valore aggiunto in un anno come quello passato. Personalmente non vedo l’ora di ricominciare l’anno e sperare in una ripartenza il più simile possibile alla normalità, così da avere una maggiore costanza negli allenamenti e nel campionato, per poter puntare ancora più in alto e porci obiettivi ambiziosi. Inoltre “normalità” presupporrebbe conoscere il caloroso pubblico di Trescore di cui tutti parlano!”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ultimo colpo per Lagonegro: ecco il centrale Aleksandar Maziarz

    Di Redazione Il roster della Rinascita Lagonegro si chiude con il colpo di mercato che tutti i tifosi aspettavano: uno straniero di notevole caratura, che in patria si è fatto apprezzare sin da giovanissimo. Tra le fila della squadra lucana arriverà il polacco Aleksander Maziarz, centrale di 205 cm classe 1995 con 7 campionati già sulle spalle in Polonia (due anche nello Zaksa Kedzierzyn-Kozle neo-campione d’Europa), a cui si è aggiunta lo scorso anno una stagione in Grecia nell’AONS Milon.  Il nuovo arrivo sarà la punta di diamante della formazione di coach Barbiero, che con il centrale chiude con il botto il mercato biancorosso: “Maziarz è un centrale di grande esperienza, ha carattere, tecnica e buona presenza in campo – spiega Barbiero –. Sarà per lui una stagione importante, dovrà essere un terminale fondamentale al centro della rete. Ci aspettiamo da lui un grande contributo“. Prime parole di entusiasmo per Maziarz, che conosce bene il campionato italiano e lo definisce di alto livello e molto professionale: “Dalla prossima stagione mi aspetto il meglio, soprattutto in termini di risultati. Ogni gara sarà una opportunità per confrontarsi e spero che potremmo giocare anche con i tifosi al nostro fianco. Sto bene e sono molto felice di giocare con la Rinascita Lagonegro per la prossima stagione“. Il centrale, insieme al resto della squadra, inizierà la preparazione il prossimo 18 agosto al palasport di Villa D’Agri.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO