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    Nicolò Katalan in gialloblù anche la prossima stagione: “Orgoglioso di vestire ancora questa maglia”

    Di Redazione Altro rinnovo in casa Tinet Prata, sempre a centro rete. Dopo quella del capitano Matteo Bortolozzo, la mossa successiva del DS Luciano Sturam per blindare la zona 3 gialloblù è stata quella di prolungare l’accordo con Nicolò Katalan. Crescita esponenziale quella del centrale triestino che ha sempre fatto del duro lavoro e dell’applicazione due marchi di fabbrica. In questa stagione la sua abnegazione e il gran lavoro fatto sul campo hanno dato risultati eccellenti che lo hanno messo in evidenza come, numeri alla mano, uno degli atleti più efficienti di tutta la Serie A3 nel suo ruolo. Nello specifico il quarto centrale assoluto tra i giocatori di entrambi i gironi. Ma, aldilà della matematica e dei freddi numeri, Katalan ha convinto anche per serietà e professionalità e quindi lo staff dirigenziale pratese gli ha proposto immediatamente il rinnovo perché le sue qualità non passavano inosservate. “In queste due stagioni – racconta Nicolò – mi sono trovato benissimo qui a Prata. Una società seria che si pone obiettivi importanti, ma raggiungibili e, soprattutto si da da fare per realizzarli senza però fare mai il passo più lungo della gamba. “ Hai notato un’evoluzione in questo senso? “Quest’anno la società è cresciuta attorno a noi e questo si è riflesso e reso evidente anche con i risultati ottenuti sul campo. Credo sia possibile portarli a casa solo se tutto l’ambiente è in continua crescita. E questo, qui a Prata, sta accadendo. Sia nel gruppo squadra in allenamento e durante le gare che, in parallelo nella compagine societaria”. Quali parole chiave useresti per descrivere l’ambiente Prata a chi non lo conosce? “Serio, professionale e giustamente ambizioso. Mi ci rivedo perfettamente e per questa ragione sono contento ed orgoglioso di poter giocare ancora con questa maglia”. E a livello personale quali sono i tuoi obiettivi e, appunto, le tue ambizioni? “Parlando in generale credo sia necessario che i tre elementi ovvero io come giocatore, la squadra e la società proseguano a crescere con lo stesso trend di questa stagione. Io credo che non ci si debba mai porre troppi limiti. Se si lavora sodo e con serietà i risultati arrivano come logica conseguenza”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La giovane centrale Merve Atlier passa dall’Eczacibasi al Kuzeyboru

    Di Redazione Altra mossa di mercato per il Kuzeyboru, che sta costruendo con molta rapidità la squadra per la prossima stagione. Dopo aver annunciato l’arrivo dell’opposta bielorussa Hanna Klimets da Roma, il club di Aksaray ha già ufficializzato altri tre ingaggi: il più rilevante è quello di Merve Atlier, centrale classe 2000 dell’Eczacibasi e per diverse stagioni protagonista nelle nazionali giovanili turche. Cresciuta proprio nel vivaio della squadra arancionera, Atlier era tornata a Istanbul nel 2020 dopo un prestito al Karayollari. Il Kuzeyboru ha anche già definito la coppia delle palleggiatrici, affiancando Nursevil Aydinlar Gokbudak, proveniente dal neopromosso Cukurova alla confermata Arelya Karasoy. Al centro, oltre ad Atlier, arriverà anche la classe 2002 Ilayda Ucak dal PTT. Nel ruolo di libero, infine, è stato rinnovato per altre due stagioni il contratto con Dilek Kinik. (fonte: Instagram Kuzeyboru Spor) LEGGI TUTTO

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    Mauricio Borges chiude la stagione in Egitto con l’Al Ahly

    Di Redazione Un altro protagonista della Superlega italiana si trasferisce in Egitto per il finale di stagione: lo schiacciatore brasiliano Mauricio Borges, dopo il campionato disputato con la maglia della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, è stato annunciato in settimana dall’Al Ahly. Per il nazionale verdeoro, che ha già svolto i primi allenamenti con la sua nuova squadra, si tratterà della prima esperienza nei paesi arabi. Nel campionato egiziano, Mauricio Borges si scontrerà con il suo connazionale Joao Rafael, che dopo aver conquistato la salvezza con la Gioiella Prisma Taranto ha salutato l’Italia per accasarsi allo Zamalek. (fonte: Facebook Al Ahly Volleyball) LEGGI TUTTO

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    Le Changas de Naranjito riportano Karsta Lowe a Portorico

    Di Redazione Le Changas de Naranjito, squadra del massimo campionato di Portorico, calano l’asso sul mercato: per la stagione che inizierà a breve è in arrivo nientemeno che Karsta Lowe. O, meglio, di ritorno, visto che proprio con la maglia delle Changas l’ex opposta della nazionale USA aveva iniziato la sua carriera da professionista nel 2014. Una carriera piuttosto breve ma fulminante che l’ha portata a vestire, tra le altre, le maglie di Busto Arsizio e Conegliano prima di annunciare un ritiro a quanto pare non ancora definitivo: Lowe, infatti, ha iniziato la carriera da coach con le USC Trojans della Southern California University, ma parallelamente sta disputando anche il campionato professionistico di Athletes Unlimited, per il secondo anno di fila. Per la squadra portoricana, comunque, l’attaccante classe 1993 è un vero “pezzo da novanta”, che si somma all’ingaggio già annunciato di Madison Rigdon, anche lei tra le protagoniste della competizione di Dallas. (fonte: Instagram Las Changas LVSF) LEGGI TUTTO

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    Manuel Bruno rinnova per il terzo anno: “Prata è come una famiglia per me”

    Di Redazione Arrivato due stagioni fa, quasi in sordina, Manuel Bruno ha saputo conquistarsi lavorando duro in palestra e facendo leva su una determinazione incredibile, oltre che su un carattere solare, il credito e la considerazione da parte degli appassionati di pallavolo oltre che il cuore dei tifosi gialloblù , dei quali ormai è un beniamino.In questi due anni alla Tinet Prata ha messo in mostra doti tecniche eccellenti e una capacità di entrare subito in temperatura anche partendo dalla panchina. Queste caratteristiche lo hanno reso un elemento imprescindibile nello scacchiere tattico di Coach Dante Boninfante che, infatti, concordando con il ds Sturam, ha proposto allo schiacciatore calabrese un ulteriore rinnovo di contratto. E questo a dispetto della voce comune secondo la quale per giocare bene a pallavolo è necessario essere molto alti. Ma, come dice Manuel in quasi ogni intervista, “L’importante non è essere alti, ma essere all’altezza”. “Non potevo non rinnovare, questa società per me è come una famiglia – racconta un emozionato Manuel all’atto della firma ai microfoni della società – E’ il mio terzo anno qui e sono sempre più convinto della scelta che ho fatto. Mi trovo in un gruppo e in un ambiente bellissimi che difficilmente si trovano in altre parti d’Italia. Sono molto felice di restare” Sei un combattente molto amato dal pubblico. Ogni anno sembra tu abbia sempre qualcuno davanti, ma poi riesci a ritagliarti un ruolo da protagonista “Il mio motto, lo sai, è “Non serve essere alto, ma all’altezza” e, per renderlo effettivo devo andare ogni giorno in palestra lavorando forte e cercando di migliorare sempre più. Solo facendo così i risultati arrivano. Credo che sia necessario inseguire i propri sogni e lavorare quotidianamente. Io ho visto che, facendo così, i risultati arrivano” Come hai fatto ad ambientarti così velocemente a Prata proveniendo da 1300 km di distanza e da un ambiente tanto diverso? “Il primo anno è stato particolare perchè c’è stato il Covid e l’ambiente non ho potuto viverlo a pieno. Quest’anno invece è stato fantastico. Poche società possono contare su un tifo come il nostro, veramente il settimo uomo in campo. Io sono molto passionale e ad ogni punto mi piace istigare il pubblico, quindi per me avere la nostra curva davanti da una carica incredibile” Te lo aspettavi quando hai firmato qui il primo anno? “Non così e posso dire che da questo lato sono stato veramente sbalordito” Quali sono i tuoi prossimi obiettivi? “Continuare a lavorare come stiamo facendo. Abbiamo la fortuna di avere un grande staff guidato da Dante Boninfante. Per uno schiacciatore come me, poi, è un’occasione incredibile potersi confrontare con un grandissimo del ruolo come Samuele Papi. Con lui sono sicuro che migliorerò sia in ricezione che nella gestione dei diversi colpi d’attacco. Era il mio idolo da bambino e sono orgoglioso di averlo come allenatore. E’ un onore poter lavorare quotidianamente con lui” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un’altra conferma per la Gioiella Prisma Taranto: rinnova Aimone Alletti

    Di Redazione Si consolida il rapporto di fiducia tra la Gioiella Prisma Taranto e Aimone Alletti. La società del presidente Tonio Bongiovanni ha comunicato di aver prolungato per i prossimi due anni il rapporto contrattuale col centrale classe 1988 nativo di Codogno. È la terza conferma per la squadra tarantina dopo quelle, già annunciate, di Marco Falaschi e Tommaso Stefani. La continuità rispetto alla stagione in corso è un valore aggiunto, dentro e fuori dal campo, come dichiarato dal direttore generale Vito Primavera: “Sono molto felice per il suo rinnovo contrattuale. Alletti è un atleta di alto livello ed è anche un importante uomo spogliatoio. Dopo gli accordi con Falaschi e Stefani, il prolungamento di Alletti è la dimostrazione del lavoro di programmazione e di continuità del progetto tecnico effettuato dalla società“. Dopo una promozione dalla Serie A2 e una salvezza in SuperLega, Alletti si prepara a disputare la terza stagione consecutiva con la casacca rossoblù: “Sono felice di continuare a far parte della famiglia Prisma. Penso che ormai con la società si sia creato un legame forte, di fiducia e stima reciproca. Non è servito molto per capire che continuare il percorso intrapreso due anni fa fosse la scelta giusta. È stato un biennio in cui ci siamo tolti parecchie soddisfazioni. Credo che l’obiettivo sia quello di continuare così, senza grandi proclami, ma con umiltà e la convinzione di poter far bene“. Nel weekend, la Gioiella Prisma Taranto inizierà il suo cammino nei play off per il quinto posto: “Saranno delle partite che permetteranno, alle varie squadre, di sperimentare anche soluzioni alternative. I playoff sono sempre delle gare difficili da decifrare. Noi ci arriviamo sereni e con il giusto spirito. Nelle due sfide casalinghe con Piacenza e Milano ne approfitteremo, anche, per festeggiare con i nostri tifosi la salvezza raggiunta“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Daris Amadio sulla panchina della Futura, Lucchini dietro la scrivania?

    Di Redazione Non è ancora tempo di annunci ufficiali, ma La Prealpina di oggi dà per certa la svolta al timone della Futura Volley Giovani Busto Arsizio: il nuovo coach sarà Daris Amadio, mentre Matteo Lucchini resterà in società, ma nel ruolo di direttore sportivo. Un cambio di rotta inevitabile al termine di una stagione deludente, che ha visto le bustocche partire tra le grandi favorite del campionato di Serie A2 per poi essere eliminate già nei quarti dei Play Off. Il tecnico di Montebelluna, reduce da due belle stagioni nella categoria a Marsala e Montecchio, avrebbe vinto la concorrenza di Simone Bendandi. Non è escluso che Amadio, come del resto lui stesso aveva dichiarato in un’intervista, possa portare con sé una o più giocatrici dalla Sorelle Ramonda Ipag: i nomi di cui si parla sono quelli delle “fedelissime” Alessia Mistretta e Giorgia Mazzon, già al suo fianco anche in Sicilia. Per il resto, la Futura del prossimo anno è ancora tutta da costruire. LEGGI TUTTO

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    Si dividono le strade di Pool Libertas Cantù e Matteo Battocchio

    Di Redazione Si separano le strade del Pool Libertas Cantù e di coach Matteo Battocchio. L’allenatore torinese ha guidato la compagine canturina per due stagioni, ritornando a disputare i Play Off Promozione dopo un’assenza durata due anni nella stagione 2020-2021, mentre in quella appena ultimata ha conquistato la salvezza all’ultima giornata. “Matteo mi ha comunicato mercoledì sera la sua decisione di accettare una proposta quasi irrinunciabile fatta da un’altra società di serie A2 – dice il presidente Ambrogio Molteni –. Dopo la cena di lunedì sera con la squadra e lo staff, si era un po’ colto che nell’aria c’era già questa offerta molto importante che aveva ricevuto. Da parte mia devo dire che questi due anni trascorsi con lui hanno forse segnato un cambiamento importante nelle nostre esperienze in Serie A2, in quanto si è trattato del primo allenatore nella nostra storia impegnato a tempo pieno nella gestione di una squadra“. “Con lui – continua Molteni – siamo cresciuti anche noi molto sia da un punto di vista organizzativo sia di approccio molto puntuale a tutte le varie gare. La convocazione come responsabile della formazione Juniores della Nazionale Italiana è stata un po’ la ciliegina sulla torta di una sua crescita importante. Ancora una volta la Libertas è stata il trampolino di lancio di un coach giovane che penso farà molta strada in futuro. Da parte mia e di tutta la società lo ringrazio per il lavoro fatto a Cantù, convinto che gli resterà nel cuore questa esperienza, e gli faccio un grande in bocca al lupo per il suo futuro pallavolistico“. “Sono veramente grato ad Ambrogio ed alla famiglia Molteni – dice Battocchio – dell’opportunità che mi è stata data: sono stati due anni molto densi ed importanti per la mia crescita, professionale ed umana, e sentire sempre e comunque il loro appoggio mi ha fatto molto piacere, non è una cosa scontata. Credo che Cantù abbia passato in modo egregio queste due stagioni molto complicate, e possa essere ora, sperando torni il Parini, molto ottimista per le prossime: abbiamo fatto, tutti insieme, un ottimo lavoro e dobbiamo essere orgogliosi di noi. Porterò sempre con me il calore delle persone al palazzetto nell’ultima gara, rivederne così tante è stato stupendo. Soprattutto non dimenticherò mai l’affetto che ho sentito dai tifosi, Angelo in primis: impagabile“. “Sono stato fortunato – conclude l’allenatore – ad avere questa opportunità e a poter lavorare con uno staff così pazzescamente preparato: gran parte delle cose belle che abbiamo fatto è merito loro. Ho dato tutto quello che potevo: sicuramente ho fatto qualche errore, ma altrettanto sicuramente non c’è stato un solo giorno di questi in cui non abbia lavorato, e fatto lavorare chi era a fianco a me, per una crescita costante e continua di tutta la squadra. E credo che questo, in campo, si sia visto. Grazie a tutti e un abbraccio grande“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO