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    Bonafede completa il quadro della Megabox: “Probabile che gli ultimi due acquisti siano stranieri”

    Di Redazione Sono tanti i nomi che girano intorno alla Megabox Ondulati del Savio del prossimo anno. La società di Vallefoglia ha confermato il tecnico Bonafede alla guida, affiancato da Andrea Mafrici, e si è subito garantita le prestazioni della sua capitana, Tatiana Kosheleva, ancora per un’altra stagione. Per il resto, attualmente, si parla di ufficiosità negli altri ruoli: Hancock sarebbe il colpo grosso al palleggio, affiancata da Giulia Carraro, arriverebbero poi anche Piani, Sirressi, D’Odorico, Papa e Barbero. Al centro il nome papabile è quello di Aleksic. Insieme a lei dovrebbero esserci Berti e Mancini che, secondo quanto riporta Il Resto del Carlino Pesaro, avrebbe firmato la conferma ieri pomeriggio. Infine, la Megabox ha gli occhi puntati sulla schiacciatrice svedese Alexandra Lazic, corteggiata però anche da Perugia. Seppur non ancora ufficiali, quindi, il roster della prossima Megabox Vallefoglia può già contare su numerosi innesti. I tasselli che mancano sono riportati da coach Bonafede, in un’intervista della testata sopra riportata: “Per completare il roster mancano un posto 4, uno schiacciatore, e un altro opposto che possa dare supporto all’opposto che abbiamo già acquistato”. Per riempire questi spazi, la società marchigiana è: “Vigile su un mercato che sarà molto lungo, ci saranno i Mondiali a metà settembre e finiranno a fine ottobre, il mercato sarà aperto tutto l’anno. Abbiamo costruito un roster di cui siamo contenti e siamo alla finestra per scegliere i profili giusti per il nostro progetto. E’ molto probabile che gli ultimi due acquisti saranno straniere che si aggiungeranno a un gruppo con nove italiane”. I movimenti di mercato che Vallefoglia sta cercando di portare a termine sono volti al raggiungimento dell’obiettivo stagionale, che coach Bonafede identifica nello: “Entrare nella griglia di squadre di meta classifica che possano anche partecipare ai playoff, salvandosi senza problemi anticipatamente”. LEGGI TUTTO

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    Michela Ciarrocchi al centro per Roma: “Altissime aspettative per questa stagione”

    Di Redazione Michela Ciarrocchi, centrale ventiduenne originaria di Viterbo, giocherà per la Roma Volley Club nella prossima stagione. Michela ha disputato l’ultimo campionato a Brescia in serie A2, nel 2020 aveva esordito in serie A1 con Casalmaggiore, precedentemente aveva già giocato in serie A2 con le maglie di Pinerolo e Orvieto. Nel 2022 ha vinto la Coppa Italia di serie A2, in precedenza, nel 2015 e 2017, si era aggiudicata i titoli nazionali giovanili U16 e U18. Laureanda in Economia Aziendale, ritorna nella sua regione e nella città che l’ha adottata sin da giovanissima. “Ringrazio la società che mi ha voluta, dandomi fiducia. Cercherò di ripagarla con una stagione all’altezza delle aspettative. Dopo che a Brescia, lo scorso anno, ci è sfuggita la promozione proprio nel finale, ho una grandissima voglia di conquistare la A1 con la maglia di Roma” sono le prime parole di Ciarrocchi da giocatrice della capitale. “Non conosco coach Cuccarini, me ne hanno parlato molto bene. Oltre alle doti tecniche, tutti mi hanno detto che ha grandi capacità relazionali e questo per un allenatore è un’ottima cosa”. Su alcuni dei nuovi innesti della squadra, Ciarrocchi afferma: “Sarà bellissimo giocare con Bechis e Bici, gente molto capace. Loro hanno lasciato il segno in serie A1 e ci possono insegnare tanto e aiutare con la loro esperienza e grande qualità. Poi giocarci con la maglia della capitale sarà ancora più bello”. “Non so se è il fatto di sapere che la società vuole raggiungere un obiettivo importante, ma ho aspettative altissime per questa stagione” chiosa. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Futura Volley ingaggia Alessia Arciprete: “L’obiettivo è la massima serie”

    Di Redazione Il primo tassello della Futura Volley Giovani che verrà, sotto la guida del neo tecnico Daris Amadio, si colloca in banda dove arriva Alessia Arciprete, giocatrice classe 1997, ultimo anno giocato con la casacca dell’Acqua e Sapone Volley Roma nella massima serie. Il primo colpo del mercato bustocco, dopo un lungo corteggiamento iniziato già la scorsa stagione, è proprio la schiacciatrice nata a Civitavecchia il 6 Settembre, 182 cm di altezza, che a soli 24 anni, nel pieno della sua maturità agonistica, si presenta a Busto con un curriculum importante fatto di 7 stagioni tra serie A1 e A2, dove ha vestito nell’ordine le maglie di Pesaro, Club Italia e Baronissi, prima di fare ritorno proprio a Roma, dove nelle tre stagioni giocate, ha recitato un ruolo da protagonista anche nella magica promozione in A1 conquistata nella stagione 2020-2021. Queste le sue prime parole da neo giocatrice della Futura Volley : Cosa ti ha spinto ad abbracciare il progetto Futura Volley? “Ho scelto questa società senza esitare, avevo già iniziato a riflettere su questo trasferimento a partire dalla chiamata ricevuta a metà della scorsa stagione. Ho notato fin da subito grandissima serietà e determinazione in tutto l’ambiente per cui non appena si è ripresentata l’occasione non ho avuto alcun dubbio ad accettare. Il progetto mi piace molto ed è perfettamente in linea con le mie ambizioni, inoltre, ho avuto subito un impatto molto positivo con la società sia nei discorsi con Matteo che nell’incontro con il Presidente”. Quale pensi possa essere il tuo apporto principale per la squadra che si sta costruendo tassello dopo tassello? “Mi sento una giocatrice molto maturata sia a livello personale che tecnico. Credo che io possa essere in grado di portare in campo una buona dose di esperienza, maturata grazie alle stagioni giocate in serie A2. Cercherò, inoltre, di fare tutto il possibile per portare alla squadra tutti i piccoli segreti e dettagli che ho imparato e che spero possano fare la differenza in questo campionato”. Come ti descriveresti in poche parole dentro e fuori dal campo ? “Sono una ragazza molto tranquilla e solare, nonostante in apparenza solitamente possa sembrare tutto l’opposto, ma in realtà amo scherzare e divertirmi. Come atleta sono senza dubbio molto grintosa e cerco sempre di portare equilibrio e armonia nell’ambiente in tutte la situazione. Per gli aspetti più tecnici lascio il verdetto al campo”. Se dovessi trovare fin da ora un obiettivo per il prossimo anno? “Voglio essere subito diretta e fare il massimo per portare questa squadra e questa società nella massima serie. Non posso nascondermi perché io voglio questo e la società persegue il medesimo obiettivo dunque dovremo lavorare al meglio e dare sempre il massimo insieme per raggiungere il nostro obiettivo comune”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Si dividono le strade di Pinerolo e della palleggiatrice Febe Faure Rolland

    Di Redazione La giovane palleggiatrice Febe Faure Rolland non farà parte della rosa dell’Unionvolley Pinerolo nella prima, storica stagione in Serie A1. Lo ha annunciato la società piemontese, con un comunicato in cui ringrazia la giocatrice classe 2003 “con grande stima e affetto, per il prezioso contributo dato per la promozione in Serie A1 e per le bellissime emozioni vissute insieme in questo anno indimenticabile“. “La società Pallavolo Pinerolo – prosegue la nota – dove Febe è cresciuta facendo tutta la trafila nelle squadre giovanili, dal minivolley alla Serie A, si complimenta con la ragazza per i risultati raggiunti con grande impegno e umiltà e augura un grande in bocca al lupo per le ambiziose nuove sfide che l’attendono e per un futuro professionale ricco di tante soddisfazioni“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altro rinforzo di esperienza per Pinerolo: in arrivo Jessica Rivero?

    Di Alessandro Garotta Manca ancora l’annuncio ufficiale, ma la trattativa può considerarsi conclusa: sarà con ogni probabilità la cubana, di nazionalità spagnola, Jessica Rivero Marin la nuova schiacciatrice dell’Unionvolley Pinerolo. Toccherà alla giocatrice di Camaguey, estremamente completa e dotata di un buon bagaglio tecnico di colpi in prima linea, completare la diagonale di posto 4 con Federica Carletti, confermata proprio nei giorni scorsi, e la novità Adelina Ungureanu. Per la 27enne si tratterebbe della quinta casacca nel nostro campionato dopo le esperienze a Modena, Mondovì, Brescia e nell’ultima stagione alla Delta Despar Trentino. Un’ulteriore conferma della politica scelta dalla neopromossa squadra piemontese, quella di puntare su giocatrici con importanti trascorsi in A1 alle spalle, come le già ufficializzate Moro (compagna di squadra proprio di Rivero a Trento), Trnkova e la stessa Ungureanu. LEGGI TUTTO

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    Agnese Cecconello da Roma a Cuneo per crescere ancora: “L’opportunità perfetta”

    Di Redazione

    Il terzo volto nuovo della Bosca S.Bernardo 22/23 è quello di Agnese Cecconello, centrale triestina classe 1999, 190 centimetri di altezza. Cecconello approda a Cuneo con l’obiettivo di proseguire il percorso di crescita che nella sua prima stagione da titolare nel massimo campionato con la maglia dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club ha vissuto una notevole accelerazione.

    Cresciuta nella società romana del Volleyrò Casal de’ Pazzi e nel giro delle Nazionali giovanili, Cecconello assaggia per la prima volta la Serie A1 e la CEV Champions League nella stagione 2020/2021 a Scandicci dopo le esperienze in A2 con Olbia, Baronissi e Roma. L’estate scorsa il ritorno nella capitale, questa volta nel massimo campionato. In una stagione difficile per le capitoline, culminata con la retrocessione, dimostra di poter recitare un ruolo da protagonista nel massimo palcoscenico, chiudendo con 176 punti e 41 muri. Per Cecconello la chiamata di Cuneo, dove con la coetanea Anna Stevenson sarà chiamata a raccogliere l’eredità di Federica Squarcini e Federica Stufi, è l’occasione ideale per fare un altro passo in avanti e diventare una giocatrice sempre più completa.

    Agnese Cecconello: “Nonostante la retrocessione, la passata stagione per me è stata la realizzazione di un sogno. Ho un ricordo bellissimo della prima di campionato, quando a sorpresa vincemmo in un palazzetto difficile come quello di Cuneo, che ora potrò chiamare casa. Cuneo l’anno scorso ha fatto un percorso fantastico e quando mi è arrivata la proposta della società non ho avuto esitazioni. Per me è una grande opportunità far parte di una realtà ambiziosa e in crescita: l’obiettivo è innanzitutto ripetere il risultato della passata stagione, e se possibile alzare ancora l’asticella. Spero di trovare un buon feeling con Noemi Signorile come le centrali che mi hanno preceduta: sostituirle non sarà semplice, ma darò il massimo per riuscirci. Il mio punto di forza è l’attacco, un fondamentale che mi viene naturale. A muro l’anno scorso mi sono tolta tante soddisfazioni, ma so che posso e devo lavorarci su. Vorrei migliorare in tutte le fasi di gioco e trovare più continuità. Quest’estate la trascorrerò tra palestra, beach volley e studio; sono iscritta alla facoltà di Scienze Motorie. Non vedo l’ora di iniziare la mia avventura a Cuneo e di conoscere i miei nuovi tifosi”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rebecca Rimoldi ancora alla Picco Lecco: “Sarei rimasta a prescindere dalla promozione”

    Di Redazione

    Dopo l’attesa conferma del capitano Serena Zingaro, arriva il rinnovo di un altro elemento fondamentale del sestetto biancorosso della Pallavolo Picco Lecco. La palleggiatrice Rebecca Rimoldi ha deciso di accettare un nuovo contratto con la società lecchese e di accompagnarla nella prossima stagione in Serie A2 femminile.

    “E’ passata una settimana, ma sinceramente devo ancora realizzare il tutto. La promozione era sicuramente l’obiettivo della stagione, ma era un risultato molto ambito da diverse squadre. Soprattutto sul finale di stagione la voglia di concretizzare i sacrifici era davvero tanta – evidenzia Rebecca Rimoldi ripensando al recente successo -. Quanto alla società, ho sentito sin da subito una voglia di crescere insieme. Sinceramente sarei rimasta a prescindere dalla promozione, ho voglia di ricambiare la fiducia che mi è stata data. L’augurio è riuscire a ricreare un gruppo coeso come quello di questa stagione. Tra l’altro sarà un campionato del tutto diverso, ho avuto la fortuna di giocare in A per 5 anni e vi assicuro che sarà pieno di partite difficili. Il gruppo farà la differenza! Serena (altro rinnovo già annunciato) è eccezionale, è stata una scoperta splendida; la conoscevo come avversaria, ma non avrei mai immaginato di trovare una ragazza tanto disponibile e generosa”. 

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’eterno Cisolla vicino all’addio…ma non per l’età: “Altre priorità”

    Di Redazione

    L’età è solo un numero quando c’è la passione dietro. Lo sa bene Alberto Cisolla, il veterano dell’Atlantide Pallavolo Brescia che ha chiuso la scorsa stagione in serie A2, con i Tucani appunto, all’età di 44 anni.

    La vita, però, mette davanti a delle scelte che non sempre coincidono con le proprie passioni. Nonostante Cisolla vada verso i 45, infatti, il motivo dietro al suo addio alla pallavolo è da cercare in altro:

    “E’ decisamente possibile che dalla prossima stagione stia lontano dal campo. La mia priorità in questo momento è l’impresa familiare, che dall’anno prossimo sarà da gestire interamente e quindi richiederà molto più tempo. Sono una persona che, se prende un impegno, lo fa per bene e non mi sembrerebbe giusto dire di sì all’Atlantide e poi dedicarle meno di quello che ci vorrebbe, né dal punto di vista degli allenamenti in palestra, né per quanto ne risulterebbe il rendimento finale in partita. Non sarebbe corretto nei confronti della società, comunque ne va del suo interesse, e non offrirei comunque un servizio professionale” afferma lui stesso in un’intervista di Biancamaria Messineo per Bresciaoggi.

    Potrebbe quindi chiudersi un’era per il giocatore classe 1977, che è approdato in A1 nel lontano 1996 e da lì non si è più fermato. A Brescia, lo schiacciatore di Treviso ha militato per ben sette stagioni consecutive, sempre con la maglia numero 15 che lo ha accompagnato per gran parte della sua carriera.

    Cisolla, inoltre, tiene a mettere le cose in chiaro precisando che, se la sua scelta definitiva dovesse essere quella di lasciare i Tucani, non andrebbe a cercare un’altra squadra: “No, in caso si tratterebbe di smettere di giocare”.

    Decisamente possibile l’addio, quindi, ma non senza dispiaceri: “Mi dispiacerebbe molto perché mi diverto a giocare, quello dell’Atlantide è un ambiente molto bello: io non giocavo né per una questione economica, né per punteggi, numeri di punti e di partite: giocavo solo perché mi piace, perché farlo mi dà sollievo”.

    A tenere accesa una piccola speranza è coach Zambonardi, che di Cisolla ha fatto il suo pilastro portante: “Speriamo sempre che possa essere dei nostri, per ora non ci siamo dati una tempistica, aspettiamo e vediamo se c’è del margine sul quale provare a ragionare. Poi partiremo da lì per capire come costruire il resto della squadra”. LEGGI TUTTO