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    La Med Store Tunit saluta e ringrazia il palleggiatore Giuseppe Longo

    Di Redazione Il palleggiatore pugliese Giuseppe Longo chiude la propria avventura in maglia Med Store Tunit Macerata con la Semifinale di Play-Off raggiunta alla conclusione della Regular Season. Formato nella Castellana Grotte, Longo ha lasciato la sua Puglia in estate, svestendo la maglia dell’Aurispa Libellula Lecce, avversario dei biancorossi nei Play-Off 2020/2021, per prendere in mano la regia della Med Store Tunit Macerata nella stagione appena conclusa. Con i colori biancorossi si è preso il difficile incarico di sostituire l’ex-Capitano Natale Monopoli, Longo ha mostrato le sue qualità e nonostante sia stato per la squadra un anno ricco di ostacoli, insieme al gruppo è riuscito a superarli e a conquistare il terzo posto in campionato, cedendo soltanto all’ultimo soffio nel Play-Off contro la Sistemia Aci Castello. “La Pallavolo Macerata ringrazia Longo per l’impegno dimostrato nel corso di questa stagione vissuta insieme. Le strade ora si separano e la società augura a Giuseppe di raggiungere nuovi successi col proseguimento della sua carriera nella pallavolo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata non perde tempo: il primo volto nuovo per la A2 è Michal Petras

    Di Redazione La Tinet Prata di Pordenone ha iniziato a lavorare per affrontare al meglio la nuova categoria, raggiunta giusto qualche giorno fa ai danni dell’Abba Pineto. La Serie A2 Credem Banca sarà decisamente impegnativa e il club presieduto da Maurizio Vecchies vuole farsi trovare preparato. Per questa ragione non si è perso tempo e il DS Luciano Sturam ha già messo a segno il primo colpo di mercato, si tratta dello schiacciatore slovacco Michal Petráš che ai play off ha rischiato di sbarrare la strada verso la gloria alla truppa di Boninfante, con la maglia della Leo Shoes Casarano. Il posto 4 slovacco ha già raggiunto il PalaPrata dove ha sostenuto le visite mediche e organizzato il periodo estivo con il preparatore atletico Valter Durigon, quello fisico Carlo Carra e il fisioterapista Luca Vivan. Dopo una chiacchierata con Coach Dante Boninfante, Petras si è messo volentieri a disposizione per presentarsi ai suoi nuovi tifosi. “Prima di tutto ci tengo a salutare i miei nuovi tifosi della Curva Berto– sono le sue prime parole in gialloblù – avevo già visto l’ambiente durante la semifinale play off e allora avevo visto molte cose positive e quindi sono molto contento di aver firmato per la Tinet, non ho esitato un secondo.” Quali sono le tue aspettative per la stagione? “Innanzitutto giocare al meglio e, indipendentemente dalle aspettative della società, scendere in campo per vincere ogni singola partita” Hai giocato molti anni all’estero e questo non è il tuo primo anno in Italia. Cosa ne pensi della pallavolo italiana? “Lo scorso anno a Casarano è stata la mia prima esperienza italiana e sono stato impressionato perchè non pensavo che il livello della Serie A3 fosse così alto. La Serie A2 sarà ancora più impegnativa e sarò curioso di mettermi alla prova con questo nuovo campionato”. Hai già avuto contatti con la nuova realtà? “Ho parlato coi dirigenti, con Dante e conosco un paio di giocatori. Questo ha confermato le mie impressioni e quindi sono ancora più soddisfatto della mia scelta” Come ti descriveresti come giocatore? “Credo di essere innanzitutto un motivatore per i miei compagni. E questo, al di là delle capacità tecniche è un ruolo che sento mio quando scendo in campo” Adesso Petras tornerà in Slovacchia dove è stato convocato in nazionale e difenderà i colori della propria bandiera per le qualificazioni agli Europei. “Sono molto soddisfatto di questa operazione. – dichiara il DG Dario Sanna – Lo staff da tempo seguiva le prestazioni di Michal e appena si è presentata l’opportunità di ingaggiarlo non ce la siamo fatta sfuggire”. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Jennifer Boldini torna a casa: difenderà i colori della Banca Valsabbina Millenium Brescia

    Di Redazione La Volley Millenium Brescia si assicura le prestazioni in cabina di regia di Jennifer Boldini, nell’ultimo anno a Vero Volley Monza in A1. Una Vice Campionessa d’Italia alla corte di coach Alessandro Beltrami per guidare l’attacco delle bresciane nel prossimo campionato di Serie A2. Jennifer Boldini è il primo volto nuovo della Millenium Brescia stagione 2022/2023. Nata a Castiglione delle Stiviere (Mantova) il 6 aprile 1999 ma residente a Montichiari, alta 187 centimetri, la nuova Leonessa inizia a giocare nel proprio comune, prima di passare all’Isorella – dove è introdotta al ruolo di palleggiatrice – e compiere il “salto” con il passaggio al settore giovanile del Volley Bergamo, dove resta sino alla stagione 2015/2016. Il campionato successivo passa alla Promoball Montichiari in A1 e nel 2017/2018 ritorna al Volley Bergamo, sempre nella massima serie. Nel 2018/2019 difende i colori del Volley Soverato (serie A2) dove contribuisce alla conquista dei play off promozione e poi nel 2019/2020 approda a Pinerolo dove resta sino al 2021, dopo aver raggiunto la finale per il salto in A1. L’ultima stagione con la maglia del Consorzio Vero Volley, con cui ha disputato la Finale Scudetto, e poi il ritorno nel suo luogo di infanzia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altre due conferme per Albese: restano anche Gallizioli e Veneriano

    Di Redazione Prosegue nel segno della continuità il mercato della Tecnoteam Albese Volley Como: dopo l’ingaggio di Cecilia Nicolini e i rinnovi di Alice Nardo e Chiara Pinto, arrivano altre due conferme per la squadra giallonera. La prima è quella della centrale Michela Gallizioli, che era stata tra le grandi protagoniste della promozione in A2 e disputerà il suo terzo campionato con la squadra comasca, anche se avrà un impegno ridotto a causa della sua attività professionale (si occupa di architettura). Resta ad Albese anche la collega di reparto Martina Veneriano, arrivata lo scorso anno dalla Futura Volley Giovani. Per la centrale ligure classe 1995 si tratterà della quarta stagione consecutiva in Serie A2. (fonte: Facebook C.S. Alba Volley) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Marco Rizzo torna in Puglia: “Taranto ha creato una bellissima realtà”

    Di Redazione Confermato già per voce di coach Di Pinto, oggi la società ne dà l’ufficialità: Marco Rizzo sarà il nuovo libero della Gioiella Prisma Taranto. Classe 1990 di 185 cm di Galatina (LE), Marco torna in Puglia dopo tre anni a Vibo Valentia. “Volto noto in casa Taranto” afferma il direttore generale Vito Primavera, “i suoi 9 anni di esperienza in Superlega ci permettono di poter confidare in lui come elemento solido e di grande qualità tecniche nonché di visione di gioco. Atleta di grande affidabilità e sicurezza, darà equilibrio sia in campo che nello spogliatoio, inoltre ama questa città e ne è legato per motivi familiari, quindi darà un grande entusiasmo e voglia di fare che, sono certo, si rivelerà contagioso per tutto il gruppo.” Le parole di Marco Rizzo infatti non si risparmiano sulle attenzioni per la realtà ionica:“Da quando avevo 15 anni conosco la proprietà, la presidente Zelatore e il Presidente Bongiovanni, avevo già fatto un provino a quell’epoca a Taranto, anche se non andò bene rimasi comunque in ottimi rapporti. Oggi è arrivata questa occasione di giocare da titolare nella Gioiella Prisma e ne sono felicissimo. La pallavolo a Taranto ha creato una bellissima realtà e spero continui negli anni, è una città appassionata e ha fame di volley. Ho accettato anche per il progetto, conosco Mister Di Pinto da tanto tempo, finalmente riuscirò a lavorare con lui, so che è un grande tecnico e ce ne sono pochi come lui che insegnano così bene la tecnica del volley, oltre al fatto che lo stimo molto dal punto di vista umano.Inoltre, credo che la presenza di Vito Primavera sia fondamentale, è una persona corretta e pragmatica, quello che dice fa senza troppo girarci intorno e questo l’ho apprezzato molto per come sono fatto caratterialmente. L’idea di lavorare con queste persone non mi ha fatto dubitare nemmeno per un attimo al momento della firma, inoltre ho motivi personali che mi hanno spinto: la mia compagna è di Taranto e mia figlia è nata proprio qui, poter essere presente con la mia famiglia mi regala una gioia immensa.” Le considerazioni lucide e consapevoli sul gruppo che si sta venendo a creare: “Sicuramente la società ha lavorato bene perché ha confermato alcuni giocatori basilari dello scorso anno che hanno già affinità tra loro, nonché la giusta intesa e questo è importante: quando si ottengono dei risultati durante la stagione, cambiare troppi giocatori non fa bene alla squadra per la stagione successiva. Noi che arriveremo dovremo soltanto integrarci al meglio. Il gruppo si verrà a creare strada facendo, lavorando con umiltà in palestra i risultati si vedranno, e tutto l’ambiente, non solo il gruppo squadra, prenderà entusiasmo”. “Che tipo di campionato potrà fare Taranto? Beh lo scopriremo solo lavorando sodo senza pensare a niente, inutile fissare grandi obiettivi, solo così si potrà affrontare questo campionato, un passo alla volta in maniera grintosa e aggressiva come già è stato per Taranto lo scorso anno, dovremo riuscire a riproporlo, solo così ci sarà l’ottenimento della salvezza, a parlare sarà solo il campo. Dall’esperienza in tanti club ho potuto imparare il senso del lavoro quotidiano, la voglia di mettersi in gioco e la disciplina; solo così si può pensare di crescere e raggiungere nuovi traguardi, senza cullarsi in nulla e senza pensare a nient’altro che al volley e all’obiettivo primario, esprimere buona pallavolo e raggiungere la salvezza. Poi se durante la stagione il livello si alzerà e arriverà altro saremo senz’altro ben contenti, ma bisogna essere ben disposti al lavoro e non dovrà pesare essere in palestra, anche quella mezz’ora in più con i propri compagni potrà fare la differenza. Ho imparato a pensare partita dopo partita e palla dopo palla dimenticando quanto fatto in precedenza: il campionato di Superlega è difficilissimo e di livello alto: raggiungere la salvezza a 26 punti e 4 squadre lo ha dimostrato, ogni partita può essere un’opportunità di prendere punti chiave e noi dovremo approfittarne senza farci prendere dal panico se qualche risultato non arriva che magari era aspettato, senza fare troppi conti. I conti si fanno sul campo, importante è continuare a spingere e alla fine non dovremo avere rimpianti.” chiosa Rizzo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Riccardo Copelli approda a Bergamo: “Coach Graziosi? Il migliore della A2”

    Di Redazione E’ il centrale Riccardo Copelli, classe 1996 nato a Casalmaggiore, il primo acquisto della nuova Agnelli Tipiesse. Il suo percorso è cominciato a Monza, transitato per la B a Parma e, una volta “fatte le ossa”, volo spiccato a Lagonegro prima del biennio a Piacenza con cui ha raggiunto la promozione in A1 nel 2019. Archiviata l’esperienza nella massima serie, stessi colori biancorossi a Santa Croce fino all’annata con il Pool Libertas Cantù. “Bergamo è la società che, in questi anni, ha mostrato la miglior capacità di programmazione e una continuità mostruosa. Quattro trofei in tre stagioni ne sono la dimostrazione. Tradizione, ambizione e mentalità: ora tocca a me essere all’altezza. Avevo altre proposte, poi è arrivata quella dell’Agnelli Tipiesse e abbiamo concluso la trattativa in cinque giorni” racconta. Per Copelli, quindi, una scelta facile: “La mia idea, a prescindere dal ventaglio di possibilità, era quella di giocare con gli stimoli ed una pressione rispetto quella a cui sono stato sempre abituato. Voglio lottare per vincere e mettermi alla prova in questo senso, dopo qualche anno con obiettivi di media classifica. Cercavo uno step in più e la chiamata di Bergamo è arrivata al momento giusto”. Il centrale sarà allenato da coach Graziosi, confermato sulla panchina bergamasca per la terza stagione consecutiva: “La conferma del tecnico è stata determinante nella mia scelta. Lo reputo il migliore allenatore della A2, una sorta di Angelo Lorenzetti della categoria. Pochi hanno il suo curriculum, il suo bagaglio di conoscenze e le sue doti. Penso proprio che mi servisse un tecnico come lui per proseguire la mia crescita. Gli piace lavorare tanto e bene, è ciò di cui ho bisogno”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Giulia Mancini resta in biancoverde: “Vallefoglia aspira a migliorare giorno dopo giorno”

    Di Redazione La voce girava già da qualche giorno. Ora è arrivata l’ufficialità da parte della società: Giulia Mancini sarà ancora al centro della rete per la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia. Per lei si tratta della seconda stagione consecutiva nella squadra marchigiana. Queste le prime parole della neoconfermata centrale biancoverde Giulia Mancini: “A Vallefoglia mi sono trovata molto bene, è una società molto organizzata e che aspira a migliorare giorno dopo giorno. Il presidente Ivano e sua moglie Luisa fanno trasparire sempre un’aria familiare all’interno della società.Ho legato in modo positivo con tutti a partire dai membri dello staff fino ai tifosi: sono stati al nostro fianco dalla prima all’ultima partita senza mai allontanarsi, ci spronavano e ci facevano sentire tutto il loro affetto e disponibilità. Spesso ci hanno omaggiato con fiori, bigliettini e cori speciali.In questo momento sto alternando mare, studio, riposo e allenamento in sala pesi così da arrivare pronta alla preparazione e iniziare subito al top la nuova stagione.Il mio obiettivo è fare ancora meglio dell’anno passato portando la Megabox sempre più in alto e personalmente vorrei migliorare sempre di più come atleta sia tecnicamente che tatticamente”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Cina fa shopping in Italia: arrivano Lazovic, Vuchkova e Rabadzhieva

    Di Redazione Anche se non si conoscono ancora le decisioni della Federazione in merito al numero di straniere utilizzabili (lo scorso anno la CVA cambiò idea a pochi giorni dall’inizio del campionato, senza contare poi l’emergenza Covid…), la Cina sembra orientarsi verso una decisa “riapertura” delle frontiere. Lo dimostrano le tante trattative di mercato già chiuse e quelle in fase di definizione proprio in questi giorni: dopo l’arrivo di Heidy Casanova al Beijing e il poker di acquisti dello Shenzhen (la tedesca Vanjak e le serbe Klisura, Milojevic e Jaksic), la Superleague è pronta ad accogliere altre giocatrici di livello, molte delle quali provenienti dalla Serie A italiana. In particolare, due protagoniste della recente Finale Scudetto raggiungeranno proprio Casanova nel Beijing BAIC Motors: si tratta della centrale Hristina Vuchkova da Conegliano e della schiacciatrice Katarina Lazovic da Monza. Anche Dobriana Rabadzhieva, protagonista di un fugace passaggio a Roma, sbarcherà in Cina, ma con la maglia dello Shandong: per lei si tratterà di un ritorno, dopo le tre stagioni al Guangdong tra il 2018 e il 2021. La scommessa più importante è però quella delle campionesse in carica del Tianjin Bohai Bank, che puntano sul pieno recupero di Brankica Mihajlovic dopo l’infelice esperienza a Monza. Se la trattativa sarà finalizzata, la schiacciatrice serba andrà a formare una coppia sulla carta stellare con Melissa Vargas (già sotto contratto dalla scorsa stagione e pronta a rientrare al Fenerbahce dopo la conclusione del campionato). LEGGI TUTTO