consigliato per te

  • in

    Chemik Police: arriva la firma di Maira Cipriano

    Di Redazione

    Il Chemik Police aggiunge un nuovo tassello al roster per la stagione 2022/23: arriva la firma di Maira Cipriano.

    La schiacciatrice brasiliana, che nelle stagioni scorse ha difeso, tra gli altri, i colori di Sesc Flamengo, Sao Paulo FC e EC Pinheiros, giocherà per la prima volta in un club straniero.

    “Sono molto emozionata. Conosco la realtà del campionato brasiliano, ci gioco da anni e so com’è, ma andare in Europa è qualcosa di completamente nuovo per me e ho deciso di affrontare questa sfida. Sono felice di entrare a far parte del Chemik. È un club che assicura la lotta per il campionato, e voglio entrarne a far parte con il mio lavoro e il mio impegno” ha detto Cipriano.

    Per vedere Maira bisognerà attendere la seconda metà di agosto, quando giungerà in Polonia per iniziare i preparativi per la stagione 2022/23.

    (fonte: Chemik-police.com) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, Davide Rosati è il nuovo libero della Canottieri Ongina

    Di Redazione A lui toccherà il compito di dirigere in campo la seconda linea giallonera, totalmente rinnovata dal mercato. Alla Canottieri Ongina, formazione piacentina di serie B maschile (girone A), il testimone di libero passa da Mattia Cereda (approdato a Parma in A3) a Davide Rosati. Nato il 22 giugno 2000 a Crema (anche sua città di origine), Rosati è maturato per un biennio all’Imecon Crema, poi è cresciuto nel quadriennio al Valtrompia Volley, realtà di serie B maschile che più volte ha sfidato la Canottieri Ongina. C’è di più: in terra bresciana Davide è stato allenato anche da Gabriele Bruni, attuale tecnico dei piacentini. “Questo aspetto – commenta il nuovo libero giallonero – è stato determinante nella mia scelta, con lui ho lavorato bene. Inoltre, cercavo nuovi stimoli e nuove esperienze e trovare una formazione che lotta sempre per migliorarsi e stare in alto ha rappresentato l’occasione giusta per me, oltre a essere una realtà che in questi anni ho avuto modo di vedere da avversario. Infine, ho conosciuto il direttore sportivo Donato De Pascali e il presidente Fausto Colombi e mi hanno fatto entrambi un’ottima impressione. Dalla prossima stagione mi aspetto di integrarmi bene nel gruppo per fare il meglio possibile, mentre come squadra cercheremo di raggiungere gli obiettivi che la società ci proporrà. Il mio modello di libero? Come un po’ per tutti, Jenia Grebennikov”. “Con Davide – racconta il ds Donato De Pascali –  c’è stata unità di intenti fin dai primi contatti, perché dopo la lunga esperienza con Valtrompia desiderava aprire un nuovo capitolo non lontano da casa e noi avevamo desiderio di coprire lo spot di libero titolare con un’opzione valida tecnicamente ma anche votata in modo importante verso l’aspetto motivazionale. Pur essendo ancora particolarmente giovane, Davide ha già maturato importanti esperienze in categoria. Coach Bruni, avendolo allenato, conosce perfettamente le sue peculiarità tecniche e l’indole caratteriale del ragazzo”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Garlasco, Stipe Peric completa il reparto centrali: “Onorato di giocare qui”

    Di Redazione Ufficializzato l’arrivo di Stipe Perić, nazionale croato classe 1997 che va a completare il reparto centrali già composto da Giampietri, Pecoraro e Romagnoli. Il centro mancino, originario di Kaštela, città sulla costa della Dalmazia centrale fra Traù e Spalato, ha attaccato il suo primo pallone a 15 anni e in meno di 5 stagioni è arrivato a vestire la maglia del Mladost Ribola Kaštela, tra i top team del massimo campionato croato. Dal 2018 conquista stabilmente anche un posto nella nazionale maggiore. Sin dalle prime battute, il posto 3 croato ci tiene a smentire l’atavico pregiudizio che riguarda i centrali mancini: “Chi conosce bene la pallavolo dice che è più difficile giocare al centro attaccando di sinistro. Personalmente non ho trovato difficoltà: con un po’ di lavoro per trovare la gusta intesa con il palleggiatore, sono sempre riuscito ad avere buoni risultati in attacco e sfruttare questa mia peculiarità – commenta Perić – conto di potermi esprimere al meglio anche con i miei nuovi compagni”. Il gigante di 204 cm arriva a Pavia per la sua prima esperienza in Italia, dopo una stagione con il Deya Volley, club della massima serie bulgara: “Per qualsiasi giocatore di pallavolo poter giocare nella Lega italiana è un vero e proprio sogno, essendo la Lega migliore al mondo – commenta il nuovo acquisto – sono davvero onorato di poter giocare in Italia. In nazionale ci sono alcuni compagni che hanno giocato o giocano tutt’ora in Italia e mi hanno sempre parlato bene dell’ambiente, del livello di gioco e della professionalità. Mi aspetto dunque un campionato con molte squadre competitive e di alto livello: in Croazia ci sono 3 o 4 team di alto livello, mentre in Italia c’è qualità e professionalità in tutta l’A3”. Aspettando di vederlo presto a Garlasco, quella del centro croato è una lunga estate con la nazionale: “A dire il vero la mia stagione non è ancora finita, non mi fermo dall’estate scorsa – confessa Perić – terminata la stagione col club ho iniziato ad allenarmi con la nazionale per i Giochi del Mediterraneo, in cui abbiamo vinto l’oro, e per l’European Golden League, in cui ci siamo fermati al bronzo. Siamo ora impegnati con un altro grande obiettivo di questi tre mesi di lavoro: la qualificazione agli Europei del 2023. Come ogni giocatore sono fiero di far parte della nazionale, è un vero e proprio riconoscimento per i sacrifici e la fatica fatti ed è uno sprone a dare sempre il meglio nella stagione successiva”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il centrale Paolo Pecoraro vestirà la casacca di Garlasco

    Di Redazione Paolo Pecoraro vestirà la casacca del Volley 2001 Garlasco per la stagione 2022/23. Classe ‘87, il centrale nato a Salerno fa il salto di categoria, forte delle molteplici esperienze maturate in serie B. Dopo esser stato protagonista nell’ultima stagione con il SACS Team Volley Napoli, giunto sino ai play-off di serie B, Pecoraro si aggiunge ai compagni di reparto Giampietri e Romagnoli. Come molti atleti nati alla fine degli anni ‘80, anche il centrale salernitano (197 cm) ha conosciuto la pallavolo intorno ai 10 anni, quando in televisione riecheggiavano le gesta della “generazione dei fenomeni” e il volley iniziava così a guadagnarsi la sua popolarità: “Ho iniziato perché avevo qualche problema alla schiena – confessa Pecoraro – e mi avevano consigliato di praticare sport. Ai tempi si sentiva parlare ovunque della generazione dei fenomeni e così la scelta è stata semplice. Nelle giovanili sono stato prima attaccante, poi opposto e anche palleggio. Dopodiché da centro ho giocato prevalentemente in B1 e B2 (prima che fosse istituita l’A3) tra Campania e dintorni”. Oltre ad un’insolita tranquillità nella gestione del secondo tocco, il nuovo atleta giunto alla corte di coach Bertini mette in luce le sue qualità: “Sono un giocatore che si dedica al lavoro sporco, soprattutto a muro, e poi cercando di garantire costanza ed efficacia al servizio. Mi definisco un “centrale operaio” che cerca sempre di toccare a muro per semplificare il lavoro alla difesa e mettere gli attaccanti nella condizione di fare la differenza e concretizzare l’azione”. Forte della lunga esperienza in serie B, Pecoraro ha dunque scelto Garlasco per la sua prima avventura al nord: “Devo ammettere che non conosco i compagni e le altre formazioni, non essendomi mai spinto con la serie B oltre Lazio o Abruzzo. Non so che livello aspettarmi, anche se ho saggiato il volley lombardo già lo scorso gennaio, quando mi sono trasferito a Milano per lavoro e ho iniziato ad allenarmi con il Gonzaga e il Vittorio Veneto, scendendo a Napoli solo per il campionato. Ho potuto apprezzare la grande attenzione ai giovani, che troverò sicuramente anche a Garlasco – commenta il nuovo acquisto – avendo coinvolto anche ragazzi che hanno appena terminato le giovanili. Credo che vedendo dei giovani impegnarsi con dedizione, i più piccoli possano avvicinarsi a questo sport anche in quei territori, come Pavia, in cui a livello maschile il movimento ha ancora tanti passi da fare. Dovremo essere noi bravi a farli divertire con una pallavolo di alto livello“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Benedetta Cometti rientra in Italia e approda a Montecchio maggiore

    Di Redazione Toccata e fuga dagli Usa. La bergamasca Benedetta Cometti, dopo una breve permanenza negli Stati Uniti, dove avrebbe dovuto vestire la maglia delle Bulls nell’American Athletic Conference del campionato Ncaa, ha deciso di tornare in Italia, dove ha trovato subito un ingaggio. A volerla nel proprio team è stata infatti l’Unione Volley Montecchio Maggiore – Ipag Sorelle Ramonda, squadra femminile di A2, che nel prossimo campionato giocherà al Palaferroli di San Bonifacio, in provincia di Verona. “Ho risposto subito di sì, perché la squadra vicentina mi è sempre piaciuta e non avrei potuto desiderare di meglio – dice la giocatrice, classe 2000, soprannominata “il fulmine” di Sorisole, paesino collinare dove vive con i genitori e la sorella –. Ero partita per gli States due mesi fa, decisa a proseguire gli studi all’University of South Florida di Tampa Bay per specializzarmi in ambito fisioterapico, che qui in Italia avrei difficoltà a frequentare contemporaneamente a un livello alto di pallavolo. Però mi sono trovata in difficoltà perché ero l’unica a cimentarmi in una seconda laurea contemporaneamente agli studi ancora in corso per la prima, in Scienze motorie. Il tutto con l’ostacolo aggiunto della lingua inglese. Ho voluto provarci, ma ho capito che l’esperienza non faceva per me. Non ho ripensamenti, tanto più che, appena tornata, mi è fioccata subito l’offerta di Annalisa Zanellati, dg di Ipag Ramonda. Ho parlato con lo staff e il progetto mi è piaciuto molto. È una squadra motivata, giovane ma forte, con l’obiettivo di fare il grande balzo nella massima serie. Sarebbe anche il mio grande desiderio e vorrei tanto arrivare ai play-off, giocandomela fino in fondo”. Cresciuta nello storico vivaio della Foppapedretti, la centrale, alta 180 centimetri, ha giocato in seguito all’Igor Novara, quindi a Bedizzole, per poi approdare in A2 con il Cus Torino e poi, dopo una parentesi con Costa Volpino in B1, di nuovo in A2 con Dalli Cardillo Aragona da titolare. “Da ragazzina avevo iniziato con il karate – racconta –. Poi mio padre, ex giocatore di volley a livello amatoriale, mi ha spinto a provare con la pallavolo e mi ha allenato per due anni. Mi è piaciuto e non ho più smesso. I miei punti di forza sono la battuta con il salto spin e la fast, uno schema d’attacco che mi piace molto giocare. Mi piacerebbe, invece, migliorare il muro. Ho già parlato con l’allenatore Marco Sinibaldi, lavoreremo molto su questo”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, Samuel Frascio è il primo volto nuovo della Canottieri Ongina

    Di Redazione E’ Samuel Frascio il primo volto nuovo della Canottieri Ongina, formazione piacentina che parteciperà al campionato di serie B maschile nel girone A. Nato il 16 luglio 2001 a Rimini, Frascio – di ruolo schiacciatore –  è reduce da due stagioni in serie cadetta con la maglia della Titan Services San Marino. In precedenza, dopo l’avvio al volley nella sua città natale, Samuel è maturato nel settore giovanile di Ravenna, città che l’ha visto anche debuttare in Superlega nella stagione 2018/2019 collezionando undici presenze (con un bilancio di sei vittorie e cinque sconfitte). Ora il suo trasferimento nella parte opposta della regione Emilia Romagna, quasi al confine con la Lombardia. “Ho conosciuto – spiega Frascio – Thomas Ramberti (palleggiatore giallonero, ndc) all’Eurocamp a Cesenatico nel 2021, mi aveva parlato di questa realtà già l’anno scorso, ma avevo già l’accordo con San Marino. Ci siamo risentiti e quest’anno il discorso alla fine si è concretizzato. Come schiacciatore, sono più votato all’attacco, sulla ricezione devo continuare a lavorare, ma giocando anche a beach volley me la cavo anche in difesa”. “Samuel – le parole del direttore sportivo della Canottieri Ongina Donato De Pascali – è un prospetto romagnolo giovane alla sua prima esperienza fuori dal suo contesto territoriale che abbiamo avuto modo di visionare durante la preparazione dei play off nella scorsa primavera. Posto quattro moderno, con caratteristiche offensive più che adeguate per la categoria, è dotato di un buonissimo servizio spin; velocità di spostamento e predisposizione al lavoro completano il suo quadro di presentazione. Ragazzo di carattere empatico, è molto gioviale e si era già ambientato in una decina di giorni. Contiamo che possa proseguire il suo percorso di crescita e di esperienza e sia disponibile ad alzare il livello di sana competizione all’interno del gruppo-squadra”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La schiacciatrice Martina Bondavallli completa il roster dell’Idea Volley Sassuolo

    Di Redazione Si completa il roster con cui l’Idea Volley Sassuolo prenderà parte al prossimo campionato di Serie A2: proseguendo sulla linea young degli ultimi annunci, l’ultimo volto ad arrivare in bianco azzurro è quello di un’altra giocatrice giovanissima. Si tratta di Martina Bondavalli, schiacciatrice classe 2004. Nata a Reggio Emilia, Martina è cresciuta pallavolisticamente Giovolley Reggio Emilia per poi passare – nella stagione 2021 – 2022 – al Volley Academy Sassuolo, con cui ha preso parte ai Campionati Giovanili di categoria ed al Campionato Nazionale di Serie B2. Nella scorsa stagione a Sassuolo, Martina ha anche avuto modo di confrontarsi in prima persona con la Prima Squadra sassolese, grazie ad alcune convocazioni di parte di Coach Venco. Ora per lei – al suo primo anno nel “mondo dei grandi” – arriva la promozione in Serie A2. Queste le sue parole: “Sono davvero felice ed emozionata di prendere parte al prossimo campionato di Serie A2 con la maglia di Sassuolo. È stata una proposta che proprio non mi aspettavo ed ora non vedo davvero l’ora di tornare in palestra ed iniziare questa avventura. Sarà sicuramente tosta ma ce la metterò tutta: mi auguro possa essere per me un anno prezioso di crescita, sia dal punto di vista mentale che tecnico – tattico. Sono felice di iniziare questo mio percorso nel “mondo dei grandi” qui a Sassuolo, in un ambiente che mi è familiare, con Coach Venco e con alcune delle ragazze che ho avuto modo di conoscere nella scorsa stagione”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Sonia Galazzo torna in serie A con l’Anthea Vicenza

    Di Redazione Una giocatrice ancora giovane ma già con esperienza e che rappresenta un talento della pallavolo veneta che ora farà ritorno nella propria regione. Dopo cinque stagioni, Sonia Galazzo ritrova la serie A, con la veneziana classe 1997 che completerà il reparto palleggiatrici dell’Anthea Vicenza Volley in A2 femminile che già contemplava un altro volto nuovo, Florencia Ferraro. Nata l’11 marzo 1997 a Venezia e alta un metro e 76 centimetri, dal 2015 al 2018 ha militato in A2 con le maglie di Caserta e Filottrano. Nella scorsa stagione, ha sfiorato i play off di B1 femminile con la maglia marchigiana della Clementina 2020 Volley. “Ritrovo la serie A dopo qualche anno – commenta Sonia – avevo scelto diverse esperienze per dare priorità ad altri aspetti e ora spero di rientrare nel giro di questa categoria. E’ il mio undicesimo anno fuori casa e, a parte una parentesi a Jesolo, sono più di otto anni che sono lontano dalla mia regione, che ora ritrovo giocando a Vicenza. Per me sarà un ambiente tutto nuovo da scoprire; coach Ivan Iosi l’avevo sfidato in A2″. Nel frattempo, in estate Sonia Galazzo sta partecipando al campionato italiano di beach volley in coppia con Anna Dalmazzo, centrando anche il quinto posto nella tappa di Albisola, mentre nel week end in arrivo farà coppia con Giada Benazzi a Cordenons. “Con la società – le parole di Iosi– stavamo cercando un profilo di esperienza e di grande qualità, una giocatrice che avesse i presupposti tecnici, tattici e caratteriali per poter alzare ulteriormente il livello del nostro team. Da subito, a tutti Sonia è sembrata l’atleta a cui quelle peculiarità calzassero a pennello. Immediatamente ne ho apprezzato la personalità, la schiettezza, la disponibilità e la fiducia; ha palesato da subito una ferrea volontà al lavoro, una predisposizione determinante per far crescere la nostra squadra. Ha ottime mani e dinamicità, oltre a una mentalità vincente; ha compreso nitidamente il proprio ruolo dimostrando professionalità, ma anche condivisione di un progetto, sono certo che sarà un elemento decisamente importante nel corso dell’intera stagione”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO