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    Silvia Fiori sarà il secondo libero della CBF Balducci HR Macerata

    Di Redazione Confermato un altro “rumor” in entrata per la CBF Balducci HR Macerata: anche il libero Silvia Fiori vestirà la maglia della neopromossa, completando così la coppia con Francesca Napodano. Per il libero di Merano, classe 1994, una carriera ricca di esperienze in A1, con le maglie di Pavia, Conegliano e, nella stagione appena trascorsa, con la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia. Ha incontrato la CBF Balducci da avversaria nella stagione 2020-2021 con la maglia di Pinerolo. “Quando mi è arrivata l’offerta della CBF Balducci non ho avuto dubbi – spiega Silvia Fiori – Macerata è una piazza ottima per lavorare bene, con la giusta determinazione e serenità. Sono le condizioni ideali e credo che questo clima sarà quello che ci permetterà di far bene. Sicuramente il salto di categoria porterà un’annata impegnativa ma questo non fa altro che rendere ancora più affascinante la sfida che ci aspetta“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula Lecce, al centro torna Marinfranco Agrusti

    Di Redazione Dopo un anno in A2 con Emma Villas Siena, il centrale Marinfranco Agrusti torna a giocare per Aurispa Libellula. Il classe ’99, originario di Castellana Grotte, ha disputato nel Salento la stagione 2020/21 lasciando un buon ricordo di sé tra i tifosi e la società, che ha scelto di puntare ancora su di lui per rinforzare il reparto dei centrali. Agrusti ha esordito in Superlega con la squadra della sua città, la BCC Castellana Grotte, nel 2018 per poi giocarsi le sue carte anche l’anno successivo in Serie A2. Quindi decide di trasferirsi proprio nella squadra salentina di Aurispa Libellula per poi tornare in A2 con Siena la scorsa stagione, un anno durante il quale non è riuscito a trovare molto spazio ma senza dubbio utile per confrontarsi con giocatori di livello. Torna quindi a vestire la maglia dell’Aurispa Libellula, portando in dote un anno di esperienza e crescita dal punto di vista fisico e tecnico, pronto per mettersi a disposizione di mister Bua e del suo staff. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Roberto Romiti resta a Grottazzolina: “Voglio dimostrare di essere ancora all’altezza della categoria”

    Di Redazione La quindicesima stagione in serie A avrà ancora i colori di Grottazzolina. Roberto Romiti sarà il baluardo della seconda linea anche per il prossimo anno, il quinto consecutivo in maglia Videx. Esperienza, personalità e professionalità imprescindibili per tornare in A2 coltivando quello spirito tipico di chi ha bisogno di esprimersi ad alti livelli come dell’aria che respira. Solido e concreto in campo, pragmatico e mai banale fuori. Quando si cresce a pane e serie A, uno come lui non può e non deve mai mancare: “Sono orgogliosissimo di tornare a calcare i campi di A2 – ha dichiarato Romiti –, è allo stesso tempo un traguardo eccezionale ed un punto di partenza sia per la società sia per la mia personalissima carriera. Quando si ha la possibilità di comparire su palcoscenici così importanti stimoli e motivazioni vengono da sé, ho tanta voglia di dimostrare di essere ancora all’altezza della categoria offrendo il mio contributo al raggiungimento degli obiettivi di squadra a cominciare dalla permanenza in A2.” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Roberta Carraro sarà la vice-Wolosz nello scacchiere di Conegliano

    Di Redazione Roberta Carraro sarà la vice-Wolosz nello scacchiere della Prosecco DOC Imoco 2022/23. E’ un ritorno alla base per la palleggiatrice nata a San Donà di Piave, classe 1998, 181 cm, che ha iniziato la carriera proprio nel blasonato settore giovanile dell’Imoco Volley San Donà per poi spiccare il volo. Dal 2016 la troviamo in A2 prima con Mondovì, poi due anni all’Itas Trentino e nelle ultime tre stagioni alla Libertas Martignacco, ormai una classica “fucina” per la prima squadra gialloblù. Giocatrice dalle ottime qualità tecniche, ha completato il processo di maturazione e ora sarà una valida alternativa nel delicato ruolo di “regista” per la Prosecco DOC Imoco della prossima stagione. Giocherà con il numero 1.  Roberta, contenta della chiamata della “casa madre”? Te lo aspettavi? “Ovviamente si, sono felicissima per questa chiamata in primis perché si tratta di una società e di una squadra di altissimo livello, ma soprattutto essendo cresciuta nelle giovanili Imoco, per me è una grandissima soddisfazione poter giocare nella prima squadra. Il mio è stato un anno un po’ complicato con qualche problemino fisico, quindi sicuramente non mi aspettavo questa chiamata, ma quando l’ho ricevuta non ho avuto dubbi, ho pensato che fosse un’occasione da cogliere.” Ci racconti com è andata la tua carriera dopo l’uscita dalle giovanili di San Donà? “Dopo aver finito l’Under 18 a San Donà sono andata a Mondovì dove ho fatto la mia prima stagione in A2 e ho concluso il mio percorso di studi superiori.Successivamente sono stata due anni alla delta informatica Trentino, sempre in A2, con coach Nicola Negro, che avevo avuto il piacere di conoscere quando allenava le Pantere perchè qualche volta nella preseason o durante l’annata noi giovani integravamo gli allenamenti. Infine queste ultime tre stagioni ho vestito la maglia di Martignacco, che mi ha dato la possibilità di giocare da protagonista. Sono stati sei anni in cui sono cresciuta atleticamente e sono maturata rapportandomi e allenandomi in contesti diversi da quelli delle giovanili. Ovviamente Uno dei miei obiettivi è sempre stato riuscire a raggiungere la serie A1, e quindi la Prosecco DOC Imoco è l’occasione giusta.” Giulia Gennari da martignacco all’imoco, poi nazionale ed ora sarà titolare in A1, vorresti ripercorrere il suo cammino? “Giulia è un atleta che stimo molto, pur non conoscendola. Credo sia la rappresentazione di come, rimboccandosi le maniche e lavorando sodo si possano raggiungere i propri obiettivi. Non so se il mio percorso potrà essere simile al suo ma non posso negare che mi piacerebbe seguire le sue orme!” Avere Wolosz ogni giorno come esempio in allenamento sarà importante per te? “Credo fortemente che l’allenamento sia fonte di miglioramento. La mia fortuna sarà potermi allenare con tutte atlete di gran spessore: in primis la mia pari ruolo, Wolosz, che è sicuramente una delle migliori al mondo. Penso sia un’atleta fortissima, dalle indiscusse doti tecniche, e soprattutto molto carismatica dalla quale spero di apprendere il più possibile sia tecnicamente che tatticamente.” Cosa ricordi del Palaverde dove ti allenavi al tempo delle giovanili di San Donà con la prima squadra? “Sono passati tanti anni da quando mi allenavo al Palaverde! Ricordo che venivo a fare gli allenamenti e alcune amichevoli in pre-season, in una cornice immancabile di tifosi e appassionati. Sono stata al palazzetto anche da “spettatrice” in questi ultimi anni e ho sempre sperato di poter vivere da Pantera il calore del Palaverde.” Sarà una stagione densa di impegni, conti di avere spazio in campo? “Non ho mai giocato più di due competizioni durante un campionato quindi immagino Che gli impegni saranno molti e la stanchezza si farà sentire. Sicuramente quando sarò chiamata in causa farò del mio meglio per aiutare la squadra, in partita come in allenamento. Saluta il pubblico del Palaverde, tra cui l anno prossimo avrai amici e parenti vista la vicinanza! “Un grande saluto a tutti i tifosi, spero di conoscervi presto, e di condividere con voi molte soddisfazioni! Un abbraccio, a presto!” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Nemanja Petric torna in Italia: vestirà la maglia di Siena

    Di Redazione Nemanja Petric si appresta a vivere la sua nona stagione in Italia: lo schiacciatore è ufficialmente un nuovo giocatore della Emma Villas Aubay Siena. Nemanja Petric conosce alla perfezione il campionato italiano. D’altronde lo schiacciatore serbo di 205 centimetri, nato a Srpsko il 28 luglio 1987, ha già giocato per otto stagioni in Italia. Vi arrivò, dopo esperienze in Montenegro e in Belgio, nel 2011. La carriera pallavolistica di Nemanja Petric inizia a livello giovanile nel club della sua città natale, il Fap Livnica. Nella stagione 2005-2006 fa il suo esordio da professionista quando debutta nella massima categoria serba con la maglia del Mladi Radnik, dove rimane per due anni. Nel 2007 entra a far parte del Buducnost Podgorica, nella serie A del Montenegro, team con il quale vince un campionato e due coppe nazionali. Nel 2010 va in Belgio nell’Asse-Lennik, nella massima serie belga. L’anno seguente arriva in Italia. Nel 2011, infatti, va ad indossare la maglia di Perugia, in Serie A2. E fa parte della scalata effettuata dalla compagine umbra. Vince nella stagione 2011-2012 il campionato di Serie A2 e rimane poi a Perugia altri due anni in Superlega. Poi il trasferimento a Modena, per i suoi primi tre anni in Emilia: dalla stagione 2014-2015 a quella 2016-2017. Tre anni nei quali Petric vince uno scudetto, due Coppe Italia e due Supercoppe italiane (nel 2016 viene anche giudicato mvp di questa manifestazione). Nel 2016 conquista il tricolore, con Modena che nella finale dei playoff per lo scudetto vince per 3-0 la serie contro Perugia: è la Dhl allenata da coach Angelo Lorenzetti e guidata in campo da Bruno e da Earvin Ngapeth, che nella decisiva gara3 mette a segno 29 punti con il 57% in attacco, 3 ace e 2 muri vincenti. Petric chiude quella gara3 con 11 punti (con il 45% in attacco) e un ace. Nel 2017 il suo trasferimento in Turchia all’Halkbank Ankara, con cui vince sia campionato che coppa nazionale. L’anno seguente si sposta in Russia, andando ad indossare la maglia del Belogorie Belgorod: e arriva anche un trionfo europeo per Petric, dato che la sua compagine conquista la Challenge Cup avendo la meglio di Monza. Petric torna poi in Italia. Nel 2019-2020 gioca a Milano, l’anno seguente torna infine a Modena dove gioca per un’altra stagione. L’ultimo campionato il “professore” lo ha disputato in Russia, al Belogorie Belgorod. La sua prima convocazione con la Nazionale serba è datata 2007. Con la Nazionale vince la medaglia di bronzo negli Europei del 2013 in Danimarca e Polonia. Nel 2015 conquista la medaglia di argento alla World League a Rio de Janeiro. Due anni più tardi arriva un’altra medaglia europea, quella di bronzo nell’edizione in Polonia. Nel 2019 arriva il trionfo europeo, Petric conquista l’oro continentale. Attualmente è a Sofia, in Bulgaria, impegnato nella VNL con la sua nazionale. Stasera la Serbia giocherà alle ore 19 contro gli Stati Uniti. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova conferma Zoppellari, sarà il vice in palleggio anche per la prossima stagione

    Di Redazione Al mosaico del nuovo roster della Kioene Padova mancano ormai gli ultimi tasselli per essere al completo. Ecco che allora arriva un’altra conferma: Francesco Zoppellari sarà bianconero anche nella prossima stagione, la terza in prima squadra, la seconda consecutiva dopo l’esordio nel 2016/17. Dall’Under 13 alla SuperLega, passando per esperienze in A2 a Roma, Spoleto e Lagonegro, oltre alla parentesi belga con il Lindemans Aalst. “Il senso di appartenenza a questa società è molto forte per me – dice Francesco – e credo sia importante che si mantenga un determinato numero di giocatori cresciuti qui a Padova. Apprendere una certa ideologia e filosofia aiuta sia chi viene da fuori sia chi si sviluppa pallavolisticamente qui, in particolare per quanto riguarda la dedizione al lavoro”. Sui prossimi obiettivi il palleggiatore è sicuro: “Chiaro che il risultato di squadra è il più importante, raggiungere la salvezza e consolidarsi sempre di più sotto tutti i punti di vista. Di certo saremo aiutati dal nostro pubblico: un palazzetto pieno fa tanto la differenza, giocare senza tifosi delle partite di campionato è alienante e in certi casi ne può risentire anche la prestazione”.“Per me – continua Zoppellari – sarà una stagione cruciale per la carriera: sento di essere migliorato molto sulla gestione dei momenti e di aver trovato un buon equilibrio sia nei momenti di euforia sia in quelli difficili. Dall’altra parte devo ancora migliorare nel gioco e tecnicamente”. Oltre alle ambizioni nei campi di gioco, l’alzatore vede un altro traguardo, quello della laurea in Studi Internazionali: “Ci sono quasi, sto facendo gli ultimi esami. Con il passare del tempo si realizza che la pallavolo è un lavoro e quindi diventa sempre più complicato ritagliare il giusto spazio per lo studio, in particolare nelle sessioni invernali in cui si gioca ogni tre giorni. Ma tutti gli sforzi non fanno altro che rendere ancora più prezioso tutto ciò che si fa”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, Giulia Tiberi torna a vestire la maglia Energia 4.0 – De Mitri

    Di Redazione Primo colpo di mercato per la Energia 4.0 – De Mitri che nella prossima stagione disputerà il campionato di serie B2. Il centrale Giulia Tiberi, cresciuta nel vivaio di Volley Angels Project e già capitano della formazione di B2 che fece sognare la tifoseria nella stagione 2021-22, torna, infatti, a vestire la maglia rossoblù dopo un anno vissuto con successo all’Angelini Cesena in B1. “Quello appena trascorso – afferma “Tib” – è stato per me il primo campionato vissuto fuori dalla società nella quale ho iniziato ed è stata una bellissima esperienza. La categoria superiore, un allenatore differente, giocare a livelli alti, vivere quotidianamente la realtà con ragazze che avevano deciso di fare la mia stessa scelta di vita è stato davvero piacevole. Peccato solo che, sfortunatamente, qualche infortunio non mi abbia permesso di godermi la stagione al massimo, ma comunque torno in rossoblù con una maggiore cognizione di cosa significhi essere una giocatrice di pallavolo“. Nonostante le numerose richieste che Tiberi ha ricevuto da società anche di B1, la centrale ha scelto di tornare con l’Energia 4.0 – De Mitri, in quanto crede nel progetto societario di risalita, del quale vuole essere una protagonista. “Con questa maglia sto bene – ha detto – conosco la società, conosco la sua serietà e so che sta allestendo una squadra molto competitiva per tornare subito in B1. Ci saranno molte novità, ma questa cosa non mi spaventa“. Giulia Tiberi rappresenta al meglio la bontà del progetto di Volley Angels, essendone stata all’interno fin dalla tenera età e avendo vissuto, nello scorso campionato, una proficua esperienza fuori dalla propria comfort zone. Adesso rientra nella società rossoblù per donare il suo apporto di atleta maturata nel corso di un campionato importante e per regalare la propria esperienza a tutte quelle atlete giovani che verranno portate a far parte della rosa della prima squadra. La società sta muovendosi per conferme e nuovi arrivi da presentare nelle prossime settimane. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Che colpo per Melendugno: Valeria Caracuta scende in Serie B1

    Di Redazione Con un gran colpo di mercato la Narconon Melendugno fa subito capire le sue intenzioni per la stagione 2022-2023: dopo aver ingaggiato l’ex coach di Soverato Bruno Napolitano, la squadra salentina riporta a “casa” anche Valeria Caracuta, palleggiatrice di San Pietro Vernotico con una lunga carriera alle spalle in Serie A1 e A2. Nel suo curriculum, tra l’altro, anche due scudetti, due Coppe Italia, tre Supercoppe Italiane, una CEV Cup e l’oro ai Giochi del Mediterraneo nel 2013 con la nazionale. Per la giocatrice classe 1987 non si tratta della prima “discesa” in Serie B1: aveva già fatto la stessa scelta nel 2020, contribuendo alla promozione della Seap Dalli Cardillo Aragona in A2 e poi al mantenimento della categoria nella scorsa stagione. Ora a Caracuta spetta il compito di ripetere l’impresa, ma questa volta sui campi di casa… (fonte: Volley Melendugno) LEGGI TUTTO