consigliato per te

  • in

    Colpo in attacco per Monviso Volley arriva Adhuoljok Malual: “Non vedo l’ora di iniziare”

    La Società Monviso Volley ha annunciaro un altro importante colpo di mercato con l’arrivo dell’opposto italiano Adhuoljok John Majak Malual, classe 2000, 190 cm, che vestirà i colori della Wash4green nel prossimo campionato di A1.

    Adhu è nata a Roma e il suo giovane talento è stato subito notato dai tecnici federali del Club Italia dove ha militato dal 2017 al 2019 partecipando al campionatio di A2 e poi di A1. Entrata da subito nel giro delle nazionali giovanili, ha vinto l’oro agli Europei Under 18 del 2018 e l’argento ai Mondiali Under 21 del 2019 dopodichè è andata a Sassuolo in A2 per poi trasferirsi nel gennaio 2021 negli Stati Uniti, alla University of Texas, per partecipare al campionato NCAA con le Longhorns.

    Nel 2022 è tornata in Italia a Casalmaggiore dove ha giocato due stagioni culminate con la convocazione in Nazionale dove ha debuttato nel 2023 nella VNL.

    Per lei si sono così aperte le porte del Vero Volley Milano dove ha raggiunto la finale della Champions League per poi passare al Bisonte la scorsa stagione dove nella Regular Season è stata la terza migliore realizzatrice, con 499 punti.

    “Siamo felici di essere riusciti ad avere con noi uno dei migliori opposti del campionato italiano di Serie A1 – commenta soddisfatto il ds Francesco Cicchiello – Adhu non ha bisogno di presentazioni, al Pala Bus Company tutti hanno potuto apprezzare le sue grandi qualità fisiche e tecniche. Con il suo arrivo la prima linea della Wash4green avrà una nuova e preziosa bocca di fuoco. Per lei è anche arrivata la convocazione con la nazionale di Velasco dove è entrata a far parte del gruppo di 30 atlete a disposizione per la VNL 2025″.

    Le prime parore di Adhuoljok Malual: “Non vedo l’ora di iniziare questo nuovo capitolo con Il Monviso Volley. Ci tengo a ringraziare il club per avermi dato questa opportunità. Porterò tanta carica, grinta e determinazione. Mando un saluto a tutti e anche ai tifosi che sono spettacolari. A presto!!!”.

    (fonte: Monviso Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Vero Volley ufficializza l’addio di Orro e ritira la sua maglia: ora il Fenerbahce!

    Dopo cinque stagioni ricche di grandi emozioni, sfide e traguardi condivisi, le strade del Consorzio Vero Volley e del capitano della sua formazione femminile, Alessia Orro, si separano. Adesso manca solo l’ufficializzazione dell’arrivo della palleggiatrice al Fenerbahce, allenato dal coach Marcello Abbondanza.

    Approdata a Monza nella stagione 2020-2021 con tanti sogni e ambizioni, Orro ha da subito rappresentato un punto di riferimento fondamentale per la società brianzola. Proprio in quell’annata, a Istanbul, ha contribuito in modo decisivo alla conquista della CEV Cup, venendo premiata come MVP della manifestazione. Dal 2022-2023 ha indossato con orgoglio la fascia di capitano, guidando la squadra con grinta, determinazione e grande senso di responsabilità verso traguardi sempre più ambiziosi e “tante prime volte”: con lei al comando, Vero Volley ha raggiunto la prima finale Scudetto della sua storia, ha esordito in CEV Champions League, arrivando fino all’argento nelle SuperFinals 2024 e conquistando, pochi giorni fa, il bronzo.

    Nel dicembre 2024, Orro è volata in Cina per prendere parte al primo Mondiale per club della storia del Consorzio, concluso al terzo posto e un’altra medaglia internazionale. Tantissime poi le partecipazioni e le finali, dalla Coppa Italia alla SuperCoppa che hanno contribuito a proiettare Milano tra le migliori squadre del panorama nazionale e internazionale.

    Un cammino straordinario, fatto di vittorie, gioie, continue sfide e valori condivisi, ma anche di momenti difficili, pianti e sconfitte, che hanno contribuito alla crescita reciproca di Alessia e del Consorzio.

    “Il percorso di Alessia all’interno del Consorzio è stato sportivamente e umanamente di grande qualità, tanto da diventare capitana della nostra squadra femminile, che in questi cinque anni è cresciuta insieme a lei – ha dichiarato Alessandra Marzari, Presidente di Vero Volley – Penso che la scelta della società di lasciarle la possibilità di decidere liberamente, a fronte di una proposta così importante, sia segno del nostro rispetto verso di lei. Siamo certi che, come sua abitudine, giocherà al massimo delle sue straordinarie possibilità. Superfluo dire che ci mancherà”.

     A dimostrare la gratitudine che la società della presidente Marzari ha nei confronti della palleggiatrice sarda, è previsto il ritiro della maglia numero 8 che verrà appesa tra le mura dell’Opiquad Arena di Monza. LEGGI TUTTO

  • in

    Oleg Antonov lascia Grottazzolina: “E’ stata una stagione straordinaria, vi poterò nel cuore”

    Fino all’anno passato, a Grottazzolina, il nome Antonov aveva un volto, al quale erano associate le gesta legate alla permanenza nel primo memorabile campionato di A2. Da quest’anno i volti sono diventati ufficialmente due, perché nell’album che ripercorre la lunga storia della pallavolo grottese, insieme a quello di Jaroslav, è ora impresso quello di Oleg, che, a distanza di trent’anni, ha raccolto un testimone, portandolo nel gruppo che ha costruito sul campo la permanenza nel primo epocale campionato di Superlega.

    Una annata straordinaria per Oleg vissuta anche nel nome del padre Jaroslav. La Yuasa Battery Grottazzolina ringrazia Antonov per la salvezza raggiunta e il forte schiacciatore fa altrettanto nel momento dei saluti.

    La storia è fatta di storie e, tra le tante che questa stagione consegna alla buona memoria, vi è proprio quella di un bambino tornato adulto, di un figlio tornato marito e padre, di un piccolo tifoso tornato atleta, dal curriculum e dal palmares di assoluto rilievo, costruito in Italia e in giro per il mondo.

    “All’inizio è stato sicuramente molto strano – spiega Oleg Antonov –: quando facevo i primi passi per Grotta, ero continuamente fermato e riportato ai ricordi della mia infanzia. A questo si aggiungeva che quando sentivo le prime volte mio padre, la cosa diventava ancora più particolare, perché raccontare, come sempre, di un ambientamento, in questo caso significava, diversamente dalle altre occasioni, riportargli i saluti della gente che incontravo e sentire lui che li ricambiava. Poi ci siamo gettati nella stagione e tutto questo non è scomparso ovviamente, ma ha ceduto alla priorità del campo”.

    Una stagione che ha avuto per la Yuasa e per Antonov capitoli diversi e fatiche con le quali fare i conti, ma che resta speciale e unica nella sua interezza, che non avrebbe avuto mai un sapore così incredibilmente dolce senza il contributo e il tassello che ognuno ha saputo mettere, nei modi e nei tempi in cui ciascuno è stato chiamato a porre il proprio mattone, incluso quello del martello italiano di origini russe: “Questa stagione che tutti definiscono straordinaria lo è stata di fatto, non solo per la rilevanza sportiva, ma per l’importanza che la pallavolo riveste per questo territorio e per questa comunità. I grottesi hanno la pallavolo nel sangue, io so bene la storia di questo paesino, della gente che lo abita, di quanto ci tiene. Fino al PalaSavelli è arrivato quel battito del cuore che nasce e pulsa tra le vie di Grottazzolina”.

    Un anno insieme, proprio nell’anno che nessuno potrà mai dimenticare. Ma ora le strade si dividono, come lo sport insegna a vivere e accettare, consegnando alla gratitudine le ultime parole, anche quelle destinate ai tifosi.“Mi sono trovato bene, in un’avventura che sono contento abbia fatto parte della mia storia sportiva così come sono contento di averne fatto parte. Sono felice di aver contribuito a regalare questa stagione ai grottesi, che se lo meritano. Ringrazio tutti i tifosi, di cuore, per averci sostenuto durante tutta la stagione. Il PalaSavelli era sempre molto animato e in campo si sentiva molto. Anche loro hanno dato un contributo importante per il nostro obiettivo. Li saluto e li ringrazio”.

    In tanti modi si può lasciare un segno di sé, perché in fondo i progetti, così come le case, stanno in piedi grazie al contributo silenzioso e operoso di molti e grazie al modo speciale in cui riescono a convivere differenze tese al bene più grande del proprio. Da quest’anno Grottazzolina terrà memoria di un altro Antonov, ma della stessa testimonianza viva di rigore, serietà e dedizione, a distanza di una generazione, due imprese, tre decenni, incorniciate in un immutato amore per la pallavolo.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

  • in

    A Firenze arriva Agata Zuccarelli: “Un sogno che si realizza”

    Il Bisonte Firenze parla sempre più toscano. Alla corte di coach Federico Chiavegatti arriva l’attaccante carrarina Agata Zuccarelli, che porta a cinque le rappresentanti della regione all’interno del roster: oltre a lei ci sono Bianca Lapini, Alessandra Colzi, Francesca Villani e Beatrice Agrifoglio, segno sempre più tangibile dello strettissimo legame del club col territorio di appartenenza.

    La trentenne Zuccarelli, alla prima esperienza in A1, nell’ultima stagione ha giocato da opposto in A2, con la Fgl-Zuma Castelfranco di cui è stata capitano per tre annate, ma in carriera ha quasi sempre ricoperto il ruolo di schiacciatrice, a dimostrazione della grande duttilità che le deriva anche dalla lunga militanza nel beach volley, disciplina di cui è stata campionessa italiana e per diversi anni nazionale azzurra: ne Il Bisonte vestirà la maglia numero 7, e andrà a completare il reparto delle attaccanti che già comprende le schiacciatrici Francesca Villani, Jolien Knollema e Alice Tanase e l’opposto Vanja Bukilić.

    Agata Zuccarelli nasce a Carrara il 27 febbraio 1995 e cresce pallavolisticamente nel vivaio della Carrarese, con cui debutta in serie C a 14 anni, mentre fra il 2010 e il 2013 gioca tre stagioni in B1, due col Casciavola – esordendo nella categoria ad appena 15 anni e mezzo – e una col Valdarno.

    Nel frattempo si dedica anche al beach volley, guadagnandosi la convocazione per Europei e Mondiali giovanili, tanto che nel 2013 le viene proposto di aderire al progetto nazionale del beach, e di conseguenza abbandona il volley indoor: negli anni successivi riesce a imporsi sia a livello nazionale – campionessa italiana nel 2017 in coppia con Laura Giombini – che internazionale – due medaglie d’argento nel World Tour in coppia con Gaia Traballi, una nel 2018 a Nantong e una nel 2019 a Alba Adriatica -, vestendo la maglia azzurra fino al 2019, poi nel 2020 decide di tornare all’indoor, accettando l’offerta della 3M Perugia in B1.

    Nel 2021 invece si trasferisce al Castelfranco, dove rimane per quattro stagioni – tre in B1, con la doppietta promozione-Coppa Italia nel 2024, e una in A2, la sua prima in carriera – prima dell’approdo a Il Bisonte.

    Agata Zuccarelli: “Quando mi ha chiamato il mio procuratore per dirmi che c’era questa possibilità pensavo di sognare: essendo toscana conosco benissimo Il Bisonte, ci ho anche giocato contro ai tempi della B1, e per me è sempre stata una realtà di riferimento, quella a cui ambire. E’ passato un treno che non potevo non prendere: da qualche anno ho deciso per motivi personali di non volermi allontanare troppo da casa, quindi la chiamata di Firenze calza a pannello e oltretutto mi permette addirittura di sbarcare in A1. Far parte di questa società è un sogno che si realizza: ci avevo sempre puntato, poi le nostre strade non si erano mai incrociate, ma ora che ci sono arrivata cercherò di fare del mio meglio per dimostrare di meritarmelo”.

    (fonte: Il Bisonte Firenze) LEGGI TUTTO

  • in

    Per la prossima stagione Talmassons punta su Giorgia Frosini

    La CDA Talmassons FVG mette a segno un colpo importantissimo e rinforza così il suo attacco. Sarà infatti Giorgia Frosini il nuovo opposto della squadra friulana.

    Classe 2002, nata a Bologna, alta 189 cm, Giorgia ha iniziato la sua carriera nel Team Verona, esordendo in Serie C a soli 13 anni. Successivamente, ha giocato nel Pool Piave, nel Club Italia in Serie A2, e ha fatto il suo debutto in Serie A1 con l’Imoco Conegliano, dove ha conquistato Supercoppa Italiana, Coppa Italia e Scudetto nella stagione 2021/22.

    Ha poi militato nel Volley Bergamo 1991 e nella UYBA Volley Busto Arsizio, dimostrando costantemente il suo talento e la sua determinazione. Anche a livello internazionale, nonostante i soli 23 anni, Giorgia ha un palmarès impressionante: campionessa d’Europa Under 16 nel 2017, argento agli Europei Under 17 nel 2018, argento ai Mondiali Under 18 nel 2019 (dove è stata premiata come miglior opposto), oro al Mondiale Under 20 nel 2021, oro all’Europeo Under 21 nel 2022 e oro ai Giochi del Mediterraneo con la nazionale maggiore nello stesso anno. Recentemente, è stata convocata dal CT Julio Velasco per le amichevoli della nazionale italiana contro la Germania, in programma l’8 maggio a Novara e il 9 maggio a Milano, a testimonianza del suo continuo impegno e crescita nel panorama pallavolistico italiano.

    Per Giorgia inizia così una nuova sfida con la maglia della CDA Volley Talmassons FVG, una sfida che vedrà l’ex Uyba Busto Arsizio essere tra le protagoniste di questa nuova annata delle Pink Panthers. “Questa prima giornata qui è stata molto emozionante per  me e sono davvero contenta di iniziare questa nuova avventura, c’è tanta emozione da parte mia – racconta Giorgia – Penso che sia una grandissima opportunità per crescere e di conseguenza darò del mio meglio e cercherò di portare tanto entusiasmo all’interno del gruppo. Fin da subito, quella della CDA Talmassons FVG è stata una delle prime proposte che ho ricevuto e ho sentito particolarmente la voglia di inserirmi in questo progetto e di farmi sentire una giocatrice importante per il prossimo anno. Quindi non vedevo l’ora di cogliere questa opportunità. Aspettiamo tutti i tifosi numerosi al Palazzetto perché ci servirà il loro supporto in questo nuovo percorso”.

    Il commento del direttore sportivo Gianni De Paoli e del Presidente Ambrogio Cattelan

    Giorgia Frosini sarà dunque un tassello fondamentale per il roster 2025/2026 a disposizione di coach Leonardo Barbieri, come analizzato dal direttore sportivo Gianni De Paoli: “Il ruolo dell’opposto solitamente è un ruolo determinante. Giorgia la ricordo in A2 con il Club Italia e già l’anno dopo avevo chiesto di lei che poi ha fatto il salto di categoria. L’interesse è continuato anche negli anni successivi. Lei è rimasta in A1 ma le ho detto che secondo me è un po’ in debito con questa categoria perché non ha avuto lo spazio che si meritava. Spero di tornare in A1 con lei e che il prossimo anno la possa vivere da protagonista”.

    A confermare quanto detto dal direttore sportivo del club, sono arrivate poi anche le parole del Presidente della società friulana, Ambrogio Cattelan: “Intanto un grande benvenuto a Giorgia. Sarà senz’altro un bel campionato quest’anno. La stagione appena conclusa siamo retrocessi per poco e ora ripartiremo con queste bellissime persone. Spero che andrà tutto bene e che lei e tutte le altre giocatrici si trovino bene perché noi teniamo tantissimo a questo aspetto”.

    (fonte: CDA Talmassons FVG) LEGGI TUTTO

  • in

    Cuneo annuncia l’arrivo di Nova Marring: “Ho sempre sognato di giocare in Italia”

    Cuneo Granda Volley ha ufficializzato l’arrivo in biancorosso di Nova Marring, schiacciatrice olandese classe 2001, per la stagione 2025/26. Braccio mancino ed un’ottima qualità in battuta: sono queste le doti principali che Marring può offrire alle ‘Gatte’.

    La classe 2001 ha iniziato il proprio percorso in patria, crescendo nel Sudosa-Desto. Dopodiché il passaggio al Regio Zwolle le ha permesso di mettersi in mostra, conquistando il premio di Top Scorer di Eredivisie nella stagione 2019/20.

    Quindi l’arrivo in Belgio, prima al LVL Genk, poi all’Asterix AVO. Proprio qui la classe 2001 cambia marcia: nella stagione 2021/22 arrivano tre premi individuali (Top Scorer, Top Spiker e Top Server della Belgian-A-League), mentre in quella successiva conquista campionato e coppa.

    Dopodiché Marring si trasferisce in Germania, militando nel Palmberg Schwerin, dove sfiora la Bundesliga nella stagione 2023/24, conquistata dal club in quella successiva. Nel frattempo per l’olandese arriva anche il bronzo all’Europeo 2023, vinto in finale proprio contro l’Italia.

    “Sono grata per questa opportunità. Ho sempre sognato di giocare in Italia – ha raccontato una Marring estasiata – Sono impaziente di conoscere la squadra e la città per crescere insieme. Sono pronta a lavorare duro, contribuendo alle ambizioni del club. Ci vediamo presto!”.

    “Sicuramente Marring rappresenta un innesto di qualità per il nostro roster – hanno commentato i co-presidenti Bianco e Manini – La aspettiamo a braccia aperte e non vediamo l’ora che calchi il taraflex del Palazzetto dello Sport di Cuneo”.

    (fonte: Cuneo Granda Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Andrea Marchisio e Grottazzolina ancora insieme: “Ci sarà da divertirsi ogni domenica”

    Ancora un anno insieme. E non poteva essere altrimenti dopo due stagioni superlative con la storica promozione in Superlega e la ciliegina sulla torta della salvezza. Andrea Marchisio sarà dunque il libero della Yuasa Battery Grottazzolina anche nella stagione 2025-2026 come hanno annunciato lo stesso atleta e il presidente Rossano Romiti in conferenza stampa. Proprio il numero uno del club grottese ha aperto le danze. 

    “Con Marchisio due estati fa avevamo fatto una scommessa: aveva accettato la sfida di vincere l’A2 per poi giocare da titolare in Superlega, cosa che non aveva ancora mai fatto. Eravamo fiduciosi e siamo contentissimi di come siano andate le cose. Sono molto felice per lui che dopo tanti anni da gregario in Superlega ha potuto dimostrare di meritare a pieno il ruolo di titolare. Abbiamo voluto fortemente che rimanesse anche per il prossimo anno, la trattativa è stata veloce e siamo felici entrambi”.

    Sorridente e soddisfatto dell’accordo lo stesso Andrea Marchisio che nella stagione appena conclusa è stato tra i migliori liberi in Superlega. “Sinceramente non posso che ringraziare la società. Coach Ortenzi mi chiamò due anni fa e mi disse che in un biennio avremmo puntato al salto in Superlega e invece ci siamo riusciti al primo colpo. Devo ringraziare la Yuasa perché è stata bravissima non mettendoci pressione anche nei momenti difficili. Alla lunga siamo riusciti ad esprimerci a livelli altissimi. Si è creato realmente un gran connubio tra società ed ambiente, un feeling perfetto”.

    Dopo un girone di andata con sole sconfitte facile pensare che la svolta sia stata Monza, ma riavvolgendo il nastro della stagione Marchisio pone l’attenzione anche più indietro: “Nel girone di andata di prestazioni buone ce ne sono state anche se gli infortuni ci avevano portato via elementi importanti. Devo dire che un momento chiave è stato dopo il derby in casa con la Lube: abbiamo avuto due settimane a disposizione per lavorare intensamente con tutti a disposizione, avendo recuperato sia Petkovic sia Fedrizzi. Il livello di allenamento è aumentato e lo abbiamo riportato in gara e Monza è stata la chiave di volta. Perdendo quella gara ci saremmo staccati tanto e sarebbe stata durissima e invece quelle due settimane di lavoro unite a quella vittoria ci hanno dato grandissima fiducia”.

    Marchisio racconta anche il suo rapporto incredibile con Grotta e i suoi tifosi, lanciando un messaggio chiaro per il futuro: “A loro dico che, come avvenuto quest’anno, noi ci metteremo cuore e grinta e non molleremo mai. Un grazie enorme va ai tifosi: dopo undici sconfitte non ci hanno fatto mai mancare supporto e affetto. Quindi grazie per lo scorso anno ma dico loro che la squadra che si sta allestendo sarà molto combattiva e ci sarà da divertirsi ogni domenica con gli Skapigliati pronti a guidare l’entusiasmo all’interno del Palas. Quindi abbonatevi e vi divertirete”.

    La chiusura finale spetta al presidente di Grottazzolina Romiti ben concentrato ora sulla stagione 2025-2026: “Gli obiettivi non cambiano. All’inizio lo scorso anno sembravamo la vittima sacrificale ma siamo diventati la sorpresa. Vorremmo non cambiare affatto il risultato finale con qualche patema in meno, portandoci dietro le esperienze che abbiamo maturato in quella prima parte di stagione, facendo meglio tante piccole cose. I ragazzi metteranno la loro esperienza con un anno di più in Superlega, chiaramente non ci poniamo limiti”.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

  • in

    Busto Arsizio, Francesca Parlangeli completa il reperto liberi della UYBA

    E’ tempo di new entry alla UYBA Volley Busto Arsizio che annuncia oggi l’arrivo di Francesca Parlangeli, libero di grande esperienza e affidabilità, pronta a indossare la maglia biancorossa nella stagione 2025-26.

    Nata a Torino il 23 febbraio 1990, Francesca ha iniziato la sua carriera nella stagione 2008-09 con la Villar Perosa in Serie B2, dove è rimasta per due stagioni. Nel 2010 è passata alla Lilliput Settimo Torinese in Serie B1, contribuendo alla promozione in Serie A2 al termine della stagione 2014-15. Ha esordito in A2 nella stagione 2015-16 con la stessa squadra.​ Nel 2017 è approdata alla Millenium Brescia in Serie A2, ottenendo la promozione al termine della stagione. Ha esordito in A1 nella stagione 2018-19 sempre a Brescia disputando tre anni nella massima serie.

    Dopo la stagione 2020-21, si è trasferita in Francia per concludere l’annata con il RC Cannes in Ligue A. Nella stagione successiva ha giocato con il Volero Le Cannet, con cui ha vinto sia la Coppa di Francia che il Campionato francese nella stagione 2021-22.​ Nel 2022 è tornata in Italia per giocare con la Trentino Volley in Serie A2, contribuendo alla promozione in Serie A1. Nella stagione 2024-25 ha militato nell’Esperia Cremona in Serie A2., con cui ha disputato 26 partite: 631 le sue ricezioni, con una percentuale di perfette del 33,1%.

    Con l’arrivo di Parlangeli, la UYBA potrà contare su una coppia di liberi di grande valore. La sua esperienza e leadership saranno fondamentali per affiancare e supportare la giovane e talentuosa Federica Pelloni, creando una sinergia che potrà elevare il livello della seconda linea della squadra.​

    Parola a Francesca: “Il mio passaggio alla UYBA è davvero molto stimolante: in tanti anni di pallavolo non mi era mai capitato di giocare per una società così prestigiosa. Mi sto già allenando alla e-work arena e vorrei ringraziare sia coach Barbolini che le altre giocatrici, che mi hanno subito ben accolta, accettata e coinvolta. Naturalmente ho conosciuto anche la mia compagna di ruolo, Federica Pelloni, una ragazza con molta voglia di fare, che ha già dimostrato le sue qualità nel suo primo anno di A1 qui: sono felice di poterle dare supporto e qualche consiglio di esperienza che ho maturato negli anni”.

    “Fondamentale per la mia crescita le stagioni a Brescia, società con cui ho esordito in A1, e l’anno a Le Cannet: giocare all’estero mi hanno fatto crescere molto sia a livello umano, facendomi uscire dalla mia zona di confort, sia sportivamente (anche con la conquista di Coppa di Francia e campionato). La UYBA 25-26? Sta nascendo un bel mix di atlete giovani e più esperte, con ritorni importanti: credo che Alessia Gennari con il suo carisma potrà essere un elemento chiave per il gruppo”.

    “Negli ultimi anni, vista da fuori, la UYBA ha sempre trasmesso, con le sue giocatrici e il suo gioco, un grandissimo entusiasmo e forza di gruppo: queste sono caratteristiche vincenti e belle da vedere, che vorrei riuscissimo a confermare anche quest’anno. A livello personale voglio vivere appieno questa nuova avventura, facendomi coinvolgere dall’entusiasmo che ho trovato e cercando di portarne a mia volta. Sono consapevole di tornare a giocare a livelli alti, ma lo faccio con meno pressioni perchè so di essere in un ambiente familiare e di poter contare su una compagna di ruolo di grande valore: voglio divertirmi e dare il mio contributo per il bene della squadra”.

    (fonte: UYBA Volley) LEGGI TUTTO