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    Olbia, che rimonta! L’Exacer Montale si arrende al tie break

    Di Redazione
    Un’incredibile rimonta vede protagonista l’Hermaea Olbia nel quattordicesimo turno di serie A2 femminile: sotto 2-0, le padrone di casa di coach Giandomenico reagiscono e portano l’Exacer Montale fino al tie break. Tie break conquistato per 15-13.
    1° SET – Giandomenico schiera Stocco e Korhonen sulla diagonale principale, Joly e Ghezzi in banda, Angelini e Barazza al centro e Caforio libero. Coach Tamburello, invece, si affida a Saccani e Botarelli sulla diagonale principale, Rubini e Aguero in banda, Fronza e Gentili al centro e Bici libero. Il primo break è della squadra ospite, che trova quattro punti consecutivi dopo lo 0-1 con Fronza, Rubini (ace), Botarelli e il pallonetto errato di Joly (4-1). Si riprende Olbia che proprio con Joly trova l’ace del 5-5. Importante turno in battuta per Botarelli, con Montale che trova altri tre punti consecutivi (8-5), ai quali ancora una volta arriva la risposta delle padrone di casa (8-8). Punto a punto fino al nuovo break nerofuxia con Botarelli (13-11), poi primo time-out della partita che viene chiamato da Giandomenico subito dopo l’invasione di Angelini che dà il 16-13 a Montale. Si riprende a giocare con l’Exacer che allunga ancora grazie a Botarelli e ad una nuova invasione della squadra di casa. Altro time-out per Giandomenico sul 18-13 per le ospiti. Ancora un punto per Montale alla ripresa del gioco, con Aguero che firma il 19-13 e Olbia che con la pipe di Korhonen torna a far punti (13-20). Break delle galluresi con due errori consecutivi di Rubini (16-20). Sul 21-16 per l’Exacer, Tamburello richiama Gentili e manda dentro Pinali al servizio: ottima idea perché il servizio della bolognese mette subito in crisi Olbia. Sul 17-22 primo time-out anche per coach Tamburello. Ace di Saccani che vale il 23-17, poi break gallurese chiuso da Korhonen e dall’attacco out di Fronza (20-23). Set che va a Montale con l’attacco vincente di Botarelli (25-21). Sono sette, alla fine, i punti di Botarelli; uno in meno per Korhonen.
    2° SET – Nessun cambio tra i sestetti, col secondo parziale che però si apre con un brutto colpo subito da Caforio dopo una difesa. Il libero gallurese rimane a terra per circa due minuti dopo aver subito un calcio involontario da una compagna. Nulla di grave per fortuna, col gioco che riprende e vede il muro vincente di Korhonen (2-1 Olbia). Break Olbia e contro-risposta di Montale che si riporta prima in parità (3-3) e poi va avanti con due punti consecutivi di Botarelli (5-3). Joly rimette le cose a posto (5-5), ma Montale allunga fino al 9-6 con l’ace di Botarelli e con Giandomenico che spende il primo time-out del secondo set. Si riprende con la seconda vincente di Saccani (10-6) e col triplo sigillo consecutivo di Botarelli, tra cui due ace consecutivi (13-6). Su questo punteggio Giandomenico corre ai ripari col secondo time-out, e al ritorno in campo le galluresi trovano il break che viene chiuso da Korhonen (8-13). L’Exacer è più cinica, sale prima fino al 15-9 e poi con un break va avanti 17-10. Sull’11-17 Giandomenico manda in campo la giovanissima Minarelli, che va subito al servizio ma sbaglia (18-11). Una Korhonen non in giornata spedisce out il pallone del 20-12 per Montale, poi sul 13-20 Giandomenico cambia la diagonale con Nenni e Zonta al posto di Stocco e Korhonen. Minarelli prova a prendersi la scena con due punti consecutivi, tra cui il muro sulla fast di Fronza (18-23) che porta Tamburello a chiamare il time-out. Si torna in campo e continua la fase di sofferenza per Montale che subisce altri due punti consecutivi e vede Olbia riavvicinarsi pericolosamente (20-23). Ci pensa Botarelli a prendere la palla set (24-20), con Giandomenico che manda nuovamente in campo la diagonale principale. È Fronza a chiudere il parziale che, come il primo, finisce 25-21 per Montale. Otto i punti di Botarelli, cinque quelli di Korhonen.
    3° SET – Sestetti invariati anche per l’inizio del terzo parziale. L’avvio è equilibrato, con Olbia chiaramente costretta a dare tutto. Break Olbia con quattro punti consecutivi (tra cui un muro di Barazza su Aguero e due punti consecutivi di Joly) che portano le galluresi fino al 7-4. Gentili spedisce out una fast che dà a Olbia il 9-4 e Tamburello ferma tutto col primo time-out del terzo set. Lo stop non aiuta Montale, che subisce due punti consecutivi (11-5), anche se poi chiude un break con Rubini (7-11). Olbia si mantiene avanti con un vantaggio medio di cinque punti, mentre Montale non riesce ad incidere come nei primi due parziali. Sul 19-13 per Olbia arriva il secondo e ultimo time-out per Tamburello. Alla ripresa del gioco Botarelli commette fallo da seconda linea e concede il 20-13 alle galluresi. Si rivede nuovamente l’avvicendamento Pinali-Gentili, con la bolognese al servizio che però in questo caso non riesce a incidere. L’ace di Korhonen (22-14) suona per l’Exacer come una sentenza in questo parziale, che comunque trova un break grazie anche all’errore di Joly (16-22) e lo ritrova poi col 18-23 che arriva col muro di Botarelli. A questo punto Giandomenico opta per il time-out. Si torna in campo e Ghezzi trova il punto del 24-18 che dà le palle set a Olbia. Ne basta una alle galluresi che con l’errore di Aguero vincono il terzo parziale (25-18). Sei i punti di Botarelli, poi quattro punti a testa per Rubini, Joly e Korhonen.
    4° SET – I coach non cambiano i sestetti iniziali. Parità fino al 3-3, poi break gallurese con l’attacco out di Botarelli (5-3). Bici soffre in ricezione e Saccani prova a compensare: la regista dell’Exacer mette la firma sulla seconda dell’8-9 e poi Botarelli riporta il set in parità (9-9). Nuovo break delle hermeine con l’attacco out di Aguero (12-10), mentre Botarelli continua a tirare sassate da ogni angolo del campo (11-12). Break nerofuxia con Aguero (12-12) e poi avanti punto a punto fino al break concesso da Saccani con l’errore sulla seconda (15-13). S’innervosisce la squadra ospite: sul 17-14 per Olbia arriva il cartellino giallo a Gentili per proteste, e Tamburello chiama time-out per provare a riportare sul pezzo la sua squadra. Non funziona perché Joly è irresistibile e firma anche il punto del 18-14, mentre Tamburello richiama in panchina Aguero manda dentro Pinali. Soffre tanto Montale, e sul 19-14 per le galluresi arriva anche il secondo time-out di Tamburello. Il coach siciliano le prova tutte, manda in campo anche Blasi al posto di Rubini. Prova a scuotersi l’Exacer con due break, di cui il secondo che vale il 18-21 nonché il time-out per coach Giandomenico. Botarelli torna a ruggire e porta a casa il 19-21, poi un muro pesante della coppia Fronza-Botarelli vale il 20-21. Joly rimette due punti di distacco tra sarde ed emiliane (22-20), poi break Olbia con l’attacco out di Botarelli (24-21) e Ghezzi allunga il match tie-break con la palla del 25-21. Sette le realizzazioni Botarelli, cinque quelle di Joly.
    5° SET – Nessun cambio tra gli schieramenti, con Aguero che torna in campo dall’inizio così come Rubini. Break Montale in avvio con Fronza (2-1), poi ace di Aguero per il 6-4 nerofuxia. Si riprende il break la squadra di casa con Korhonen, e si va al cambio campo sul punteggio di 8-7 per la squadra ospite. Hermea che ricostruisce una palla praticamente persa e con ghezzi mette il naso avanti (10-9). C’è Minarelli in campo che sbaglia dai nove metri e riporta il match in parità (10-10). Barazza mette il sigillo sul 12-11 e Tamburello sceglie di chiamare time-out. Alla ripresa del gioco trova il punto Aguero (12-12), poi ricostruzione errata delle galluresi che vanno sotto 13-12 e Giandomenico ferma tutto col time-out. Korhonen mette giù una palla delicatissima (13-13) e Tamburello si gioca anche l’ultimo time-out. Ghezzi fa male dai nove metri e Joly piazza il 14-13, prima dell’attacco out di Botarelli che completa la rimonta delle hermeine (15-13). Korhonen top scorer del tie-break (4 punti).
    IL TABELLINO
    GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA-EXACER MONTALE 3-2 (21-25; 21-25; 25-18; 25-21; 15-13)
    [Durata set: 25’, 32’, 25’, 26’, 18’; tot. 2h06’]
    GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA: Stocco 3, Korhonen 23, Joly 18, Ghezzi 9, Angelini 10, Barazza 10, Caforio (L), Nenni 0, Minarelli 2, Zonta 0, Martis ne, Poli ne. All. Emiliano Giandomenico.
    EXACER MONTALE: Saccani 3, Botarelli 28, Rubini 13, Aguero 13, Fronza 10, Gentili 4, Bici (L1), Blasi 0, Pinali 0, Brina ne, Venturelli ne, Cioni (L2) ne. All. Ivan Tamburello.
    ARBITRI: Antonella Verrascina; Luca Grassia (segnapunti: Anna Boi).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo sfata il tabù Olbia: l’Hermaea cede in tre parziali

    Di Redazione
    L’Eurospin Ford Sara, nell’anticipo della terza giornata di ritorno, espugna il campo della Volley Hermaea Olbia e lo fa nel migliore dei modi, vincendo con un secco 3-0. La squadra isolana non rende certo vita facile a Zago e compagne, spesso costrette ad inseguire ma sempre pazienti e reattivi nei momenti chiave del match, grazie ad un ottimo lavoro in fase muro-difesa.  La panchina, ancora una volta si conferma più efficiente che mai e alla fine, i tre punti in palio li porta a casa, meritatamente, Pinerolo. Davvero un’ottima prestazione per la squadra di Marchiaro che, al palazzetto di Golfo Aranci, ritrova anche la sua regista Jennifer Boldini.
    1 SET Buona partenza per entrambe le formazioni con le padrone di casa avanti 5-2 grazie ad un ottimo turno al servizio di Korhonen. Pinerolo accorcia le distanze con il mani out di Fiesoli (6-5) e rimane in scia alle avversarie. Le biancoblu mettono la testa avanti al termine di una rocambolesca difesa su pipe di Korhonen che regala il punto del 12-13. I centrali dettano il ritmo di gioco, l’equilibrio si spezza sul 22-23 quando Gray piazza l’ace del set point. L’attacco out di Korhonen regala il venticinquesimo punto.
    2 SET Ottimo rientro in campo per Olbia subito avanti 5-0. Il primo punto pinerolese se lo inventa Boldini seguito dalla pipe di Zago (6-2). Pinerolo rincorre, accorcia con Fiesoli e aggancia con l’errore di Joly (9-9). Olbia conquista il cambio palla con Coulibaly, Stocco sigla l’ace del +2. Le padrone di casa riconquistano un buon margine di vantaggio (15-9) ma l’Eurospin non si arrende. Marchiaro sostituisce Boldini per Allasia e Gray per Casalis. Akrari e Zago rimettono in moto il gioco delle biancoblu. Boldini, rientrata in campo, mura Ghezzi, Bussoli firma l’ace del 17-17. Si prosegue punto a punto, si arriva ai vantaggi in perfetto equilibrio. La stoccata vincente la mette a segno Pinerolo con Zago in pipe e Akrari in fast (26-28).
    3 SET Nel terzo parziale è Pinerolo a partire con il piede giusto lavorando molto bene a muro (1-4). La reazione delle isolane è immediata, Korhonen attacca il pallone del 4-4 e Barazza dai nove metri sigla il +2. Olbia allunga ancora con Angelini, la pipe di Joly va a segno ed è 14-9. Le pinerolesi rimangono in gioco, Bussoli mura Korhonen e Zago al servizio piazza il 18-17. Sfruttando qualche errore delle padrone di casa le biancoblu volano verso la vittoria. Il muro di Akrari è invalicabile e Angelini regala il 20-25.
    VOLLEY HERMAEA OLBIA-EUROSPIN FORD SARA PINEROLO 0-3 (23/25, 26/28, 25/25)
    Volley Hermaea Olbia: Joly 11, Angelini 6, Barazza 6, Coulibaly 10, Stocco 2, Korhonen 13, Ghezzi, Caforio (L). Non entrate: Ciani, Zonta, Poli. All. Giandomenico.
    Eurospin Ford Sara Pinerolo: Bussoli 5, Boldini 4, Zago 20, Fiesoli 7, Gray 7, Akrari 14, Casalis, Buffo, Tosini, Allasia, Fiori (L). All. Marchiaro.
    Arbitri: Serena Salvati, Luca Pescatore.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Jenny Barazza: “Mi emoziona ancora vedere mia figlia in palestra”

    Di Francesca Ferretti
    Con Jenny Barazza ho condiviso gli anni più belli e vittoriosi della nazionale Seniores. Silenziosa ma presente, pungente, cinica e sempre pronta nel momento che conta, oggi Jenny è anche mamma della splendida Luisa e di questo (ma non solo) abbiamo parlato nella nostra intervista!
    Partiamo dal presente: da 3 anni hai scelto di tornare a “casa” in Sardegna e continuare a giocare in Serie A2 con l’Hermaea Olbia. E’ stata stata una scelta di vita?
    “Diciamo di sì, visto che, concluso il mio contratto con Conegliano, ho deciso di iniziare un nuovo percorso di vita a Olbia, dove avevo costruito casa e dove mia figlia avrebbe iniziato la prima elementare. È arrivata, subito dopo, la proposta di giocare nell’Hermaea Volley Olbia, che ho accettato con molto entusiasmo, sicura di poter conciliare al meglio la carriera sportiva, quella di mamma e quella di collaboratrice nella nuova azienda di mio marito“.
    Nel 2010, poco prima del Mondiale in Giappone, hai scoperto di essere incinta. Cosa ricordi di quei momenti?
    “È stato sicuramente un momento indimenticabile carico di emozioni. Una sorpresa bellissima che ha reso me e mio marito pazzi di gioia“.
    Quanto è stato difficile, una volta diventata mamma, conciliare il tutto, palestra, bimba e famiglia?
    “Come ogni mamma, ho semplicemente cercato di organizzare il mio tempo in funzione di mia figlia… Ho avuto una grossa mano da mio marito, che era sempre presente nonostante gli impegni, e poi da una fantastica babysitter, che mi aiutava soprattutto nei primi mesi in cui ho ricominciato a giocare. Non nascondo che sia stato molto difficile, soprattutto all’inizio, ma poi ho trovato il giusto equilibrio. Insomma, ho cercato di fare del mio meglio, come tutte le mamme!“. 
    Foto Instagram Jenny Barazza
    Che sensazioni ti suscita il poter abbracciare la tua bimba a bordo campo a fine partita, e soprattutto che lei veda la sua mamma giocare?
    “È sempre emozionante vederla sugli spalti. Ancora oggi i suoi sorrisi mi spiazzano sempre come se li vedessi per la prima volta“.
    Luisa sta seguendo le orme della mamma nello sport?
    “A Luisa piace stare in palestra ed è una grande tifosa, ma ancora non ha deciso quale sport intraprendere con costanza. La pallavolo per lei è il lavoro di mamma, non ancora una passione tutta sua“.
    Hai indossato la maglia della Foppapedretti Bergamo per 6 anni, vincendo 2 scudetti, 2 Coppe Italia, 1 Supercoppa, 1 Coppa CEV e 3 Champions League: forse gli anni più belli della tua carriera, che ti hanno consacrata a livello mondiale come una delle centrali migliori in circolazione. Cosa significa Bergamo per te?
    “Bergamo è stata una tappa importante e indimenticabile della mia carriera, non solo per i titoli vinti, ma per la possibilità di giocare, allenarmi e condividere momenti con giocatrici fortissime, da cui ho imparato tanto. Ho trascorso 6 anni in quella bellissima città, e non posso far altro che portarla nel cuore e mantenere i contatti con persone del luogo e tifosi bergamaschi che non hanno mai smesso di starmi vicino“.
    Dal 2013 al 2017 hai indossato la maglia dell’Imoco e anche lì hai ottenuto tantissimi successi: scudetto, Coppa Italia e Supercoppa. Com’è stato tornare a giocare e vincere a casa tua, dove tutto era partito, dalla piccola cittadina di Codognè?
    “L’esperienza con Conegliano è stata molto emozionante, perché giocavo a casa, tra la gente con cui sono cresciuta, e sentivo per questo una grande responsabilità. È stata una escalation di successi e io ho dato il mio contributo fin quando ho potuto esserne all’altezza“.
    Agenzia Uffici Stampa DirectaSport
    Hai fatto parte del ciclo vincente della nazionale di Barbolini. Qual è il ricordo più bello? E il rammarico più grande?
    “La parte della mia carriera in nazionale con Barbolini è quella che ricordo con maggiore gioia, perché abbiamo vinto tanto insieme, ma tutta quanta la mia esperienza con la maglia azzurra è stata fondamentale per la mia crescita come persona e come atleta. Sarà difficile dimenticare ogni secondo del primo Europeo vinto, e allo stesso tempo non potrò mai scordare quella maledetta partita delle Olimpiadi di Pechino contro gli USA“.
    Oltre a quella, esiste una partita che, se ci ripensi, ancora oggi fa male?
    “Non c’è una sconfitta che ricordi che non bruci ancora…“.
    Quali sono i tuoi progetti futuri? Sono sempre legati alla pallavolo?
    “Ce ne sono tanti, alcuni legati alla pallavolo, altri no. Ma di sicuro non potrò mai smettere di guardare una piccola pallavolista giocare senza emozionarmi e rivedere in lei la grande passione per questo sport che mi ha accompagnato in tutti questi anni“. LEGGI TUTTO

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    Marchiaro: “Essere sempre competitivi cercando di muovere sempre la classifica”

    Di Redazione
    Alla vigilia della terza giornata di ritorno di regular season, che vedrà l’Eurospin Ford Sara Pinerolo impegnata contro la Volley Hermaea Olbia nell’anticipo di domenica 29 alle 14.30, coach Michele Marchiaro analizza le difficoltà dell’incontro e ricorda gli obiettivi da perseguire in questo periodo: “Giochiamo con una squadra potente che ha mostrato nel turno infrasettimanale un invidiabile stato di forma fisica e mentale. Le loro percentuali di cambio palla si vedono solo nella pallavolo maschile di alto livello e per resistere al loro impatto dovremo offrire una prestazione difensiva degna di tale nome. Sicuramente la partita dell’andata può offrire spunti positivi ma domani potrebbe non essere sufficiente per portare a casa qualcosa di concreto. Essere competitivi in ogni occasione cercando di muovere sempre la classifica anche di piccoli passi sono i due obiettivi costanti che ci dovranno accompagnare almeno per tutto dicembre”.
    Zago e compagne, dopo un weekend vissuto da spettatrici, scalpitano per tornare in campo, consapevoli che dall’altra parte della rete troveranno una squadra ostica e combattiva, forte della vittoria interna conquistata mercoledì contro il Club Italia. Nella gara di andata le isolane erano riuscite a strappare un punto alle pinerolesi in un match ricco di grandi emozioni. Domenica l’obiettivo in più sarà sfatare il tabù Olbia, campo ancora inviolato dall’Eurospin Ford Sara Pinerolo. L’incontro non verrà disputato come di consueto al Geovillage di Olbia ma nella palestra comunale di Golfi Aranci.
    Appuntamento da non perdere grazie alla diretta streaming, in alta qualità, su LVF TV tramite il link: https://live.lvftv.com
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B2: Maria Laura Piras si aggiunge al roster dell’Hermaea-Gemini

    Foto Facebook Hermaea Olbia

    Di Redazione
    Si aggiunge al roster della Serie B2 – composta quasi esclusivamente da atlete isolane – il centrale biancoblu Maria Laura Piras! Classe 2004, la giovane Hermeina è stata notata anni fa da coach Anile durante gli allenamenti della selezione provinciale; grazie a una collaborazione con la sua società dell’epoca, la Time Out, e alla collaborazione con il progetto Volley Hermaea Academy, è entrata a far parte della Serie D, per poi rimanere definitivamente fra le fila Hermaea.
    Quest’anno stagione ricchissima di impegni per lei: si dividerà fra B2, D e campionati giovanili, dimostrando un carattere combattivo e tanta voglia di mettersi in gioco.
    Coach Anile: “Maria Laura è una ragazza molto solare, non molla mai e ha tanta voglia di imparare; questo, unito al suo grande salto e a un’ottima battuta, la rende una giovane di prospettiva. Non ho mai sentito una lamentela o una parola di troppo da parte sua, è un’atleta rispettosa, tenace, a cui teniamo molto. Sono felice possa crescere grazie all’ingresso in questa categoria“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Hermaea-Gemini: Giulia La Licata, dalla D alla B2

    Foto Facebook Volley Hermaea Olbia

    Di Redazione
    Quando l’impegno e la costanza si traducono in grandi soddisfazioni: l’Hermaea-Gemini si arricchisce con il salto in avanti di Giulia La Licata, palleggiatrice classe 2003 proveniente proprio dal vivaio biancoblù.
    Giulia nel suo percorso ha fatto parte della selezione provinciale, prendendo anche parte agli allenamenti di quella regionale. Il suo talento e la dedizione dimostrati in questi anni la porteranno a ricoprire il ruolo di seconda palleggiatrice nella nuova Serie B2 targata Hermaea e Gemini Arzachena.
    Coach Anile: “Osserviamo Giulia da molti anni, e ci piace molto come atleta: ha un ottimo palleggio e un’ottima battuta, oltre a preziose doti caratteriali; questo, unito al fatto che si tratta di una nostra giocatrice, ci rende davvero felici e orgogliosi della sua crescita e del suo salto in un campionato nazionale“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO