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    Pasqualino Giangrossi in pole per la panchina di Bergamo

    Di Redazione Comincia a prendere forma il Volley Bergamo, a poche settimane dall’annuncio dell’iscrizione della squadra orobica al campionato di Serie A1. Il primo nodo da sciogliere è quello dell’allenatore: secondo L’Eco di Bergamo il nome caldo – dopo il no di Simone Bendandi, rimasto a Ravenna – è quello di Pasqualino Giangrossi. Il tecnico laziale, ex San Severino, Palmi e Olbia, tornerebbe così in Italia dopo due anni nel campionato greco all’AO Markopoulo e farebbe la sua prima esperienza in Serie A1. Come suo vice dovrebbe essere confermato Marco Zanelli. Sul fronte giocatrici il nome nuovo è quello della canadese Alicia Ogoms, già protagonista in Italia a Legnano e nell’ultima stagione a Firenze. La nordamericana completerebbe il reparto centrali con la tedesca Marie Scholzel e con Fatim Kone, entrambe ancora da annunciare. LEGGI TUTTO

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    Marcon non riabbraccia l’Uyba e resta tra le fila di Bergamo?

    Di Redazione E’ nell’aria da tempo: Francesca Marcon doveva accasarsi all’Uyba e l’accordo sembrava sempre più vicino. Nelle ultime ore, però, un altro accordo è stato firmato ed è quello che permette al Volley Bergamo di rimanere in massima serie, grazie all’acquisto del triumvirato Veneziani, Rovetta, Bolis. Secondo La Prealpina, la schiacciatrice classe ’83 avrebbe quindi deciso di temporeggiare per decidere se completare il passaggio alla società bustocca o vestire ancora la maglia rossoblù orobica. Con grande dispiacere della curva Uyba, Marcon sembra più propensa a rimanere a Bergamo e lasciare scoperto quel posto “di esperienza” che Piccinini ha liberato tra le fila di Busto Arsizio. Dopo cinque stagioni dal 2010 al 2015, due da capitana e protagonista durante il triplete del 2012, per Francesca Marcon non pare ancora tempo di tornare a riabbracciare la società del dg. Enzo Barbaro. LEGGI TUTTO

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    Simone Bendandi lascia Ravenna per andare a Bergamo?

    Di Redazione Notizia inaspettata in casa romagnola. All’indomani della presentazione del Consorzio per il volley a Ravenna il condottiero della Conad Olimpia Teodora, Simone Bendandi, sembra essere prossimo a salutare la romagna. Da quanto riporta infatti il Corriere di Romagna nel pomeriggio di ieri hanno iniziato a correre le voci, una piuttosto insistente, che vorrebbe il tecnico suggerito dallo stesso Ct Mazzanti per la panchina della “nuova Bergamo”. Se la trattativa dovesse concretizzarsi, Ravenna gli lascerà via libera ma non dovrebbe sostituirlo con Andy Delgado. LEGGI TUTTO

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    Bergamo rinasce come una Fenice: c’è l’accordo, si resta in A1

    Di Redazione Bergamo ce l’ha fatta: la serie A1 femminile è ancora di casa. La firma ufficiale ancora non c’è, ma è questione di ore e la pallavolo orobica può tirare un sospiro di sollievo, l’accordo si fa. Come riporta l’Eco di Bergamo, infatti, a breve si siglerà l’accordo tra la famiglia Foppa Pedretti e Andrea Veneziani, nuovo proprietario della società. Un lavoro di squadra ha permesso al Volley Bergamo di continuare la sua attività: il lavoro di 18 imprenditori ha permesso di rilevare il titolo di una squadra che ha fatto la storia della pallavolo italiana e internazionale. Il nome ancora non c’è, ma i colori probabilmente rimarranno il rosso e blu, proprio a ricordo dei numerosi successi che sono stata portati nella bacheca della società bergamasca. Andrea Veneziani, da sempre team manager di Bergamo, l’imprenditore Paolo Bolis e l’avvocato Stefano Rovetta hanno quindi potuto coronare il sogno di gestire la società, non prima di aver concluso l’arduo compito di raccogliere i 150mila euro necessari come capitale iniziale a cui ha collaborato, dietro le quinte, il sindaco Giorgio Gori. Una volta firmato l’accordo, ci sarò da costituire la nuova sede, il nuovo sito, il nuovo organico e, in ultimo ma certamente non meno importante, il roster. A tal proposito, ovviamente, ancora non si ha il quadro completo ma, sempre secondo il quotidiano, sono rimaste le schiacciatrici Sara Loda, Khalia Lanier e Stephanic Enright, mentre appare già sicuro l’arrivo dell’alzatrice Isabella Di Iulio. La famiglia Foppa Pedretti ha quindi mantenuto la promessa: “Noi chiudiamo il nostro cammino, ma chiunque vorrà farsi avanti sarà il benvenuto” aveva dichiarato a marzo, dopo l’annuncio dell’abbandono. E qualcuno si è fatto avanti. Ancora uno sponsor non c’è, ma l’importante per il Volley Bergamo è poter regalare ancora trionfi ai propri tifosi. LEGGI TUTTO

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    Il saluto di Daniele Turino: “Volley Bergamo resterà per sempre la mia seconda casa”

    Di Redazione Mentre si attende di capire cosa ne sarà del Volley Bergamo dopo l’addio della Famiglia Foppa Pedretti, è arrivato il momento dei saluti da parte di coach Daniele Turino che, attraverso il suo profilo Facebook, ci ha tenuto a salutare tutti con grande stima ed affetto. “Mi trovo qui per scrivere due righe per salutarvi e ringraziarvi..sono passati 10 anni dalla prima volta che ho messo piede in questa bellissima Città e iniziato a far parte della famiglia pallavolistica bergamasca. Ho apprezzato ogni momento che ho vissuto con voi e sono cresciuto sotto molti aspetti umani e lavorativi; posso dire di essere orgoglioso di aver preso parte ad una pagina di questa Storia gloriosa che contraddistingue il Volley Bergamo da decenni. Mi avete dato la possibilità di lavorare con i migliori, partendo dalle giovanili fino a raggiungere il sogno di diventare Primo Allenatore nella massima Serie, è stato un percorso duro ma pieno di soddisfazioni. Mi sento di aver dato tutto me stesso ed in un certo senso di aver lasciato il cuore…Volley Bergamo resterà per sempre la mia seconda casa. Nonostante a volte ci siano state delle incomprensioni, tensioni e a volte scontri, non cambia il rispetto che ho per voi e per il lavoro che svolgete e che avete fatto sia per me che per la pallavolo italiana; tutto questo fa parte del gioco e come dice una famosa canzone “The show must go on…”… è stato bello farlo con voi, e anche se oggi mi trovo qui a dirvi GRAZIE e ad interrompere con un abbraccio sincero il nostro percorso insieme, spero sia un arriderci…GRAZIE DI TUTTO!!! Daniele”. LEGGI TUTTO

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    Volley Bergamo, Bonetti rivela: “Ho due contatti per il futuro della società”

    Di Redazione La gloriosa storia del Volley Bergamo in Serie A è terminata? A giudicare dalle lacrime delle giocatrici, che mercoledì hanno salutato i Play Off con l’eliminazione dagli ottavi di finale, si direbbe di sì. Ma il presidente Luciano Bonetti, che qualche settimana fa aveva annunciato l’intenzione di chiudere, apre uno spiraglio per il futuro con le dichiarazioni rilasciate oggi a L’Eco di Bergamo: “Ho in programma due contatti, uno nella giornata di venerdì e un altro tra lunedì e martedì. Sono due contatti, di cui uno non è bergamasco, che vogliono informazioni sulla società“. Tutto ancora da definire, naturalmente, ma la speranza degli appassionati è che la grande pallavolo possa rimanere in città, anche se non mancano gli interessati all’acquisizione del titolo sportivo (la Millenium Brescia su tutti). Intanto anche la politica bergamasca si sta muovendo per provare a costituire una “cordata” che rilevi la società. L’ex campionessa di sci Lara Magoni, oggi assessore regionale allo Sport e delegato provinciale del Coni, dichiara: “Trent’anni di storia non si possono buttare via. Da vecchia campionessa lancio l’ennesimo appello per salvare il Volley Bergamo e lo faccio anche in qualità di donna, perché stiamo parlando di una società che per decenni ha rappresentato il meglio dello sport bergamasco femminile“. LEGGI TUTTO

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    Luciano Bonetti: “Cediamo gratis il titolo se la A1 resta a Bergamo”

    Di Redazione
    L’annuncio della fine dello storico matrimonio tra il Volley Bergamo e la famiglia Foppa Pedretti ha fatto naturalmente scalpore nel mondo della pallavolo italiana, e oggi L’Eco di Bergamo dedica due intere pagine alla vicenda. Il pezzo portante è una lunga intervista di Roberto Belingheri al presidente Luciano Bonetti: “Mettiamo la società a disposizione. Da 5-6 anni abbiamo manifestato l’intenzione di trovare qualcuno che ci affiancasse e desse continuità. Non è un problema economico: il fatturato del gruppo è in crescita. Il problema è l’entusiasmo, che dopo tanti anni non c’è più“.
    Bonetti respinge le critiche che lo dipingono come eccessivamente accentratore: “Sono talmente ingombrante che sono anni che voglio farmi da parte… Lo dissi anche a Zanetti, di fare lui subito il presidente, ma mi fu chiesto di dare continuità. Io sono sempre stato prima di tutto un tifoso che garantisce un budget. Il nostro problema, e forse questo è un fallimento anche nostro, è di non essere riusciti a mettere insieme un gruppo di imprenditori che investissero ciascuno una cifra relativamente piccola, diciamo 100mila euro all’anno, per far crescere ancora di più questo sport“.
    Ora i tifosi si interrogano sul futuro: “Ovviamente i pretendenti di sicuro non mancano per rilevare il titolo sportivo – dice il presidente – ma certamente preferiremmo che rimanesse a Bergamo, e se così fosse lo cederemmo gratuitamente. Ma non c’è tantissimo tempo: diciamo 15 giorni, un mese. Poi dovrei guardarmi in giro“. E Bonetti chiude con un avviso all’eventuale compratore: “Per fare una squadra che resti in A1 serve molto più di un milione di euro. Purtroppo in Italia ci sono due o tre società che spingono gli investimenti oltre i 2 milioni e mezzo, e questo rende molto difficile competere“.
    Secondo il quotidiano bergamasco, l’acquirente più interessato al titolo della società orobica sarebbe la neo-retrocessa Banca Valsabbina Millenium Brescia, che però vuole attendere per valutare la possibilità di un ripescaggio. Nel frattempo sarebbero in atto alcuni tentativi per salvare il volley di alto livello in città: il Comune avrebbe provato nuovamente a coinvolgere il gruppo Gewiss della famiglia Percassi, proprietaria dell’Atalanta e già sponsor per un breve periodo nel 2015. Un’altra ipotesi (peraltro già smentita dai vertici societari) parla della nascita di una nuova polisportiva che farebbe capo alla Bergamo Basket 2014. Infine si parla di un interessamento da parte della Cbl Costa Volpino, la quale però non intenderebbe ripartire dalla Serie A1.
    Il sindaco Giorgio Gori, intanto, “ringrazia di cuore la famiglia Foppa Pedretti e Luciano Bonetti, che in questi anni hanno reso possibile una straordinaria pagina di sport e di volley, una storia di cui la città è fiera e che non potrà essere cancellata“. E il primo cittadino confida che “si possa trovare una soluzione che consenta di mantenere a Bergamo il titolo sportivo, mantenendo viva la grande tradizione pallavolistica femminile della nostra città e del nostro territorio“. LEGGI TUTTO

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    Si chiude un ciclo. Volley Bergamo e Foppapedretti al capolinea

    Di Redazione
    Una “storia d’amore” che durava da ormai 30 anni e che purtroppo è giunta al capolinea: quella tra il Volley Bergamo e la Foppapedretti che ha portato in alto il nome della città orobica per tanti anni, portando in bacheca anche molti trofei. Da Bergamo sono passate fior fior di giocatrici e di allenatori ma la storia, ahinoi, termina qui. Con una lettera aperta, in cui traspare tutto l’amore e la passione per la pallavolo e per questa città, il Presidente Luciano Bonetti, ha voluto dare questo triste annuncio e ringraziare sponsor, squadra, atleti, dirigenti ma soprattutto i tifosi che, nonostante gli ultimi anni di difficoltà, non hanno mai fatto mancare il loro supporto.
    Questo il testo integrale della lettera scritta dal numero uno bergamasco.
    “Tutte le cose, purtroppo, hanno un inizio e una fine. Anche le storie più belle e entusiasmanti, come quella che lega da ormai 30 anni il Volley Bergamo e Foppapedretti. Siamo orgogliosi di aver intrapreso, nel lontano 1991, questa meravigliosa avventura sportiva che ci ha regalato ben 30 trofei in Italia e in Europa, portando il nome della squadra, ma anche della città di Bergamo, in tutto il mondo, sinonimo di grandi successi e forte impegno.Ora però, dopo quasi tre lustri, questo sodalizio finisce definitivamente. La situazione di emergenza causata dal Covid-19, sia con la sospensione, assai triste ma necessaria, della presenza del pubblico alle partite, sia con le ripercussioni economiche per tante imprese, che equivale a difficile reperibilità di sponsor, rende ancora più difficile proseguire, soprattutto a un livello agonistico degno della storia e del palmares del Volley Bergamo.E’ una scelta difficile per la famiglia Foppapedretti, ma lungamente ponderata e ormai inevitabile. Abbiamo vissuto con tutta la città e con i nostri tifosi, che non smetteremo mai di ringraziare per il costante e caloroso sostegno, momenti indimenticabili che ci hanno regalato forti emozioni e rimarranno per sempre nei nostri ricordi più cari. E con i ricordi tutti i trofei che abbiamo duramente conquistato.Il nostro obiettivo è stato anche quello di sostenere le passioni sportive tra i giovani di Bergamo e provincia, portando la cultura dello sport e il mondo della pallavolo nelle scuole, definendo bene questa disciplina sportiva, considerata uno sport puro e spettacolare dove si fa squadra e si compete tra giovani della stessa età in ambiente sano e costruttivo. Anche quest’ultimo aspetto ha contribuito a raggiungere il risultato che la pallavolo si diffondesse in modo capillare tra i nostri ragazzi in tutta la provincia.Ora però è il momento di chiudere un ciclo. E continuiamo a sperare che sia possibile passare il testimone a qualcun altro, al quale auguriamo di cuore altrettanti successi per la squadra e anche per il territorio, che se lo merita.Noi però d’ora in avanti saremo semplici spettatori e ovviamente tifosi appassionati. Soprattutto confidiamo, se qualcuno si facesse avanti per sostituirci, che il grande e fondamentale lavoro svolto in questi anni sul settore giovanile e nelle scuole possa continuare a dare i suoi frutti e a far appassionare a questo bellissimo sport ancora tante nuove generazioni.Ringraziamo di cuore tutti gli sponsor che, in tutti questi anni, ci hanno accompagnato con il loro fondamentale contributo non solo economico, ma anche morale. In particolar modo, siamo riconoscenti alla famiglia Zanetti per l’importante sostegno dimostrato verso il Volley Bergamo in questi anni, gli ultimi non certo facili sia dal punto di vista sportivo, sia per la congiuntura economica e sanitaria che ha cambiato la vita di tutti noi, imponendo anche forti restrizioni allo sport agonistico.La nostra riconoscenza va a tutto lo staff tecnico e alle atlete, ma soprattutto ai dipendenti del Volley Bergamo: la nostra speranza è che possano continuare a svolgere il loro lavoro, in modo professionale come hanno sempre dimostrato in tutti questi anni.Ringraziamo anche il sindaco Gori e l’Amministrazione comunale per il sostegno dimostrato alla squadra.La nostra riconoscenza più sentita va a Giovanni Panzetti e Andrea Veneziani per il loro supporto tecnico e gestionale della società che in quasi due decenni di affiancamento alla proprietà hanno svolto con tanta passione e dedizione.Il ringraziamento più grande va a tutti i tifosi, in particolare alla mitica Nobiltà Rossoblu che ha sempre sostenuto il Volley Bergamo con affetto sincero in ogni situazione, non solo nei grandi successi in giro per i palazzetti di tutta Italia e di mezza Europa, ma anche nei momenti più complicati.Sempre e comunque Forza Foppa!Il PresidenteLuciano Bonetti“
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO