Bergamo, Giangrossi: “Vallefoglia? Dovremo tenerle lontane dalla rete col servizio”
Di Redazione Dopo il turno infrasettimanale, nel weekend arriva un nuovo impegno per Bergamo, e ancora in casa. Dall’altra parte della rete un’avversaria inedita, la neopromossa Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia. L’appuntamento con la quarta di campionato è per domenica alle 17.00. La Volley Bergamo 1991 arriva da due turni ravvicinati che coach Giangrossi definisce “positivi: abbiamo giocato contro due squadre molto attrezzate e abbiamo fatto bene per molti tratti, in cui siamo stati allo stesso livello di Scandicci e Monza, avendo anche qualche chances di portare a casa più set. Ci manca un pizzico di maturità e di cinismo nei momenti in cui le squadre importanti ti danno l’opportunità, e te ne danno una soltanto, e bisogna essere molto bravi a sfruttarla”. Quella delle rossoblù è una fase di evoluzione e di crescita: “Sicuramente ho visto un grosso miglioramento rispetto alla prima gara con Trento, dove avevamo la possibilità di fare meglio e invece c’è stata una mancanza di continuità. Stiamo crescendo, a livello di gioco e di intensità. Quello che ci manca ora sono i punti: abbiamo la necessità di farli, anche perché vincere aiuta a vincere. Se giochi sempre bene ed esci tra i complimenti, ma non porti punti a casa, finisci per subire un po’ di scoraggiamento”. Proprio per questo la gara di domenica crea molte aspettative. Quanto può essere controproducente? “Ho notato tante aspettative anche prima delle partite con Scandicci e Monza. Ci vuole molto realismo. Domenica giocheremo contro una squadra che mercoledì ha battuto Chieri e che ha in campo una campionessa del mondo, una palleggiatrice pur molto giovane ma che ha vinto tantissimo a livello giovanile e ha l’esperienza di tre anni da titolare, e tante altre giocatrici di qualità ed esperienza. L’aspettativa dei punti c’è, perché sappiamo che se giochiamo bene possiamo mettere in difficoltà tutti e portare punti a casa, questo sì. L’obbligo della vittoria sicuramento no, perché loro sono forti”. “L’unico obbligo che ci dobbiamo dare – continua – è quello di andare in campo per dare il massimo e cercare di esprimere il nostro gioco migliore. Poi i punti dipendono anche dall’avversario e questo è un avversario importante con tanta qualità, che manca forse un po’ nel ruolo dell’opposto a cui sta sopperendo con una giocatrice di tantissima esperienza e tanta fisicità che mercoledì ha fatto benissimo. Dobbiamo essere realistici e positivi: so che se faremo la nostra partita, qualcosa di buono potrà arrivare. Se ci mettiamo la pressione dell’obbligo di vincere, diventa controproducente. Dobbiamo invece ragionare con l’idea di continuare a crescere, perché prima o poi raccoglieremo”. “Come stiamo preparando il match a livello tattico? Vallefoglia è una squadra che andrebbe aggredita molto al servizio. E questo è l’unico fondamentale che ancora non ci riesce bene. Ci stiamo lavorando tanto e speriamo che questa settimana di allenamento specifico e intenso ci porti dei frutti, perché, se attaccata bene al servizio, Vallefoglia ha delle soluzioni d’attacco molto chiare e noi dovremo essere bravi nel nostro lavoro di muro-difesa. Hanno giocatrici importanti molto alte, con grandi colpi e angoli. Questa è la chiave: tenerle lontane dalla rete e impedire il gioco al centro per poi cercare di contenere la forza delle loro ali”. Foto Megabox Volley Per la Megabox parla la palleggiatrice Francesca Scola: “Sarà un confronto difficile, loro hanno perduto tutte e tre le partite disputate sin qui, ma hanno saputo sempre mettere in difficoltà le avversarie. In generale, poi, io penso che da parte nostra dovremo affrontare tutte le partite con la stessa mentalità, senza mai sottovalutare nessuno. Dovremo limitare gli errori e i momenti di buio che ogni tanto ci penalizzano, quando caliamo un po’ in lucidità“. “Per quel che riguarda me – prosegue l’esordiente regista – la squadra mi sta aiutando tanto. La A1 è una sfida che mi stimola molto, sono una che ama mettersi in gioco e sin qui sono molto felice: mi trovo bene con le mie compagne, tra loro c’è gente che ha vinto tanto. Io ho ancora molto da imparare, e un’esperienza come questa è di grande arricchimento anche a livello personale“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO