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    Sylla: “Abbiamo sofferto qualcosina in ricezione ma ci siamo state brave a sostenerci”

    L’Italia è la prima finalista di Volleyball Nations League 2024. Grazie al successo sulla Polonia 3-0 (25-18, 25-17, 25-12) in semifinale le azzurre hanno conquistato l’accesso all’ultimo atto di VNL in programma domani alle ore 15:30 italiane contro la vincente dell’altra semifinale Brasile-Giappone.

    “Sono molto felice – ha esordito la schiacciatrice Alice Degradi – perché abbiamo lavorato tanto per raggiungere questo livello. È stata una bellissima partita perché non gli abbiamo mai dato la possibilità di rientrare nonostante loro, e lo hanno dimostrato negli ultimi anni, siano una squadra molto brava a non mollare mai. Abbiamo fatto davvero una grande prestazione ed ora ci andremo a giocare l’oro. In avvio di ciascun set siamo rimasti attaccati, punto a punto, con loro che provavano a restare in gara. Poi però grazie ad un’ottima fase muro-difesa ed un servizio efficace le abbiamo costrette a giocare palloni difficili. Brasile o Giappone in finale? Uguale, chi troviamo andrà bene ugualmente”.

    “Grande partita sotto tanti punti di vista – ha ammesso Myriam Sylla – siamo state molto brave a restare sempre nel match, concentrate e decise. Abbiamo sofferto qualcosina in ricezione ma nonostante qualche sbavatura in questo fondamentale, ci siamo date una mano sostenendoci per mettere una toppa e migliorare il resto del gioco. Abbiamo accelerato in alcuni aspetti del gioco lasciando perdere quello che invece non andava e così abbiamo vinto, dominando, questa partita. Credo che questa capacità di superare le difficoltà sia un aspetto molto importante e divertente che stiamo sviluppando a livello di squadra. Mi diverto tanto ad attaccare, indubbiamente, ma anche quando do un contributo in difesa mi sento appagata e felice. Importante finire in crescendo la VNL perché ci stiamo preparando a Parigi: giocare contro nazionali così forti e anche se non si è al top, si vedono già alcuni aspetti importanti di quello che siamo e potremo essere. Adesso abbiamo tanta voglia di trionfare in VNL ma ovviamente non diciamo niente in attesa di domani” .

    (fonte: Fipav) LEGGI TUTTO

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    Velasco: “Con la squadra al completo siamo indubbiamente più forti”

    E’ un Julio Velasco soddisfatto (e non potrebbe essere altrimenti) quello che si presta a commentare la semifinale di VNL femminile, vinta dalle sue ragazze contro la Polonia.

    “Non parlo di perfezione perché è un qualcosa di irraggiungibile – ha dichiarato il CT azzurro, Julio Velasco – piuttosto posso dire che abbiamo fatto una grande partita, solide a muro, ordinato e tattico, bene in battuta, difeso molto, e con buona ricezione abbiamo dimostrato di essere le migliori del torneo in cambio palla. Possiamo dire di aver interpretato la partita con un altro passo che ci da consapevolezza da accompagnare all’umiltà con cui dobbiamo continuare a lavorare”. Abbiamo un’altra partita da giocare ma in generale la squadra sta crescendo in vista di Parigi ed aver raggiunto la finale di VNL rappresenta per noi un primo importante obiettivo”.

    “Rispetto all’esordio di Antalya posso dire che eravamo un’altra squadra, mancavano molte delle ragazze qui presenti e nonostante questo perdemmo ma combattendo in ogni set. Adesso con la squadra al completo siamo indubbiamente diventati più forti, una forza di gruppo accompagnata da una crescita globale costante. Purtroppo Caterina Bosetti rientrando dal piccolo problema muscolare di Fukuoka ha faticato nel match ravvicinato ma in generale la crescita collettiva è evidente”. 

    (fonte: Fipav) LEGGI TUTTO

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    Demolita anche la Polonia, l’Italia di Velasco già certa di una medaglia in VNL

    A Bangkok, davanti ad un Huamark Stadium gremito, l’Italia si prende la rivincita e, senza lasciare nemmeno un set alla Polonia, è la prima finalista di VNL femminile.

    Un 3-0 inappellabile quello inflitto dalle azzurre alle ragazze di Lavarini che si sono arrese 25-18, 25-17, 25-11.

    L’Italia attende ora di scoprire con chi, fra Brasile e Giappone (in campo alle 15.30), si contenderà la medaglia d’oro. Appuntamento domenica alle 15.30.

    Italia – Polonia 3-0(25-18, 25-17, 25-11)

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    VNL maschile: risultati 4° giornata Week 3 e Ranking aggiornato

    La 4° giornata Week 3 si apre con il successo della Francia di Andrea Giani sull’Iran in tre set. Segue il colpaccio del Canada ai danni del Brasile che cade in tre set sotto gli attacchi di Loeppky (21 punti) e di Maar (12). Sempre a Manila il Giappone strapazza l’Olanda in tre set e uguale succede a Lubiana dove la Polonia campione d’Europa che ferma l’Argentina: De Cecco e compagni sono comunque riusciti a staccare il pass per Parigi.

    Le ultime due gare della pool slovena vedono Cuba imporsi in tre set sulla Bulgaria, mentre la Turchia, a segno nel primo set, nulla può contro la rimonta serba.

    Risultati 4° giornata Week 3 VNL maschile

    Iran– Francia 0-3(21-25, 17-25, 20-25)Canada– Brasile 3-0(26-24, 25-19, 26-24)Argentina–Polonia 0-3(19-25, 18-25, 22-25)Olanda – Giappone 0-3(18-25, 19-25, 20-25)Bulgaria– Cuba 0-3(18-25, 20-25, 18-25)Turchia – Serbia 1-3(25-20, 19-25, 23-25, 21-25)

    Ranking FIVB maschile aggiornato

    1. Polonia 422.15 punti2. Italia 363.443. Slovenia 434.244. Giappone 341.785. USA 335.346. Brasile 324.227. Francia 315.168. Argentina 294.709. Canada 278.5510. Serbia 260.0811. Cuba 251.6912. Germania 243.0513. Olanda 205.93– – – – – – – – – – – – – – – –20. Egitto 164.05

    Squadre già qualificate alle Olimpiadi: Francia come Paese ospitante; Germania, Brasile, USA, Giappone, Polonia e Canada dai tornei di qualificazione. Italia, Slovenia e Argentina sono invece qualificate grazie al Ranking.

    Posti ancora disponibili: In teoria dal Ranking FIVB dovrebbero strappare il pass altre 2 nazionali, di cui uno spetterà di diritto all’Egitto in quanto unica rappresentante del continente africano. LEGGI TUTTO

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    Mosca verso Italia-Slovenia: “Avversario difficile, dovremo giocare a un livello molto alto”

    La qualificazione ai Giochi Olimpici e quella alle Final Eight di VNL, questi gli obiettivi raggiunti dagli azzurri di Fefè De Giorgi a due gare dal termine della Fase Preliminare di Volleyball Nations League. Una sconfitta con i campioni d’Europa della Polonia e la vittoria con la Bulgaria, questo il bilancio di questa settimana in Slovenia, con l’Italia che viaggia nelle parti alte della classifica con 8 vittorie e 24 punti.L’Italia dovrà affrontare sabato i padroni di casa della Slovenia per poi chiudere domenica contro la Turchia. A presentare le prossime sfide è il centrale azzurro Leandro Mosca, giovedì alla presenza numero 70 in azzurro: “Nelle prime due gare con Polonia e Bulgaria abbiamo fatto due buone prestazioni, migliorando quanto fatto con la Polonia nell’ottima vittoria con la Bulgaria. Sarà importante con la Slovenia rimanere concentrati, mantenere alto il nostro livello e confermare quanto fatto fino ad ora. Ci consideriamo un unico grande gruppo che lavora verso un unico obiettivo, ora tocca a noi dopo il grande lavoro fatto dal gruppo che ha preso parte alle prime due week”. “Personalmente sono abbastanza soddisfatto di queste prime due partite ma si può sempre fare meglio, cerco di non accontentarmi mai. Sono contento del lavoro fatto fino ad ora e di come lo stiamo portando in campo”.“Conosciamo bene la Slovenia, è una squadra che resta aggrappata a ogni punto, sta dimostrando anche un ottimo gioco, un altissimo livello in questa VNL, in più avranno anche la spinta del pubblico di casa quindi sarà molto molto difficile ma sono sicuro che riusciremo a stare al loro livello e a metterli anche in difficoltà in alcuni momenti”.“Il primo obiettivo era quello di qualificarci alle Olimpiadi, è stata una grande soddisfazione, soprattutto dopo la mancata qualificazione in Brasile lo scorso anno. Giovedì abbiamo avuto anche la matematica certezza di qualificazione alle Finals. Adesso proveremo ad arrivarci nella posizione più alta possibile”.La gara con la Slovenia, in programma alle 20.30, sarà trasmessa sulle piattaforme DAZN e VBTV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    39 inutili punti di Vargas, sarà la Polonia l’avversaria dell’Italia in semifinale di VNL

    In un match stellare che ha regalato davvero una valanga di emozioni e ribaltamenti di fronte, la Polonia ha avuto la meglio sulla Turchia al tiebreak (20-25, 25-22, 25-20, 19-25, 15-11).

    Sarà dunque la squadra allenata da Stefano Lavarini ad affrontare l’Italia in semifinale, in un match che per le azzurre avrà il sapore della rivincita, dopo la sconfitta subita nel match d’esordio di questa VNL, ma rappresenterà anche la vera e più difficile prova di maturità per il gruppo allenato da Julio Velasco.

    foto Volleyball World

    Turchia troppo dipendente dai colpi di Melissa Vargas, top scorer con un bottino personale di 29 attacchi vincenti, 7 muri e 3 ace per un totale di 39 punti a referto.

    A decidere la sfida sono stati invece i colpi molto meglio distribuiti dall’altra parte della rete da sua maestà Asia Wolosz, MVP senza se e senza ma della partita, che alla fine ne ha mandate in doppia cifra quasi cinque: 17 di Stysiak, 14 a testa per le schiacciatrici Lukasik e Czyrniańska, 13 di una monumentale Korneluk e 9 di Jurczyk.

    foto Volleyball World

    CRONACA – Nel primo set grande equilibrio fino al momento in cui Vargas non decide di spaccare la partita con un turno infinito al servizio che ha regalato alla Turchia il 25-20 finale. Nel secondo parziale la reazione della Polonia, quasi sempre avanti di un break di vantaggio e poi brava a pareggiare il conto orchestrata come sempre alla perfezione dalle mani fatate di Asia Wolosz, nonostante un paio di errori sanguinolenti di Lukasik in vista del traguardo.

    foto Volleyball World

    Nel terzo stesso copione, con la Polonia che va avanti nel computo dei set trovando punti importanti da posto 4 e dai nove metri firmati da Czyrniańska (classe 2003), oltre che dalla solita Stysiak, e godendo anche dei singolari ace di Korneluk, che batte da ferma a due centimetri dalla linea di fondo campo.

    foto Volleyball World

    La Turchia si innervosisce, emblematiche le (solite) urla di Karakurt, anche se troppo spesso indirizzate al di là della rete, ma resta ugualmente aggrappata al match alzando la solita quantità industriale di palloni a Vargas. Si va così al tiebreak.

    Il quinto set si apre con due errori di Stysiak, poi Korneluk prende la targa a Vargas stampandole muri in faccia a ripetizione e la Polonia torna avanti (4-3) e poi allarga anche la forbice (7-3) grazie agli errori in sequenza della Turchia che ora appare in totale black-out.

    Girato il campo sotto 8-5, per la squadra di Santarelli è ancora Vargas a riaccendere la luce (da 12-8 a 12-11) ma non basta: la Polonia chiude il set 11-15 e vola meritatamente in semifinale in virtù di un gioco più corale ed efficace.

    foto Volleyball World

    Alquanto curiosa la programmazione delle due semifinali, con la prima alle ore 12.00 che vedrà affrontarsi le due squadre, Italia e Polonia, scese in campo venerdì, e la seconda (ore 15.30) che vedrà invece opposte Brasile e Giappone che già godevano di un giorno in più di riposo avendo giocato giovedì i rispettivi quarti di finale.

    Tutte le partite saranno trasmesse dalla piattaforma globale DAZN e in diretta streaming su VBTV.

    Risultati Quarti fi Finale:

    Cina – Giappone 0-3(21-25, 21-25, 22-25)Brasile – Thailandia 3-0(21-20, 20-25, 23-25)Italia – USA 3-0 (QUI cronaca e tabellino)(25-21, 25-21, 25-23)Polonia – Turchia 3-2(20-25, 25-22, 25-20, 19-25, 15-11)

    Semifinali – sabato 22 giugnoItalia – vincente Polonia-Turchia (ore 12.00)Brasile-Giappone (ore 15:30)

    Finali – domenica 23 giugno3°-4° posto (ore 12:00)1°-2° posto (ore 15:30)

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    VNL maschile: risultati 3° giornata Week 3 e Ranking aggiornato

    La 3° giornata Week 3 VNL maschile si è aperta a Manila con un netto 3-0 del Canada ai danni della Germania. Il best scorer anche in questa occasione è stato Stephen Maar con 15 punti seguito da Swarcz e Karlitzek con 13.

    Sempre nelle Filippine gli USA hanno la meglio sul Brasile al quinto set a cui non sono bastati i 26 punti di Alan. Stesso risultato per l’Iran, trascinato da Amin (29 punti) e Poriya (27) sull’Olanda a cui non sono bastati i 37 punti di Nimir.

    Nella Pool slovena l’Argentina torna alla vittoria e liquida la Turchia in tre set restando aggrappata al sogno qualificazione per Parigi 2024. Sempre a Lubiana, l’Italia reagisce alla sconfitta subita con la Polonia e batte la Bulgaria in 3-0, rimontando uno svantaggio di 5 6 punti nel primo parziale che ha poi cambiato il match.

    Anche i padroni di casa della Slovenia sorridono e, dopo aver staccato il pass per Parigi, battono anche Cuba al tie-break trascinati dal solito Stern autore di 21 punti, seguito da Cebulj con 17. Nella metà campo caraibica invece da segnalare i 20 punti di Yant e i 19 di Lopez.

    Risultati 3° giornata Week 3 VNL maschile

    Germania – Canada 0-3(19-25, 18-25, 21-25)Iran – Olanda 3-2(25-22, 22-25, 25-21, 20-25, 15-10)Turchia – Argentina 0-3(17-25, 18-25, 20-25)Brasile – Stati Uniti 2-3(21-25, 25-18, 21-25, 25-22, 9-15)Bulgaria – Italia 0-3(25-27, 20-25, 21-25)Cuba – Slovenia 2-3(22-25, 25-20, 21-25, 31-29, 8-15)

    Ranking FIVB maschile aggiornato

    1. Polonia 418.10 punti2. Italia 361.563. Brasile 344.134. Slovenia 343.235. Giappone 338.086. USA  326.397. Francia 310.918. Argentina 294.179. Serbia 256.5010. Canada 254.5411. Cuba 245.6912. Germania 244.4513. Olanda 216.07– – – – – – – – – – – – – – – –20. Egitto 164.05

    Squadre già qualificate alle Olimpiadi: Francia come Paese ospitante; Germania, Brasile, USA, Giappone, Polonia e Canada dai tornei di qualificazione. L’Italia e la Slovenia sono invece le prime due squadre qualificate grazie al Ranking.

    Posti ancora disponibili: In teoria dal Ranking FIVB dovrebbero strappare il pass altre 3 nazionali, ma i posti alla fine saranno ancora 2 perché uno spetterà di diritto all’Egitto in quanto unica rappresentante del continente africano. LEGGI TUTTO

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    Bottolo entra e sbrana la Bulgaria, per l’Italia un 3-0 per crescere

    Al cospetto di una Stozice Arena di Lubiana ancora deserta, l’Italia torna subito alla vittoria battendo la Bulgaria per 3-0 con i parziali di 25-27, 20-25, 21-25 e centra la qualificazione matematica alle Finals di VNL.

    Una partita ancora molto condizionata dagli errori su entrambi i fronti, come ieri contro la Polonia, e partita decisamente male per gli azzurri, costretti sempre a inseguire la squadra allenata da Blengini nel primo set (sotto anche di cinque punti), salvo poi riacciuffarlo per i capelli nel finale. Forti della rimonta, i ragazzi di De Giorgi, trascinati da un ottimo Bottolo uscito dalla panchina e dal solito Luca Porro in attacco, ma anche dai centrali Mosca e Sanguinetti e dall’achiappatutto Laurenzano, nel secondo parziale sciolgono braccio e tensione, aiutati da una Bulgaria che in certi momenti è sembrata quasi avversaria di sé stessa. Il copione si ripete anche nel terzo parziale, pescando un altro jolly dalla panchina come Fabrizio Gironi, e alla fine ci si rimette la tuta con un largo sorriso stampato sul volto.

    Una vittoria di sofferenza, una vittoria di crescita per questo gruppo che dimostra di avere delle individualità dal talento indiscutibile. Calato il sipario, a referto si contano 15 punti per Bottolo (58% in attacco), 7 per Luca Porro, addirittura 9 e 8 per i centrali Sanguinetti e Mosca, 6 per Gironi. Dall’altra parte nessuno in doppia cifra, best scorer della Bulgaria con 8 punti a testa sono in tre: Asparuhov, Tatarov e Antov. Parità a 5 nel computo dei muri punto di squadra, 5 a 2 per l’Italia sono invece gli ace. Linea dei nove metri, però, ancora protagonista in negativo: 15 errori per gli azzurri, 22 per i bulgari. Quanto alle percentuali, gli uomini di De Giorgi hanno attaccato con il 59% (contro il 51) e ricevuto, esattamente come gli avversari, con il 48% di positiva.

    Ora un giorno di riposo per tornare poi in campo sabato e domenica rispettivamente contro Slovenia (ore 20.30) e Turchia (ore 16.30).

    SESTETTI – Fefè De Giorgi ripropone lo stesso starting six schierato contro la Polonia con le diagonali principali formate da Sbertoli e Bovolenta, Luca Porro e Recine; Mosca e Sanguinetti coppia centrale, Laurenzano libero. Dall’altra parte della rete Chicco Blengini si affida in regia a Simeon Nikolov, uno dei prospetti più interessanti in assoluto del panorama mondiale, palleggiatore di 207 centimetri figlio e fratello d’arte come ben sappiamo, opposto a Dimitrov, in banda gli schiacciatori Tatarov e Asparuhov, al centro Grozdanov e Petkov, libero Bozhilov.

    1° SET – Dopo tre errori al servizio e due in attacco, gli azzurri si ritrovano subito sotto 6-3: un inizio di certo non ottimale. Sbertoli serve due primi tempi veloci che Mosca schianta a terra, ma Simeon Nikolov allarga la forbice con un ace da posto 1 a posto 6 (incrocio delle righe), una delle tante frecce in dotazione alla sua faretra, e sotto 9-5 De Giorgi chiama immediatamente timeout. Sbertoli chiama ancora in causa Mosca che fa tre su tre rischiando di ovalizzare la metà campo avversaria, ma Nikolov arma ancora Dimitrov e il tabellone recita 11-5: per ora è notte fonda per l’Italia.

    Finalmente si vede anche Luca Porro, che ne mette a terra tre in rapida successione (15-12). Si fa vedere anche Bottolo, dentro al posto di Recine, ma ci mancano ancora i punti di Bovolenta (per ora appena 1 su 5 in attacco). De Giorgi si morde nervosamente le labbra, e ne ha ben donde: di sicuro oggi da questi azzurri si aspettava un approccio differente alla partita. Come contro la Polonia fatichiamo tremendamente, eppure restiamo aggrappati al set: Sanguinetti stampa un monster block a uno su Petkov e sul 17-15 questa volta è Blengini a voler fare due chiacchiere con i suoi.

    Il servizio a tutto braccio di Bottolo ci regala una free-ball che capitalizziamo con la mano pesante di Porro in diagonale. Dimitrov spara un missile che per nostra fortuna sfiora sia le mani del muro che la spalla di Sbertoli in posto 6 e, com’è come non è, ci ritroviamo in parità ai 21. Più avanti la Bulgaria ci fa un altro regalone con Simeon Nikolov che addirittura si traveste da opposto ma spara largo e ci manda al set-point (23-25). Sempre nikolov ci riprova dalla stessa mattonella e questa volta va a segno. Sale in cattedra un Bottolo in assoluta trance agonistica e alla fine il set lo vinco gli azzurri con il punteggio di 25-27.

    2° SET – Nel secondo set si viaggia punto a punto fino ai 6 poi arriva lo strappo degli azzurri (6-9) che ora appaiono sicuramente più sciolti. Aumentiamo il vantaggio con Sanguinetti in primo tempo e sotto di cinque (8-13) Blengini chiama timeout. Bottolo, ancora lui, trova anche l’ace dai nove metri e la forbice si allarga ancora (10-16). Saliamo d’intensità anche nel muro difesa e in ricezione con Laurenzano che le prende tutte e difendiamo così il vantaggio sino alle battute finali. Paolo Porro fallisce il primo set ball (24-20), ma la Bulgaria sbaglia ancora al servizio e l’Italia gira campo avanti due set a zero.

    3° SET – Nel terzo set resta in campo Gironi al posto di un Bovolenta oggi stranamente caricato a salve. L’Italia ora si lascia davvero guardare, dall’altra parte Nikolov e compagni sembrano invece aver perso il bandolo della matassa e la diretta conseguenza di tutto questo è il punteggio al giro di boa del set: 8-14. Il primo errore della serata perfetta di Leandro Mosca arriva solo ora (11-16), ma a questo punto siamo talmente in controllo che passa via quasi inosservato, nonostante De Giorgi chiami timeout ma giusto per infondere solo la giusta serenità per andare a chiudere il match. Mosca, sempre lui, ci regala la bellezza di cinque match-ball: sprechiamo il primo, anche il secondo, non il terzo firmato da Bottolo, senza discussione l’uomo partita.

    Bulgaria – Italia 0-3(25-27, 20-25, 21-25)Bulgaria: S. Nikolov 4, Asparuhov 8, Karyagin 1, Grozdanov 6, Tatarov 8, Dimitrov, 4, Bozhilov (L), Stankov, Valchinov 3, Antov 8, Dobrev (L), Petkov, Nachev, Bardarov. All. Blengini.Italia: P. Porro, Recine 1, Sbertoli, Bottolo 15, Cortesia, Gironi 6, Rinaldi, Gaggini (L), Bovolenta 1, Caneschi, Laurenzano (L), Mosca 8, L. Porro 7. All. De Giorgi.Arbitri: Grass Angela (BRA), Cambre Wim (BEL)

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO