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    Patry e Ishikawa in coro: “Questa finale il modo migliore per prepararci all’Olimpiade”

    Sono i due grandi protagonisti della finale di VNL maschile a parlare al termine del match ai microfoni di Volleyball World, ovvero il francese Jean Patry, 24 punti a referto, e il giapponese Yuki Ishikawa, 17, entrambi premiati al termine di queste Finals di Lodz rispettivamente come miglior opposto e miglior schiacciatore.

    “Il Giappone è sempre un avversario duro – afferma subito a fine gara Patry – Sono molto abili, estremamente pazienti e recuperano tutto. Cerchiamo sempre di essere pazienti quando ci giochiamo contro, ma è sempre una sfida rimanere concentrati per tutto il tempo. Vincere la VNL è un risultato eccellente nella nostra preparazione per i Giochi di Parigi, che è il nostro obiettivo principale per la stagione. Il nostro obiettivo era quello di raggiungere le semifinali, quindi non c’è niente di meglio che vincere l’oro. Abbiamo molti ragazzi che possono entrare e aiutare la squadra e questo è uno dei nostri principali punti di forza.”

    “Siamo molto felici di essere arrivati in finale, ma oggi è stata una partita difficile”, il commento di Ishikawa, capitano del Giappone. “Congratulazioni alla Francia per aver vinto il titolo. Giocare in finale è stata una grande esperienza per noi e ci aiuterà in vista delle Olimpiadi”.

    (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    VNL Finals maschili: Brizard eletto MVP e miglior palleggiatore, Fornal preferito a Leon

    Eletto MVP delle Finals di VNL maschili il palleggiatore francese Brizard, Patry miglior opposto, best scorer con 24 punti personali nella vittoria col Giappone. Premi individuali anche per Ishikawa, miglior schiacciatore, e Yamamoto, miglior libero. Nessun riconoscimento per Leon, scalzato dal connazionale Fornal. L’Italia chiude questa VNL al quinto posto nella classifica finale che tiene conto anche dei risultati conquistati nella fase preliminare.

    Premi individualiMiglior schiacciatore: Yuki Ishikawa (Giappone)Miglior schiacciatore: Tomasz Fornal (Polonia)Miglior centrale: Nicolas Le Goff (Francia)Miglior centrale: Jakub Kochanowski (Polonia)Miglior libero: Tomohiro Yamamoto (Giappone)Miglior palleggiatore: Antoine Brizard (Francia)Miglior opposto: Jean Patry (Francia)MVP: Antoine Brizard (Francia)

    La classifica finale1. Francia, 2. Giappone, 3. Polonia, 4. Slovenia, 5. Italia, 6. Canada, 7. Brasile, 8. Argentina, 9. Cuba, 10. Serbia, 11. Germania, 12. USA, 13. Olanda, 14. Bulgaria, 15. Iran, 16. Turchia. LEGGI TUTTO

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    Albo d’oro VNL maschile: secondo successo per la Francia nelle ultime tre edizioni

    L’edizione 2024 della Volleyball Nations League regala, nel suo atto conclusivo di Lodz, due conferme e un gradito ritorno rispetto alle Finals 2023 di Danzica. Sul podio salgono il Giappone, secondo, e la Polonia, terza, ma sul gradino più alto, come nel 2022 a Bologna, ci torna la Francia di Andrea Giani.

    WORLD LEAGUE1990 Italia1991 Italia1992 Italia1993 Brasile1994 Italia1995 Italia1996 Olanda1997 Italia1998 Cuba1999 Italia2000 Italia2001 Brasile2002 Russia2003 Brasile2004 Brasile2005 Brasile2006 Brasile2007 Brasile2008 USA2009 Brasile2010 Brasile2011 Russia2012 Polonia2013 Russia2014 USA2015 Francia2016 Serbia2017 Francia

    VOLLEYBALL NATIONS LEAGUE2018 Russia2019 Russia2020 non disputata2021 Brasile2022 Francia2023 Polonia2024 FRANCIA LEGGI TUTTO

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    Questo Giappone diverte da matti, ma la VNL la vince la Francia di Giani

    Onore al merito della Francia, la medaglia d’oro di questa VNL alla fine va alla squadra che si è dimostrata davvero la più solida, concreta, cinica, esperta di questo torneo, usato da molti ma non da tutti per prepararsi a Parigi, ma negli occhi di molti rimarranno di certo le difese impossibili dei nipponici; i loro salti da molleggiati che neanche le scarpette finte di Tamberi agli ultimi Europei di Atletica; i loro sorrisi sempre e comunque, che si vinca o si perda. Davvero uno spettacolo, una lezione di grandissima sportività, e non da ora.

    I transalpini si impongono alla fine per 1-3 (23-25, 25-18, 23-25, 23-25) bissando così il successo di due anni fa a Bologna quando a cedere il passo in finale erano stati gli Stati Uniti. Per il Giappone arriva invece una medaglia d’argento, esattamente come fatto dalla nazionale femminile, ma dopo il bronzo conquistato nel 2023 sempre in terra polacca, in quella circostanza a Danzica, confermando dunque la crescita di questo movimento, di questo gruppo.

    Top scorer e mattatore di questa finale un Jean Patry da 24 punti, 3 muri vincenti e un ace. Per la Francia in doppia cifra anche le due bande, oggi davvero determinanti, Tillie e Louati con 13 e 11 punti a testa. Sugli scudi anche il solito Le Goff con 9 punti e 3 muri.

    Tra le fila giapponesi il best scorer è stato ovviamente capitan Ishikawa con 17 punti seguito da Nishida con 11, ma degne di nota sono state anche le prestazioni di Miyaura (10), Otsuka (9) e dei due centrali Onodera e Kentaro, 7 punti per ciascuno.

    11 a 5 per la Francia il computo dei muri punto, 2 per squadra invece i servizi vincenti. 29, infine, gli errori gratuiti della Francia contro i 25 del Giappone.

    foto Volleyball World

    1° SET – In avvio di match I transalpini sono costretti a inseguire (10-8), salvo poi riaffiancarsi ai 13 e mettere il naso avanti grazie a un errore di Nishida (15-16). È comunque un Giappone che riceve e difende sempre benissimo. La Francia non riesce a scappare, anzi, un errore di Brizard in appoggio vale il contro sorpasso (20-19). I ragazzi allenati da Blain saltano come cavallette e hanno tutti braccia molto veloci nel chiudere i colpi, come dimostrano anche Miyaura e Otsuka, oltre ai soliti noti Ishikawa e Nishida, eppure nel finale di set è la maggior esperienza dei transalpini ad avere la meglio, presi per mano da Clevenot e Patry (23-25).

    2° SET – Nel parziale successivo i nipponici capiscono che è meglio non permettere ai francesi di soffiargli sul collo: 9-4. Cinque punti sono un vantaggio importante che Ishikawa e compagni difendono praticamente per tutto il set (15-10, 20-15) riuscendo meritatamente a girare campo sull’uno a uno en lasciando i transalpini a 18.

    3° SET – La Francia reagisce aumentando l’efficacia del suo muro-difesa e a inizio del terzo set si ritrova presto avanti di tre (3-6). Tillie e Louati ora hanno davvero la mano pesante, il Giappone resta comunque in scia per alcune azioni (9-10), poi al giro di boa del set si ritrova ancora sotto e staccato nel punteggio (10-14) con Blain costretto a chiamare timeout. Eppure l’atteggiamento del Giappone è davvero encomiabile: seppur sotto di diversi punti, i nipponici dimostrano di divertirsi come matti a recuperar palloni impossibili e segnare punti che sembravano ormai persi. Quando Onodera stampa un murone a uno su Le Goff gli asiatici si ritrovano addirittura sul il -1 (20-21) e poi pareggiano anche ai 23, ma la Francia risponde con un altro block, l’ennesimo, proprio di Le Goff (23-25) e vola, seppur ancora di misura, sul 2-1 nel computo dei set.

    foto Volleyball World

    4° SET – Inizio punto a punto nel quarto set, che poi si trasforma presto nella fiera del sorpasso e del contro sorpasso: 7-8 Francia firmato Patry con un gran muro su Ishikawa; poi break Giappone che vale il 9-8; altra risposta francese con il risultato che cambia ancora (11-13); altra parità ai 15; altro break dei ragazzi allenati da Giani (15-17); altra parità ai 18 con un block di Onodera. Per fortuna Giani ferma il gioco per permettere a chiunque, spettatori compresi, di rifiatare un attimo. Miyaura tira un missile dai nove metri che buca le mani niente meno che a Grebennikov (20-19 Giappone). Ngapeth in panchina scuote la testa, ma è più paura la sua che disapprovazione. I primi ad andare sul set point sono però i francesi, e dunque si tratta di un Championship point (23-24 con mani-out pescato ancora da Patry). Yamamoto riceve alzando a campanile, Sekita alza una palla difficile in 2 per Ishikawa che si fa murare. Finisce qui, vince la Francia per 3-1. Ma quanto è stata divertente questa finale?

    Finale 1°/2° postoGiappone – Francia 1-3(23-25, 25-18, 23-25, 23-25)Giappone: Ishikawa 17, Nishida 11, Miyaura 10, Otsuka 9, Kentaro 7, Onodera 7, Tomita 2, Sekita 1, Kai 1, Fukatsu, Yamauchi, Ogawa (L), Yamamoto (L), Larry. All. Blain.Francia: Patry 24, Tillie 13, Le Goff, 9 Louati 11, Clevenot 5, Jouffroy 5, Brizard 1, Grebennikov (L), Toniutti, Ngapeth, Diez (L), Faure, Carle, Seddik. All. Giani. Arbitri: Simonovic Vladimir (SUI), Mokry Juraj (SVK)

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Leon sempre devastante: Polonia di bronzo in VNL anche con la nazionale maschile

    Davanti a 11.018 spettatori polacchi che hanno colorato l’Arena di Lodz di bianco e rosso, la Polonia maschile di Grbic ha imitato quella femminile di Lavarini mettendosi al collo la medaglia di bronzo in questa VNL 2024 in virtù del 3-0 rifilato alla Slovenia.

    Certo, davanti al proprio pubblico i campioni d’Europa in carica speravano sicuramente di conquistare l’oro, ma saranno comunque la squadra da battere ai prossimi Giochi Olimpici di Parigi che prenderanno il via tra meno di un mese.

    Nella finale per il terzo posto Leon e compagni hanno dovuto sudare davvero le proverbiali sette camicie nel primo set per avere la meglio della Slovenia ai vantaggi, poi da lì in avanti non c’è stata più storia.

    Top scorer il solito Wilfredo Leon con 18 punti, di cui 3 muri e 2 ace, seguito per la Polonia da Fornal (11), Kurek (10) e Bieniek (7). Per la Slovenia 14 di Čebulj e 11 di Stern. Slovenia sepolta anche sotto una valanga di muri polacchi, addirittura 15 contro 4, e doppiata anche nel computo degli ace: 8 a 4 per la Polonia.

    foto Volleyball World

    1° SET – Primo set in perfetto equilibrio fino ai 13, poi break Slovenia e timeout immediato di Grbic. Sotto di tre punti (19-16) i padroni di casa provano nel finale a rimettersi in scia e ci riescono con un ace di Kurek (19-18). A completare la rimonta è poi un monster block di Kochanowski. La Slovenia trova un altro break che la porta avanti 23-21, ma un palleggio “saponetta” di Ropret rimette ancora la Polonia in gioco. Kurek risponde a Čebulj e si va dunque ai vantaggi dove a chiudere subito il conto ci pensa Leon con due muri assolutamente devastanti (24-26).

    2° SET – La squadra di Cretu sembra aver accusato il colpo e in avvio di secondo set i polacchi scappano subito sull’1-4. Leon ancora protagonista con un attacco in parallela e un ace, entrambi scaraventati a terra con la solita precisione e brutale potenza (3-6). Più avanti un servizio vincente di Urnaut riavvicina i suoi (8-9), poi Fornal li ricaccia indietro concedendo anche un faccia a faccia fin troppo ravvicinato sotto rete con Čebulj. A suon di muri a tre i padroni di casa allungano ancora (11-16) e alla fine portano a casa, questa volta comandando il gioco, anche il secondo set per 16-25.

    3° SET – Nel terzo set Cretu decide di giocarsi la carta Mozic. A dare il benvenuto all’uomo simbolo della Rana Verona è Bieniek che gli tira addosso dai nove metri trovando un grande ace. Polonia così subito avanti di tre come nel set precedente (1-4, 3-6), ma ripresa questa volta ai 7: timeout Grbic. Fornal ristabilisce immediatamente le dovute distante (9-13), poi mura ancora Čebulj (11-15) e i due continuano a scambiarsi occhiatacce prolungate sottorete senza alcun intervento arbitrale. Evidentemente il giocatore dello Jastrzębski Węgiel e quello dell’Asseco Resovia devono avere delle ruggini legate all’ultima Polska Liga. Ad ogni modo i padroni di casa allargano ancora la forbice nel finale (15-21) e vanno a prendersi con merito anche questa medaglia (17-25).

    foto Volleyball World

    Finale 3°/4° postoSlovenia – Polonia 0-3(24-26, 16-25, 17-25)Slovenia: Čebulj 14, T.Stern 11, Pajenk 6, Mozic 4, Kozamernik 2, Urnaut 2, Z.Stern 1, Ropret 1, Mujanovic 1, Toman (L), Bracko, Vincic, Stalekar, Kovacic (L). All. Cretu.Polonia: Leon 18, Fornal 11, Kurek 10, Bieniek 7, Kochanowski 5, Janusz 3, Kaczmarek 1, Semeniuk 1, Popiwczak (L), Śliwka, Lomacz, Zatorski (L), Boladz, Huber. All. Grbic.Arbitri: Cespedes Lassi Denny Francisco (DOM), Dziewirz Scott (CAN).

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    La Francia è la prima finalista: la Polonia cede al tie break

    Davanti ai 10984 spettatori dell’Arena di Lodz la Francia fa lo sgambetto al tie break ai padroni di casa della Polonia ed è la prima finalista di VNL maschile. Ora i blues attendono di scoprire chi tra Giappone e Slovenia (in campo alle 20) sarà la sua avversaria per la conquista della medaglia d’oro.

    1° SET – La prima semifinale si apre nel segno dei padroni di casa della Polonia; la Francia si trova spesso a rincorrere (9-6; 17-15), neanche le battute di Ngapeth riescono a impensierire la Polonia. Dopo una serie di errori in battuta da entrambe le parti della rete e l’invasione polacca, la Francia si fa sotto (23-22) ma a chiudere il set con una bella murata su Patry sono i padroni di casa.

    2° SET – Al rientro in campo la Polonia continua a spingere, tenendo gli avversari a debita distanza: la Francia fatica a ricucire il gap (8-4; 12-7; 16-12). Ad accorciare le distanze ci pensa Le Goff 19-18, poi Clevenot trova l’ace della parità. La Francia prende il via e tenendo i polacchi sempre a distanza di due punti, chiudono 22-25.

    3° SET – Nel terzo parziale si procede punto a punto, poi la Francia di aggiudica il primo break sul 10-12. La Polonia non riesce a farsi sotto e rincorre fino a raggiungere la parità sul 22-22. La Francia ormai è esaltata e chiude sul 23-25.

    4° SET – Il quarto set inizia esattamente come il primo, a ruoli invertiti: la Polonia conduce, sempre avanti di due punti. Il massimo scarto arriva sul 20-16. La Francia accorcia ma i polacchi approfitano dell’errore di Clevenot e chiudono 25-20.

    5° SET – Subito 2-0 per la Francia nel set decisivo, la Polonia si porta immediatamente in parità. Le Goff muro, poi Clevenot 4-2. Si procede punto a punto: nessuna delle due squadre vuole mollare e la partita si chiude ai parziali, con la Francia che festeggia 16-18.

    Polonia-Francia 2-3 (25-22, 22-25, 23-25, 25-20, 16-18)Polonia:  Leon , Kurek , Fornal , Kochanowski , Bieniek , Boladz , Janusz , Popiwczak (L), Bednorz, Śliwka, Lomacz, Semeniuk, Zatorski (L), Huber. All. Grbic.Francia: Patry , Toniutti , Le Goff , Clevenot , Louati , Seddik , Grebennikov (L), Tillie , Ngapeth , Brizard , Jouffroy , Diez (L), Faure, Carle. All. GianiArbitri: Mokry Juraj (SVK), Simonovic Vladimir (SUI)

    (contenuto in aggiornamento) LEGGI TUTTO

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    Slovenia, che rimonta! Eliminata l’Argentina

    La Slovenia accede alla semifinale di VNL maschile: battuta nella gara dei quarti l’Argentina, Urnaut e compagni torneranno in campo domani alle 17 per provare ad aggiudicarsi un posto nella finale per la medaglia d’oro, contro il Giappone.

    Dopo due set vinti con largo vantaggio (19-25 e 17-25) sembra cosa fatta per l’Argentina che anche nel quarto set riesce a ricucire lo strappo e a trascinare ai vantaggi gli avversari. La Slovenia però non molla e dopo una lotta serratissima riesce a chiudere 29-27: si deciderà tutto al tie break.

    Tie break che parte nel segno della Slovenia, avanti 5-1. L’Argentina accorcia le distanze (7-4) ma è la Slovenia a festeggiare (15-7) dopo il colpo decisivo di Cebulj.

    Inarrestabile Stern, che mette a segno ben 30 punti; in doppia cifra anche Cebulj (15), Urnaut (12) e Pajenk (10). Agli argentini non sono bastati i colpi di Lima (26) e Palonsky (18) che vincono però il confronto a muro (13, contro gli 8 degli sloveni) e servizio (6-4).

    Slovenia-Argentina 3-2 (19-25, 25-17, 17-25, 29-27, 15-7)Slovenia: T. Stern 30, Pajenk 10, Planinsic, Kozamernik 6, Toman, Bracko, Stalekar 2, Kovacic, Z. Stern, Ropret 1, Urnaut 12, Cebulj 15, Mozic, Mujanovic. All: CretuArgentina: Lima B. 26, Conte 11, De Cecco 2, Zerba 9, Sanchez Pages, Martinez Franchi, Gallego, Loser B. 9, Danani, Palacios, Kukartsev 1, Vicentin 1, Ramos, Palonsky 18. All: MendezArbitri: Simonovic Vladimir (SUI), Grass Angela (BRA)

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    L’Italia saluta la VNL a testa alta, la Francia passa solo al tie-break

    Niente da fare per gli azzurri di De Giorgi, che dopo cinque set combattutissimi si arrendono alla Francia e salutano la VNL.

    La Francia, trascinata dagli implacabili Patry e Clevenot (rispettivamente 28 e 20 punti) accede così alla semifinale, in programma domani alle 20, dove incontreranno la nazionale polacca.

    Italia-Francia 2-3 (25-19, 20-25, 25-22, 22-25, 11-15)

    (Contenuto in aggiornamento) LEGGI TUTTO