consigliato per te

  • in

    A Taranto arriva Elia Bossi: “Ho bisogno di riscattarmi e di dimostrare quanto valgo”

    Elia Bossi è il nuovo centrale della Gioiella Prisma Taranto: classe 1994, originario di Trieste, 202 cm di altezza, è un profilo di grande spessore e affidabilità per il centro della rete rossoblù. Dopo una lunga esperienza in SuperLega, nell’ultima stagione ha vestito i colori della Saturnia Catania, prima nella massima serie (2023-24) e poi in Serie A2, confermandosi come uno dei centrali più completi e solidi del panorama nazionale.

    Cresciuto nella Pallavolo Monfalcone e scoperto dalla Modena Volley durante il Trofeo delle Regioni 2009, Bossi ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile emiliano, esordendo in SuperLega nel 2013-14. Con Modena ha conquistato uno scudetto, una Coppa Italia, una Supercoppa e la Coppa CEV nel 2023. Ha inoltre militato con successo nelle fila di Molfetta, Ravenna, Milano e Latina, maturando un bagaglio di esperienza importante nei principali palcoscenici italiani.

    Nel 2015 è stato protagonista anche in maglia azzurra, vincendo il bronzo mondiale con la nazionale Under 23. Ora è pronto a mettere le sue doti tecniche, la sua esperienza e la sua leadership al servizio del progetto di Taranto, con l’obiettivo di essere una pedina chiave nella costruzione del muro e del gioco al centro. Un rinforzo di assoluto valore per la nuova stagione rossoblù.

    Le parole di Elia Bossi: “Non ci ho pensato due volte ad accettare l’ingaggio a Taranto. È una società di alto livello, con una tradizione importante nel panorama del volley italiano, che negli ultimi anni ha saputo distinguersi. Dopo l’ultima stagione a Catania, sento il bisogno di riscattarmi e di dimostrare il mio valore, e credo che Taranto sia il contesto ideale per farlo. Mi affascina l’entusiasmo della tifoseria, la passione che si respira in Puglia per la pallavolo, e il progetto mi ha subito convinto. Conosco già alcuni dei giocatori, con cui mi sono spesso trovato di fronte alla rete, e anche se non ho ancora avuto esperienze dirette con lo staff tecnico, ne ho sempre sentito parlare benissimo. Sono sicuro che mi troverò alla grande”.

    Il Direttore generale Vito Primavera: “Siamo orgogliosi di accogliere Elia Bossi nella famiglia della Gioiella Prisma Taranto. Parliamo di un giocatore che ha vissuto da protagonista la Superlega, vincendo trofei importanti e dimostrando sempre grande affidabilità. La sua esperienza, unita alle qualità tecniche e umane, rappresenta un valore aggiunto fondamentale per il nostro progetto. Vogliamo costruire una squadra che sappia coniugare entusiasmo e concretezza, e l’arrivo di Elia va esattamente in questa direzione. Siamo certi che sarà uno dei leader dentro e fuori dal campo”.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO

  • in

    L’opposto Jannis Hopt confermato a Taranto: “Entusiasta all’idea di restare”

    La Gioiella Prisma Taranto prolunga l’avventura di Jannis Hopt, opposto tedesco classe ’96 per 2,05 cm, che continuerà a far parte della rosa rossoblù anche nella prossima stagione in Serie A2.

    Arrivato a fine gennaio della scorsa stagione, Hopt ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nel gruppo, dimostrando carattere, affidabilità ed entusiasmo, qualità che hanno convinto la società a puntare su di lui anche per il nuovo corso.

    Nato e cresciuto nel prestigioso vivaio del VfB Friedrichshafen, con cui ha vinto il titolo di Campione Tedesco U18 nel 2012 e i titoli U20 nel 2014 e 2015, Hopt è stato uno dei talenti emergenti più promettenti del panorama pallavolistico tedesco.

    Ha maturato esperienza nella 2. Bundesliga con i Volley YoungStars, per poi debuttare in Bundesliga con Chemie Volley Mitteldeutschland. Dopo un infortunio che lo ha costretto a una pausa, è tornato protagonista con i United Volleys Rhein-Main, raggiungendo per tre stagioni consecutive le semifinali dei playoff tedeschi.

    Successivamente ha vestito le maglie del TV Rottenburg, del TSV Giesen – dove si è reinventato come attaccante – e dei Blue Volleys Gotha in 2. Bundesliga.

    Nel 2022 ha sposato il progetto del VC Eltmann, contribuendo alla promozione del club nella 2. Bundesliga Süd nel 2023.

    Con il suo arrivo alla Gioiella Prisma Taranto ha avuto l’occasione di confrontarsi per la prima volta con il campionato italiano, dimostrando subito grande voglia di mettersi in gioco. Ora, con entusiasmo e determinazione, è pronto a proseguire questa avventura in rossoblù, offrendo esperienza e qualità al reparto opposti in vista della nuova stagione.

    Le dichiarazioni di Jannis Hopt: “Sono davvero entusiasta all’idea di restare a Taranto, soprattutto dopo una stagione in cui non siamo riusciti a centrare l’obiettivo che ci eravamo prefissati. Questo club merita di giocare ai massimi livelli e sta a noi trasformare questo sogno in realtà. Non vedo l’ora di ritrovare la squadra, mettermi al lavoro e dare il mio contributo per vivere una stagione di successo”.

    Ne esalta le qualità il direttore generale Vito Primavera: “Siamo felici di poter contare ancora su di lui per la prossima stagione. La sua scelta di restare a Taranto, nonostante le difficoltà dell’ultimo anno, dimostra attaccamento alla maglia e grande senso di responsabilità. È un atleta che ha sempre dato il massimo, dentro e fuori dal campo, e siamo convinti che il suo contributo sarà fondamentale per raggiungere gli obiettivi che questa piazza e questo pubblico meritano”.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO

  • in

    Taranto, l’obiettivo non cambia: “Salvezza, ma contro Padova e Grottazzolina sarà una bella lotta”

    Intervistato dal collega Fabrizio Giannico per Il Nuovo Quotidiano di Puglia, il direttore generale della Prisma Taranto, Vito Primavera, ribadisce l’obiettivo salvezza per il club ionico anche per la stagione che verrà, la quarta consecutiva in Superlega.

    “Ormai quando si parla di volley nel meridione bisogna necessariamente fare riferimento alla Prisma Volley. La prima stagione è stata indubbiamente la più difficile – ammette Primavera – perché le neopromosse di solito non si salvano mai e perché in quella stagione erano previste due retrocessioni. Nel secondo anno siamo partiti abbastanza bene ma, per colpa dei diversi infortuni, abbiamo faticato a salvarci”.

    foto Lega Volley

    Stagioni, entrambe, che avevano visto alla guida di Taranto l’esperto Vincenzo Di Pinto. Se non ci fosse stato il ‘Mago di Turi’ in panchina forse quella Taranto avrebbe salutato presto la Superlega, e invece alla fine Di Pinto, con le sue solite magie, riuscì nel doppio miracolo.

    Ciò nonostante, la società rossoblu al termine della stagione 2022-2023 preferì non continuare con il tecnico preferendo iniziare un nuovo ciclo. L’uomo scelto in principio doveva essere Vincenzo Mastrangelo, altro allenatore specializzato in cavalcate vincenti, ma in A2 e in A3, col quale la scintilla non è mai scoccata, tanto da esonerarlo già a metà novembre. Al suo posto Ljubo Travica, che ha sì condotto la nave in porto, centrando la salvezza, ma senza però convincere del tutto la dirigenza.

    foto Lega Volley

    “L’ultima stagione, anche se non abbiamo ottenuto molte vittorie, ce la siamo giocata su tutti i campi e la salvezza è stata ottenuta con due giornate d’anticipo facendo punti in campi difficilissimi” racconta ancora Primavera, che poi parlando del nuovo allenatore, Dante Boninfante, ammette involontariamente che i contatti erano stati avviati da tempo, e dunque le basi per continuare con Travica non c’erano già prima della fine del campionato.

    “Già lo scorso anno eravamo in contatto con Boninfante, è un ottimo allenatore ed è considerato uno degli allenatori più importanti della Superlega del futuro. Abbiamo deciso di puntare su un allenatore giovane per provare a cambiare rotta. Travica ha fatto benissimo, ma successivamente ci sono state delle posizioni contrattuali che non coincidevano”.

    foto Gioiella Prisma Taranto

    Guardando avanti, l’obiettivo di Taranto anche nella stagione 2024-2025 sarà quello di mantenere la categoria. “Secondo me – afferma Primavera – Cisterna ha alzato ulteriormente l’asticella. La lotta salvezza sarà tra noi, Padova e Grottazzolina. Sarà molto difficile anche perché bisogna considerare che Grottazzolina, a differenza di Catania lo scorso anno, ha avuto tempo per intervenire sul mercato. Anche Padova si è rinforzata: è esploso Porro e hanno preso Sedlaceck”.

    “Noi – conclude – puntiamo sul gruppo. Abbiamo costruito una squadra che abbia delle compatibilità caratteriali”. LEGGI TUTTO

  • in

    Taranto, Corsano: “Pronti ad affrontare la prossima stagione con senso di appartenenza e volontà”

    A roster terminato, la dirigenza della Gioiella Prisma Taranto composta dal Direttore Generale Vito Primavera e dal Direttore sportivo Mirko Corsano, entrambi confermati senza indugio dopo anni di esperienza in riva allo Ionio ( tornati a Taranto nel 2021, con Vito Primavera che trasferì il titolo di A2 dalla Materdomini a Taranto, dopo il precedente ciclo in rossoblù durato 10 anni, e Corsano che ha interrotto il lavoro solo per un anno di pausa nella stagione 2022-23), si dice soddisfatta della rosa allestita, e comincia a porre le basi per la prossima stagione, programmando la data di raduno ufficiale per il 5 agosto.

    La squadra è così composta: nel ruolo di palleggiatori l’esperto Jan Zimmermann e il giovane emergente portoghese Diogo Fevereiro, sulla diagonale opposta il nazionale ed ex rossoblù Fabrizio Gironi con uno dei top scorer di A2, il molisano Andrea Santangelo; la batteria di schiacciatori vede l’esperto Filippo Lanza con il canadese Brodie Hofer, il giovane Tim Held ed il pugliese Luca Paglialunga, al centro il belga ex Trento Wout D’Heer con il cubano Roamy Alonso, capitan Aimone Alletti e l’emergente tarantino Cosimo Balestra, nel ruolo di libero il grintoso salentino Marco Rizzo con il giovanissimo tarantino Davide Luzzi ormai in rossoblù da un anno.

    A gestire il team il nuovo staff tecnico formato da coach Dante Boninfante con il secondo Samuele Papi, con l’assistente allenatore Danilo Paglialunga, lo scoutman Matteo Pastore e il preparatore fisico Pascal Sabato.

    Tutto è pronto dunque per affrontare la stagione 2024-25, manca solo l’ufficialità dei calendari che si avrà a luglio in sede di volley mercato, con la definizione della data di partenza del campionato di Superlega dopo l’estate Olimpica, che vedrà protagonisti anche alcuni dei componenti del team che formeranno la nuova squadra ionica.

    Si esprime sulla programmazione e sulle potenzialità della squadra allestita il diesse Corsano: “La squadra che è stata allestita è in linea con quella che era l’idea comune, cioè di un gruppo di giocatori che, chi per un motivo chi per l’altro, vuole dimostrare di essere all’altezza del campionato di Superlega e che sono felici di fare parte della Gioiella Prisma Taranto. Quello che mi aspetto, insieme alla società, è che sarà un torneo molto difficile e che tutti indistintamente dobbiamo essere pronti ad affrontarlo con senso di appartenenza, forza di volontà, fiducia e orgoglio. Si inizierà a lavorare il 5 agosto con la solita routine delle visite mediche e di graduale lavoro fisico e tecnico”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il dg Primavera programma il futuro di Taranto: “Saremo un’incubatrice di talenti”

    In una lunga intervista rilasciata al collega Giuseppe Di Cera per il Corriere dello Sport, Vito Primavera, direttore generale della Gioiella Prisma Taranto, traccia un bilancio della stagione appena conclusa e indica le linee guida del nuovo corso della squadra pugliese in quella che sarà la sua quarta stagione consecutiva in Superlega. Una lunga permanenza di cui andare davvero fieri, visto il numero sempre esiguo di squadre del sud nel massimo campionato.

    Per quanto l’obiettivo minimo della salvezza alla fine sia stato raggiunto con qualche turno d’anticipo, i rossoblu quest’anno hanno però fatto parlare di sé per i tanti tie-break giocati (9) e persi (7) e un magro bottino (record negativo per loro nel massimo campionato) di una sola vittoria casalinga su appena tre in totale conquistate in stagione (una in più rispetto a Catania).

    Tutto frutto di un percorso inaspettatamente accidentato, visto l’aumento del budget da parte della società per costruire il roster, che ha portato anche al cambio-lampo di Vincenzo Mastrangelo dopo cinque giornate, sostituito poi da Lijubo Travica.

    Foto Roberto Muliere

    “Mastrangelo è stato bravo nel preparare le partite, nel creare un dialogo con gli atleti, ma a mio avviso – spiega Primavera – non ha saputo dare ruoli e responsabilità precise per una corretta gestione del gruppo. Travica ha assegnato a tutti precise responsabilità”.

    Peccato, però, che questo non gli sia bastato per essere riconfermato. Proprio stamattina, infatti, tramite i proprio canali social, la società saluta e ringrazia il coach per il lavoro svolto. Evidentemente qualcosa deve aver sbagliato anche lui, e questo lo si evince dalle stesse parole di Primavera: “Travica ha poi alzato l’asticella per centrare altri traguardi e la squadra è andata in difficoltà. Con l’intervento del presidente Bongiovanni dopo la sconfitta con Cisterna, la squadra è poi tornata a giocare una buonissima pallavolo”. Centrando anche una fantastica vittoria a Piacenza, come tutti ricordano.

    Dunque è stato questo “eccesso motivazionale”, se così lo vogliamo chiamare, a impedire a Travica di restare a Taranto? Forse sì, forse no. Secondo il direttore generale, il coach “ha avuto altre opportunità e insieme abbiamo deciso di seguire strade diverse”.

    foto Instagram @gioiellaprismatarantochannel

    La strada di Taranto, a questo punto, sarà quasi tutta da tracciare. Già salutati, nell’ordine, Gargiulo, Russell, De Haro, Sala, Gutierrez, Raffaelli, e come detto, Travica, Primavera e il direttore sportivo Corsano stanno ora lavorando alla squadra che verrà.

    “Vogliamo essere un’incubatrice di talenti: per missione e necessità, Taranto deve lanciare i giovani e avere il coraggio di farli sbagliare in campo” spiega Primavera. Anche se, per onor di cronaca, in un precedente passaggio dell’intervista aveva però puntato il dito proprio contro “l’inesperienza” quando gli veniva chiesto come mai la squadra non fosse riuscita a fare qualcosa in più quest’anno, aggiungendo che “c’erano parecchi esordienti in Superlega, campionato di livello altissimo”.

    Ad ogni modo, “nell’arco di una decina di giorni, la squadra sarà ben delineata, ma non posso dire altro perché alcuni giocatori sono impegnati nei playoff. Ci saranno anche importanti conferme”. A diretta domanda su Dirlic e Gironi, poi, la risposta del direttore è un secco no al primo e un’apertura al secondo: “Dirlic non rientra nei nostri programmi, Gironi è affezionatissimo ai presidenti, ma non è stato ancora definito nulla”.

    Ultimo capitolo, allora, quello che riguarda la nuova guida tecnica, il capo saldo di ogni programmazione che una squadra cerca di portare avanti, ben consapevole che nel percorso perderà i pezzi migliori (leggi giocatori) ma non le idee (ne sono un esempio Eccheli a Monza, Piazza a Milano, Stoytchev a Verona). “Abbiamo ristretto la rosa a tre profili, ma siamo ancora lontani dal perfezionamento della trattativa relativa al nuovo coach” conclude il dg rossoblu.

    Secondo voci di mercato da noi raccolte, sarebbe stata sondata la coppia di Prata Boninfante-Papi e un altro nome sul taccuino di Taranto sarebbe quello di Gianluca Graziosi, attuale coach di Siena. LEGGI TUTTO

  • in

    Primavera: “Per Taranto è stato un 2022 ben oltre le aspettative”

    Foto Gioiella Prisma Taranto Di Redazione A fine anno solare, caduto a terra l’ultimo pallone del 2022 al PalaMazzola nel giorno di Santo Stefano, è doveroso stilare un bilancio del percorso intrapreso dalla Gioiella Prisma per tirare qualche somma e guardare al futuro in modo più chiaro e consapevole. La Gioiella Prisma in tutto il […] LEGGI TUTTO

  • in

    Massimo Righi ospite della nuova puntata di Volley Club su Mondorossoblù

    Di Redazione Parterre ricchissimo per la nuova puntata di Volley Club, il magazine settimanale in diretta streaming sul portale MondoRossoBlù. Questa sera, venerdì 14 gennaio, a partire dalle 20, il format condotto da Giovanni Saracino potrà contare su un ospite di prestigio come Massimo Righi, presidente della Lega Pallavolo Serie A, con il quale si parlerà naturalmente di temi come la ripresa della Superlega maschile, il rinvio della final four di Del Monte Coppa Italia e i provvedimenti presi per contrastare la pandemia di coronavirus. Insieme a Righi, tra gli ospiti del programma ci saranno anche due dirigenti di Superlega: Vito Primavera, direttore generale della Gioiella Prisma Taranto, e Ninni De Nicolo, direttore sportivo della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Previsti anche gli interventi dell’allenatore Maurizio Castellano e del caporedattore di Volley NEWS, Eugenio Peralta. La trasmissione potrà essere seguita in diretta anche sulla pagina Facebook di MondoRossoBlù. LEGGI TUTTO

  • in

    Esordio casalingo per Taranto. Bongiovanni: “Orgogliosi di rappresentare la Puglia”

    Di Redazione La Lega Pallavolo Serie A ha presentato il calendario del Campionato di SuperLega – Credem Banca, giunto all’edizione n°77. Esordio casalingo per la Prisma Taranto che affronterà in casa, al Palamazzola, domenica 10 ottobre 2021, la Tonno Callipo Vibo Valentia. Seguiranno due trasferte consecutive, rispettivamente il 17 ottobre a Ravenna ed il 31 ottobre a Monza. Il torneo, com’è noto, conta tredici club iscritti. Pertanto anche la Prisma Taranto osserverà un turno di riposo previsto nel girone di andata per il 21 novembre 2021 e nel girone di ritorno per il 6 febbraio 2022. Gli attesi match casalinghi con quelle che sono considerate le tre big della SuperLega cadranno il 14 novembre 2021 con Perugia, il 27 febbraio 2022 con Civitanova ed il 13 marzo 2022 con Modena. La stagione regolare si chiuderà il 20 marzo in trasferta a Milano. L’affiatato gruppo dirigenziale del club rossoblù – che in queste settimane sta lavorando intensamente per programmare la prossima stagione a partire dall’inizio della preparazione pre-campionato previsto per il prossimo 9 agosto – ha seguito assieme l’uscita del calendario di SuperLega – stagione 2021-22. Questi i commenti “Siamo orgogliosi di rappresentare la nostra bellissima Regione Puglia nel campionato più importante e competitivo al mondo che come ha detto il Presidente della Lega Pallavolo serie A, Massimo Righi, ha fornito oltre il 50% dei giocatori alle nazionali presenti alle Olimpiadi di Tokyo” ( Antonio Bongiovanni – Presidente); “Siamo felici di ritornare in SuperLega esordendo davanti al nostro pubblico con gli amici di Vibo Valentia in quello che sarà uno splendido derby del Sud. Speriamo di avere sugli spalti quanta più gente possibile, distanziata ed in sicurezza” (Elisabetta Zelatore – Vice Presidente); “Sarà un duro inizio di girone di andata. Nelle prime cinque giornate giocheremo tre volte fuori casa (due contro dirette concorrenti). Dovremo lavorare a ritmi elevati in palestra sin dai primi giorni della preparazione per arrivare all’esordio già in buona forma” (Vincenzo Di Pinto – Coach); “Inizio interessante. Ha ragione coach Di Pinto, dobbiamo essere al massimo sin da subito” (Vito Primavera – Direttore Generale); “Il calendario ci ha fatto evitare nelle primissime battute le squadre top della SuperLega anche se alla quarta giornata avremo Perugia in casa. Sarà interessante cimentarci immediatamente negli scontri diretti con Ravenna e Verona con punti pesanti in palio” (Mirko Corsano – Direttore Sportivo). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO