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    Una grande Chieri passa in Svizzera nella finale di andata

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 è sempre più vicina al secondo trofeo europeo della sua storia: la finale di andata di CEV Cup femminile sul campo del Viteos Neuchatel si conclude con un 3-0 pesante per la squadra di Giulio Cesare Bregoli, che al ritorno a Torino (mercoledì 20 marzo) avrà bisogno di vincere soltanto due set per alzare la Coppa. Il risultato è frutto di una grande prestazione di squadra delle piemontesi, con livelli di ricezione addirittura eccelsi (73% di positività, 100% nel secondo set!) e una battuta molto incisiva. Ciò nonostante, la formazione elvetica si conferma un osso duro, restando incollata alle avversarie fino al 23-23 nel primo set (in cui era stata avanti anche 16-13) e rimontando dal 13-18 al 19-19 nel terzo, prima di arrendersi ai vantaggi.

    In una caldissima cornice di pubblico Chieri mette in mostra un attacco spumeggiante, ben orchestrato da Ofelia Malinov, e un muro granitico: in entrambi i fondamentali si mette in luce Camilla Weitzel, che chiude con 9 su 11 in attacco e 3 block vincenti. Premiata come MVP Avery Skinner (13 punti con il 48% e altri 3 muri), top scorer Kaja Grobelna che chiude con 17 punti, ma anche 3 errori e 3 murate subite; molto buona anche la partita di Madison Kingdon (54% in attacco e 83% in ricezione). Il Neuchatel si affida a un’ispirata Tia Scambray (19 punti con il 54%), ma buca completamente la partita Madeline Haynes, in difficoltà in ricezione e ferma al 28% in attacco.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Viteos Neuchatel UC-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 0-3 (23-25, 13-25, 24-26)Viteos Neuchatel UC: Delley (L), Haynes 9, Petitat, Camelique ne, Pierret 2, Dalliard (L) ne, Gross 5, Branca 2, Troesch, Scrucca ne, De Micheli, Scambray 19, Grubbs 8, Lengweiler ne. All. Bertolacci.Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Rolando 1, Morello, Spirito (L), Skinner 13, Jatzko ne, Grobelna 17, Kingdon 7, Anthouli ne, Gray, Kone (L) ne, Omoruyi 1, Zakchaiou 4, Weitzel 12, Malinov 4. All. Bregoli.Arbitri: Georgiev (Bulgaria) e Makowski (Polonia).Note: Spettatori 2000. Neuchatel: battute vincenti 1, battute sbagliate 9, attacco 41%, ricezione 44%-22%, muri 5, errori 17. Chieri: battute vincenti 1, battute sbagliate 7, attacco 52%, ricezione 73%-21%, muri 10, errori 15.

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    Il Viteos Neuchatel scrive la storia al Golden Set portando la Svizzera in finale

    È il Viteos Neuchatel la prima finalista della CEV Cup femminile 2023-2024: la squadra di Lauren Bertolacci scrive una pagina di storia del volley in Svizzera, visto che soltanto una volta una squadra elvetica aveva raggiunto l’ultimo atto di una competizione europea (proprio in CEV Cup nel 2003). Davanti a un pubblico caldissimo – biglietti esauriti già da una settimana – il Neuchatel cede al Grot Budowlani Lodz con lo stesso risultato dell’andata, 1-3, ma poi si impone in volata nel Golden Set decisivo, dopo essere stato rimontato dall’11-8 al 13-13.

    Ancora una volta fondamentale per la vittoria del Viteos la coppia di attaccanti made in USA formata da Madeline Haynes (22 punti) e Tia Scambray (21), aiutate in questa occasione anche dalla connazionale Tessa Grubbs (19) e da 10 muri di squadra. Tra le polacche, invece, vengono meno proprio nel momento decisivo le giocatrici di maggiore esperienza internazionale come Mackenzie May (19 punti, ma con 5 errori e 4 murate subite) e Ana Bjelica (13). Ora le svizzere attendono la vincente dell’altra semifinale tra Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e Levallois Paris, con il ritorno in programma mercoledì sera in Francia.

    SEMIFINALIViteos Neuchatel UC (Svizzera)-Grot Budowlani Lodz (Polonia) 1-3 (21-25, 21-25, 25-17, 23-25) Golden Set 15-13 andata 3-1Levallois Paris (Francia)-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 mer 28/2 ore 20.00 andata 2-3

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    Un’altra impresa per il Neuchatel: espugnata Lodz in semifinale

    Il Viteos Neuchatel si conferma la grande rivelazione di questa edizione della CEV Cup femminile: nella semifinale di andata la sorprendente squadra svizzera firma un altro colpaccio, andando a imporsi per 1-3 in rimonta sul campo del favorito Grot Budowlani Lodz. La formazione di Lauren Bertolacci si appoggia come al solito al duo d’attacco formato da Tia Scambray e Madeline Haynes (23 punti a testa), ma fa benissimo anche a muro con 12 block vincenti (4 di Fabiana Branca); se non fosse per i 15 errori in attacco la partita potrebbe concludersi anche prima. Il Budowlani sbaglia molto meno, ma fa tremendamente fatica a mettere giù palla: si salva solo Jelena Blagojevic con 18 punti, ferma al 22% Mackenzie May.

    Nella gara di ritorno, in programma martedì 27 febbraio, le polacche avranno bisogno di una vittoria esterna per 3-0 o 3-1 per andare al Golden Set; il Neuchatel ha invece la storica occasione di eguagliare il primato del Köniz, che nel 2003 a Berna fu l’unica squadra svizzera a disputare una finale europea.

    SEMIFINALIGrot Budowlani Lodz (Polonia)-Viteos Neuchatel UC (Svizzera) 1-3 (25-17, 21-25, 26-28, 22-25) ritorno mar 27/2 ore 19.00Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Levallois Paris (Francia) 3-2 (20-25, 25-17, 23-25, 25-15, 15-13) ritorno mer 28/2 ore 20.00

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Il Golden Set premia il Neuchatel, il Levallois Paris sfiderà Chieri

    Dopo aver superato al fotofinish il Volero Le Cannet, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 dovrà vedersela con un’altra squadra francese in semifinale di CEV Cup femminile: si tratta del Levallois Paris, la squadra dell’italiano Alessandro Orefice. Anche le “Mariannes” incontrano non poche difficoltà a domare il Vasas Obuda Budapest, perdendo il primo set e rimontando dal 14-18 del terzo: super Candelaria Herrera con un 10 su 12 in attacco nei primi tre parziali, quelli decisivi. La partita si chiude poi con la vittoria per 3-2 delle parigine.

    Il Viteos Neuchatel firma un’altra grande impresa, ribaltando l’1-3 subito all’andata dallo Jedinstvo Stara Pazova e imponendosi per 15-13 in un combattutissimo Golden Set: Tia Scambray (24 punti) e Madeline Haynes (22) le eroine di una serata storica per la Svizzera. In semifinale le elvetiche se la vedranno con il Grot Budowlani Lodz, che invece ha chiuso subito la pratica vincendo i primi due set sul campo del Béziers, per poi vincere l’incontro al tie break: protagonista Jelena Blagojevic, tornata a pieno ritmo tra le titolari dopo la prima parte di stagione in Cina.

    QUARTI DI FINALEBéziers VB (Francia)-Grot Budowlani Lodz (Polonia) 2-3 (21-25, 16-25, 25-23, 25-20, 11-15) andata 1-3Viteos Neuchatel (Svizzera)-Jedinstvo Stara Pazova (Serbia) 3-1 (25-23, 20-25, 25-19, 25-18) Golden Set 15-13 andata 1-3Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Volero Le Cannet (Francia) 3-2 (25-10, 19-25, 25-21, 20-25, 21-19) andata 3-2Levallois Paris (Francia)-Vasas Obuda Budapest (Ungheria) 3-2 (23-25, 25-15, 25-22, 21-25, 15-13) andata 3-1

    SEMIFINALIAndata 20-22/2, ritorno 27-29/2Grot Budowlani Lodz (Polonia)-Viteos Neuchatel (Svizzera)Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Levallois Paris (Francia)

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    Che colpo del Viteos Neuchatel, eliminato il Dresdner

    Due francesi, una svizzera e un’italiana: gira tutto intorno alle Alpi il panorama delle squadre qualificate ai quarti di finale di CEV Cup femminile. Clamorosa l’impresa compiuta nei playoff dal Viteos Neuchatel, che si impone sul campo del favoritissimo Dresdner SC ribaltando anche la sconfitta casalinga dell’andata. La squadra di Lauren Bertolacci trova due finalizzatrici eccezionali nelle statunitensi Madeline Haynes (26 punti con il 63%) e Tia Scambray (19 con il 58%), mentre tra le padrone di casa sono decisamente sottotono Jasper e Janiska e non bastano 7 muri vincenti di Jimerson.

    Rimonta anche per il Beziers, ma in questo caso davanti al pubblico amico: a stendere la Stella Rossa è soprattutto la centrale classe 2000 Serena Gray, con 17 punti, il 77% in attacco, 5 muri e 2 ace. Tutto facile, invece, per il Levallois Paris di Alessandro Orefice (neo CT della Slovenia) contro il Mladost Zagreb. Nei quarti contro le “retrocesse” dalla Champions le “Mariannes” troveranno l’abbordabile Vasas Obuda Budapest, mentre il Beziers affronterà il Grot Budowlani Lodz e il Neuchatel se la giocherà con le sorprendenti serbe dello Jedinstvo Stara Pazova; la terza squadra francese, il Volero Le Cannet, toccherà in sorte alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76.

    PLAYOFFBeziers VB (Francia)-Stella Rossa Belgrado (Serbia) 3-0 (25-21, 25-22, 25-18) andata 2-3Dresdner SC (Germania)-Viteos Neuchatel UC (Svizzera) 1-3 (20-25, 25-13, 18-25, 22-25) andata 3-2Grupa Azoty Chemik Police (Polonia)-Reale Mutua Fenera Chieri 2-3 (20-25, 21-25, 25-20, 35-33, 13-15) andata 1-3Levallois Paris Saint-Cloud (Francia)-Mladost Zagreb (Croazia) 3-0 (25-15, 26-24, 25-22) andata 3-0

    QUARTI DI FINALEAndata 30/1-1/2, ritorno 6/8-2Grot Budowlani Lodz (Polonia)-Beziers VB (Francia)Jedinstvo Stara Pazova (Serbia)-Viteos Neuchatel (Svizzera)Volero Le Cannet (Francia)-Reale Mutua Fenera Chieri ’76Vasas Obuda Budapest (Ungheria)-Levallois Paris Saint-Cloud (Francia)

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Champions League femminile: Viteos Neuchatel e Prometey al terzo turno

    Di Redazione Si è completato il quadro del terzo turno di Champions League femminile, quello che garantirà l’accesso alla fase a gironi alle due squadre vincenti. Tra le squadre qualificate c’è il Viteos Neuchatel che, dopo la vittoria per 0-3 in Croazia sul campo del Mladost Zagreb, si è imposto anche al ritorno per 3-2, vincendo subito i due set necessari a passare il turno. Le svizzere se la vedranno con l’SC Prometey Dnipro (Ucraina), che ha eliminato il Calcit Kamnik bissando in Slovenia il 3-1 dell’andata: tra le protagoniste la bulgara Nasya Dimitrova con 18 punti e 5 muri. L’altra sfida vedrà impegnata l’Olympiacos Pireo, che si è sbarazzata del Minchanka Minsk con un autoritario 3-0 in Bielorussia: ben 23 punti della scatenata Wilma Salas per una vittoria ben più facile rispetto al 3-2 casalingo. L’ultimo ostacolo tra le elleniche e la fase a gironi sarà lo ZOK Ub (Serbia), che ha passeggiato anche al ritorno contro le bosniache dello Jedintsvo Brcko. L’andata del terzo turno è prevista per mercoledì 27 ottobre, mentre il ritorno si disputerà dal 3 al 5 novembre. RISULTATIZOK Bimal-Jedintsvo Brcko (Bosnia Erzegovina)-ZOK UB (Serbia) 0-3 (16-25, 14-25, 15-25) andata 0-3Calcit Kamnik (Slovenia)-SC Prometey Dnipro (Ucraina) 1-3 (21-25, 27-25, 29-31, 12-25) andata 1-3Minchanka Minsk (Bielorussia)-Olympiacos Pireo (Grecia) 0-3 (19-25, 22-25, 22-25) andata 2-3Viteos Neuchatel (Svizzera)-Mladost Zagreb (Croazia) 3-2 (25-20, 25-17, 19-25, 21-25, 15-10) andata 3-0 (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Cev, Saugella Monza agli ottavi di finale: ritirata la Viteos Neuchatel

    Di Redazione
    La Saugella Monza si qualifica agli ottavi di finale della CEV Volleyball Cup femminile 2021, seconda manifestazione continentale in ordine di importanza, senza scendere in campo. Quella che sarebbe dovuta essere l’avversaria delle monzesi nei sedicesimi di finale della coppa, ovvero la formazione svizzera del Viteos Neuchatel, si è infatti ritirata dalla competizione complice la diffusione del Covid-19 in Europa e in Svizzera e le misure imposte nel proprio cantone di appartenenza.
    Per la squadra guidata da Marco Gaspari é già noto il nome del prossimo avversario: si tratta della squadra ungherese della Swietelsky Békéscsaba. La gara di andata si giocherà tra l‘8 ed il 10 dicembre 2020 in Ungheria, a Békéscsaba, mentre la partita di ritorno andrà in scena all’Arena di Monza tra il 22 ed il 24 dicembre 2020.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Allianz Powervolley Milano qualificata agli ottavi di Challenge Cup senza giocare

    Di Redazione
    Si attende solo la comunicazione ufficiale della CEV per certificare il ritiro degli avversari dell’Allianz Powervolley Milano dai sedicesimi di finale della Challenge Cup maschile. I milanesi, che avrebbero dovuto giocare già domani l’incontro d’andata sul campo dello Jekabpils Lusi, non sono ovviamente partiti per la Lettonia: le due società avevano provato a negoziare una sede unica per il doppio incontro, visti i costi e le difficoltà delle trasferte, ma alla fine i baltici hanno preferito rinunciare. Milano si qualifica dunque agli ottavi, dove troverà la vincente del confronto tra Calcit Kamnik e OK Vardar Skopje, che si giocherà regolarmente ma con due partite consecutive in Slovenia (martedì e mercoledì).
    Verso una soluzione analoga potrebbe andare anche la gara tra Saugella Monza e Viteos Neuchatel valida per i sedicesimi di CEV Cup femminile: anche in questo sarebbe il team svizzero a rinunciare, come già hanno fatto le connazionali del TS Dudingen. La partita di andata è programmata per l’11 novembre a Monza, quella di ritorno per il 26 in terra elvetica, ma già nelle prossime ore potrebbe arrivare la comunicazione della cancellazione. In caso di passaggio del turno “a tavolino”, Monza troverebbe negli ottavi le ungheresi dello Swietelsky Bekescsaba, che a loro volta hanno beneficiato del ritiro dell’LPV Huittinen (Finlandia).
    Quasi scontato, comunque, che per le fasi successive delle competizioni la CEV si trovi a far fronte allo stesso tipo di problemi: per questo motivo molte società stanno chiedendo alla Confederazione europea rivedere la formula delle Coppe “minori” così come è stato fatto per la Champions, prevedendo una serie di “bolle” in cui si possano giocare contemporaneamente ottavi e quarti di finale dalla stessa parte del tabellone. LEGGI TUTTO