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    B2 femminile: Belluno vuole ripetersi contro la Virtus Trieste

    Di Redazione Obiettivo? Ripetere la gara dell’andata. E in fondo anche quella di sabato scorso contro la capolista Blu Team, nonostante il passivo: “Perché in termini di interpretazione e di atteggiamento, è stata una delle migliori prove dell’anno“. Ne è convinto coach Dario Pavei. E lo è tal punto che invita le ragazze della Pallavolo Belluno a ripartire proprio da lì: da un confronto che si è concluso in tre set a favore del sestetto di Pavia di Udine, ma che ha lasciato solo buone sensazioni.  Ora, però, la bontà della prestazione dovrà essere accompagnata dalla sostanza: perché domani (sabato 19 febbraio, ore 18.30), al De Mas, arriverà la Virtus Trieste. Una compagine che si trova nel gruppo delle quarte e, nel girone F della B2 femminile, ha un bilancio in perfetto equilibrio: 5 vittorie e altrettante sconfitte. All’andata, però, a prevalere sono state le “lupe”: “Non sarà facile, ne siamo consapevoli – ammonisce coach Pavei – anche perché la Virtus vanta un paio di elementi d’esperienza, ha appena cambiato l’allenatore ed è reduce dal successo col Villadies Farmaderbe, terzo della classe. In ogni caso, siamo fiduciosi“. La sfida è stata preparata con la solita attenzione: “In palestra si respira sempre un bellissimo clima. Sappiamo, però, che se vogliamo portare a casa un risultato positivo tutte devono esprimersi al meglio. Come è avvenuto a Trieste, lo scorso novembre“.  A dispetto delle quattro sconfitte in sequenza, la squadra è viva. E cresce: “I miglioramenti sono tangibili, si toccano con mano. E le ragazze non fanno mai mancare il loro impegno. È vero, la classifica in questo momento non è delle migliori. Ma in un campionato anomalo, in cui di fatto abbiamo sempre giocato in trasferta, può succedere di tutto“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Belluno fa bottino pieno sul campo di Trieste

    Di Redazione “Tatticamente perfette“: due parole per fotografare una serata memorabile. Le pronuncia un Dario Pavei al settimo cielo, nell’immediato post partita. Perché la sua Pallavolo Belluno ha compiuto una vera e propria impresa, andando a vincere a Trieste, nella tana della quarta forza del campionato femminile di B2: la Virtus.  Dopo due ore intensissime di partita, le lupe incamerano l’intera posta in palio e compiono un importante avanti in classifica: ora sono settime. Il merito? Di tutte, nessuna esclusa. Dalla capitana Fantinel, un’autentica trascinatrice, a Miriana Casagrande, schierata per la prima volta da titolare, passando per la regista Cristante, un’irresistibile Zago (16 punti col 61 per cento in attacco e 3 ace), la top scorer Fioretti (23 punti), fino alla preziosa Zambon e al libero Lozza. Senza escludere chi è entrata dalla panchina: Buzzatti, Ingrosso (entrambe a punti) e D’Isep. Insomma, la classica vittoria di squadra.   “È stato un match spettacolare – prosegue Pavei – basti pensare che abbiamo attaccato sopra il 40 per cento in ogni set. Al di là di un calo nel secondo atto e di qualche sbavatura, perché 20 errori sono un po’ troppi, le ragazze sono riuscite a gestire la gara in maniera impeccabile. Si meritano una simile soddisfazione“.  La qualità degli allenamenti in palestra sta dando frutti importanti: “Noi dello staff sapevamo che, lavorando in questo modo, i risultati prima o poi sarebbero arrivati. A non saperlo erano alcune atlete, all’esordio in questa categoria. Ora c’è molta più consapevolezza“. Anche se i piedi rimangono ben ancorati a terra: “Sto leggendo il libro di Walter De Raffaele, coach di basket della Reyer Venezia. Si intitola ‘Umilmente ambiziosi’. Ed è esattamente ciò che dobbiamo essere noi. Perché ogni sfida va interpretata con lo spirito di chi vuole ottenere sempre qualcosa“.  Sabato prossimo un’altra trasferta: la sesta in sei partite. Questa volta a Jesolo Lido, dove le bellunesi sfideranno l’Union Volley, ancora inchiodato a quota zero in fondo alla classifica.  Virtus Trieste-Pallavolo Belluno 1-3 (24-26, 25-21, 19-25, 23-25) Virtus Trieste: Casini 1, D’Aversa, Bortoluzzi 1, Legovich 3, Riccio 7, Fortunati, Velenik 11, Spadaro 6, Russo 16, Presello (L), Martina, Carniel, Dodini (L). Allenatore: M. Kalc. Pallavolo Belluno: Cristante, Fioretti 23, Fantinel 16, Zambon 3, Zago 16, Casagrande 7; Lozza (L), Buzzatti 2, Ingrosso 1, D’Isep. Allenatore: D. Pavei. Arbitri: Alessandro Biscaro e Vincenzo Bruno di Treviso.Note: Durata set 30’, 28’, 27’, 33’; totale 1h58’. Trieste: battute sbagliate 12, vincenti 7, muri 1. Belluno: b.s. 20, v. 10, m. 7. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno fa visita all’ex Bortoluzzi. Fantinel: “Venderemo cara la pelle”

    Di Redazione Il “branco di lupe” della Pallavolo Belluno si rimette in viaggio. Questa volta per raggiungere Trieste, dove sabato sera (ore 20.30) andrà in scena il sesto turno del campionato di Serie B2 femminile. E la squadra bellunese sarà ospite della Virtus: sestetto che, nella scorsa primavera, ha aperto il cammino play off del team dolomitico. Ma ora il contesto è ben diverso. Da una parte e dall’altra della rete. Anche perché una “lupa”, la scorsa estate, ha salutato la sua provincia d’origine (pure dal punto di vista pallavolistico) e si è accasata proprio al Trieste: il riferimento è ad Anna Bortoluzzi. “Siamo felicissime di ritrovare Anna – afferma la capitana bellunese, Martina Fantinel –. Abbiamo vissuto tre anni molto belli insieme: oltre a essere una persona splendida, è una giocatrice intelligente“.  La Virtus è ai piedi del podio, in quarta posizione, con un bilancio di 3 vinte e 2 perse: “Anche loro, come noi, hanno cambiato moltissimo rispetto alla scorsa annata – riprende Fantinel –. In questo senso, il nostro staff tecnico sta preparando meticolosamente la sfida. A prescindere da tutto, comunque, sarà fondamentale avere il giusto atteggiamento. Venderemo cara la pelle“.  Nonostante l’organico ridotto e l’impossibilità di esibirsi tra le mura amiche, le ragazze di coach Pavei si trovano attualmente in zona salvezza: “Stiamo vivendo questo campionato con la spensieratezza tipica della squadra giovane, solo io alzo l’età media – sorride la capitana –. A proposito delle giovani, quelli di Buzzatti e Zago sono stati due innesti davvero positivi: entrambe hanno grande voglia di lavorare e prendono più che seriamente l’impegno. Senza considerare l’esempio di Giulia Zambon“. Ovvero, di un’atleta che ha sempre “studiato” da banda e adesso, per necessità, agisce da centrale: “Giulia si sta sacrificando per il gruppo, dando anima e corpo. Merita un plauso. Il clima in palestra è fantastico, lo posso assicurare“.  La palestra di Belluno è tornata a essere il De Mas, ma solo per gli allenamenti: “La serie di trasferte? Ormai ci siamo abituate. Vorrà dire che giocheremo l’intero girone di ritorno in casa, quando il fattore campo può incidere maggiormente“. Martina Fantinel era ed è un autentico punto di riferimento per le compagne: “Dalle giovani posso pretendere impegno, ma non che mettano a terra il pallone difficile, come poteva capitare lo scorso campionato. A volte mi trovo a recitare il ruolo che svolgo a scuola: quello di insegnante. Per questo mi sento ancor più responsabile. Ma non mi pesa. Anzi, è divertente“. (fonte: Comunicato stampa)  LEGGI TUTTO

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    Trieste espugnata in tre set dalla Cortina Express Belluno

    Di Redazione Nello sport vince chi sbaglia meno. E chi sbaglia poco o nulla? Domina. E, alla fine, trionfa. Come nel caso del Cortina Express: l’esordio playoff parla bellunese. Al cospetto di una signora squadra come la Virtus, le lupe sfoderano una gara d’antologia e sbancano con autorità il parquet triestino. «Complimenti alle ragazze – afferma, nell’immediato post partita, coach Dario Pavei – gran bella prestazione. Sotto tutti i punti di vista: anche in termini di atteggiamento e intelligenza, mentre il piano tattico è stato rispettato alla lettera. Siamo riusciti a fermare la loro attaccante più forte (Sartori). In più, il cambio palla e il contrattacco hanno funzionato a meraviglia». Daniela Poles non era al meglio e così, nel sestetto di partenza, ha trovato posto Francesca Fioretti, protagonista di una splendida prova: «Bene così, ma la gioia finisce subito – frena Pavei -. Non mi fido della Virtus Trieste e so che domenica, in gara 2, ci aspetterà un confronto durissimo. Basterà vincere 2 set? Discorsi che non esistono: entriamo in campo come se fossimo 0-0». Entrando nelle pieghe del match, risaltano i 21 punti (con 2 muri) di un’Ilaria Garzaro a tratti inarrestabile. Da applausi pure la capitana Fantinel: in attacco (11 punti e 1 muro) e in ricezione. Un fondamentale in cui ha brillato pure Giulia Pavei. Soddisfatto anche il direttore sportivo, Claudio Casanova: «Grande serata, le ragazze sono sempre rimaste sul pezzo e hanno giocato di squadra, lottando su ogni pallone, senza mollare di un centimetro». VIRTUS TRIESTE-CORTINA EXPRESS BELLUNO 0-3 PARZIALI: 22-25, 14-25, 20-25. VIRTUS TRIESTE: Legovich, Martina 3, Atena, Allesch, Masiero (L), F. Riccio 3, Distaso 3, Sartori 13, E. Riccio 5, Fortunati, Bernardis, D’Aversa, Velenik 7. Allenatore: M. Kalc. CORTINA EXPRESS BELLUNO: Mengaziol 1, Garzaro 21, Fantinel 11, Fioretti 8, Fiabane 7, Chiericati 4; G. Pavei (L). N.e. Marchesan, Poles, Casagrande, Zambon, Ingrosso, Lozza (L). Allenatore: D. Pavei. ARBITRI: Federica Davanzo e Riccardo Callegari di Treviso. NOTE. Durata set 28’, 23’, 27’; totale 1h18’. Trieste: battute sbagliate 6, vincenti 6, muri 4. Belluno: b.s. 7, v. 4, m 7. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO