consigliato per te

  • in

    Gabriele Di Martino tra gli ospiti di Volley Club su Mondorossoblù

    Di Redazione Parterre di ospiti ricchissimo per la nuova puntata di Volley Club, il magazine settimanale in diretta streaming sul portale MondoRossoBlù, con tanti protagonisti del campionato di Superlega e non solo. Anche questa sera, venerdì 18 febbraio, a partire dalle 20, il focus sarà sulla Gioiella Prisma Taranto: ai microfoni di Giovanni Saracino ci sarà tra gli altri Gabriele Di Martino, centrale della squadra di Vincenzo Di Pinto. Al suo fianco troveremo Alessandro Fei, storico protagonista dei trionfi della nazionale e oggi team manager della Gas Sales Bluenergy Piacenza, ma anche Vincenzo Mastrangelo, l’allenatore della Conad Reggio Emilia reduce dalla vittoria della Del Monte Coppa Italia A2. A completare il quadro l’ex azzurro Matej Cernic, ancora in attività in Serie B con il Volley Club Grottaglie. La trasmissione potrà essere seguita in diretta anche sulla pagina Facebook di MondoRossoBlù. LEGGI TUTTO

  • in

    Vincenzo Mastrangelo: “Una cavalcata incredibile. La dedico… a me stesso”

    Di Redazione Quello che sta vivendo la Conad Reggio Emilia sembra un sogno, ma i giocatori e tutto lo staff chiedono di non svegliarli. Il successo davanti al palazzetto di Cuneo, gremito di tifosi, non ha prezzo e soprattutto vale l’onore di portare a casa per la prima volta, dal lontano 2012 quando il Volley Tricolore è stato fondato, a casa il trofeo della Del Monte Coppa Italia. Coach Vincenzo Mastrangelo sembra non riuscire a trovare le parole per esprimere le emozioni che sta provando: “Forse ci renderemo conto nei prossimi giorni di quello che abbiamo fatto, è stata una cavalcata incredibile che abbiamo fatto tutti insieme. Partita dopo partita abbiamo preso consapevolezza di quello che stavamo facendo, in questo momento voglio solo ringraziare, ringrazio il mio staff, non faccio nomi; in particolare lo staff tecnico-fisioterapico in questi giorni è stato fondamentale e la società che ha permesso tutto questo“. “Per una volta – sorride l’allenatore di Reggio Emilia – dedico questa vittoria a me stesso, è la seconda vittoria, era difficile mantenere le percentuali di riuscita, due finali di Coppa Italia e due vittorie; sto scrivendo una parte incredibile della mia carriera e questo momento resterà nella mia testa e nel mio cuore. Ora stacchiamo qualche giorno, come è giusto che sia, ma quando ripartiremo lo faremo per un finale di stagione speciale, che abbiamo capito potrà regalarci molte soddisfazioni“. Roberto Cominetti, schiacciatore classe 1997 che è stato eletto miglior giocatore del torneo, commenta così la vittoria: “Le emozioni che stiamo provando sono indescrivibili, siamo sicuramente euforici e felici di quello che abbiamo fatto. Siamo un gruppo fantastico, è dal 5 agosto che lavoriamo e che sogniamo in grande, passo dopo passo abbiamo costruito il nostro gioco e siamo sempre stati uniti nei momenti di difficoltà. Questo premio non va dato solo a me, ma a tutta la squadra, perché senza di loro non avrei potuto esprimermi così oggi. Non smetteremo mai di ripetere che siamo una squadra in cui tutti danno il loro contributo, dall’inizio alla fine“. “Sono molto felice per quello che abbiamo raggiunto – conclude Cominetti – non so cosa mi riserverà il futuro, ma sono sicuro che oggi abbiamo dato spettacolo. Abbiamo dimostrato a tutt’Italia che noi giovani ci siamo e abbiamo carattere; noi siamo una squadra molto giovane, che però è guidata da veterani che ci hanno saputo indirizzare“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Mastrangelo: “Bravi a risparmiare energie in vista della finale”

    Di Redazione Una vittoria per 3-0 utile per la classifica e per caricare ulteriormente la squadra in vista della finalissima di Del Monte Coppa Italia di venerdì. Vincenzo Mastrangelo, coach della Conad Reggio Emilia, commenta così il successo per 3-0 su Mondovì: “Oggi abbiamo avuto un approccio importante alla partita. Sapevamo soprattutto di dover utilizzare meno energie fisiche possibili in vista di venerdì e abbiamo fatto le cose semplici, così da non avvantaggiare i nostri avversari, vista la tensione che in questo momento grava su di noi. Siamo stati bravi, anche se abbiamo avuto un momento di leggera difficoltà all’inizio del terzo set“. “Ho cercato di far girare un po’ tutti in squadra – spiega Mastrangelo – per dare un momento di respiro dopo un tour de force iniziato il 19 gennaio; adesso abbiamo un appuntamento con la storia, dobbiamo essere bravi in questi cinque giorni a arrivare preparati al match, soprattutto mentalmente e tecnicamente. Sarà fondamentale l’approccio che avremo in settimana, potrebbe essere qualcosa di favoloso per tutti: squadra, città, tifosi e società; sono partite particolari, ma non dobbiamo avere paura di giocarle, dobbiamo solo essere orgogliosi di esserci arrivati con un gruppo così, che lavora e costruisce dai primi di agosto“. La parola passa poi ai due liberi del roster reggiano. Il primo a parlare è Cagni, il più giovane del gruppo: “Sono molto felice di tutti gli sforzi fatti fino ad ora e di tutto il lavoro fatto in palestra. Se penso da dove sono partito quattro anni fa mi sembra di aver realizzato un sogno, ma soprattutto di averlo fatto nella mia città. Portare a casa un 3-0 contro Mondovì non era scontato, infatti all’andata avevano saputo metterci in difficoltà e avevano portato a casa il match; adesso penseremo al grande appuntamento che ci aspetta venerdì, dovremo lavorare tanto e arrivare preparati. Sicuramente sarà un’emozione unica scendere in campo per giocare una finale e dovremo lottare su ogni pallone, arriveremo a Cuneo con la consapevolezza del gruppo che siamo e di cosa sappiamo fare“. Poi Morgese, senatore del gruppo e all’ottava stagione consecutiva nella squadra reggiana, analizza quali sono i fondamentali che hanno funzionato maggiormente durante l’incontro: “Oggi abbiamo fatto una buona prestazione generale, è spiccato il muro perché abbiamo fatto tornare diversi palloni, poi sicuramente anche un buon servizio ci ha aiutati a mettere un buon punto di partenza per la partita di venerdì. La sconfitta subita proprio contro Mondovì nella partita di andata ci aveva lasciato l’amaro in bocca, ma era un periodo diverso e quindi la rivincita di oggi ci dà tanta fiducia“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Reggio Emilia, il sogno continua: “Adesso non possiamo accontentarci”

    Di Redazione La Conad Reggio Emilia continua a sognare: la vittoria per 3-2 nella semifinale sul campo della Agnelli Tipiesse Bergamo, capolista della regular season che aveva battuto i reggiani appena due settimane prima al PalaBursi, consente ai ragazzi di Vincenzo Mastrangelo di strappare il pass per la finale della Del Monte Coppa Italia di Serie A2, in programma venerdì 11 febbraio contro Cuneo. Raggiante il tecnico della Conad: “Ci abbiamo creduto tutti dall’inizio alla fine, consci anche della sconfitta subita in casa due settimane fa, quando la forma fisica non era al top ma ci eravamo comunque giocati il match. Giocare ogni tre giorni ha fatto si che ci spegnessimo dopo il secondo set e che Bergamo ci recuperasse, ma io avevo già detto ai ragazzi che non era un caso se, su 8 tie break, 7 li abbiamo portati a casa, significa avere qualcosa in più in quei momenti“. “Santa Croce ci ha dato tanto valore e tanta fiducia per questa sfida – continua il coach riferendosi alla vittoria nei quarti di finale – e adesso avremo Mondovì domenica in casa nostra, per la regular season; viviamo giorno dopo giorno cercando di recuperare energie. Ma l’appuntamento è venerdì 11 febbraio, per la società, per la squadra, per i tifosi e per l’intera città di Reggio Emilia. Molti di noi non erano mai arrivati sin qui e per la società è la prima volta, quindi con l’anima e il cuore cercheremo di regalare a tutti un sogno: chiederò ai ragazzi di continuare a sognare, perché non possiamo accontentarci ora“. La parola passa poi al vicecapitano Nicola Sesto, che svela le sue sensazioni a caldo dopo la vittoria: “È stata una partita difficilissima, una grande battaglia finché non è caduto l’ultimo pallone. Queste sono gare secche dove bisogna mettere sul tavolo tutto ciò che si ha e penso che stasera lo abbiamo dimostrato e fatto; non voglio parlare né di tecnica né di tattica, ma del carattere e del cuore immenso che ci abbiamo messo. Andiamo in finale, stiamo scrivendo la storia di questa società, questo era un obiettivo che ancora non era stato raggiunto. Ci tengo a complimentarmi con tutti e poi vorrei dedicare questa vittoria a mio nonno, perché cinque anni fa l’ultima partita che ha visto è stata proprio l’altra Coppa Italia che ho disputato a Bologna“. Diego Cantagalli, opposto della formazione reggiana, si dice estremamente soddisfatto della prestazione di squadra: “È stata una partita molto sofferta. Siamo stati bravi, perché la maggior parte delle volte in cui si è in vantaggio 2-0 e poi gli avversari recuperano portando la partita al quinto set, si tende a perdere. Il segreto è stato rimanere uniti e coesi senza mollare, e questa è una caratteristica fondamentale del gruppo, siamo una squadra che lotta sempre e comunque. Il servizio, fondamentale che ci contraddistingue, ci ha aiutato mettendo gli avversari in difficoltà in ricezione e ci ha aiutato a portare a casa il risultato. Stiamo provando emozioni fortissime e adesso viene il bello, dovremo prepararci al meglio per la sfida con Cuneo, ma prima si torna a casa e si pensa alla partita che giocheremo in casa domenica contro Mondovì“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Reggio Emilia in semifinale di Coppa Italia, Mastrangelo commosso: “Orgoglioso dei miei ragazzi”

    Di Redazione Grande impresa per Conad Volley Tricolore che espugna per la seconda volta consecutiva il Pala Parenti battendo 2-3 la Kemas Lamipel Santa Croce e aggiudicandosi così la semifinale della Del Monte Coppa Italia che si giocherà mercoledì 2 febbraio contro la Agnelli Tipiesse Bergamo. Un coach Mastrangelo visibilmente commosso, al termine della partita dedica la vittoria alla sua compagna: “Non veniamo da un momento facile come tutti sapranno, ne abbiamo sicuramente risentito un po’ e nelle partite giocate mercoledì e domenica, anche se perse, abbiamo ritrovato fiducia, anche se non tutti sono ancora al top della forma. Devo essere sincero: è dall’inizio dell’anno che siamo una squadra e vinciamo di squadra. Tanti complimenti ad Antonino Suraci che è entrato per sostituire Cantagalli, complimenti anche a tutti gli altri, ai titolari e alla panchina, come Catellani che è entrato per l’ultimo punto ha battuto bene e ha difeso ancora meglio, Held ha fatto una partita straordinaria dall’inizio alla fine. Sono tanto orgoglioso di loro, come lo sono stato dopo la sfida contro Bergamo e come lo sono stato da inizio anno”. foto Volley Tricolore Antonino Suraci, opposto sceso in campo in corso d’opera, commenta così la sua prestazione: “Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile, Covid, infortuni e le sconfitte recenti non ci facevano arrivare da favoriti qui al Pala Parenti. Sapevamo di dover tirare fuori tutto quello che avevamo in questa sfida; infatti, è stata una battaglia fino all’ultimo pallone. Abbiamo lavorato tanto anche per prepararci tatticamente alla partita, aiutati anche dall’ultima partita giocata qui, per questo tanto merito va al coach e a tutto lo staff che ci prepara prima dell’incontro ma che continua la sua opera anche durante con ulteriori spiegazioni. Questa è una vittoria che abbiamo meritato tutti quanti”. Matteo Zamagni, centrale di Conad Reggio Emilia: “Rispetto allo scorso incontro, la partita di oggi si è giocata maggiormente sui nervi, abbiamo faticato molto ma alla fine è ancora più bello vincere. Oggi abbiamo avuto tante occasioni di contrattacco e di free ball che non abbiamo saputo sfruttare al meglio, ma alla fine siamo tanto contenti di esserci ritrovati tutti in mezzo al campo ad esultare. Ora ci aspetta la sfida contro Motta di Livenza di regular season e poi mercoledì prossimo dovremo riaffrontare Bergamo per la sfida ad eliminazione diretta di semifinale di Coppa Italia”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Scopelliti: “Difficile rientrare dopo il Covid, il ritmo è venuto meno”

    Di Redazione Si lecca le ferite la Conad Reggio Emilia dopo la seconda sconfitta interna in pochi giorni, quella con la Cave del Sole Lagonegro. Coach Vincenzo Mastrangelo analizza così l’andamento dell’incontro: “Stiamo lavorando tanto, ma la realtà è che dopo quello che è successo è normale che siamo in difficoltà e credo che oggi si sia visto. Mercoledì lo abbiamo nascosto bene, ma quei quattro set li abbiamo trascinati a oggi, perché giocando ogni tre giorni non abbiamo il tempo di recuperare le energie, in un momento in cui abbiamo bisogno di lavorare, dopo un mese in cui otto persone non si sono allenate causa Covid-19“. “Dobbiamo riprenderci dal punto di vista sia tecnico che fisico – continua Mastrangelo – poi oggi (ieri, n.d.r.) ci sono anche quattordici muri avversari che ci hanno messo in difficoltà facendoci perdere la lucidità, non siamo riusciti ad esprimerci come abbiamo sempre fatto prima di Natale. Ora dobbiamo essere bravi a continuare a fare squadra, a raccogliere tutte le energie che abbiamo, cercando di portarle in campo ogni volta che si gioca“. “Lagonegro in questo periodo, al contrario nostro, non si è mai fermata – ricorda l’allenatore della Conad – e arrivava da una serie di partite in cui sono stati bravi a portare a casa i risultati. Ora sta a noi tornare a giocare la nostra pallavolo: ho visto i ragazzi con occhi spenti, poco lucidi e poche energie, per questo vedremo con lo staff tecnico e medico cosa programmare, perché in questo momento abbiamo bisogno di tutti e i ragazzi hanno bisogno del nostro aiuto“. Il centrale Simone Scopelliti esprime lo stesso pensiero: “Il ritorno in palestra dopo il periodo Covid-19 è stato molto difficile e faticoso, il ritmo che avevamo prima della pausa forzata è venuto meno e adesso dobbiamo restare uniti per affrontare al meglio i dieci giorni che ci aspettano, tra la Coppa Italia e il campionato. Sapevamo che Lagonegro non era più la formazione che avevamo incontrato nel girone di andata, i tanti giovani che la compongono hanno fatto la differenza, crescendo molto in questi tre mesi. Quello che è mancato oggi nella nostra parte di campo è stata la determinazione, sicuramente cercheremo di lavorarci in settimana per ritrovarla e ritornare più forti di prima“. Lo schiacciatore Tim Held si concentra invece sull’analisi tecnica: “Lagonegro ci ha messo molto in difficoltà a muro e noi abbiamo fatto fatica a trovare delle soluzioni, i loro centrali e i loro schiacciatori hanno giocato veramente una buona partita. Da domani lavoreremo sicuramente sulla difesa per arrivare al meglio alla prossima partita, il rammarico per la sconfitta c’è, ma dobbiamo anche sapere che dalle sconfitte si impara; dovremo anche ricaricare le pile per i quarti di Coppa Italia che giocheremo mercoledì a Santa Croce“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vincenzo Mastrangelo sorride nonostante il ko: “Una prova incredibile”

    Di Redazione Al termine del recupero che ha visto la Conad Reggio Emilia cedere alla Agnelli Tipiesse Bergamo per 1-3, coach Vincenzo Mastrangelo analizza l’incontro, dimostrandosi orgoglioso della prova della sua squadra: “I ragazzi hanno messo in campo una prestazione incredibile, dopo il periodo che abbiamo avuto era impossibile pensare di giocare in questo modo. Siamo stati bravi a farlo e siamo molto contenti di noi stessi, di esserci arrangiati nel miglior modo possibile“. “Non giocavamo sei contro sei dal 30 dicembre – ricorda Mastrangelo – tre settimane senza allenamenti al completo e un mese dall’ultima partita giocata a Santa Croce; tutto era molto complicato e difficile, in campo avevamo sei giocatori su sette che hanno preso il Covid-19, lascio i commenti agli altri. Io sono orgogliosissimo del gruppo e dei miei ragazzi, l’unico dispiacere è che siamo arrivati a un passo dal giocare in casa i quarti di Coppa Italia, che invece ci toccherà giocare a Santa Croce“. Il direttore generale di Volley Tricolore, Loris Migliari, elogia lo staff e la squadra: “Contro Bergamo si è giocata una partita bella, il pubblico sugli spalti e da casa sono sicuro si sia divertito. Abbiamo giocato contro la capolista dopo un periodo molto difficile. I ragazzi hanno dato il tutto per tutto stasera, devo complimentarmi con loro perché vedo che, nonostante le difficoltà, la squadra non ha perso la sua grinta e di questo sono molto felice. Tra recuperi delle sfide rimandate a causa del Covid-19 e la Coppa Italia, inizia un mese per noi molto impegnativo: avremo molti turni infrasettimanali e dovremo gestire bene le energie“. Nicola Sesto, vicecapitano e centrale della formazione emiliana, commenta l’andamento dell’incontro: “Sapevamo che la partita sarebbe stata molto complicata, non giocavamo da un mese e le condizioni non erano ottimali; da parte nostra abbiamo dato il massimo, ci è mancata un po’ di lucidità in alcune fasi di gioco e poi Bergamo ha saputo sfruttare tutte le occasioni. È stata una partita molto tirata e che ci siamo giocati fino in fondo, stando attaccati a Bergamo con le unghie e con i denti. Per noi sarà molto importante programmare questo mese che ci aspetta, perché ci troveremo a giocare ogni tre giorni e l’apporto di tutti noi sarà fondamentale e necessario“. Roberto Cominetti, schiacciatore della formazione reggiana, parla del mese molto intenso che attende la squadra: “Tornati in palestra dovremo essere bravi a lavorare in sala pesi durante l’intera settimana per avere energia nelle gambe; sappiamo che durante gli allenamenti dovremo anche recuperare la forma fisica, dopo le settimane di stop a cui siamo stati costretti. Lavoreremo al meglio per poter affrontare le sfide nella migliore delle condizioni possibili, infatti da domani torneremo in palestra per preparare il prossimo match“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Mastrangelo tiene unita la sua Conad: “Siamo intervenuti per scongiurare dinamiche negative”

    Di Redazione Vincenzo Mastrangelo tiene salde le redini della sua Conad Volley Tricolore, nonostante il delicato momento dato dalle positività al Covid-19 che si stanno registrando in tutti i campionati. Il primo passo, fondamentale e ovvio, è scongiurare possibili focolai con i mezzi che due anni di pandemia hanno messo a disposizione: “Anche se il protocollo non li prevede, la società si è organizzata al meglio. Il 27 mattina ci siamo allenati con la mascherina per poi fare il tampone al pomeriggio e ora abbiamo altri due giri di controllo già fissati per il 3 e il 7 gennaio. Cerchiamo di fare del nostro meglio per tutelarci, compreso garantire a tutti i giocatori il richiamo del vaccino il prima possibile. Ne va della salute di tutti, purtroppo dalle altre società abbiamo notizie di casi sintomatici non gravissimi per fortuna, ma è comunque un pericolo” racconta coach Mastrangelo in un’intervista di Francesca Manini per la Gazzetta di Reggio. Un gruppo si costruisce sia in campo che in spogliatoio. E la giusta amalgama è doverosa per ottenere successi in campionato: “È una grande famiglia e i risultati lo dimostrano, ma vi confesso che a settembre siamo dovuti intervenire. Complici i due spogliatoi divisi per limitare la diffusione del virus, si stavano creando dinamiche non positive, così io e il mio vice Fanuli abbiamo deciso di abolire il doppio spogliatoio e fatto tante chiacchierate con i singoli, chiedendo ai più vecchi di prendersi qualche responsabilità in più come ai giovani di mettere in gioco il loro entusiasmo. Se questo lavorone era iniziato in ritiro, il richiamo dopo la brutta amichevole di Porto Viro era stato necessario: è da li che siamo diventati squadra”. Con il gruppo unito, si scongiura qualsiasi crisi all’interno della squadra ed è quello che coach Mastrangelo si augura: “Purtroppo causa allarme covid gli spogliatoi sono tornai a essere due, ma non temiamo più divisioni interne. Nonostante le tante assenze, stiamo facendo un campionato di livello proprio grazie al contributo di tutti, andando anche oltre le aspettative: nessuno vuole scendere da questo treno”. LEGGI TUTTO