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    Vincenzo Mastrangelo miglior allenatore della A2: “Un premio che voglio condividere con tutti”

    Di Redazione Vincenzo Mastrangelo è il miglior allenatore della Serie A2 Credem Banca 2021-2022. Questo il verdetto annunciato dalla Lega Pallavolo Serie A, che premia l’esaltante stagione vissuta dal tecnico alla guida della Conad Reggio Emilia, con la conquista della Coppa Italia e della promozione in Superlega. “Per me – racconta Mastrangelo – si è realizzato un sogno che avevo dal 2006; a quel tempo persi la mia prima finale da primo allenatore in Serie A2 a Gioia del Colle. Il 26 maggio 2022, giorno del patrono della mia città, è arrivata quella tanto agognata vittoria“. Mastrangelo è ormai passato al timone della Kemas Lamipel Santa Croce, ma la sua ex società si è detta comunque “piena di orgoglio” per il riconoscimento ottenuto. “Credo che saranno dei ricordi incancellabili – continua Mastrangelo – le emozioni provate sono irripetibili. Se anche dovessi vincere ancora il campionato non sarebbe la stessa cosa: ci sarebbe una squadra diversa, cambierebbe la città, ma soprattutto sarebbe una società differente. Il mio progetto con i giallorossi ha portato alla costruzione di una mentalità che mi ha fatto sentire come a casa e questo non è per nulla scontato. Come ogni cosa però c’è un inizio ed una fine, questa è stata la mia, ma non si sa mai cos’ha in serbo per noi il futuro. Nulla toglie però Reggio dal mio cuore“. “Questo premio è mio – spiega il tecnico – ma lo voglio condividere con tutti. Penso di meritarmelo perché l’allenatore ha un ruolo fondamentale: non rovinare il rapporto creato nel gruppo. Quali sono i miei meriti? Essere riuscito a creare delle sinergie tra giocatori palesemente di età ed esperienze diverse, portandoli a pensare in un unico modo, che forse era la mia visione della pallavolo, ma per questo li ringrazio; si sono sempre messi a mia disposizione. Sono orgoglioso dei miei risultati e dei miei ragazzi, perché anche dopo la vittoria della Coppa Italia sono ripartiti a lavorare con dedizione senza farsi trasportare dalla frenesia del momento. Non vedo l’ora di incontrare la nuova squadra giallorossa dall’altro lato del campo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vincenzo Mastrangelo: “Non ci sono squadre scarse, dovremo meritarci ogni vittoria”

    Di Redazione A mente fredda, pochi giorni dopo la pubblicazione ufficiale del calendario della prossima Serie A2 Credem Banca, Vincenzo Mastrangelo si esprime sul prossimo campionato. Il coach della Kemas Lamipel Santa Croce, presente al Volley Mercato di Bologna con una folta delegazione della società toscana, fa mente locale sulle avversarie: “Partiamo dal presupposto che la Serie A2 è un campionato difficile. Non riesco, analizzando i roster, a vedere squadre scarse: dovremo meritarci ogni partita che giocheremo. Lavoreremo per giocare al meglio ogni match. Vogliamo partire bene fin dall’inizio e dovremo lavorare bene fin dalla preparazione“. “Inutile dire – continua Mastrangelo – che Vibo Valentia è la squadra che ha allestito la miglior formazione. Ci sono tante altre squadre competitive come Bergamo, Cuneo, Castellana; Cantù ha una signora squadra, Ravenna ha tanti giovani insieme a due giocatori di esperienza come Coscione e Gori. Dovremo riuscire a gestire le difficoltà che si creeranno, tenere gli occhi aperti e lavorare bene. Il segreto del successo di Reggio Emilia: eravamo inferiori dal punto di vista tecnic,o ma nei momenti clou siamo risultati i migliori. Il mio obiettivo sarà far diventare Santa Croce una squadra che pensa allo stesso modo e che non si potrà porre limiti“. “Il nostro roster mi piace – conclude il tecnico della Kemas Lamipel – c’è del potenziale. Ogni anno ho cambiato idea tattica in corso d’opera: sono molto aperto, premio chi ha degli step di crescita. Tutti devono venire in palestra per far migliorare l’altro. A Reggio Emilia avevo 4 schiacciatori che hanno giocato tutti. L’importante è essere corretto con il team, e cercare di avere delle scelte condivisibili. Se riusciamo a farlo, rispettando tutti i ruoli, potremo far bene“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vincenzo Mastrangelo è il nuovo coach della Kemas Lamipel Santa Croce

    Di Redazione Vincenzo Mastrangelo è il nuovo Coach della Kemas Lamipel Santa Croce. Mastrangelo, 52enne tecnico di Gioia del Colle, sarà nella cittadina conciaria già dalla prossima settimana. Conquistata la Coppa Italia e la promozione in Serie A2 con Reggio Emilia, Mastrangelo ha ceduto alle lusinghe dei biancorossi. Conosciamo le motivazioni che hanno portato il tecnico Vincenzo Mastrangelo a Santa Croce. Raccontaci l’ultima stagione pazzesca a Reggio Emilia. “È stata una stagione che sarà ricordata come qualcosa di eccezionale per l’intera pallavolo italiana. La maggior parte degli atleti di Reggio Emilia non aveva mai giocato partite così importante, la maggior parte aveva poca esperienza in questi palcoscenici. Dalla partita di Santacroce a dicembre, quando vincemmo 3-2 è cambiato qualcosa nei giocatori di Reggio Emilia. Consideravo Santa Croce  fortissima , vincere in quel palazzetto era sintomo di carattere. Con la vittoria della Coppa Italia abbiamo iniziato a programmare il finale di campionato per riuscire a giocare al meglio i Playoff. Tutti sono stati bravi, dallo Staff tecnico a quello fisioterapico. Era da molto tempo che nessuno riusciva a vincere Coppa e Campionato nella stessa stagione. Spero che Reggio riesca a fare la SuperLega”. Il tuo futuro a Santa croce. “I contatti con i Lupi sono iniziati quattro anni fa. Quel 19 dicembre Alberto mi ha fatto una battuta e me la sono portata dietro fino alla firma con la Kemas Lamipel. Il Vicepresidente Alberto Lami mi ha trattato molto bene, ho siglato un contratto che mi legherò a questa realtà per due anni. Ci sono le condizioni ottimali per fare bene, per giocare una pallavolo ad altissimo livello. Quando finirà il mercato metteremo degli obiettivi”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Michele Fedrizzi saluta Santa Croce: destinazione Vibo Valentia?

    Di Redazione La Kemas Lamipel Santa Croce inizia a congedarsi dai giocatori che non faranno parte della rosa nella prossima stagione: oltre a Roberto Festi, già annunciato da Tuscania, lasceranno i “Lupi” anche gli schiacciatori Alessio Ferrini e Michele Fedrizzi. Quest’ultimo, secondo quanto riportato dal quotidiano Il Tirreno, potrebbe seguire le sorti del suo ex coach Cezar Douglas nella sua nuova avventura (ancora da ufficializzare) alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Sul fronte degli arrivi, comunque, la società santacrocese non resta con le mani in mano: il nuovo allenatore sarà con ogni probabilità Vincenzo Mastrangelo, dopo la separazione dalla neopromossa Conad Reggio Emilia, e per l’attacco si parla di un pezzo da novanta come Matheus Motzo, in uscita dal Pool Libertas Cantù. (fonte: Pallavolo Lupi Santa Croce, Il Tirreno) LEGGI TUTTO

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    Mastrangelo ai saluti: “La mia vittoria più bella, ma è ora di cambiare”

    Di Redazione Coppa Italia di A2, promozione in Superlega e… addio. La stagione perfetta della Conad Reggio Emilia porta anche ai saluti del suo primo condottiero, coach Vincenzo Mastrangelo, che in un’intervista rilasciata al collega Damiano Reverberi per Il Resto del Carlino annuncia che la sua avventura in giallorosso finisce qui: “Tutti insieme abbiamo scritto una splendida favola, di quelle che accadono una volta ogni vent’anni, ma è finito un ciclo ed è giusto non forzare le cose”. “Il nostro lavoro è fatto di stimoli – spiega Mastrangelo – sentimento che spesso l’agonismo esaspera. A Reggio sono stato benissimo in questi tre anni, ma per una scelta professionale e motivazionale è giusto scegliere un’altra strada. Quale? Sceglierò il progetto che più mi affascina. Reggio avrà comunque un posto speciale nel mio cuore – conclude -, resterò un grande tifoso”. (fonte: Il Resto del Carlino – Reggio) LEGGI TUTTO

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    Mastrangelo la prende con filosofia: “Una finale non poteva finire 3-0…”

    Di Redazione

    La Conad Reggio Emilia manca il primo match point per la Superlega, cedendo in Gara 3 davanti a un’agguerrita BAM Acqua S.Bernardo Cuneo e rimandando ogni verdetto a Gara 4 di giovedì 26 maggio. L’allenatore Vincenzo Mastrangelo, malgrado la rimonta non andata a buon fine, la prende con filosofia: “Non potevamo pensare che una serie di finale promozione play off potesse finire 3-0. Cuneo ha palesato il suo valore dimostrando, per chi se lo fosse dimenticato, che squadra di qualità è“.

    “L’avvio del match – ricorda Mastrangelo – ci ha visti in svantaggio 2-0, con Cuneo che ha giocato davvero molto bene, mentre noi abbiamo cercato di rimanere attaccati alla partita; durante il terzo set invece ci siamo fatti rivedere, anche se per due o tre volte siamo stati sotto di qualche punto, ci siamo fatti valere e lo abbiamo portato a casa. Non abbiamo mai mollato e poi li abbiamo portati al quinto set, questo è importante per la prossima partita; peccato per il tie break, perché solitamente ce ne scappano pochi. La BAM Acqua S. Bernardo Cuneo si è giocata il tutto per tutto oggi, era una partita da dentro o fuori per loro; ora a noi tocca ricaricare le pile per giovedì sera quando torneremo a casa, davanti al nostro pubblico“.

    E proprio sui tifosi punta molto l’allenatore della Conad: “Chiediamo a tutto il popolo reggiano di venirci a sostenere, perché sarà sicuramente il nostro settimo uomo in campo. In queste partite sentire il sostegno del pubblico è estremamente utile ai ragazzi. Un plauso al pubblico di Cuneo, sempre corretto: è un piacere giocare in queste condizioni. Infine un grazie speciale ai nostri tifosi che ci hanno raggiunti a Cuneo e ci hanno sostenuto anche in Gara 3“.

    Le modalità di prenotazione e di acquisto dei biglietti sono state modificate per Gara 4: sarà attiva la prevendita, con possibilità di scelta di posto a sedere e acquisto del biglietto, martedì 24 e mercoledì 25 maggio dalle 18 alle 21 presso la sede di via Alessandro Volta 1/D a Reggio Emilia, oppure direttamente giovedì sera al PalaBursi di Rubiera a partire dalle 18.30 fino ad esaurimento posti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coach Mastrangelo dopo la vittoria: “Non bisogna pensare che sia quasi finita”

    Di Redazione

    Poche parole e tanti festeggiamenti dopo gara 2, quando la Conad Reggio Emilia ha battuto 3-1 la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo, portandosi così avanti 2-0 nella serie. Non si è ancora vinto nulla ma i festeggiamenti sono grandi, perché i ragazzi di coach Mastrangelo hanno giocato una partita elettrizzante davanti ad un PalaBursi infuocato.

    La chiave del match è stato il pubblico secondo Roberto Cominetti, schiacciatore della formazione reggiana: “Con tanta pazienza ci siamo risollevati dopo un primo set che ci ha visti in difficoltà, il PalaBursi si è infiammato e ci ha sostenuto durante tutto il corso della partita, ci ha dato la forza di fare lo sprint per poter vincere 3-1. Siamo sicuri che anche il pubblico di Cuneo sosterrà i loro beniamini sabato sera, come il nostro ha fatto con noi; dal canto nostro dovremo essere bravi a resistere e a rimanere lucidi in un match che sarà decisivo”.

    Matteo Zamagni, nell’entusiasmo generale, poi aggiunge: “A Cuneo ci aspettiamo una battaglia, sicuramente loro scenderanno in campo con il coltello tra i denti, una gara differente da quella giocata a Rubiera, vorranno metterci molto cuore, aggredendoci sin dai primi palloni. Il segreto sarà rimanere concentrati, consci delle nostre capacità e non farci prendere dalla foga del momento.”

    Infine coach Mastrangelo, ai microfoni di Conad Volley Tricolore, confida che per quanto la razionalità gli indichi di rimanere con i piedi per terra, la contentezza è comunque tanta: “È ancora lunga, l’errore più grosso che possiamo fare ora è pensare che sia quasi finita, non abbiamo nemmeno il tempo di pensare perché a meno di 48 ore sosterremo un’altra partita fondamentale. Sia noi che loro avremo sulle gambe un viaggio non corto, con poca possibilità di allenarci, non sarà facile la gestione di questi due giorni; ho già vissuto questa situazione è so che c’è ancora tanta strada da percorrere, la concentrazione sarà fondamentale. A inizio di gara 2 noi eravamo un po’ tesi, poi però ci siamo sciolti e abbiamo dato il massimo, ci tengo poi a ringraziare tutti quelli che circondano la squadra, perché è un anno ormai che lavoriamo tutti insieme”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Conad avanti 1-0, Mastrangelo: “Non commettiamo l’errore di pensare che sia finita”

    Di Redazione

    È nuovamente un 1-3 quello subito dalla BAM Acqua S. Bernardo Cuneo contro la Conad Reggio Emilia, come la finale di Coppa Italia i reggiani hanno saputo piegare i padroni di casa, portandosi avanti 1-0 nella serie. Il percorso per arrivare alla promozione in Superlega è lungo e tortuoso e questo coach Mastrangelo, nella consueta intervista post partita, non lo nasconde: “Il pericolo dopo la vittoria di gara 1 è pensare che sia finita, dev’essere ben chiaro che questa partita è solo la prima della serie, una lunghissima serie al meglio delle cinque partite. Cuneo ha ovviamente le potenzialità per arrivare al PalaBursi di Rubiera, giovedì sera, e pareggiare la serie, quindi dobbiamo essere bravi insieme ai ragazzi a rimanere concentrati al massimo, con il nostro modo di giocare. Stasera ci tengo a ringraziare, anche a nome dei ragazzi, chi ci sta permettendo di fare tutto questo, di avere una qualità di lavoro così elevata, quindi ringrazio gli altri coach Marcello Mattioli, Fabio Fanuli e il preparatore Massimo Rimoldi”.

    Successivamente il coach decide di passare da intervistato a intervistatore e interpella i suoi vice, Marcello Mattioli è il primo a rispondere a Mastrangelo che gli chiede se si è aspettasse una Conad Volley Tricolore così: “Conosco i ragazzi e quello che abbiamo fatto in settimana, anzi quello che facciamo da inizio anno, e quindi posso dire che gara 1 è andata proprio come mi aspettavo; la scaramanzia in spogliatoio non manca ma le cose sono andate come previsto. Come ha detto coach Mastrangelo la serie è estremamente lunga e dovremo lavorare ancora tanto, dovremo crederci palla dopo palla, set dopo set e partita dopo partita”.

    Fabio Fanuli poi, rifacendosi alla sua personale esperienza di giocatore, ribadisce quanto i play off possano essere un campionato a parte: “I play off sono una creatura strana, quando pensi di averli capiti tutto si ribalta; penso che la ricetta sia focalizzarsi sul qui e ora senza pensare troppo in avanti, si deve pensare a giocare una buona pallavolo, il resto poi arriva di conseguenza. Esprimere le qualità che i ragazzi hanno credo sia la chiave arrivati a questo punto”.

    Infine, l’ultima domanda del coach è ricaduta sul preparatore atletico Massimo Rimoldi che, come altri nelle precedenti interviste hanno fatto, sottolinea l’importanza della forma fisica dei giocatori e del recupero da ben calibrare durante la settimana: “All’interno del periodo play off la programmazione del recupero e del lavoro di consolidamento da fare con i ragazzi in palestra è fondamentale, si gioca ogni tre/quattro giorni e quindi vengono richieste prestazioni fisiche importanti ai ragazzi; aggiungo, personalmente parlando, che ci siamo veramente meritati di essere qui oggi a giocarci la finale promozione perché è da Agosto che lavoriamo intensamente”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO